lunedì 30 dicembre 2013

Fantasmi in pineta


Nonostante sia venuto in contatto con eventi metafisici, quali per esempio apparizioni di entità, metafisiche dall’età di sei anni; eventi che si sono ripetuti durante tutto il corso della mia vita, fino all’ultimo in data 11 giugno 2013, e per di più in un luogo che non avrei mai immaginato potessero manifestarsi. Anche se quel luogo è sicuramente ricco di eventi di ogni tipo, essendo un luogo antico di secoli. La zona boschiva è antica di circa duemila anni, e mi riferisco alla Pineta di Castel Fusano dove si trovano i resti archeologici della villa di Plinio il giovane. Nonostante, per me è sempre un evento incredibile ….. un evento che mi lascia quasi sgomento perché quel tipo di contatti, li vivo con frustrazione, dato che vorrei che non si limitassero a breve apparizioni, ma che mi parlassero direttamente.
“Dopo tante decine di anni, penso di averne diritto”. Invece tutto rimane sempre nel vago,nebuloso, come se mi fosse precluso accedere ad altro, forse per non sconvolgere chissà quali equilibri...... o meglio squilibri, dato la malvagità dell'essere mano.

Quest’ultimo evento, trovo sia ancora più enigmatico degli altri perché, quando ho visionato l’immagine, il particolare del fantasma (o come preferite catalogarlo) non l’avevo notato … non avevo fatto caso a quella macchia bianca che non doveva esistere, e forse proprio per questo è sfuggita alla mia attenzione. Ma stranamente il 20 Novembre, mentre rivedevo le foto che avevo scattato nell’ultimo mese, incredibilmente la freccia del mouse è andata a finire su quella immagine, aprendola e ingrandendola al di là della mia intenzione.. Come se qualcuno l’avesse ingrandita affinchè potessi vederla. A distanza di circa un mese, non ho alcun dubbio che a guidare il mouse su quella immagine e per di più ingrandendola, sia stata una volontà esterna. Secondo me, la stessa che ha reso possibile l’evento.

Mi rendo conto che per chi legge, non percependo ciò che provo riferito all’evento, deduce che sono semplici congetture. Ma io che ho vissuto tale esperienza, non ho altra scelta, se non quella di credere all’evidenza dei fatti. Anche perché oltre ai fatti, non posso ignorare, tutte le sensazioni e percezioni metafisiche, che l'evento mi trasmette.
Attualmente mi trovo ancora in una fase di metabolizzazione, dato che non mi sento ancora abbastanza sereno e lucido per comprendere se dietro tale evento ci sia un messaggio da decifrare. In altre occasioni dello stesso tipo, la spiegazione è arrivata dopo diversi anni. Allora mi chiedo perché l’evento si presenta con tanto anticipo, se il messaggio arriverà dopo anni?
Forse è un “sistema” per tenermi sempre vigile verso il mondo metafisico? – D’accordo, è solo un'ipotesi ….. e mi rendo conto che ha un senso solo per me.

Ho notato che, appena mi rendo conto di trovarmi di fronte ad un evento metafisico, dopo poco mi chiudo. Nel senso che nel primo momento avverto l’evento come una specie di “shock”. Questo mi tiene in una specie di sospensione, in attesa di essere pronto per approfondirlo. In questo caso è trascorso un mese. Difatti, ieri sera, quando ero già a letto, improvvisamente mi è comparso nella mente in modo prorompente l’immagine di quella figura che io vedo come una dama del medioevo vestita con una tunica bianca. Non intendevo alzarmi dal letto, anche perché stavo vedendo un film che mi piaceva, ma non sono riuscito a resistere. In fine non ho avuto scelta, mi sono dovuto alzare per ritrovarmi di nuovo davanti quell’immagine comparsa dal nulla. Così con l’ausilio del mio programma di grafica preferito, ho ingrandito e evidenziata quella zona, ritagliandola in una nuova immagine: quella che vedete sopra.
Alla luce dei fatti, penso che nessuno in buona fede possa negare che quella figura, rappresenta una donna che indossa una tunica bianca. Una figura, o come preferite definirla, che qualcosa o qualcuno …. una volontà oltre la nostra dimensione, ha reso possibile per ragioni che attualmente ignoro.

In quel punto della pineta, ci torno spesso, per cercare qualche particolare, magari la traccia di qualche reperto archeologico che potesse far pensare che in quel luogo secoli fa ci fosse una costruzione, o qualcosa di simile. Si certo, è risaputo che quella parte della pineta nel 700 era la residenza della famiglia del Cardinale Sacchetti, al quale va il merito di aver contribuito a piantare tante varietà di piante, di cui i pini sono solo il 20%. Ma questo per ora non spiega nulla.

giovedì 5 dicembre 2013

Reincarnazione di un assassinato


Il dottor Ian Stevenson è il principale esperto mondiale in fatto di reincarnazione, uno specialista nelle indagini su casi di bambini che sembrano ricordare vite precedenti. Particolarmente impressionanti sono quei casi in cui il bambino nasce con delle voglie apparentemente ereditate dalla sua esistenza passata. Una delle vicende più drammatiche studiate dal dottor Stevenson è quella di Ravi Shankar, nato a Kanauj, nello stato indiano dell'Uttar Pradesh, nel 1951.

Fin dalla prima infanzia, Ravi sostenne di essere in realtà figlio di un uomo di nome Jageshwar, un barbiere che abitava in una regione vicina. Affermava inoltre di essere stato assassinato. L'attuale suo padre non credeva una sola parola di tutto questo e comincio a picchiarlo per fargli smettere di dire assurdità del genere. Le percosse non ebbero l'effetto di sopprimere i ricordi di Ravi, e più gli anni passavano più egli diventava ossessionato dalle reminiscenze della sua esistenza passata. Per di più sviluppò la strana allucinazione che gli assassini che lo uccisero nella sua vita precedente stessero ancora attentando alla sua incolumità. Anche se l'intera storia appariva fantastica, Ravi era nato, in effetti, segnato da una strana riga: un segno ininterrotto, lungo cinque centimetri, sotto il mento che faceva pensare a una ferita da arma da taglio.

Alla fine i ricordi e l’ossessione di Ravi furono fatti risalire a un assassinio che era avvenuto in quella regione sei mesi prima della sua nascita. Il 19 luglio 1951 il giovane figlio di Jageshwar Prasad, un barbiere del posto, era stato assassinato e decapitato da due uomini. Essi, che erano parenti del barbiere, volevano ereditare la sua proprietà. Gli assassini furono arrestati, ma poi vennero rilasciati per un cavillo giuridico.

Quando Jageshwar Prasad venne a conoscenza di quanto Ravi andava sostenendo, decise di far visita alla sua famiglia per controllare di persona le sue affermazioni. Il barbiere conversò a lungo con Ravi, che gradatamente giunse a riconoscerlo come il padre della sua vita precedente. Ravi gli fornì perfino informazioni dettagliate sul suo assassinio, informazioni note soltanto a Jageshwar e alla polizia. E ancor oggi Ravi reca sotto il mento quel curioso segno che è quanto rimane a testimonianza del suo assassinio avvenuto a conclusione della sua vita passata.

sabato 30 novembre 2013

Identità in vendita


Il giorno 27 c.m. aprendo il mio blog su blogspot ho trovato la sgradita sorpresa di costatare che la grafica della testata era stata cancellata. Meraviglia delle meraviglie !!! Mi sono chiesto perché google avrebbe deciso di cancellare la mia grafica dato che non violava il diritto d’autore. Mi sono detto che sicuramente stavo vaneggiando e che incominciavo a soffrire di manie di persecuzioni. Così ho aperto anche il secondo blog, e nuovamente sbigottito, costatavo che anche l’altro blog all’indirizzo http://predatoridianime.blogspot.it/ la grafica risultava cancellata. Mi sono detto che sicuramente qualcuno dei tecnici, per ragioni che ignoro era entrato nel mio account e consumato il misfatto “accidentalmente”. Infastidito, mi sono armato di pazienza per ripristinare ogni cosa in entrambi i blog. Ma con grande sorpresa, quando andavo a caricarla dal mio pc, compariva un avviso che il link risultava inesistente. Lo stesso accadeva con l’altro blog ……http://arteeanima.blogspot.it/ .

Una vocina mi diceva che i segnali di “ostilità” ricevuti dai gruppi sotto il controllo di Google di aggiornare il browser incominciavano a prendere forma, visto il mio disinteresse nell’eseguire detti “suggerimenti”. Ma ancora una volta, ho voluto credere di sbagliarmi, così senza pensarci due volte, mi sono rimboccato le maniche e ho deciso di caricare la grafica dallo spazio web che ho su Telecom, in modo da rendermi indipendente da Google. Neanche a pensarci perché appena selezionata l’opzione di download, il server mi rispondeva nuovamente che l’indirizzo era inesistente. Il sospetto che Google centrasse parecchio, per non aver proceduto all’aggiornamento di Firefox all’ultima versione, si faceva sempre più consistente. Dopo ulteriori tentativi finalmente riuscivo a caricare la grafica, ma stranamente risultava tagliata. Convinto che per quel giorno non l’avrei spuntata, rimandai ad una migliore occasione. Difatti il giorno dopo, finalmente riuscii a ripristinare entrambi i blog. Ma nello stesso tempo ero più che certo di aver ricevuto una forma di pressione non convenzionale, per non dire di matrice mafiosa.

Nel frattempo, mi sono ricordato che il primo ad intimarmi di aggiornare il browser ….. all’ultima versione, è stata Microsoft con la casella di posta Hotmail. Difatti Hotmail per punirmi, attualmente, mi fa entrare solo attraverso il servizio mobile. Che significa solo testo. Pensano di avermi punito, invece non immaginano il piacere che mi hanno fatto perché l’apertura della casella di posta è più veloce. Ma chiedermi la ragione per cui questi signori tengono così tanto che aggiorni Firefox all’ultima versione esige una immediata spiegazione. Per esempio capire cosa si nasconde dietro tale insistenza. In fondo a loro cosa importa di quale versione uso. Saranno affari miei … o no?

Deciso a capirci di più, incominciai a cercare in “giro”. Quello che ho scoperto secondo me, è davvero inquietante perché riguarda la sicurezza e la libertà degli utenti. Ho scoperto che Microsoft, Google, Yahoo, Wordpress, Youtube, e Facebook sono tutte società americane. E fin qui nulla di male, ma il "sospetto" che perseguono la stessa strategia trovo sia inquietante.
Non è un caso che Google ha acquistato Youtube per una cifra impressionante, 1,65 miliardi di dollari. Deve rendere davvero bene la pubblicità su Google! Ammesso che Google non abbia altre attività.
E tanto per non farsi mancare nulla Microsoft ha acquistato una quota di Facebook pari a 240 milioni di dollari. E udite, Wordpress da poco tempo ha acquistato le piattaforme dei blog e altri servizi di Virgilio-Telecom. Direte che ho scoperto l’acqua calda. Scusate se è poco se Internet è praticamente sotto il controllo di società che si muovono di concerto. Hanno creato un vero monopolio alla faccia della democrazia e della concorrenza.

Ma per incominciare a capirci qualcosa di più preciso, secondo me, bisogna fare un passo indietro, e cioè all’uscita del secondo aggiornamento di Window XP service pack 2. Difatti si presume, che fu allora che si pose la prima pietra per il “monitoraggio” avanzato dell’utenza dei sistemi operativi più diffusi. Se ricordate bene, con il service pack 2 molte periferiche, tra cui i modem, non venivano più supportate. Oggi appare chiaro che la scelta da parte di Microsoft non fu propriamente quella di rendere obsolete alcune periferiche per prelevare un po’ di soldini dalle tasche dei suoi clienti. Con il service pack 2 Microsoft, si “sospetta” abbia introdotto nel sistema operativo un tipo di tecnologia software che avrebbe utilizzato da lì a pochi anni. Cioè Oggi.
Come si dice in questi casi, pianificò il futuro strategico della politica commerciale degli account gestiti. Posso affermarlo con tranquillità perché è noto che la società è stata accusata più volte di prelevare dagli utenti, dati sensibili. Lo stesso vale per Google e non solo. Comunque è risaputo anche dai profani, che se vuole, può entrare dappertutto, essendo il sistema operativo Windows una sua creatura.

