domenica 29 giugno 2014

Mondi Sotterranei


(1) “Alla scoperta della terra cava” di Costantino Paglialunga, edito da Macro edizione 2013. Devo confessare di non averlo neanche aperto, ma evidentemente qualcosa era rimasto in me, tanto è vero che la sera stessa, ho cercato di saperne di più.
Così ho incominciato a cercare in rete, e di cose “strane” vi assicuro ne ho scoperte davvero tante. E’ incredibile, più si cerca e più si ha conferma che esiste una vera e propria cospirazione da parte del potere per occultare ogni tipo di informazione utile a capire dove esattamente esistiamo. Ogni informazione, è manipolata o occultata ad uso e consumo dei padroni del mondo. La prima cosa che ho notato cercando in rete, e nei libri, è che alla teoria della terra cava, negli ultimi tre secoli in particolare, si sono interessati studiosi di grande carisma scientifico di fama mondiale. Quando ho pensato di averne abbastanza di cercare, mi sono reso conto, che la teoria della terra cava, è molto più realistica della teoria della terra “piena”. Sostenere da parte della scienza ufficiale che al centro della terra vi sia un nucleo di ferro e nichel solido con una temperatura di circa 5500 C. non ha nulla di scientifico, e per quanto mi riguarda ha lo stesso valore della teoria del Big Bang o dell’evoluzione di Darwin.

Ma andiamo per ordine. Secondo i geologi, la terra è costituita da tre stadi diversi tra loro, per composizione e densità. Al centro, il nucleo solido di cui ancora oggi è motivo di discordia tra i geologi, ufficiali e indipendenti. I primi, non hanno dubbi che il nucleo che ha un raggio di circa 1250 km, (Il raggio della luna e di circa 1750) è composto soprattutto di ferro, allo stato solido, con una temperatura che si aggira intorno ai 5500 C. Invece lo stadio esterno al nucleo, composto per 80% di ferro e nichel la temperatura si aggira intorno ai 3000 C. Il primo stadio a partire dalla crosta terrestre, è composto da una grande varietà di materiali solidi, tipo ferro e altri materiali e minerali tra cui rocce, gas e ossigeno per il 29% circa, e naturalmente di acqua, petrolio e magari altre sostanze che non conosciamo.
E’ davvero complicato credere che il nucleo sia solido. Al massimo si può sostenere, che dato la forte pressione, (per altro mai dimostrata scientificamente) tale massa può essere compressa, ma pur sempre allo stato liquido, dato che il ferro fonde a circa 1540 C. e il nichel più o meno alla stessa temperatura. C’è da chiedersi come può il nucleo essere solido essendo formato per l’80% di ferro liquido? - In ragione di ciò, mi piace ricordare che codesti geologi sono i diretti discendenti di quei stessi geni che nel medioevo, capeggiati dalla chiesa, sostenevano che la terra fosse piatta, nonostante i sumeri migliaia di anni prima sapevano che i pianeti sono di forma sferica.

Detto questo, non voglio annoiarvi con centigradi e misurazioni elettromagnetiche che proverebbero l’esistenza del nucleo della terra, perché tali misurazioni non possono costituire una prova. Come non c’era nulla di scientifico che fosse il sole a girare intorno alla terra, e non il contrario come tutti gli altri pianeti del sistema solare. La chiesa condannava al rogo tutti coloro che contraddicevano le sue tesi.
Piuttosto c’è da chiedersi perché la chiesa teneva così tanto a nascondere la verità sia della reale posizione della terra nel sistema solare, sia che la terra era piatta? - Lo scopo secondo me, è sempre lo stesso. Negare ai popoli la possibilità di conoscere i segreti dell’universo, per esempio che la terra non è l’unico pianeta abitato come scritto nella bibbia, ma che oltre la terra ci sono altri pianeti abitati nell’universo. La chiesa durante i secoli ha sempre lottato per distruggere le prove che esiste una storia ben diversa da quella che raccontano da millenni, perché se tali informazioni fossero state divulgate tutto il sistema di potere sarebbe andato in pezzi.