E’ da tutto questo che nasce il mio deciso rifiuto di non aggiornare Window xp al service pack 2 e Firefox all’ultima versione. Naturalmente, oltre a poter continuare ad utilizzare le periferiche in uso, nel mio computer che funzionavano egregiamente sotto il service pack 1. E devo dire che non mi sono pentito neppure un istante. Difatti uso ancora il primo modem di quando stipulai il primo contratto con Telecom per la linea ADSL, esattamente 14 anni fa. Un modem costruito da Alcatel, modello Manta, che funziona alla grande ancora oggi, e penso che funzionerà ancora per svariati anni. Un vero gioiello: http://www.ciao.it/Alcatel_Manta_Speed_Touch_ADSL__239352

Per me non è solo un modem, ma soprattutto una testimonianza di quando la tecnologia era considerata una cosa seria e non un prodotto truffaldino come oggi. Dovete sapere, che ogni cosa tecnologica che acquistate attualmente, dal “tostapane” al frigorifero, passando per le varie apparecchiature informatiche, è istallato un chip che se va bene, dopo circa 4/5 anni provocherà un guasto che le farà smettere di funzionare.
Posso sostenerlo tranquillamente perché non molto tempo fa comparve un articolo su Focus … e non solo, che affrontava tale problema in modo molto critico.
Se Microsoft, voleva proteggere gli utenti dagli attacchi da internet, e impedire che chiunque potesse istallare software dannoso nei P:C. degli utenti, avrebbe dotato il S.O. Windows delle stesse protezioni di LINUX. Dato che in quel sistema solo il proprietario, o amministratore, dopo aver fornito le credenziali, può istallare eseguibili. E riguarda gli aggiornamenti, oltre ad essere ampiamente documentati, è l’amministratore del sistema che decide se istallarli, dopo averli scaricati nel proprio PC. Tutto il resto sono solo prese per i fondelli.
Oggi i maggiori gruppi si sono associati e organizzati, ponendo fine alla guerra dei Browser, al tal punto da renderli tutti simili, e compatibili con un certo tipo di tecnologia software, sviluppata da Microsoft, con lo scopo di controllare il “mercato” ….. cioè le nostre vite private per fini commerciali. In altri termini, vi mettono sul mercato come un qualsiasi prodotto commerciale.
Difatti, non è un caso che anche l’ultima versione di Firefox, si aggiorna automaticamente come Crome di Google e se ricordo bene, di Internet Explorer. E con mia grande meraviglia ho scoperto che anche Opera e Apache per windows chiede gli stessi aggiornamenti. Una vera cordata a danno di tutti coloro che usano internet, e che non intendono piegarsi ai loro poco chiari scopi. Cioè di poter entrare nel vostro computer, introducendo quello che vogliono, senza chiedervi neppure il permesso. Il punto è il tipo di software che istallano, e gli scopi per il quale lo fanno. Tutto questo con la scusa degli aggiornamenti per la sicurezza. Una vera presa per i fondelli…. altro che sicurezza! E’ un po’ come la storia dei virus e gli antivirus. Davvero pensate che i virus sono diffusi dagli hacker? – Io, e non solo io, da quando non uso gli antivirus …. (quelli più noti), e cioè da circa un anno e mezzo, non ho più il computer infettato da virus e schifezze varie…. è solo un caso?

Ora vi chiedo di accendere i neuroni e riflettere bene su ogni riga che seguirà.
Nel 2008 una ricerca pubblicata da Trend Micro, una tra le principali società mondiali specializzate nella sicurezza Internet, ha evidenziato che gli “attacchi informatici” sono cresciuti del 500% nel periodo pre-natalizio 2007, ed è già possibile confermare una tendenza simile anche per quanto riguarda il 2008. Oggi, siamo nel 2013 e penso che sia risaputo che le cose sono peggiorate parecchio. E a proposito di attacchi informatici per rubare dati personali archiviati nelle varie società in questione.
Davvero pensate che tali attacchi siano opera di hacker occasionali?
Quello che secondo me, non vi dicono per ovvie ragioni commerciali, e che a rubare non sono le password ma i dati completi degli account. Pensate sia credibile che semplici hacker riescano a violare un sistema con protezione di vari livelli come quello di Facebook per esempio? - O quello della NASA, o CIA? – Dico possibile che c’è qualcuno che possa essere così ingenuo. Certe cose esistono solo nei film. Oggi esistono tecnologie di protezioni stratificate che rendono impossibile persino avvicinarsi a sistemi con tali protezioni. In quei sistemi si può entrare solo se qualcuno ti fa entrare …….

Inoltre credete sia credibile scaricare dai server migliaia e migliaia di profili utenti senza che gli operatori addetti al sistema si rendano conto? Per scaricare una tale mole di dati occorrono svariati giorni. Quindi si presume che dipendenti infedeli facciano veloci upload servendosi di altrettante veloci periferiche tipo gli HD portatili, per venderli sul mercato ai vari gruppi criminali.

“Rubano” i dati degli utenti perché un profilo utente compreso di numero di carta di credito, sul mercato mondiale è quotato dai 100 a 200 dollari; senza la carta di credito sono quotati da uno a 40 dollari. Naturalmente oltre al mercato che gira intorno alle mail, e alle chat e le conversazioni con altri utenti, che vi ricordo sono tutte registrate dai fornitori di servizi. Poi in seguito vedremo l’importanza che hanno questi dati una volta finiti nelle mani di persone senza scrupoli.
Vi chiedo … ma non vi insospettisce che i dati di ogni account su Focebook per esempio è quotato in borsa per la modica cifra di 100 dollari?
Chi pensate sia disposto a pagare 100 dollari per i vostri dati personali? Chi credete sia interessato a conoscere i dati della vostra carta di credito, e perché in troppi su internet, concedono importanti sconti solo se acquistate con la carta di credito?
Chi può essere interessato a conoscere cosa vi raccontate in chat o per mail, se non per servirsi dei “segreti” che vi raccontate. Per esempio tradire la vostra compagna/o, o altri segreti inconfessabili;
Chi pensate sia interessato a tutto questo se non persone che intendono usare tali dati contro di voi, con ricatti e estorsioni. Oltre a inaspettate visitine in casa se siete persone più o meno facoltose. E purtroppo, dato che questi demoni non si fermano davanti a nulla, non si può escludere che alcuni di noi, vengano messi sul mercato a disposizione di trafficanti di organi. Altrimenti come spiegare che dal boom di internet, solo in Italia scompaiono circa 30 persone al giorno nell’indifferenza più totale dei media, salvo quei pochi casi che colpiscono l’emotività collettiva per fare cassa con la vendita dei giornali e servizi televisivi vari.
http://www.ilgiornale.it/news/interni/italia-scompaiono-28-persone-giorno-851833.html
Ritornando a Microsoft e compagnia, non intendono escludere nessuno dal loro controllo, perché non possono accettare che alcune persone come me, continuano ad usare un sistema operativo, dove loro non possono più spadroneggiare liberamente, non essendo “aggiornato” con i cosiddetti “aggiornamenti per la sicurezza”, e per quanto riguarda Youtube con la scusa che l’aggiornamento permetterà di offrire un servizio più ricco di contenuti multimediali, sono raccomandazioni che vanno bene per i gonzi.

E’ proprio per tutelare la sua sicurezza che il sottoscritto non intende aggiornare sia il SO che il Browser. E se non potete tollerare che possa esserci qualcuno che si rifiuta di mettersi l’anelo al naso, per me sarà un piacere essere escluso dai vostri servizi, dato che non lo riterrò un danno ….
Ma questo non significa che reputo internet qualcosa di inutile e dannoso. Assolutamente no! – Ad essere dannose sono le persone e gruppi senza scrupoli, che forti della tolleranza dei governi occidentali, si sentono talmente sicuri e protetti, da potersi permettere di disporre della vita delle persone come fossero prodotti commerciali. E purtroppo devo ammettere che è estremamente facile, perché per la prima volta, assurdo che possa sembrare è la preda, che seppure in buona fede, si offre al proprio carnefice.
Per me, come per tantissimi altri, Internet è stato un grande punto di riferimento, perché ha reso possibile confrontarmi e chiarirmi concetti per me fondamentali. Quale per esempio conoscenze importanti sulla vera storia dell’umanità ….. sulla religione, sui governi del mondo e non ultimo sulla vita, e sulla morte. Approfondimenti e confronti, che senza internet sarebbe stato impossibile approfondire. Ma purtroppo internet non è più ciò che era fino a qualche anno fa. Attualmente se gli utenti non sono consapevoli di doversi difendere, internet può rivelarsi un luogo oscuro …. e, estremamente pericoloso, soprattutto per i ragazzi.
Perché è diventata una specie di agenzia di collegamento mondiale, associata con il crimine organizzato di qualsiasi natura e grado.

Quindi le illusioni che offrite al sottoscritto non mancheranno perché quelli come me, piuttosto che in Internet amano essere presenti nella vita reale, dove è possibile potersi guardare negli occhi per scoprire tante cose importanti che nessuno dei fornitori di illusioni potrà mai offrire….. e perché no, una calda e gustosa colazione, da consumare con gli amici nella Riserva Naturale di Ostia Lido Roma.

Tutto lascia pensare che ormai non abbiamo più scampo ….. salvo rinunciare a tutto, oppure istruirsi per difendersi, diffidando per esempio dei continui aggiornamenti per la vostra sicurezza. Immaginate, loro che si preoccupano della vostra sicurezza. Inoltre, se aggiornassi il sistema operativo come pretendono loro, farei un grande torto al mio modem, e francamente non me la sento ….. anche perché rappresenta qualcosa di prezioso che ci hanno sottratto: il rispetto per le cose che durano nel tempo, il rispetto per ciò che conta veramente, come i veri sentimenti….. nel mio caso anche per un semplice modem.
Detto questo, penso di aver solo sfiorato le problematiche descritte.

Per i più curiosi ecco di seguito due link utili:

http://www.comunicati.net/comunicati/aziende/tecnologia/69616.html

http://www.repubblica.it/tecnologia/2011/01/08/news/facebook_quanto_vale_un_utente-10908479/

Come sempre, a voi le conclusioni …..

lunedì 25 novembre 2013

La Dama Bianca

Foto Vulcano con fantasma. Riserva Naturale Statale - Ostia Lido – Roma.

La Dama Bianca

Questa foto ha dell’incredibile perché dopo mesi, e solo per puro caso, ho scoperto che è stato impresso un fantasma. La foto fu scattata alle ore 8,57 dell’11 – giugno 2013. Lo scopo era riprendere un gruppetto di persone in lontananza, cercando di creare una prospettiva di contrasto con gli altissimi pini. Ricordo molto chiaramente che oltre quelle persone non vi era nessun’altro. E comunque a nessuno viene in mente di comparire improvvisamente da dietro gli alberi con un abbigliamento puramente medioevale; una specie di tunica bianca fino alle caviglie, e per giunta in una pineta. Tanto meno posso ignorare che malgrado si trovi alcuni metri di distanza dal gruppetto, l’immagine risulta essere più precisa e nitida delle persone ferme a parlare.
L’altra stranezza, è data dal fatto che se non avessi cliccato per distrazione sul segno + che ingrandisce l’immagine, non avrei mai scoperto quella donna vestita di bianco che compare sotto l’albero, che secondo me, può essere solo un fantasma ….. o qualcosa di molto simile.
Quello di cui sono assolutamente certo è che non c’era quando ho scattato la foto. O meglio non era visibile nel mirino, altrimenti invece di fotografare il gruppetto, mi sarei avvicinato come ho fatto in altre occasioni, per fotografare Lei. Perché considerato l’ora, e il tipo di vestito, bisogna ammettere che è incredibilmente raro incontrare una persona vestita in quel modo in una pineta.
A dimostrazione che quella figura, è effettivamente un fantasma, è dato dal fatto che quando ho raggiunto il gruppetto, non vi erano altre persone nelle vicinanze. Comunque sia, mi auguro che sia percepibile anche agli altri che questa foto, a prescindere dal fantasma, ha tutte le caratteristiche di una foto d’epoca .…….
(Per vedere il fantasma bisogna scaricare la foto sul proprio computer e ingrandirla fino a vedere nitidamente l’immagine).

venerdì 1 novembre 2013

Mauro Biglino e Phobos


L’Agenzia Spaziale Europea , ESA (European Space Agency) ha dichiarato che Phobos, la misteriosa luna di Marte, è artificiale. Almeno 1/3 di Phobos è cavo e non ha origini naturali, ovvero è di natura aliena.
L'ESA è la controparte europea della NASA. Forse questa rivelazione potrà motivare la NASA a rendere pubblici i segreti che custodisce?
Il primo a scoprire che Phobos fosse artificiale fu il famoso astrofisico russo Dr. Iosif Samuilovich Shklovsky. Quando calcolò il movimento orbitale del satellite, giunse alla inevitabile conclusione che la luna di Marte era cava e quindi artificiale, in sostanza una astronave titanica. L’astronomo russo, il Dr. Cherman Struve, spese mesi a calcolare le orbite delle due lune di Marte, e lo fece con estrema accuratezza. Studiando i calcoli dell’astronomo, Shklovsky si rese conto, col passare dei decenni, che la velocità e posizione orbitale di Phobos non corrispondevano piu’ alla posizione formulata matematicamente da Struve.

Dopo un lungo studio delle forze gravitazionali, magnetiche e delle maree, Shklovsky giunse alla ferma conclusione che , “ non ci sono elementi che facciano supporre che cause naturali siano le origini delle due strane lune e loro comportamento bizzarro, particolarmente quello mostrato da Phobos. Le lune quindi sono artificiali. Quindi devono essere state costruite per forza di cose da una civiltà aliena.
Durante una intervista, Shklovsky spiegò: "C’è solo un modo in cui si possono riconciliare i requisiti di coerenza e costanza di forma di Phobos e la sua densità media estremamente bassa: dobbiamo dedurre che Phobos sia cava, un corpo vuoto, che assomiglia ad una lattina vuota."
La scienza ufficiale, per decenni ha ignorato il lavoro innovativo di Shklovsky, fino a che l' ESA ha cominciato a guardare più da vicino questa strana piccola luna, fino a classificare Phobos luna artificiale.

La convergenza di tutti e tre questi esperimenti indipendenti del Mars Express – immagine e distribuzione della massa interna, (rilevamento) e immagine radar interno, ora concordano sul fatto che l’interno di Phobos è parzialmente cavo, con dei vuoti geometrici al suo interno. E questo significa che Phobos è artificiale”
In alter parole …Phobos non è un satellite naturale, non è un asteroide catturato ed è cavo. Questo è esattamente cio’ che il Dr. Shklovsky scoprì negli anni ‘60. Phobos è stato costruito artificialmente e collocato nell’orbita di Marte.