Difatti, non fu un caso che quando i preti a seguito dei colonizzatori spagnoli giunsero nelle americhe, man mano che avanzavano bruciavano ogni oggetto o manoscritto della cultura Maya, per paura che si scoprisse che quei popoli nell’antichità erano stati visitati da esseri venuti dallo spazio. Altrimenti perché distruggere manoscritti e simboli vari ancora prima di conoscerli?
Gli uomini, impiegano ingenti risorse per l’esplorazione dello spazio, e zero risorse per conoscere l’interno della terra e dei fondali marini. Per chi lo ignora, la profondità massima raggiunta dalle più potenti trivelle, è di 14 km nella penisola di Kola in Russia. In occidente non si è andati oltre i 12 km. Come dire che la teoria della terra non è supportata da prove scientifiche ma si basa su mere speculazioni teoriche.
Per quello che mi riguarda la teoria della terra cava, è di gran lunga più verosimile della teoria della terra piena. Soprattutto perché una massa di ferro fuso che ruota in direzione opposta alla rotazione del pianeta, se teniamo conto che la terra esiste da miliardi di anni, e che una tale massa, sprigiona una enorme quantità di gas; e se valutiamo, che il secondo stadio è anch’esso formato da metalli fusi di migliaia di C. non credo occorra un genio per dedurre che la pressione che si formerebbe in un sistema del genere privo di sbocchi, farebbe esplodere il pianeta in miliardi di pezzi.
Provate ad immaginare di imprigionare una enorme massa di metalli fusi all’interno di una sfera ermeticamente chiusa. Sfido chiunque a dimostrare che non esplode.
Allora ancora una volta c’è da chiedersi perché la scienza, o meglio il sistema di potere si ostina a sostenere una balla del genere, tacciando di cialtroneria chiunque dissente. Cosa ci nascondono? Mi chiedo se esiste qualcosa di questo mondo riguardo le origini, che non sia stato manipolato. E’ innegabile che anche uno studente delle medie, è in grado ci capire che il ferro non è in grado di auto-alimentarsi per mantenere costante una temperatura di circa 5500 C. E non basta, c’è persino chi afferma che la temperatura al centro del nucleo interno è molto simile alla temperatura del sole.(2) A mio parere è una grande assurdità sostenere una cosa del genere perché il ferro o il nichel non sono in grado di generare una reazione nucleare come avviene sul sole.


Che la terra in più parti presenti enormi cavità e un reticolo di gallerie che attraversa i continenti è un dato di fatto supportato da prove scientifiche, e dai racconti dei nativi americani e di altri popoli antichi, che raccontano di aver raggiunto i vari continenti non dalla superficie ma dal sottosuolo. (3) E’ talmente vero che in Turchia nel 1963 mentre facevano lavori di ristrutturazioni di antiche case ricavate nella roccia, il pavimento sprofondò e fu scoperto una grande città sotterranea capace di ospitare circa 20 mila persone. Una città costruita a strati verso l’interno della terra per oltre 85 metri; a pochi metri da un fiume sotterraneo. La città è organizzata come una normale città di superficie. E’ dotata di 18 mila bocche d’aria collegate tra loro fino alla superficie. Ci sono persino stalle, magazzini, negozi, luoghi di culto e laboratori artigianali. L’ingegnere americano Jhon Branderbung insieme al suo gruppo è giunto alla conclusione che la città è stata costruita sotto la direzione di entità extraterrestre per difendere la popolazione da attacchi di forze aliene ostili alle forze extraterrestri che governavano quel territorio. Gli attaccanti, forse erano interessati a qualche minerale presente in quella parte del mondo. L’ingegnere Jhon Branderbung esclude che quelle popolazioni possedessero la tecnologia per perforare la roccia. Come esclude che la città servisse per proteggersi da nemici terrestri, perché in quel caso sarebbe stato stupido nascondersi sotto terra sapendo che per sterminarli sarebbe stato sufficiente otturare i condotti dell’aria.