Fonte: http://www.ubuntuparty.org.za/2013/02/we-are-not-alone-european-space-agency.html

Se a tutto questo aggiungiamo i risultati degli studi della storia delle religioni, del ricercatore Mauro Biglino, ed in particolare la traduzione dei testi biblici originali per conto delle Edizioni San Paolo, non sarà facile per i credenti cattolici e non, rendersi conto di essere stati ingannati. Biglino si occupa da circa 30 anni dei cosiddetti testi sacri nella convinzione che solo la conoscenza e l’analisi diretta di ciò che hanno scritto gli antichi redattori possa aiutare a comprendere veramente il pensiero religioso formulato dall’umanità nella sua storia.
La traduzione della bibbia ebraica, la cosiddetta Bibbia stuttgartensia , quindi non la bibbia della CEI, di cui gli esperti di scritture antiche compreso gli ebrei, sanno da sempre essere un clamoroso falso. Biglino con il suo lavoro, ha dimostrato al mondo, che la bibbia del vaticano è solo uno strumento per tenere in schiavitù i popoli della terra, di concerto con i capi di stato di tutto il mondo.

Di seguito i libri pubblicati da Biglino:
- Non c'è Creazione nella Bibbia

- Il Libro che Cambierà per Sempre le Nostre Idee sulla Bibbia

- Il Dio Alieno della Bibbia

E alcuni Link di importanti interviste.

http://youtu.be/cnWd5b8Mj0s

http://youtu.be/VgKTsAxp0gc

Biglino, ha dimostrato che la storia dell’umanità è totalmente diversa da quella raccontata nella bibbia CEI. Ma Biglino, non è il solo che si è interessato a divulgare la falsità dei racconti biblici. Anche se ognuno lo ha fatto in modo diverso. Tra questi sicuramente c’è Zecheraia Sitchin per aver tradotto le famose tavolette Sumere che raccontano eventi di circa 300 mila anni fa. E ancora prima di Sitchin, il coraggioso Giordano Bruno, e l’indimenticabile Salvador Friexed, che dato l’inspiegabile scomparsa dalla scena, non ci vuole un genio per concludere che è stato messo a tacere. Tanto è vero che i suoi libri sono stati cancellati da tutti i cataloghi delle case editrici.
Biglino rispetto ai suoi predecessori, ha avuto la “fortuna” che i suoi libri hanno fatto scalpore a livello mondiale …… fino al punto da interessare gli studiosi ebraici della bibbia originale …. che forse per vanificare la sua ricerca, hanno risposto che loro le cose che ha scritto nei suoi libri le conoscevano da sempre. Che in altri termini, significa ammettere che di concerto con la chiesa hanno ingannato i credenti di tutto il pianeta.

Gli unici che fanno finta di nulla sono le autorità della chiesa. Sicuramente per paura di amplificare la questione, attirando su di loro l’attenzione dei popoli della terra sulle menzogne riportate nella loro bibbia e nei vari vangeli … dato che è ampiamente dimostrato che Gesù non è mai esistito. E anche questo lo sapevano da sempre, dato che lo hanno inventato loro. Tanto è vero che gli ebrei, non hanno mai creduto in Gesù. Lo so, mi rendo conto che è un vero colpo per i fanatici religiosi, e per i semplici credenti, ma come dice il saggio, nessuna menzogna dura per sempre. Anche se penso che il condizionamento delle coscienze è talmente radicato da essere scritto nel DNA. Quindi non mi sorprenderò se anche gli studi di Biglino finiranno nello stesso calderone dei dormienti.

Nelle tavolette Sumere di Zecheraia Sitchin, gli Annunaki, erano gli “dei creatori” delle razza umana. Diversamente, nella bibbia originale, gli “dei creatori” della razza umana, si chiamano Elohim: coloro che hanno vita in sé …. quindi vere divinità. Naturalmente secondo gli ebrei.
Secondo me, nulla esclude, che gli Annunaki e gli Elohim in realtà siano La medesima cosa. Cioè coloro che scesero dal cielo per colonizzare il pianeta terra e modellare la razza umana secondo le loro necessità. Comunque sia, è un dato di fatto che l’umanità ancora oggi, è sotto il controllo di una forza di occupazione non terrestre con la complicità dei potenti della terra che fungono da intermediari. Cosa che trovo del tutto normale tenuto conto della vastità dell’universo e dei miliardi di pianeti abitati. E’ talmente naturale, che anche noi, nel nostro piccolo, ci esercitiamo a colonizzare altri pianeti e manipolare geneticamente le altre specie. Il punto è capire se questi colonizzatori, ci seguono per impedirci di massacrarci a vicenda oppure si servono di noi per sottrarci qualcosa.

Ciò che invece sorprende, è che mentre tutte le scritture dell’antichità in merito alla manipolazione genetica della razza umana, raccontano più o meno la stessa storia, nulla è dato sapere, di come erano gli umani prima che i colonizzatori extraterrestri modificassero sia la forma che le caratteristiche. Di questo non vi è traccia in nessuna antica scrittura. E trovo che questo sia molto sospetto, perché spinge a credere che la nostra condizione originaria doveva essere davvero orribile ….. tenuto conto di come siamo ancora oggi.
Siamo stati selezionati dai colonizzatori , perché tra gli animali eravamo i più intelligenti? – Oppure perché eravamo più simili a loro? – Più feroci? - oppure più mansueti, e per questo è stato possibile sottometterci?

Detto questo, appare chiaro che i colonizzatori extraterrestri, per mettere in atto i loro propositi, sono rimasti sul pianeta terra, centinaia, o forse migliaia di anni prima di vedere i risultati pratici della manipolazione genetica. Durante tale periodo, tutto lascia credere, in virtù dei reperti archeologici esistenti, che abbiano sperimentato diversi tentativi, prima di raggiungere quanto era nelle loro aspettative. Penso che prima di raggiungere tale traguardo, non si può escludere che ci siano state forme di vita intermedie. Tipo gli uomini giganti e le città megalitiche, oltre a colonizzare gli altri pianeta del sistema solare ….. per esempio Marte. Colonizzato come la terra, visto che sono stati scoperti gli stessi resti archeologici di città e strutture megalitiche, quali le piramidi e altre costruzioni. Addirittura non si può escludere che siamo creature di Marte ….. modificate geneticamente e poi trasferite sulla terra.

In tutto questo, Phobos è sicuramente la prova più convincente della presenza aliena nel nostro sistema solare. La domanda di rito, è che fine hanno fatto i nostri colonizzatori extraterrestri? - Sono andati via dopo aver raggiunto i loro scopi, lasciando sulla terra loro rappresentanti, oppure sono ancora tra noi, magari poco lontano …… su qualche pianeta del nostro sistema solare, o su una luna artificiale tipo Phobos per continuare a trattarci come cavie da laboratorio e animali da cortile. E mi riferisco ai rapimenti alieni, alle apparizioni mariane, alle madonne che piangono, e a qualche evento “soprannaturale” che di tanto in tanto si manifesta in qualche parte del mondo. Tutto questo con lo scopo di tenerci dormienti?

Personalmente non ho alcun dubbio che sia esattamente così dato che la nostra esistenza su questo pianeta è priva di senso. La stragrande maggioranza dell’umanità, nasce, lavora, si ammala, soffre e muore, senza conoscere nulla di se stessa. E cosa ancora più tragico, non possiede abbastanza per chiedersi chi sia veramente e quale sia lo scopo della vita. Tutto pare sia annebbiato da una potentissima droga: il sesso.
Allora mi chiedo, se le verità scoperte e divulgate da Giordano Bruno per primo, e poi da Zecheraia Sitchin, e da Salvator Friexed, dovessero diffondersi a livello mondiale, come reagirebbe l’umanità? - Come si comporterebbe? – Distruggerebbe il sistema malvagio costruito contro di noi, decapitando il potere costituito, oppure si lascerebbe guidare pacificamente da pochi saggi, per costruire un mondo migliore? - Un modo dove ogni essere vivente avrà pari dignità e benessere? - Oppure tenuto conto di quanto sa essere bestiale la stragrande maggioranza dell’umanità, si aprirebbe un inferno di gran lunga peggiore? - E’ questo che mi lascia sgomento ……

L’uomo che tutti conosciamo, essendo una creatura ancora incapace di equilibrio e spiritualità, a mio avviso, non è pronto per essere lasciato libero.

Quando si abbatte un muro, bisogna essere certi che ciò che sta per nascere non faccia rimpiangere ciò che si è distrutto. Con l’abbattimento del muro di Berlino, non mi pare che il mondo sia diventato un luogo migliore ….. anzi, per quello che vedo io, è molto peggiorato . La fame nel mondo è aumentata, allo stesso modo sono aumentate le distanze tra ricchi e poveri, tra aventi diritti e derelitti privi persino del diritto di morire in pace. Lo stesso vale per le guerre.

Alla luce dei fatti, mi rendo conto che non è dagli alieni colonizzatori che devo difendermi, dato che non li percepisco come nemici, ma dalla stragrande maggioranza degli umani …. finchè sarò tra loro. E dagli artefici, quando mi troverò nella dimensione intermedia, dove controllano le anime sotto il loro dominio …. alieni compreso.
Gli artefici, i veri colonizzatori della vita, e creatori degli universi organici: Sono loro i veri nemici.

Per quanto penso di conoscere, per essere stato testimone, e per altro ancora …. solo nell’Oltre so di trovare la vera vita, la mia vera casa, poiché ogni cosa umana, aliena compreso, rappresenta il caos, l’inganno e quindi il male. Essendo tutto questo parte della morte, diversamente dall’Oltre che è parte eterna dell’anima.

Aggiornamenti:

E a proposito delle lune di Marte, proprio oggi, leggendo un libro che mi è stato regalato in questi giorni, con stupore, ho trovato un capitolo che parla proprio delle lune di Marte. Jonathan Swift, autore del libro, i viaggi di Gulliver, aveva già scritto di queste lune molto tempo prima che fossero scoperte, fornendo addirittura i dati sulle loro dimensioni e sulle loro orbite: tutto questo in un romanzo puramente “fantastico”, scritto nel 1726. Cioè 150 anni prima che Asaph Hall nel 1877 facesse ufficialmente la loro scoperta.
Jonathan Swift scrisse: due stelle minori, o satelliti, che ruotano intorno a Marte ... quella interna dista dal centro di Marte, esattamente tre volte il suo diametro, e quella esterna cinque; la prima ruota nell'arco di dieci ore, e la seconda impiega 21 ore e mezzo.

Come faceva a saperlo Jonathan Swift? - L'aveva forse letto in qualche improbabile testo antico ignoto alla scienza e alla letteratura? - Le lune di Marte, oggi sono una verità scientifica. Asaph Hall, in omaggio all’antichità, le chiamò Phobos (Paura) e Deimos (Terrore), che erano i nomi antichi dei cavalli di Marte, il dio della guerra, da cui il pianeta rosso aveva ricevuto il nome numerosi secoli prima.

L’autore del libro dei fatti strani ma veri, prosegue anticipando ciò che di fatto si è verificato:

Il mistero della forma e del comportamento eccentrico delle lune, aspetta tuttora di essere risolto. Alcuni osservatori hanno ipotizzato che esse siano stazioni spaziali. Il mistero potrà essere risolto entro pochi anni, se l'esplorazione dello spazio proseguirà al ritmo attuale. E difatti, così è stato!

C’è ancora qualcuno che crede che descrizioni così accurate siano solo frutto del caso? Oppure dobbiamo credere che da qualche parte sono custoditi libri antichi che raccontano la vera storia dell’umanità?

giovedì 24 ottobre 2013

Morte e Rinascita


Strano periodo l’attuale, mi sento come chiuso in una zona ai confini della realtà. Nella mente affluiscono pensieri e percorsi di vita, come in un film. Tale stato mentale, mi spinge a guardarmi dentro più che mai, facendo emergere le più piccole ombre. Penso di essere in procinto di una nuova, morte e rinascita. Una delle tante durante il corso della mia vita. Sento il bisogno di pace e armonia come non mai; il bisogno di armonizzare maggiormente l’anima, per ogni mia più piccola debolezza che ha potuto provocare, (anche senza volerlo) malintesi tra le persone che ho incontrato sul mio cammino. Di cui salvo rarissime eccezioni, non ho dubbi, di aver dato molto di più di quanto abbia ricevuto.

Mi sento pervaso da un’onda mistica molto intensa. Nella mia esperienza di vita, da osservatore di me stesso, oltre che del mondo intorno a me, ho imparato a suddividere i processi della mente tra quelli soggettivi …. cioè, quei processi che si innescano perché stimolati da fattori ambientali, quali per esempio, ricordi di persone o eventi del passato, da quelli oggettivi, ispirati da fonte metafisica. Poi ci sono i processi inconsci, ma questa è un altra storia, benché anche questi sono parte dei processi soggettivi. Il fluido metafisico, avvolge la mia anima, come se una entità extradimensionale, servendosi di un diapason, trasmettesse una particolare nota in grado di accordare quel particolare tipo di anima, secondo il disegno ispiratore. Affinchè possa vedere con gli occhi dell’anima, ciò che sfugge ai limitati sensi umani, piuttosto che con gli occhi della mente, mutevole e ingannatrice.
Un osservatore distratto, concluderebbe che siamo oggetti anche quando l’anima emerge sulle limitate possibilità umane. In realtà non è così per il semplice fatto che le anime in grado di sottrarsi al controllo fisico, sono già parte di un mondo più grande, essendo esse stesse un portale metafisico.

Lo stesso portale che ritrovo di mattina presto, durante le mie passeggiate lungo la riva del mare, o nella pineta. Da quando frequento anche la pineta, ho scoperto, o meglio, riscoperto, le atmosfere dei boschi della mia infanzia. Quando d’estate andavamo in campagna dai parenti di mia cognata. Nella pineta si incontrano bellezze inimmaginabili; angoli misteriosi in cui gli uccelli non sfuggono la presenza dell’uomo. E tante altre piccole meraviglie che si rendono visibili solo agli occhi delle anime deste.