Anche il racconto dell’Ammiraglio Richard Evelyn Byrd di aver scoperto il 19 febbraio del 1947 una meravigliosa città sotterranea rappresenta una testimonianza di grande importanza. L’ammiraglio Byrd nel suo diario, racconta di aver scoperto una civiltà extraterrestre al centro della terra: Devo scrivere questo diario di nascosto e in assoluta segretezza. Ma Verrà un tempo in cui la razionalità degli uomini dovrà dissolversi nel nulla e si dovrà allora accettare l'ineluttabilità della Verità. Io non ho la libertà di diffondere la documentazione che segue, forse non vedrà mai la luce, ma devo comunque fare il mio dovere e riportarla qui con la speranza che un giorno tutti possano leggerla, in un mondo in cui l'egoismo e l'avidità di certi uomini non potranno più sopprimere la Verità". E passa a descrivere di essere giunto in una terra meravigliosa attraverso un grande tunnel al polo nord non visibile se non in particolari condizioni di luce. Alcuni uomini, scrive nel suo diario, si stanno avvicinando all'aereo. Sono alti e hanno i capelli biondi. In lontananza c'è una grande città scintillante, vibrante di tinte dei colori dell'arcobaleno. Non so cosa succederà ora, ma non vedo traccia di armi su coloro che si avvicinano. Sento ora una voce che mi ordina, chiamandomi per nome, di aprire il portellone. Eseguo.

Da questo punto in poi scrivo gli eventi che seguono richiamandoli alla memoria. Ciò rasenta l'immaginazione e sembrerebbe una pazzia se non fosse accaduto davvero. Il tecnico ed io fummo prelevati dall'aereo ed accolti in modo cordiale. Fummo poi imbarcati su un piccolo mezzo di trasporto simile ad una piattaforma ma senza ruote. Ci condusse verso la città scintillante con estrema celerità. Mentre ci avvicinammo, la città sembrava fatta di cristallo. Giungemmo in poco tempo in un grande edificio, di un genere che non avevo mai visto prima. Sembrava essere uscito dai disegni di Frank Lloyd Wright, o forse più precisamente da una scena di Buck Regers!
Il governo americano liquidò tali scritti senza darle alcun apparente peso, ma guarda caso gli impose di non fare parole con alcuno di quanto avevo scoperto di quella civiltà al centro della terra. Insomma, cerchiamo di essere realisti! Vi pare possibile che un militare inventasse una storia del genere se non fosse vera? - Vi sembra verosimile che avrebbe messo a rischio la sua carriera per un racconto che non avrebbe mai potuto pubblicare perché coperto da segreto militare? Difatti, fu pubblicato dopo la sua morte.

Negli ultimi secoli, le esplorazioni che si sono spinte fino ai poli hanno prodotto stupefacenti racconti sulle presunte civiltà al centro della terra. Nel 1825 il norvegese Olaf Jansen, insieme al padre, si avventurò su una piccola barca da pesca in direzione Nord, fino ad incontrare una zona dal clima mite e dalla vegetazione rigogliosa, i cui abitanti lo avrebbero ospitato per circa due anni. Al suo ritorno in Norvegia, (senza il padre che nel frattempo era morto) il racconto di quella esperienza gli costò ben 25 anni di manicomio.
Questo per dire che all’ammiraglio Byrd andò fin troppo bene, visto che il governo americano dopo aver ascoltato il racconto della scoperta, di quella magnifica città sotterranea, e il relativo messaggio affidatogli da quegli esseri, furono abbastanza indulgenti, dato che si limitarono a ordinargli di non divulgare la sua scoperta. Il messaggio affidato a Byrd da quegli esseri, era molto severo, perché rimproverava ai governi della superficie di inquinare, di fare guerre, e di aver usato le armi nucleare contro i giapponesi. Insomma il tipo messaggio che ricevono anche i contattasti. Personalmente questi messaggi li considero ambigui e fuorvianti perché non vanno oltre il proclama. Se questi esseri così avanzati rispetto a noi, fossero davvero interessati al destino degli uomini, oltre ai consigli e ai proclami fornirebbero anche le soluzioni. Invece si limitano alle raccomandazioni. Personalmente ho solidi ragioni per credere che tutti gli orrori che si compiono sul pianeta per mano dell’uomo contro altri uomini, sono architettati da loro per tenerci sotto schiavitù. Penso che questi esseri, altri non sono che gli, stessi che migliaia, se non milioni di anni fa ci colonizzarono. Per quanto sono numerose le segnalazioni di ufo e vari avvistamenti in tutte le parti del mondo è realistico pensare che non hanno mai lasciato la terra come vorrebbero farci credere certi scritti che non si sa da dove provengano e chi sono i veri autori. Loro, sono qui, sono stati sempre sulla terra per controllarci restando nell’ombra, perché restare nell’ombra favorisce i loro nefasti scopi.