La pineta di cui parlo si trova di fronte al mare, ed è considerata riserva naturale statale. Questa pineta è frequentata particolarmente da atleti e persone che vanno a correre per smaltire i chili di troppo. Persone che ignorano che i chili di troppo non si perdono correndo, ma a tavola. Evitando di ingurgitare il triplo di quanto l’organismo necessita. Anzi, correndo, si sottopone il cuore ad uno sforzo pericoloso, essendo già provato per gli eccessi alimentari. Purtroppo la pineta è frequentata anche da persone accompagnate dai cani …… persone che sovente dimostrano di essere tra le bestie, sicuramente le peggiori.

Personalmente non ci vado per correre, ma per ritrovare me stesso, e per fuggire dai veleni della città. Ci vado per provare l’ebbrezza di respirare a pieni polmoni per ossigenare il sangue, e fare lunghe passeggiate tra i tanti sentieri della vastissima riserva statale. Ricca di secolari e altissimi pini che sembrano templi rivolti verso un diverso cielo oltre le nuvole; ammirare piccoli spazi nascosti tra la vegetazione, che formano minuscoli scenari da sogno. Scenari impossibile da descrivere, perché non esistono le parole per descrivere le atmosfere, e i suoni del vento; il cinguettio degli uccelli, e il lieve crepitio della pioggia sulle foglie. Per me, il mare, i boschi, le foreste, sono come portali verso altri mondi e dimensioni.

Quando mi trovo immerso tra quella meravigliosa semplicità, sento di trovarmi ai confini ….. pronto per andare Oltre. In quei momenti, dimentico tutto e so di non aver bisogno di altro, perché quella pace, quelle atmosfere, colmano ogni piccolo angolo della mia anima. Il possesso, i desideri teatrali per primeggiare su tutti e tutto; la presunta sapienza e la religione vendute con scoppiettanti paroloni incomprensibili, dietro subdole richieste di donazioni, ignorando che la fede e la conoscenza non sono merce da barattare. Si donano con amore. La verità e la fede, non albeggia nelle frasi altisonanti, ma nelle semplici parole. Scintille che si liberano per illuminare l’anima. Lo stesso vale per l’arroganza, il distacco, la vanità, e tutte quelle piccole e grandi illusioni umane che piuttosto che colmare, soddisfare la nostra cupidigia, scavano profonde voragini nell’anima che con il tempo, diventano tenebre.

domenica 6 ottobre 2013

Eleonora Brigliadori sconfigge il cancro senza farmaci



Dieci anni fa mi dissero che sarei morta entro sei mesi. Avendo già perso mia madre e mia nonna di tumore, e avendole viste spegnersi tra atroci sofferenze dovute alla chemioterapia, mi convinsi che il percorso ospedaliero era solo un modo per morire nel peggiore dei modi. Quindi non ho fatto alcuna cura e neppure esami invasivi. In una situazione d’emergenza, come era quella che stavo vivendo, ritenevo assurdo dovermi far bucare, tagliare, aprire. Non ho fatto neppure la chemioterapia. Non solo perchè cosi si vanno a creare nuovi problemi fisici, ma vengono anche innescati meccanismi di paura. Dopo tre anni il carcinoma che avevo al fegato è scomparso, è andato via quando il virus dell’epatite l’ha metabolizzato…

I: Il virus dell’epatite?
Al livello del fegato è un “simbionte” che, terminato il conflitto, risolve il carcinoma al fegato.

I:Non capisco…
E: Questa spiegazione tecnica l’ho avuta tempo dopo, quando ho scoperto le teorie di Hamer sui tumori. Dopo la mia guarigione, infatti, ho iniziato un percorso di conoscenza su questo tema. Tra i sistemi per l’attivazione dell’autoguarigione dell’individuo che ho studiato, la “Nuova Medicina Germanica” mi è parsa la frontiera più avanzata. Il suo ispiratore è il dottor Ryke Geer Hamer, più conosciuto per la vicenda accaduta in Corsica, quando il figlio fu ucciso da un colpo di fucile per il quale venne accusato il principe Emanuele di Savoia. Proprio a seguito di questa triste vicenda, il medico sviluppò un tumore ai testicoli e la moglie uno al seno. Da li ebbe un’intuizione che lo portò a rivoluzionare i fondamenti stessi della medicina: Hamer capi che i meccanismi cancerogeni hanno una funzione biologica. Il suo stesso tumore era il tentativo estremo del corpo, anche a livello psicologico, di fornire lo strumento per fecondare e avere presto un altro figlio, mentre quello della moglie era il tentativo simbolico di innescare la produzione di latte. Quindi, quando una donna scopre di avere un tumore al seno, dovrebbe cercare di capire la connessione tra quel tipo di tumore e ciò che sta accadendo nella sua vita interiore.

I:Cosi, secondo lei, il corpo guarirebbe da solo dai tumori…
E: Si, quando una persona va a fare la diagnosi, il tumore si sta già riparando da solo. I medici, però interrompono il processo naturale di guarigione e provocano le metastasi, che non sono altro che ulteriori conflitti dovuti al loro stesso intervento.

I: Quindi lei non ha fatto nulla per curarsi?
E: Ho fatto tante cose, ma che avevano a che fare solo con le mie scelte alimentari, con il fatto di rimanere a casa mentre stavo male. C’è gente infatti, che ha un tumore e vive benissimo. Secondo Hamer, tutte le terapie naturali hanno la loro ragione d’essere, perciò basta digiunare o praticare l’omeopatia per risolvere un problema. che uno decida di guarire con i colori, con le “acque di luce” o con l’urinoterapia, va sempre bene. Purchè non si ostacolino i processi naturali, si può cercare una propria via. Il tumore parte senmpre dal cervello, cioè da un’esigenza nascosta ed è “costruttivo”, quindi non bisogna averne paura.

I: In conclusione, questo che cosa significa?
E: Il concetto di cura, inteso secondo l’approccio tradizionale, non aiuta, perchè la persona pensa che la sua guarigione dipenda dalla “corsa agli armamenti”, cioè dalle pillole che gli vengono date. Occorre, invece, capire che si guarisce solo con l’integrazione dei sistemi biologici: i virus e i batteri, invece di essere combattuti, vanno compresi nella loro funzione positiva. Spesso, quando c’è un virus, l’organismo sta solo tentando di completare un processo “riparativo”, come nel caso dell’epatite come nel tumore al fegato. Il cancro non si origina da una cellula impazzita, ma è il segnale di una necessità di una persona. Questo mette in moto meccanismi che hanno uno scopo biologico. Se li si lascia completare il percorso, ricomporanno il conflitto. Il tumore infatti, guarisce da solo nel 90 % dei casi.

I: Il metodo Hamer viene praticato in Italia?
E: Io, da quando ho seguito un corso sulle leggi di Hamer riservato ai medici, non ho più amici che muoiono di cancro, perchè consiglio loro, senza fare il “dottore” (perchè non lo sono), come comportarsi. I medici di Nuova Medicina non curano più le persone chemioterapizzate perchè sono comunque destinate a morire [Ndr: Stampa Libera si dissocia da questa convinzione. I malati possono stare tranquilli, anche coloro che hanno fatto chemio possono benissimo superare il cancro], più o meno tardi, a causa della devastazione compiuta dalla medicina ospedaliera.

I: Tutto ciò è legale?
E: Il problema è all’interno dell’ospedale, dove, secondo me,ci si deve andare solo per la diagnostica. poi si decida in piena libertà. da quando conosco il rapporto tra anima e corpo, non prendo più farmaci. la mia salute è migliore oggi di quando avevo vent’anni, e credo di averlo dimostrato a “Notti sul ghiaccio”, dove ho dato “la paga” alle ragazzine.

http://www.stampalibera.com/?p=2698
Intervista tratta da “Viversani e belli” di marzo 2007.

venerdì 13 settembre 2013

Cancro e Vaccini


La prova che la medicina moderna, non solo non cura le malattie, ma assurdo che possa sembrare alle persone soggiogate dal sistema, infetta i popoli della terra sia con le vaccinazioni che con altri sistemi, per avere malati in abbondanza per poi illuderli di curarli con costosi farmaci. Farmaci che devasteranno la persona fino alla morte quasi sempre provocando più sofferenze della stessa malattia.

L’O.M.S. (Org. Mond. Sanità) prevede che entro un ventennio, il cancro si diffonderà fino a raggiungere la parità con la popolazione mondiale. Immaginate che affare per le case farmaceutiche, e quanta sofferenza per i popoli della terra. (Altro che armi di sterminio di massa. Una vera guerra chimica contro le popolazioni del mondo, al solo scopo di lucrare. E vorrebbero attaccare la Siria forse per aver usate armi chimiche, e le case farmaceutiche americane chi le bombarda ...... ? C'è da ridere. E' la gente cosa fa ..... dorme?)
Medici onesti, consigliano di non vaccinarsi, io aggiungo di non andare dal medico per ogni piccolo sintomo, e in caso di vera patologia, di rivolgersi alla vera medicina: quella alternativa; quella medicina che si propone di curare le persone e non di ucciderle lentamente dopo averle somministrato letali e prolungate dose di costosi farmaci. Per esempio la medicina OLISTICA. La più antica ed efficace medicina conosciuta. Cura qualsiasi malattia senza produrre effetti collaterali.

L’articolo che segue, fa rabbrividire, ma non è l’unico caso di aziende farmaceutiche che diffondono malattie incurabili nei luoghi affollati e con altri mezzi tra cui i vaccini, tanto amati dagli stati di tutto il mondo. Chissà perché…………. ???

L'azienda farmaceutica ammette: "Cancro trasmesso coi vaccini in tutto il mondo"
L'azienda avrebbe iniettato il virus micidiale (SV40 ed altri) capace di provocare il cancro.
Clamorosa confessione di un'azienda che produce farmaci: ha ammesso di aver inoculato il virus del cancro per mezzo dei vaccini. La scioccante intervista ovviamente censurata, condotta dallo studioso di storia medica Edward Shorter per la televisione pubblica di Boston WGBH e la Blackell Science, è stata tagliata dal libro “The Health Century” proprio a causa del suoi contenuti. Nell'intervento infatti la Merck ha ammesso di aver iniettato il virus micidiale (SV40 ed altri) capace di provocare il cancro, nella popolazione di tutto il mondo.

Il video: http://youtu.be/edikv0zbAlU

Si spiegherebbe infatti l’aumento dell’insorgenza dei tumori negli ultimi 50 anni. Questo filmato, contenuto nel documentario “In Lies we trust: the CIA, Hollywood and Bioterrorism”, prodotto e creato liberamente dalle associazioni di tutela dei consumatori e dall’esperto di salute pubblica, Dott. Leonard Horowitz, caratterizza l’intervista al maggior esperto di vaccini al mondo, il Dott. Maurice Hilleman, che spiega perché sono state diffuse l’Aids, la leucemia ed altre terribili malattie.

Nei vaccini venduti al terzo mondo si è scoperto che questi contenevano l’ormone B-hCG, un anti fertile se immesso in un vaccino. La Corte Suprema delle Filippine ha scoperto che oltre 3 milioni e mezzo di donne e ragazze hanno assunto questi vaccini contaminati, così come in Nigeria, Thailandia.
Chiedersi la ragione per cui questi demoni, non vengono condannati a vita per tutta la sofferenza inflitta a milioni di persone, "è un vero mistero". Mentre chi ruba una mela rischia severe condanne? E vi assicuro che non sto esagerando. All’inizio dell’anno, in Sicilia un poveraccio è finito in prigione per aver rubato alcune arance in un supermercato. Posso scriverlo senza ombra di dubbio perché la notizia è apparsa sui maggiori quotidiani oltre che in rete.
Contrariamente i demoni che uccidono, sono al di sopra della legge, sicuramente perché dato l’abbondanza di esseri umani, (voluti dal sistema, prima di cambiare i propri piani) questi “benefattori” aiutano i governi a sfoltire le popolazioni in esubero.
Fonte: http://notizie.virgilio.it/categorie/l-azienda-farmaceutica-cancro-vaccini.html
Pubblicato l' 11/09/2013 da Affaritaliani.it

lunedì 2 settembre 2013

Dei o Artefici


Riguardo il tuo riferimento agli Egregori, gli esseri extradimensionali che io chiamo per semplificare Artefici, non hanno nulla in comune con i suddetti, anche perché gli Egregori, risultano essere generati con un rito occulto dalla mente di esseri malvagi …… diversamente dagli Artefici che secondo le mie esperienze, sono esseri multidimensionali potentissimi e antichissimi; esseri di sola energia in grado di assumere qualsiasi forma. Esseri con potere di creare la materia, i corpi biologici e gli universi materiali. Quindi i veri signori della vita così come la conosciamo sul “nostro” mondo e sicuramente altrove.

Le entità che chiamo Artefici sono il risultato, di mie esperienze personali attraverso contatti metafisici anche inquietanti che riguardano il mio percorso da quando avevo circa 6 anni. Queste sono le uniche vere fonti di cui mi fido ciecamente. Freixedo e Giordano Bruno sono i ricercatori in cui mi riconosco di più perché la fonte ispiratrice penso sia la stessa.
E preciso che Freixedo l’ho conosciuto grazie alla rete. Formidabile mezzo di informazioni e di confronto. Per me, scoprire di essere giunto alle stesse conclusioni di Freixedo e di Giordano Bruno, e alcuni altri vissuti anche migliaia di anni prima, come ho già scritto in passato, ha rafforzato enormemente la validità delle mie esperienze metafisiche. Esperienze fatte di visioni e percezioni extrasensoriali. Quindi informazioni non apprese da libri prodotti da gente che scrive per sentito dire, o costruendo teorie spacciate per verità, con l’unico scopo di ricavare vantaggi economici.

Detto questo, l’uomo non è soggiogato solo dagli Artefici, che secondo la mia esperienza interferiscono davvero poco nella vita degli umani e altre creature sotto il loro dominio. Questo perché essendo loro i creatori, hanno progettato la vita materiale, in modo tale che ciò di cui hanno bisogno, affluisse verso di loro, allo stesso modo di come un programma per pc, invia i dati raccolti alla casa madre che lo ha progettato.

Riguardo i parassiti alieni di cui parli, da qualsiasi parte provengono, sono esseri biologici come noi, anche se riescono a rendersi invisibili. Esseri organici che prendono da noi ciò di cui hanno bisogno, così come noi prendiamo ciò di cui abbiamo bisogno dagli animali che alleviamo e dalla natura intorno a noi, senza porci troppi problemi. Se ci pensi bene, finchè saremo ottusamente immersi nella materialità, saremo parassitati da quelli del piano superiore.
Le sette, le associazioni esoteriche, tipo la massoneria, i Rosacroce, gli illuminati e affini, tutti questi, si costituiscono per stabilire un dominio sugli uomini per accaparrarsi una fetta della torta. Queste figure sono meno di demoni inferiori. Personalmente le considero figure “sataniche” ma di basso livello dato che appartengono alla sfera umana. Tra questi annovero anche i crociati, tanto per rendere l’idea, dato che anche loro si proponevano lo stesso scopo di tutti gli altri: ricchezza e potere. E in virtù di questo furono sterminati come tutti coloro che rappresentavano un pericolo o solo un ostacolo, all’ideologia imperiale cristiana. Pratica ancora in uso anche se le tecniche per eliminare sono più sofisticate e subdole.

I vari contattisti a cui alludi, non ultimo Rael, sono solo fumo negli occhi, come lo sono (salvo rare eccezioni) anche tantissimi pensatori e filosofi famosi del nostro tempo e del passato. Considerati dal pensiero dominante simboli quasi mitologici, perchè difendono il sistema. Non ultimi i signori 900. Questi di concreto, in merito alla verità della condizione umana, non hanno prodotto altro che teorie più o meno simili, in certi casi amputate per paura o per limiti mentali, della questione metafisica. Tanti si sono dichiarati atei. Incapaci di rendersi conto di quanto fosse assurdo tale definizione rispetto alla complessità dell’esistenza umana e della vita in generale. Dichiarasi atei …. cioè credere che la vita sia un evento del caso, significa non essere capace di percepire, vedere che alle origini della vita nell’universo deve per forza esserci un artefice, che non fosse quello imposto dalla tradizione cattolica e affini, secondo me è miope. Tali filosofi e associati, sostanzialmente erano, e sono utili solo nei salotti di gente inutile, attenta solo alla ricchezza e al potere per non morire di noia, e soprattutto per riempire i profondi solchi scavati nella loro anima (ammesso che l’abbiano) dalla pochezza mentale e spirituale che li distingue da sempre.

Non mi risulta che l’umanità in virtù delle loro idee abbia guadagnato in libertà, benessere, e soprattutto in conoscenza e spiritualità. Se mi guardo intorno vedo esattamente l’opposto. Senza Giordano Bruno e Freixedo, i ricercatori veri, quelli che non si riconoscono in questo mondo; che amano la verità piuttosto che la notorietà e la ricchezza, non avrebbero alcun punto di riferimento. In realtà i seminatori del nulla, tanto ipocritamente amati e venerati dalla stragrande maggioranza dei signori della conoscenza effimera, unitamente ai santoni delle religioni monoteiste, Catari e Manichei compreso, senza dimenticare l’enorme massa ignorante e servile, altro non sono che strumenti per sminuire, rendere ipotetiche anche quei pochi e rari ricercatori della verità, tipo Giordano bruno, e Salvador Freixedo, e alcuni altri, anche se privi di quel coraggio che avrebbe permesso loro di andare fino in fondo, ma che invece si sono fermati, per timore delle reazioni della chiesa, e della cultura dominante. Magari ti stupirò ma tra questi metto anche Dante e Leopardi, senza nulla togliere al loro indiscusso genio letterario.

Secondo il mio modesto parere, bisognerebbe approfondire maggiormente gli scritti di Giordano Bruno e Salvator Freixedo. In particolare si dovrebbe conoscere il periodo della fanciullezza, perché sono certo che da piccoli hanno avuto incontri con entità metafisiche, perché nessuno è disposto a morire sul rogo come fece Giordano Bruno se non avesse avuto la certezza assoluta della fondatezza delle sue convinzioni. Nessuno si fa bruciare vivo, per delle semplici teorie o per mantenere il “punto”. Diversamente era certo che le sue convinzioni non fossero semplici teorie, o frutto di ispirazioni filosofiche ma concrete verità ispirate da forze esterne. Da visioni di percezioni extrasensoriali, da parte di entità metafisiche. Lo stesso penso di Freixedo. Quest’uomo ha lasciato una vita fatta di piaceri e ricchezze pur di non rinunciare alle sue verità. Verità che come Giordano Bruno, si reggevano su dati di fatto.

Questo per dirti che penso che non sia possibile che esseri che hanno il potere di soggiogarci, condizionarci a tal punto da controllare il nostro pensiero, seminare odio e fomentare guerre, e soprattutto con capacità di spostarsi tra dimensioni visibili e invisibili, senza che noi possiamo minimamente rendercene conto, siano dotati di una psicologia infantile. Se consideriamo che il loro IMPERO dura da miliardi di anni, tutto lascia credere che siano anime antichissime e potentissime con il potere di creare interi universi e controllarli con grande disinvoltura alla faccia delle figure “mitologiche”, della cultura mondiale, che nel corso di millenni non sono riuscite a comprendere quasi nulla della realtà degli Artefici. Anzi mai neppure immaginata la loro esistenza. Ancora oggi questi santoni della conoscenza, sono mummificati intorno al teorema se Dio esiste oppure non esiste. Questi, si, secondo me, sono esseri infantili.

Secondo la mia esperienza, è difficile … quasi impossibile immaginare che persone che si formano in strutture di istruzione convenzionale, siano in grado di “aprire qualche porta”, se non hanno portato con loro conoscenze di più profonde realtà oltre il mondo fisico. Di cui come la storia insegna, saranno regolarmente distrutte, o ignorate dai signori del pensiero dominante.
In merito alla convinzione che questi esseri abbiano dei punti deboli, per me è difficile comprendere su quali basi fondi tale convinzione. Se parliamo dei Rosacroce, Illuminati, e persino razze aliene che sfruttano la terra e gli umani, sicuramente di armi difensive né possediamo più di una …… ma se ti riferisci agli Artefici, credimi, noi esseri biologici, contro di loro non abbiamo nessuna difesa. Tanto meno penso che il confronto possa avvenire su base materiale. La battaglia per liberarci da costoro, non possiamo vincerla nel mondo fisico, ma esclusivamente nell’universo metafisico, dopo aver lasciato il corpo, dato che è da quell’universo che controllano la nostra essenza, o anima.
Un giorno sicuramente riusciremo a sottrarci al loro controllo, ma questo non significherà sottrarre il mondo al loro dominio, dato che la liberazione sarà individuale.

Coloro che pensano di riuscire a rendersi liberi, attingendo come evidenziavo sopra alle limitate e false conoscenze umane, faranno un buco nell’acqua, perchè la conoscenza che crediamo di possedere proviene da loro. Gli umani sono programmati, come marionette in un ciclo continuo e ripetitivo senza mai giungere alla meta, perché il “gioco” della vita ….. questo gioco, è stato progettato in modo tale da rendere la meta irraggiungibile con le normali conoscenze umane.
Secondo la mia esperienza per poter incominciare a capirci qualcosa bisogna svuotare la coppa (la mente dell’anima) e incominciare a riempirla di cose reali, universali. Di idee e valori oltre il contesto materiale. Per fare questo bisogna prima di tutto sintonizzarsi con la propria anima, avere l’esatta percezione che l’uomo così come lo conosciamo, non esiste, poiché è solo un contenitore.

Riguardo le esperienze di pre-morte, penso di avere più di un motivo per affermare che sono fumo negli occhi per mettere sempre nuova carne al fuoco, così come penso dei cerchi nel grano, che stranamente sembra che non appaiono più da tempo. Questo secondo me, fa presagire che tra non molto ci impegneranno con una nuova diavoleria. Lo scopo è tenerci impegnati, per distoglierci dalla verità.
Per finire secondo me, gli Eoni, penso che siano solo brutte “fotocopie” della trinità nel cristianesimo. Dei nati dalla penna di un romanziere, visto che si comportano come le scatole cinesi.
Se ci fai caso, gira e rigira, la minestra è sempre la stessa. Diversamente gli Artefici secondo la mia esperienza, sono una molteplicità di Dei. Una vera civiltà di potentissime antiche anime di dominatori con facoltà di imprigionare le anime in un corpo biologico per poterle usare come fonte di energia. Tanto per intenderci, la famosa fattoria di Salvador Freixedo.

lunedì 12 agosto 2013

Carie e Memorie Artificiali

Siamo alle solite, si annunciano nuove scoperte mediche illudendo i cittadini, pur sapendo che di tali scoperte non potranno mai beneficiare perché le case farmaceutiche e le industrie del settore, si opporranno con tutti i mezzi, per non veder diminuire i propri interessi economici. Come del resto fanno da mezzo secolo ogni volta che qualche ricercatore annuncia di aver scoperto la cura per una malattia. Vedi per esempio la scoperta della penicillina che venne messa in commercio 20 anni dopo essere stata scoperta. Alla faccia delle persone che morivano di tubercolosi e altre malattie infettive.

Lo stesso discorso non vale per la scoperta di innestare ricordi artificiali nelle persone. Le ragioni mi sembrano abbastanza scontate perché con tale scoperta è possibile addirittura cancellare la personalità di un individuo per poi innestare una nuova personalità. Facendone di fatto un individuo diverso.
Al di là del discorso metafisico, la personalità di un individuo risiede nella memoria. Quando la mattina ci svegliamo, la maggior parte delle persone non sono consapevole, ma il sistema, il cervello affinchè l'individuo ridiventi cosciente, attinge alle memorie, allo stesso modo di un Sistema Operativo nel computer. Se per qualsiasi ragione, il cervello non è in grado di comunicare con le memorie, la persona perde la propria identità ….. non ricorda neppure come si chiama.

I governi invece di impiegare le risorse dei cittadini per scoprire come curare malattie mortali e invalidanti, impiegano le risorse per inventare nuove malattie, e farmaci, in grado di condizionare le persone per asservirle ai loro sporchi interessi. Possono tutto questo perché la massa è priva di capacità cognitive per potersi opporre. E’ questa la dura realtà. (Una dura realtà per quei pochi consapevoli). Diversamente la massa quella che si interessa di veline, moda, telefonini e cavolate simili, è carne da macello. Non sa e non vuol sapere! – Cosa dire! – (E’ triste ammetterlo, ma è esattamente ciò che meritano).

La prima scoperta, quella del vaccino per le carie è una notizia vecchia almeno di 6 anni, ma non si capisce perché ogni due tre anni, la presentano come se fosse una notizia di giornata. La seconda in effetti è una scoperta nuova, o meglio una “riscoperta, come del resto tutte le altre scoperte …. esistenza umana compresa”. E mi riferisco alla possibilità di far ricrescere i denti e i molari persi con l’età, o per trauma, come può capitare in un banale incidente. Sostanzialmente, in natura tale possibilità già esiste. Per esempio i dinosauri è risaputo che quando un dente o un molare cadeva, dopo un po’ ricresceva. Tale caratteristica attualmente è prerogativa degli squali. (Beati loro che non hanno bisogno di pagare migliaia di euro dal dentista …..)
Di seguito le tre notizie riportate dai media:

Scoperto vaccino contro le carie.


Dopo 25 anni di lavoro gli scienziati del Guys Hospital di Londra e del Forsyt Institute di Boston, sono riusciti a ricavare, da piante geneticamente modificate di tabacco, anticorpi in grado di attaccare direttamente lo Streptococcus Mutans.

Per maggiori info: http://www.vinformo.it/scoperto-vaccino-contro-la-carie-dentale.html

Creati denti in provetta


ROMA - Le protesti dentarie presto potrebbero essere solo un ricordo. Un team di scienziati londinesi e giapponesi hanno creato denti nuovi a partire da cellule gengivali umane e cellule di topi: questi dentini ibridi sono cresciuti con successo nella bocca di topolini e adesso rappresentano un altro passo avanti nello sviluppo di denti in provetta da usare in sostituzione di denti malati in individui adulti. Siamo dinanzi a una nuova era per l'implantologia, oggi basata su materiali artificiali e di conseguenza con molti limiti e molti svantaggi. I dettagli di questo esperimento sono stati pubblicati sul Journal of Dental Research.

Repubblica del 09 marzo 2013

Impiantati ricordi “falsi” nel cervello.


I risultati di questo test sono stati pubblicati su Science: sono stati raggiunti grazie all'uso dell'optogenetica, una nuova tecnologia che consente di accendere o spegnere i neuroni in maniera selettiva, utilizzando segnali luminosi.

BOSTON - Impiantare ricordi artificiali nella testa di una persona: sembra la trama di un film, ma in un futuro non troppo lontano potrebbe accadere veramente. Gli scienziati del Massachusetts Institute of Technology (Mit) lo hanno fatto in un esperimento con i topi. Il test, i cui risultati sono stati pubblicati su Science, è stato reso possibile grazie all'uso dell'optogenetica, una nuova tecnologia che consente di accendere o spegnere i neuroni in maniera selettiva, utilizzando segnali luminosi.

Gli studiosi del Mit hanno “ingegnerizzato” i neuroni dell'ippocampo (area cerebrale coinvolta nella memorizzazione delle “esperienze”), e sono riusciti a identificare e marcare quelli coinvolti nella memorizzazione di un'esperienza specifica, e ad attivarli in una circostanza diversa, creando un'associazione tra una sensazione percepita in una circostanza, e una vissuta in un altro momento, ovvero creando un ricordo di un qualcosa che non si era verificato.