Sulle intenzioni di questi esseri, gli ufologi sono divisi in due correnti di pensiero. Ci sono quelli che credono che gli alieni attraverso le abduction si adoperano per evolvere la nostra specie, e l’altra corrente, ritiene che ci sottraggono qualcosa ….. per esempio l’anima, come dichiarano gli addotti studiati dal Prof Malanga. Dopo decenni di ricerca, basandomi anche sulle mie personali esperienze mi sono convinto, le abduction non celano lo scopo di studiarci, rubarci l’anima etc. dato che per studiarci hanno avuto tutto il tempo essendo presenti sul pianeta terra da sempre. Le abduction diversamente sono necessarie per verificare se il loro programma di controllo per mantenerci dormienti è attivo ed efficace, oppure necessita di essere “ritrasmesso”.
Dato che trovo complicato anche per loro monitorare 7 miliardi di persone. Quindi la cosa più plausibile ed efficace è prelevarci a campione. E per depistarci, confonderci; per impedirci di ricordare le abduction, ci innestano ricordi sintetici per farci credere quello che vogliono. Dando origine ad ogni genere di interpretazioni così care agli ufologi di professione …… e mi dispiace dirlo, Malanga compreso.
E’ mai possibile che ricercatori e scienziati di enorme carisma scientifico di varie nazionalità si sarebbero interessati alla teoria della terra cava tanto per fantasticare? - Lo stesso Dante con la divina commedia anche se indirettamente ammette l’esistenza della terra cava.

Tra i sostenitori della terra cava, figura anche il gesuita Athanasius Kircher filosofo, ricercatore, e inventore tedesco del XVII secolo. A tal punto da sentirsi motivato a scrivere un libro che stranamente non figura tra le sue innumerevoli opere letterarie ufficiali. Nel 1665 Kircher presenta un libro che descrive minuziosamente l’Antartide, ed in particolare l’interno della terra, dal titolo “Mondi Sotterranei”. C’è da chiedersi come faceva Kircheri a conoscere così bene l’Antartide se non era ancora stato esplorato. Difatti la prima spedizione al polo ci fu il 1909, ad opera dell’americano Robert Edwin Peary. Sicuramente anche Kircher come i tanti autori ed esploratori del passato possedeva tali informazioni, perché venuto in possesso di antiche mappe e manoscritti. (In questo mondo nessuno crea e inventa nulla poiché tutto è già stato inventato.)
Alcuni studiosi ritengono che persino la Divina Commedia è stata ispirata da antichi manoscritti.
Una ulteriore testimonianza, prestigiosa a favore della teoria della terra cava, porta la firma dell’astronomo Edmondo Halley, scopritore della famosa cometa. Halley nel corso dei suoi studi sul magnetismo terrestre, riscontrò e disegnò una mappa raffigurando strane anomalie della terra. Ad alcune di esse riuscì a dare spiegazioni logiche, ma per molte altre, per spiegarle dovette ricorrere ad una teoria incredibile e coraggiosa. E cioè che la terra doveva essere cava. Affermando addirittura che all’interno della terra dovevano esserci altri pianeti concentrici. Tale studio, coinvolse anche il grande matematico svizzero Leonhard Paul Euler.