In particolare, i ricercatori hanno messo i topi in una “camera A” e hanno “marcato” i neuroni usati dai roditori nel processo di memorizzazione di quell'ambiente. Il giorno dopo hanno messo gli stessi topi in una camera B, completamente diversa dalla A, e hanno somministrato loro una scossa elettrica, mentre nello stesso istante, usando uno stimolo luminoso, attivavano i neuroni della memoria “marcati” il giorno prima.

Il terzo giorno i topi sono stati messi nuovamente nella camera A, e sono rimasti paralizzati dalla paura. Ciò è avvenuto, perché gli scienziati sono stati in grado di creare, nel cervello dei roditori, un'associazione tra la scossa elettrica subita il secondo giorno, e la stanza in cui erano stati messi il primo giorno, creando così un “ricordo sbagliato”. Fonte: La notizia è riportata dai maggiori quotidiani del pianeta.

sabato 27 luglio 2013

Albert Caraco

Breviario del Caos

In Albert Caraco, come in altri pensatori illuminati, con grande umiltà, condivido una totale similitudine di pensiero. Di questo, ogni volta, continuo a stupirmi, perché trovo stupefacente vedere il mondo con gli occhi, di esseri che sono vissuti prima di me e in altri casi, a dir la verità rarissimi, di persone del mio tempo, che come me, sono in netto contrasto con la quasi totalità dell’umanità. Tale similitudine di pensiero, rende sempre più forte la convinzione che in qualche luogo, esiste una verità universale, o forse, semplicemente il ricordo di esperienze di vite passate, che attraversano in modo silente l’anima di alcuni esseri che non per loro scelta, sono costretti a subire la miserabile condizione umana.

Albert Caraco, nacque nel 1919 da una ricca famiglia ebraica, passò l'infanzia tra Vienna, Praga e Berlino. La famiglia abbandonò la Germania negli anni trenta per stabilirsi in Francia, per un certo periodo, nella città di Parigi, dove frequentò l'École des Hautes Études Commerciales. Nonostante la sua giovane età già parlava spagnolo e tedesco. Successivamente prima della seconda guerra mondiale, la famiglia chiese la cittadinanza in Honduras, per trasferirsi poco dopo in Sud America: Argentina e Uruguay. In quel periodo la famiglia per opportunità sociale si convertì al cattolicesimo. Per Albert fu autentica folgorazione … tanto che si mise a scrivere poesie religiose, che ebbero premi e onorificenze…. Sic. Nel 1946, la famiglia si stabilì nuovamente a Parigi.

Albert, ebbe un'infanzia assai difficile, benché profondamente legato ai suoi genitori. Visse in completa solitudine, facendosi una cultura completa, in senso classico …. vibrante e lucida come la sua intelligenza. Visse alla continua ricerca di una chiave che le consentisse di penetrare l’assurda tragedia della condizione umana, secondo me, senza riuscirci perché pervaso da una grande rabbia verso il marciume del mondo. I numerosi libri da lui pubblicati in vita a sue spese, furono letteralmente ignorati da tutti i settori culturali.

Albert Caraco si suicidò nel 1971, il giorno dopo la morte del padre, a soli 50 anni.
Secondo il mio umile punto di vista, Caraco fu incompreso da vivo come lo è da morto, perché piuttosto che analizzare il suo pensiero, in merito al marciume del mondo da lui denunciato, si decide di liquidarlo etichettandolo quale soggetto allucinato e reazionario. Una posizione comoda e disimpegnante perché in questo modo si evita di prendere atto della fondatezza delle sue tesi, evitando così di assumersi la responsabilità di correggere l’attuale mostruoso sistema satanico. Caraco aveva raggiunto un tale grado di consapevolezza da sentirsi un estraneo, un espulso dal contesto umano. Fu sicuramente per tali ragioni, e in più la certezza, che l’uomo ormai non era più capace di correggersi, ad indurlo a mantenere la promessa di porre fine alla sua vita dopo la morte di suo padre, unico legame con quel mondo che tanto detestava e allo stesso tempo, amava. Questo secondo la mia esperienza, si capisce dalla rabbia che riversava nelle sue tesi, poiché solo coloro che sono capaci di grande amore riescono a provare una rabbia così estrema verso l’incapacità dell’uomo di rendersi conto di precipitare verso l’autodistruzione.
Le parole di Albert Caraco per un lettore “distratto” possono sembrare ciniche, in realtà con i suoi appassionati libri testimonia esattamente l’opposto.

Ma per onestà mentale, non posso non evidenziare che la sua analisi, il suo pensiero, la sua attenzione, si focalizzarono esclusivamente sull’aspetto fisico della condizione umana, tralasciando secondo me, volutamente, l’aspetto metafisico. Aspetto che sicuramente avrebbe affrontato in un secondo momento, se non avesse deciso di porre fine alla sua esistenza. Decisione che secondo me, maturò perché privo di quei fondamenti che consentono alle persone di talento e di grande sensibilità e consapevolezza, di sopravvivere alla malvagità del mondo.

Breviario del Caos, racconta il nostro mondo quale appare se osservato da uno sguardo di rapinosa, disperata lucidità, e lo fissa in brevi blocchi di prosa dal nitore classico, dove le frasi si allineano con naturalezza, simili alle pietre dei muri antichi. C'è in Caraco una violenza compressa, una furia che fa pensare a Céline e Cioran - e insieme la capacità di dare una forma perentoria, martellante, ultimativa alle visioni più azzardate, come già sa la tribù dei lettori di quel cupo gioiello che è Post mortem. Rare volte la peculiare convergenza di orrori e parodia che contraddistingue quanto ci sta intorno ha trovato un cronista altrettanto percettivo e tagliente.

Di seguito una breve sintesi del libro Breviario del Caos:

I nostri peggiori nemici sono coloro che ci parlano di speranza e ci prospettano un futuro di gioia e di luce, di lavoro e di pace, in cui i nostri problemi saranno risolti e i nostri desideri appagati. A loro non costa niente rinnovare le promesse, ma a noi costa enormemente ascoltarli, e quel che abbiamo da guadagnarci sono solo idee sbagliate, più andiamo avanti e più queste idee diventano dominanti e più il giogo dell'equivoco ci piega, noi vacilliamo sotto un cumulo di nozioni oscure e confuse, che vorrebbero essere scientifiche e ci fanno smarrire il ricordo di tutto quello che da ormai tre secoli ci aveva disincantati. La logomachia, chiamata dialettica, permette di dimostrare qualsiasi cosa, secondo le necessità del momento e l'interesse dei suoi dimostratori, perché abolisce i punti di riferimento insieme con le possibilità di resistenza: è la macchina per produrre il caos, fosse pure in nome dell'ordine, è davvero l'ultimo sforzo del nostro intelletto messo al servizio dell'assurdo e grazie al quale la dissoluzione ha campo libero, con i suoi promotori che saranno gli ultimi a perire, dopo aver immolato tutto, continuando a sentirsi importanti nel nulla.

L'ordine prepara metodicamente la propria liquidazione osservando la disciplina che ci predica; gli scienziati moltiplicano le scoperte e l'ordine se ne appropria, in preda alla follia; insomma, tutto si mette al peggio e noi perseveriamo, in nome della morale e della fede, nelle strade che a esso conducono; le tradizioni rivaleggiano in impostura e le invenzioni in malvagità, non sfuggiremo più a tale concorso di cose e l'ordine presiede all'accomodamento, in fondo al quale si spalanca il precipizio. L'assurdo ha la sua logica e noi ne sposiamo le fasi, magari crediamo di improvvisare, mentre non facciamo nulla che non rimandi a quel piano generale, che - senza volere - mettiamo in atto: è un meccanismo i cui migliaia e migliaia di ingranaggi discettano a lungo su una libertà che ritengono attributo dell'uomo, con l'ordine che si accontenta di farsene assurdamente portavoce. Siamo ciechi per dovere e ci affidiamo all'ordine, più cieco di noi e persuaso di essere chiaroveggente: è un raggiro a partita doppia e ormai nessuno sfugge al fallimento che tale operazione prepara in eguale misura a tutti i popoli.

Noi tendiamo alla morte, come la freccia al bersaglio, e mai falliamo la mira, la morte è la nostra unica certezza e sempre sappiamo di dover morire, quale che sia il luogo, il momento, o il modo. Noi, che non ci contentiamo di parole, acconsentiamo a scomparire e siamo lieti di acconsentire, non abbiamo scelto di nascere e ci riteniamo fortunati a non sopravvivere in nessun luogo a questa vita, che ci fu imposta più che donata, vita piena di noi affanni e dolori, dalle gioie discutibili o mediocri. Che cosa prova mai che un uomo sia felice?

Ognuno di noi muore solo e muore interamente: sono due verità che i più rifiutano, giacché i più durante tutta la loro vita sonnecchiano. La solitudine è una scuola di morte e l'uomo comune non la frequenterà mai, l'integrità non si ottiene altrove, essa è dunque la ricompensa della solitudine, e se si dovessero suddividere gli uomini, essi formerebbero tre razze: la massa, o sonnambuli, che sono un esercito; i ragionevoli e sensibili, che vivono su due piani e, sapendo ciò che a loro manca, si sforzano di cercare ciò che non trovano; gli spirituali nati due volte, che vanno alla morte con passo uniforme per morire soli e morire interamente, quando non si dia il caso che scelgano loro il momento, il luogo e il modo, a dimostrazione del loro disprezzo per le contingenze.

Le città che abitiamo sono scuole di morte, perché sono disumane. Ognuna di esse è diventata il ricettacolo del frastuono e del tanfo, poiché ognuna è diventata un caos di edifici, dove ci ammassiamo a milioni, smarrendo le nostre ragioni di vita. Sventurati senza scampo, sentiamo di esserci cacciati, volenti o nolenti, nel labirinto dell'assurdo, da cui non usciremo che morti, giacché il nostro destino è di continuare a moltiplicarci, unicamente per morire innumerevoli.

Gli uomini si sono diffusi nell'universo come una lebbra, e più si moltiplicano più lo snaturano, essi credono di servire i propri dèi divenendo sempre più numerosi, i bottegai e i preti approvano la loro fecondità, gli uni perché essa li arricchisce, gli altri, invece, perché li accredita.
Siamo già troppo numerosi per vivere, per vivere non da insetti ma da uomini; noi moltiplichiamo i deserti a forza di esaurire il suolo, i nostri fiumi sono ridotti a sentine e l'oceano entra a sua volta in agonia, ma la fede, la morale, l'ordine e l'interesse materiale si uniscono per condannarci alla tribù: alle religioni occorrono fedeli, alle nazioni difensori, agli industriali consumatori, il che significa che a tutti occorrono bambini, non importa quello che ne sarà una volta diventati adulti. Ci spingono incontro alla catastrofe e non possiamo mantenere i nostri fondamenti se non andando alla morte, mai si è visto paradosso più tragico, mai si è vista assurdità più palese, mai ha ricevuto più universale conferma la prova che l'universo è una creazione del caos, la vita un epifenomeno e l'uomo un accidente. Non abbiamo mai avuto nessun Padre in Cielo, siamo orfani, sta a noi comprenderlo, a noi uscire dall'infanzia, a noi rifiutarci di obbedire a chi ci fuorvia e immolare chi ci vota all'abisso, giacché nessuno ci redimerà se non ci salveremo da soli.

Il mondo si è chiuso, come lo era prima delle Grandi Scoperte, il 1914 segna l'avvento del secondo Medioevo, e noi ci ritroviamo in quella che gli gnostici chiamavano prigione della specie, nell'universo finito, da cui non usciremo più. E ormai sparito l'ottimismo che per quattro secoli fu il retaggio di tanti europei, la Fatalità ritorna nella Storia, e ad un tratto noi ci chiediamo dove siamo diretti, ci interroghiamo sul perché di quello che ci accade, la bella fiducia dei nostri padri in un progresso illimitato, congiuntamente a una vita sempre più umana, è dunque svanita: noi giriamo in tondo e non riusciamo più nemmeno a capire le nostre opere. Il che significa che le nostre opere ci superano e che il mondo, trasformato dall'uomo, sfugge un'altra volta alla sua intelligenza, più che mai noi edifichiamo nell'ombra della morte.

Gli uomini sono al tempo stesso liberi e legati, più liberi di quanto non desiderino, più legati di quanto non avvertano, giacché la massa dei mortali è fatta di sonnambuli, e all'ordine non conviene mai che escano dal sonno, perché diventerebbero ingovernabili. L'ordine non è amico degli uomini, esso si limita a tiranneggiarli, di rado a incivilirli, ancor più di rado a umanizzarli. Poiché l'ordine non è infallibile, spetta alla guerra riparare un giorno ai suoi errori, e poiché l'ordine continua a moltiplicarli, noi andiamo verso la guerra, la guerra e il futuro sembrano inscindibili. Questa è l'unica certezza: la morte è, in definitiva, il senso di ogni cosa, piuttosto che ripensare finalmente il mondo che egli abita.

La nostra gioventù si sente condannata e perciò le università sono in fermento, essa ha ragione, noi abbiamo torto e stiamo preparandole un'altra guerra. L'ordine e la guerra sono legati, la nostra morale non lo ignora affatto, basta riandare all'insegnamento dei grandi moralisti: questa è l'unica certezza, e noi non possiamo immaginare lo stato di pace perpetua, l'ordine non vi resisterebbe. I nostri giovani credono forse che quaggiù basti dichiarare pace al mondo perché il mondo dia retta? Noi siamo all'Infèrno, e la sola scelta che abbiamo è tra essere i dannati che vengono tormentati o i diavoli addetti al loro supplizio.

L'Inferno che portiamo in noi corrisponde all'Inferno delle nostre città, le nostre città sono commisurate ai nostri contenuti mentali, la volontà di morte informa la smania di vivere e noi non riusciamo a discernere quale ci ispiri, ci gettiamo in lavori sempre nuovi e ci illudiamo di attingere le vette, siamo posseduti dalla dismisura.

Quando si vorrà sapere quali furono i nostri veri dèi, bisognerà giudicarci in base alle nostre opere e mai in base ai nostri principi. Allora non si avrà difficoltà a rispondere, e si dirà ciò che noi ci vietiamo di dire e finanche di pensare: «Adoravano la follia e la morte». In verità, noi non adoriamo più nient'altro, ma non possiamo ancora ammetterlo, perché la follia e la morte sono l'ultimo compimento delle religioni rivelate, e queste religioni le contenevano in potenza, la fede cristiana in primo luogo. Abbiamo messo la follia e la morte sugli altari, professiamo tanto la demenza quanto l'agonia della Divinità suprema, che cosa rimane dopo questo, domando io?

Elevo un canto di morte su ciò che sta morendo, e di fronte ai nostri reggenti da strapazzo, di fronte ai nostri impostori mitrati e di fronte ai nostri scienziati, i più dei quali non hanno raggiunto l'età della ragione, io, solitario e misconosciuto, profeta della mia generazione, murato vivo nel silenzio anziché essere arso sul rogo, pronuncio le ineffabili parole che domani i giovani ripeteranno in coro. La mia unica consolazione è che la prossima volta moriranno con noi, i reggenti e gli impostori e gli scienziati, non rimarrà sotterraneo in cui questi maledetti possano sottrarsi alla catastrofe, non rimarrà isola dell'oceano in grado di accoglierli né deserto capace di inghiottire loro, i loro tesori e la loro famiglia. Rotoleremo tutti insieme nelle tenebre da cui non si ritorna, e il pozzo buio ci accoglierà, noi e i nostri dèi assurdi, noi e i nostri valori criminali, noi e le nostre speranze ridicole. Allora e soltanto allora giustizia sarà fatta, e verremo ricordati come un modello da non imitare più.

La fede non è che una vanità tra le altre e l'arte di ingannare l'uomo sulla natura del mondo.

Tutti i problemi sarebbero risolti con l’obiettività, la misura e la coerenza, ma poiché la maggior parte degli uomini ne è incapace, tutti i problemi restano insolubili, la catastrofe sarà sempre l’unica scuola in cui gli indegni riceveranno l’insegnamento che la stupidità e la follia meritano loro. Non possiamo tramutare i sonnambuli in veggenti né far assaporare la luce a questi ciechi dalla nascita, la legge dell’ordine vuole che la massa di perdizione non sia salvata e che si consoli della propria rovina procreando a perdifiato, per poter essere smisurata e fornire instancabilmente un esercito di vittime. Noi intravediamo quello che ci attende e regoliamo la nostra condotta in base a quello che gli occhi ci insegnano, avvertendo altresì che i mortali, per la maggior parte, non capiscono nulla ed escono dal loro sogno solo per piombare nella disperazione, poiché non hanno altra legge se non quella di subire ciò che non comprendono.

L’umanità vuole pienamente ciò che deve subire, rinuncia a ciò che aveva e noi non la obbligheremo a smentirsi, essa si rifiuta di capire quel poco che intuisce, detesta chi la mette in guardia, e di comune accordo il potere civile e il potere religioso ridurranno al silenzio quei pochissimi che disingannano i ciechi turbando i sordi.

La catastrofe è necessaria, la catastrofe è desiderabile, la catastrofe è legittima, la catastrofe è provvidenziale, il mondo non si rinnova a minor prezzo, e se non si rinnova dovrà scomparire con gli uomini che lo infettano. Gli uomini si sono diffusi nell’universo come una lebbra, e più si moltiplicano più lo snaturano, essi credono di servire i propri dèi divenendo sempre più numerosi, i bottegai e i preti approvano la loro fecondità, gli uni perché essa li arricchisce, gli altri, invece, perché li accredita. L’unico rimedio alla miseria consiste nella sterilità dei miserabili, ma l’ordine per la morte, l’ordine dei bottegai e dei preti, ci vieta persino di parlarne. I bottegai e i preti vogliono arricchirsi e dominare, vogliono il profitto materiale e il credito morale, li ottengono dalla nostra idiozia, giacché il nostro disinganno sarebbe la loro fine, così come sarebbe la fine della miseria.

Fonte: Breviario del Caos ed. 2009
ED. Adelphi Milano

sabato 20 luglio 2013

Papa Wojtyla


Non era questo il post che avevo in mente di scrivere, ma quello di un filosofo contemporaneo. Di quelli che quando sono in vita per il coraggio delle loro idee e per la chiarezza di pensiero, portano scompiglio e disagio sia nel mondo culturale che politico. In vita questo personaggio, dai suoi colleghi accademici, e dai midia, è stato boicottato come un lebbroso. Ma come è tipico degli umani clonati, poco dopo la sua morte ….. i suoi libri sono diventati oggetto di studio e apprezzamento.

Ciò che mi ha spinto a rinunciare a pubblicare l’autore sopra, è quanto di più inverosimile potevo aspettarmi. Incredibile a dirsi, ho sognato Papa Wojtyla. Sognare Wojtyla per me, è un po’ come quegli oggetti che non dovrebbero esistere in quel determinato periodo storico perché palesemente fuori epoca. Invece con mio grande stupore è accaduto. Il perché sia accaduto per ora è un mistero, perché malgrado ci pensi, non riesco a trovare alcuna spiegazione. Sognarlo, sarebbe stato logico se fossi stato un suo seguace. Ma dal momento che verso di lui, sono stato critico sia sul suo papato che sulla sua persona …. anche quando era solo un prete, (a mio parere non sempre limpido) figuriamoci da papa. E mi riferisco al suo determinante contributo per la caduta del comunismo. Una scelta miope per i destini del mondo visto che dalla caduta del comunismo sovietico, il mondo è stato pervaso da nuove guerre e nuove ingiustizie, fino a provocare il disastro occidentale che è sotto gli occhi di tutti. Praticamente finito tra gli artigli di una dittatura di gran lunga peggiore del comunismo sovietico: quella dei banchieri e del mondo criminale associato. E non perché penso che il comunismo sovietico fosse il migliore dei mondi possibili ….. anzi!!

Ma semplicemente perché il comunismo faceva da contrappeso, dato che le famose democrazie occidentali per paura che i popoli fossero sedotti da quella dottrina, erano costrette a mantenere una parvenza di volto umano. Che tradotto in termini pratici, significa un minimo di equità sociale. Equilibri che con la caduta del comunismo sovietico, sono saltati. Tanto che le politiche messe in atto dai governi occidentali, hanno dimostrato di essere di gran lunga peggiore del comunismo. Non si può non riconoscere che il comunismo sovietico, aveva il merito di garantire il minimo indispensabile a tutti i cittadini. Attualmente tale principio non ha più alcun valore, tanto che i cittadini più deboli, sono lasciati al loro destino. Un solo esempio: prima non era mai accaduto che uno stato potesse fallire ….. come è accaduto in Grecia, e sta accadendo in altre parti del mondo ….. incredibilmente negli USA, vedi Detroit, lasciando i cittadini nella più assoluta disperazione. Di tale crimine, nessuno può negare che Wojtyla, è quantomeno corresponsabile. Pensate, lo faranno anche santo…. Dai risultati dovrebbe essere incoronato qualsiasi altra cosa, ma non santo ….

Quindi in ragione di cosa, Wojtyla mi è venuto in sogno, visto che io non ho mai approvato le sue scelte politiche sia nel mondo che nella chiesa, e soprattutto perché non è presente in nessun modo nei miei pensieri. Per il momento, non è dato sapere. Anche se non posso negare di essere stato coinvolto dalla sofferenza patita per la sua malattia. Ma questo solo a livello umano, dal momento che ho grande rispetto per la sofferenza delle persone a prescindere dai comportamenti e dalle idee. Questo perché sono convinto che coloro che soffrono, nel bene e nel male, perdono il proprio passato. Ciò che rimane di loro è solo la sofferenza.
Resta il fatto che non avrei in nessun caso dovuto sognare questo papa. Averlo fatto, penso che riguarda più la metafisica che il mondo fisico.
Sarebbe stato normale se a sognarlo fosse stato un cristiano suo seguace, ma non io che non mi sono mai lasciato incantare dalla sua dialettica e scelte politiche. Per esempio come si adoperò per insabbiare lo scandalo dei preti pedofili ….. tanto per citare un caso.
Poi il modo in cui l’ho sognato è davvero incredibile.

Wojtyla nel sogno era giovane, e vestiva con una tunica nera, quindi da sacerdote. Cosa che mi appare incredibilmente strano, perché avrei dovuto perlomeno sognarlo da vecchio, quindi da papa. Inoltre il luogo dove l’ho sognato, potrei definirlo un non luogo perché intorno a noi non c’era assolutamente nulla. Solo un indefinibile spazio bianco ….. uno spazio in cui il tempo era assente. Eravamo seduti l’uno accanto all’altro, come se occupassimo delle poltrone. Poltrone che in realtà non esistevano perché ogni forma si perdeva in quello spazio bianco. Visto frontalmente ero seduto sulla destra …. quindi alla sua sinistra. Il suo braccio pendeva verso di me, come per indurmi ad avvicinarmi. Io stranamente, mi sentivo attratto dalla sua figura che percepivo ascetica ….. figura che emanava una benefica e coinvolgente energia. Energia che mi invadeva sempre di più. E come per ripararmi in lui, presi tra le mani il suo braccio, per meglio sentire la forza di quella energia scorrere in me fino a raggiungere il cuore, che si aprì per scindersi in due metà, che si espandevano a dismisura, tanto che fui preso dalla paura che stessero sul punto di esplodere.

In preda alla paura, mi sono svegliato zeppo di sudore.
Quando questa mattina mi sono svegliato non avevo ricordo del sogno. Mi è ritornato in mente mentre ero in macchina. Così semplicemente, senza un riferimento preciso che potesse rievocare il sogno. E’ davvero raro che io rimanga sorpreso di qualcosa ….. ma questa volta non so proprio dove approdare per dare un senso a ciò che ho sognato. Forse più avanti, come è accaduto altre volte, la spiegazione verrà da sola.

In questo periodo faccio sogni assurdi. La settimana scorsa, per esempio ho sognato la madre di Sara, una mia carissima AMICA. Se ricordo bene, sono sicuro di non averla conosciuta nemmeno in foto, eppure sono certo di poterla descrivere nei minimi particolari, con la certezza di non sbagliarmi. Sono solo coincidenze …..

lunedì 1 luglio 2013

FARMACI KILLER E FALSA MEDICINA


Ad affermarlo non è un semplice cittadino ma un serio e bravissimo medico che opera in una struttura sanitaria Pubblica. Sono in tantissimi …. troppi, negli ultimi decenni ad affermare che la medicina ufficiale è una grande truffa perché nella migliore delle ipotesi, quando non ti uccide, si limita ad alleviare i sintomi. E lo fa con farmaci che se da una parte alleviano i sintomi, dall’altra minano gravemente la salute, e sovente in modo permanente. Le persone bersagliate dalla pubblicità dei farmaci come fossero caramelle, ignorano che per curare un banale raffreddore, o lenire un dolore rischiano la vita, perché la totalità dei farmaci, anche il più banale come l’aspirina può provocare gravi danni alla salute e in certi casi provocare la morte. Se poi vi avvicinate alla gamma degli infiammatori, dovete sapere che correte rischi gravissimi dato che molti e tra questi cito il “meno pericoloso”: il BRUFEN, può causare gravi danni anche a distanza di anni.

I medici sono quasi sempre consapevoli del rischio a cui andate incontro assumendo tali farmaci, ma come dire …. diciamo che sono disinteressati alla vostra sorte. A loro salvo eccezioni, importa solo una cosa: essere compiacenti con le case farmaceutiche perché sono generose. (Altrimenti perché i medici nei loro studi ricevono i rappresentanti delle case farmaceutiche?)
Se poi il vostro medico è un cinico incallito, potrebbe prescrivervi anche un farmaco come il TORA-DOL in gocce. Scritto in rosso per evidenziare la pericolosità. Se leggete gli effetti collaterali vengono i brividi lungo la schiena. (Assumerlo equivale a suicidarsi). Questo farmaco è un vero potenziale killer, e viene prescritto per quei casi in cui il dolore è davvero insopportabile. Si può assumere per un periodo massimo di 5 giorni, se non morite prima! Altrimenti vi spappola gli organi vitali, come cuore,reni, fegato, pancreas, stomaco ….. e vi risparmio il resto. Di tali danni il medico in generale non ne tiene conto, e se chiedete la pericolosità di detto farmaco, quasi tutti si limitano a rispondere che è innocuo, oppure, che è risaputo che i farmaci possono essere pericolosi. Ma stranamente non dicono mai quanto sia pericoloso quel determinato farmaco.

Pensate un po’, per curare il dolore artritico, muscolare ecc. prescrivono un farmaco che non potete assumere più di 5 giorni, come se il percorso di guarigione di tali malattie durasse meno di 5 giorni. Hanno tolto dal mercato tutti i farmaci naturali in grado di curare o prevenire le malattie, come per esempio la cannabis, fuori legge perché catalogata tra le droghe pesanti solo perché essendo un prodotto naturale non poteva essere brevettato. Ma stranamente prima di essere dichiarata illegale la medicina ufficiale usava i suoi principi attivi per curare la stragrande maggioranza delle malattie. Tutto questo con la complicità dei governi. Gli stessi che dichiarano di preoccuparsi della vostra salute: mettono fuori legge un potente farmaco naturale e spacciano senza alcuna pietà per le vittime, sigarette e alcol, che mietano milioni di vite in tutto il mondo civilizzato e pure tecnologico. E diversamente da quanto propagandano della marijuana, la stessa, anche quando viene fumata, non solo non fa vittime, ma eventuali malattie presenti, regrediscono.