4) A dimostrazione che la teoria della terra cava non è campata in aria, è il caso di ricordare agli scettici che nel 1968, il satellite metereologico americano Essa 7 inviò alla Nasa delle foto incredibili del Polo Nord, che mostravano una grande apertura circolare del diametro di circa 2.300 Km. Altre immagine dello stesso satellite mostravano addirittura come questa apertura si aprisse e poi si chiudesse lentamente. I sostenitori della Terra cava vedono in queste aperture le cosiddette bocche d’Agartha, cioè le principali vie d’accesso verso l’interno della terra. Ma successivamente queste foto sono state occultate dalla NASA che non ha mai dato alcuna spiegazione in merito al loro contenuto. Eppure immagini simili ci sono pervenute anche dalle sonde che studiano gli altri pianeti, poiché anch’essi, nella maggior parte dei casi, sembra che siano cavi e abitati al loro interno. A sostegno di quanto sopra, ricordo che l’Agenzia Spaziale Europea, (ESA) nel 2013 ha finalmente ammesso che Phobos, la misteriosa luna di Marte è artificiale. Almeno 1/3 di Phobos è cavo e non ha origini naturali, ovvero è di natura aliena. Difatti due scienziati russi, Vasin e Shcherbakov, che studiano l’origine dell’Universo, a tutt’oggi non hanno alcuna teoria accettabile per spiegare come sia nato il sistema Terra-Luna. La loro ipotesi è semplice: la Luna è un satellite artificiale messo in orbita attorno alla Terra da parte di intelligenze extraterrestri. Lo proverebbe anche l’esistenza di un isotopo.


5) Un'altra testimonianza che richiede di essere brevemente documentata è il libro scritto da Radu Cinamar e Peter Moon in lingua inglese uscito nel 2011 (Transylvanian Sunrise) reperibile su amazon al seguente link:
Il libro rivela una scoperta che se corrispondesse al vero come giurano gli autori, finalmente l’umanità avrebbe la possibilità di conoscere la verità sulla storia del nostro pianeta; sugli extraterrestri e naturalmente sulla razza umana.
La vicenda risale all’estate del 2003, quando una squadra di Zero Department (una sezione del Servizio di intelligence rumeno) fece una clamorosa scoperta in una zona inesplorata dei Monti Buceri, che si trovano al centro della Romania a sud est della città di Brasov.
Su questi monti è stata scoperta una grande struttura costruita all’interno della montagna svariati millenni fa da una civiltà extraterrestre. L’entrata della struttura è protetta da uno strano cancello di materiale non terrestre, protetto da un campo magnetico in grado di polverizzare qualsiasi cosa entri nel suo raggio. Il libro racconta che polverizzò due studiosi intenti a studiare l’impianto. Secondo il libro, poco tempo dopo, la struttura finì sotto il controllo degli americani e del Vaticano che pretesero dal governo rumeno di non divulgare notizie del sito. Gli americani secondo quanto riporta il libro attraverso i satelliti scoprirono immense sale di 30 metri di altezza con tavoli che misuravano 2 metri di altezza. E tre gallerie che portavano in tre diverse direzioni nel sotto-suolo. Di cui, uno è accertato arriva fino in Scozia. Anche in Brasile sono state scoperte città sotterranee e tunnel. Lo stesso a Baghdad negli anni 70, fu scoperta una struttura più o meno simile. Insomma altro che terra piena, mantello superiore e inferiore, nucleo interno ed esterno ….. e via dicendo: sono solo teorie per nascondere una diversa verità.

Non risulta che il governo americano abbia smentito tali notizie, tanto meno abbia accusato di ciarlataneria gli autori del libro. Forse perchè non essendo semplici avventori in cerca di notorietà ma seri professionisti, hanno deciso di usare la solita tattica di far finta di nulla per non attirare l’attenzione dell’opinione pubblica.

Bibliografia:
1) Alla scoperta della terra cava di Costantino Paglialunga, edito da Macro edizione 2013
2) E. R. Engdahl, E. A. Flynn and R. P. Massé, Differential PkiKP travel times and the radius of the core in Geophys. J. R. Astr. Soc., vol. 39, 1974, pp. 457–463.
3) Doc. history shanenl atlantide la civiltà perduta. Il video.
https://www.youtube.com/watch?v=S52D6iVoQ2k
4) Giovanna lombardi.
http://www.macrolibrarsi.it/autori/_giovanna-lombardi.php
5) per saperne di più.
http://sebirblu.blogspot.it/2014/02/scoperta-base-et-ologrammi-ossa-giganti.html
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