Questo è davvero un mondo assurdo …… a tal punto che la stragrande maggioranza dei cittadini plagiata dalla propaganda di regime, si è fatta convincere che la marijuana è una droga e non un potente e benefico dono della natura per curare le malattie.
E i media che sono a conoscenza di tale delitto criminale contro i cittadini, tacciono per convenienza personale. E quando è proprio impossibile tacere una notizia, la riportano in modo confuso e ambiguo per seminare dubbi, con lo scopo di vanificarla, come per esempio, che negli stata uniti. Lo stesso paese che ha messo fuori legge la cannabis e le altre medicine naturali, e che ancora oggi, punisce con il carcere quei medici che dichiarano che malattie come il cancro e altre simile possono essere curate con prodotti naturali, vengono o imprigionati oppure muoiono vittime di strani incidenti. Ebbene come dicevo sopra, in alcuni stati i principi attivi della marijuana, vengono venduti nelle farmacie, e altri derivati commercializzati per altri usi, dato che la cannabis può essere impiegata anche per produrre la carta ….. risparmiando così gli alberi delle foreste che ci forniscono la materia prima per la vita: l’ossigeno.

La stessa politica proibizionista, vale anche per l’Europa sempre di più inquinata, avvelenata dal criminale liberismo americano. E badate bene, non USA in quanto paese criminale, perché le persone sono buone e cattive in ogni luogo della terra, ma USA in quanto impero dominante sul resto del mondo. Impero che pur di difendere e potenziare la propria potenza economica e militare, come tutti gli imperi del passato, è disposto a tutto ... salvo poi finire nella polvere, come tutti gli imperi della storia. Ma come se nulla fosse, a dispetto della storia, come un malefico sortilegio, poco dopo in qualche parte del mondo, nasce un nuovo impero, come un ciclo che si ripete. Un ciclo che durerà, finchè gli uomini stupidi saranno il triplo degli esseri intelligenti.
Questi mostri condannano le persone a sofferenze indicibili … fino alla morte, solo per potersi arricchire sempre di più.

Non io, ma seri studiosi, affermano con prove alla mano, che la cannabis è il più efficace farmaco naturale in grado di curare quasi tutte le malattie. Dalle più gravi, come il cancro, al raffreddore. Oltre ad essere il più potente antidolorifico conosciuto per la sclerosi multipla. Tanto è vero che negli usa, in alcuni stati la cannabis è riconosciuta dal sistema sanitario nazionale. E da alcuni anni, anche in Italia è possibile acquistare il principio attivo, ma guarda caso con tempi burocratici talmente lunghi, che alla fine il paziente muore, prima di avere il farmaco. L’assurdo di tale criminale proibizionismo è testimoniato dal fatto che il mondo scientifico conosceva i benefici effetti curativi della cannabis anche prima che venisse messa fuorilegge. Tanto è vero che in storie risalenti a centinaia di anni fa, la marijuana, e tante altre erbe mediche, dagli indigeni era considerata una potente medicina.

I governi assoggettati a banchieri e faccendieri, hanno messo fuori legge, tutte le cure naturali conosciute, e occultate le scoperte degli ultimi due secoli. Quelle scoperte che garantivano benessere con energie e altri benefici a basso costo, come per esempio le scoperte di Nicola Tesla, per quanto concerne le energie non inquinanti e a costo quasi Zero.
E guarda sempre il caso, Nicola Tesla, morì in circostanze mai del tutto chiarite, l'8 gennaio del 1943 a New York, dopo essersi incontrato con rappresentanti militari del governo americano per chiedere finanziamenti per una ricerca in merito ad una particolare fonte di energia inesauribile. Secondo me, un atto ingenuo da parte di Tesla che le costò la vita. E guarda ancora il caso …la stessa strana e inspiegabile morte è toccata a tanti ricercatori della fusione fredda. “Pensate quanto è incredibile il caso”. Ancora oggi tutti coloro che affermano di aver raggiunto importanti risultati sulla fusione fredda o di averla addirittura scoperta, muoiono in circostante misteriose. E’ davvero tutta colpa del caso?
Dovete sapere che per le case farmaceutiche e per la stragrande maggioranza dei medici un cittadino in buona salute, è visto come un attentatore al proprio potere. La nuova classe medica, sorta sulle cenere della distruzione della vecchia, quantomeno capace di fare una diagnosi. Contrariamente la nuova, di fronte all’incapacità di fare una diagnosi corretta, che non fosse un banale raffreddore o influenza, si è data nuove regole: non fa più diagnosi. Tutto ciò che va oltre il raffreddore o l’influenza per essere diagnosticato necessita di analisi esplorative. ….. costose analisi, naturalmente a carico dei cittadini.

E se non bastasse questo, con i protocolli in uso, la cura diventa standardizzata. Ossia le persone bisognose di cura vengono curate in virtù di protocolli uguali per tutti, come se le persone fossero tutte uguale. Questo spiega perché un macellaio, o un gelataio se indossa il camice bianco e si trova in un presidio sanitario lo chiamano dottore. Vi consiglio di leggere attentamente l’articolo del Dottor Giuseppe De Pace perché tali informazioni potrebbero salvarvi la vita.
La Medicina Ufficiale Non Cura Le Malattie


Il dott. De Pace, un vero medico, ma soprattutto una persona che ama la verità, rispetta la vita e si preoccupa della sofferenza delle persone.

Il Dott. Giuseppe De Pace, dopo vent’anni di professione, mette in discussione la medicina ufficiale, in quanto incapace di curare le malattie. Nato a Napoli, ha svolto i suoi studi presso la I Facoltà di Medicina e Chirurgia di Napoli ed ha continuato con la Specializzazione in Ortopedia.
E’ iscritto da vari anni al SUM (Stati Uniti del Mondo) che si prefigge di risolvere le cause e non gli effetti dei problemi che affliggono l’uomo, considerando l’uomo stesso parte integrante del Tutto e non entità separata. E' intervenuto in vari seminari locali sull'alimentazione, proponendo il modello Vegetariano per la riconquista ed il mantenimento della Salute dell'Uomo e della Terra:
Sono un chirurgo ortopedico con circa vent’anni di professione (quindici in ospedale), svolti nella continua ricerca di terapie efficaci. Ho passato parecchio del mio tempo allo studio sulle strategie terapeutiche e dei nuovi farmaci, a volte provandoli su me stesso per saggiarne l’efficacia....
Ho raggiunto degli obiettivi di rilievo, sapendo, alla fine, di poter ottenere ciò che volevo. Ma la conquista più importante ottenuta è l’aver capito che la “medicina ufficiale” è falsa ed è solo strumento di potere delle Multinazionali della Salute.
Noi medici siamo plagiati, fin dall’inizio, dagli insegnamenti universitari che ci vengono propinati da un manipolo di “professori” che hanno il solo interesse di lasciarci nell’ignoranza sulla vera origine delle malattie. Alcuni di noi, alla fine, raggiungono la consapevolezza e mettono in moto delle grosse energie per il benessere delle persone.

Da molto tempo mettevo in discussione la “medicina ufficiale” in quanto incapace di curare le malattie, al massimo poteva lenire i sintomi apparenti spostandoli su altri organi. Ed è proprio su questo equivoco che si basa tutta la piramide della “medicina della malattia”. Se la malattia “A” ha come sintomi - x, y, z - , sopprimendoli si ritiene che il paziente sia guarito. Non interessa che, come conseguenza, si sia sviluppata la malattia “B” con i sintomi - j, k, w - in quanto avremo il farmaco per bloccare anche questi ultimi, e così via. Non si capisce, o non si vuole capire, che la malattia “B” è solo l’espressione del blocco della malattia “A”, cioè di un meccanismo di difesa dell’organismo che cerca una nuova via per disintossicarsi. In definitiva, come dice Tilden, le malattie non sono altro che sintomi di un’unica malattia: la tossiemia. (Cioè una grande quantità di tossine che avvelenano il sangue, alla base di tutte le malattie).

Ho vissuto in prima persona il dramma di un bambino di undici anni, affetto da linfoma non-Hogkin. La letteratura internazionale parla di sopravvivenza dell’80% con i nuovi protocolli chemioterapici, notizia molto confortante anche per me che vivevo per la prima volta da vicino questa esperienza. L’equivoco, questa volta, si gioca sul fatto che se il paziente muore anche dopo un mese per insufficienza renale o epatica, superinfezioni, ecc. provocati chiaramente dalla chemio, per la statistica non è morto di linfoma! Ritornando al bambino, questi fu sottoposto per diciotto mesi a dosi massime di chemioterapia ed irradiazioni total-body, per cui i periodi che non faceva terapia, rimaneva in ospedale per curare gli effetti devastanti della chemio. Il suo ultimo mese di vita lo ha passato paralizzato nel letto, intontito dagli stupefacenti e quasi cieco.
A cosa è servito tutto ciò? Come si può pensare di eliminare i pidocchi da una persona dandole fuoco? Questa triste esperienza è stata per me fondamentale in quanto mi ha definitivamente risvegliato la consapevolezza e, grazie anche all’aiuto delle persone dell’ASSOCIAZIONE S.U.M. - Stati Uniti del Mondo - (di cui oggi sono membro), ho compreso che si deve agire sulle cause per risolvere ogni problema.

Il concetto, quindi, di SALUTE non è, la non-malattia come ritiene la medicina ufficiale, ma è un perfetto equilibrio tra mente e corpo (mens sana in corpore sano). D’altronde non si spiega perché un farmaco non abbia la stessa azione in tutte le persone o una infezione non colpisca tutti i soggetti esposti. Ci deve essere una variante molto importante!
Ultimamente ho sentito dire da alcuni autorevoli (!) colleghi che una terapia è efficace se dà almeno il 55-60% di risultati positivi, vale a dire all’incirca la stessa percentuale dell’astensione al trattamento! Se un’auto non frena le vengono sostituiti i freni e per tutte le auto che hanno lo stesso problema il rimedio è lo stesso. Se una persona ha mal di testa, non è detto che prendendo un antalgico possa passare il dolore! Quindi ci deve essere una seconda variante che interferisce sul processo di guarigione. È la Mente. Mentre il Corpo lo curiamo con una sana alimentazione, disintossicandolo e dandogli i supporti necessari per reagire alle aggressioni esterne (radiazioni, inquinamenti, ecc), la Mente la preserviamo stando in pace con noi stessi e con gli altri, amando Tutto e Tutti, senza fare differenze e mettendosi veramente al posto dell’altro. Solo dal perfetto equilibrio tra Mente e Corpo scaturisce la Salute.

Sono stato operato un anno fa di lobectomia tiroidea per ipertiroidismo (!) e condannato, come d’altronde è la regola, a prendere l’Eutirox a vita. Nonostante seguissi scrupolosamente le indicazioni datemi, continuavo a soffrire di dolori muscolari agli arti e di astenia (considerate che avevo smesso di fumare da oltre un anno proprio perché soffrivo di dolori agli arti).
Cambiando dentro sono cambiato fuori, ho modificato completamente la mia alimentazione (eliminando la carne e gran parte delle proteine animali, immettendo sostanze essenziali e non raffinate, combinando bene gli alimenti), ho eliminato completamente l’Eutirox e gli altri medicinali, rivolgendomi alle sostanze naturali. Il risultato è stato la scomparsa dei dolori muscolari e la normalizzazione dei valori ematici non solo tiroidei. Ho sempre sofferto di influenza e raffreddore frequenti specie nella stagione invernale, e mi è stato sempre obiettato che ero un soggetto “linfatico” perché nato pretermine e quindi non avevo sviluppato bene il sistema immunitario! Oggi io non soffro più di raffredore o influenza, anche stando a contatto con soggetti influenzati, io non prendo più niente (…ma allora la teoria sui germi di Pasteur forse non è molto esatta!!) e mi sento pieno di energia e vitalità.

Soffrivo di “verruche piane” al volto che ho trattato con crioterapia ripetutamente senza grossi risultati. Dopo sei mesi di “giuste abitudini alimentari” non è più presente alcuna verruca.
Perché nel popolo americano vi è una alta incidenza di infarto da ipercolesterolemia mentre nel popolo giapponese è bassissima? Perché nei paesi più industrializzati è in crescente aumento il diabete mentre nei cosiddetti paesi sottosviluppati è pressoché assente? È lampante che la variabile è l’alimentazione, ma i padroni della Sanità non lo dicono, raccontandoci la favola della genetica e della predisposizione familiare! Infatti si è visto con il fenomeno dell’emigrazione cambiare, nell’ambito della stessa razza, l’incidenza delle malattie.
Penso che non ci siano dubbi sulla veridicità di queste mie dichiarazioni, che provengono da una mente estremamente razionale e che si è sempre mossa nei canoni della scienza e della ricerca. Tutto è ulteriormente avvalorato dal fatto che, tengo a sottolineare, ho parecchi anni di professione, svolti sempre attivamente ed ho raggiunto obiettivi ragguardevoli, almeno secondo i canoni della Medicina Ufficiale.

C’è tanta gente che non vuole cambiare le proprie abitudini sbagliate; ma c’è tanta altra gente che è alla ricerca di qualcosa di concreto e di vero e noi gli daremo il nostro aiuto a percorrere la strada della Sanità e della Consapevolezza.

L’articolo del Dottor. Giuseppe De Pace dal titolo: La Medicina Ufficiale Non Cura Le Malattie è tratto dal sito http://frontelibero.blogspot.it/

La terza guerra mondiale è in atto ed è basata sulla modificazione del clima e sul cibo avvelenato.