domenica 31 agosto 2014

Il Popolo Hunza



Cercavo notizie su alimentazione e longevità e ho trovato che in Pakistan esiste un popolo che si nutre prevalentemente di vegetali, che vive mediamente dai 130 ai 140 anni. Ma il vero prodigio non è tanto quanto vivono, che comunque non è una cosa insignificante, tanto meno illusoria, dato che esistono testimonianze di alcuni profeti biblici, che vivevano anche fino a novecento anni, senza ammalarsi mai.
Allora, mi chiedo, come mai il mondo scientifico, non interviene presso i governi della terra, affinchè educano le popolazioni a seguire lo stesso modo di nutrirsi del popolo Hunza, piuttosto che continuare a intossicarci con cibi industriali zeppi di veleni?
Mi rendo conto di aver fatto una domanda da molti milioni di Euro.

Ma allora noi per i nostri governanti siamo solo carne da allevamento per essere macellati? – Altrimenti come si può far finta di nulla di fronte alla possibilità di vivere molto di più e senza malattie? – Senza petrolio ….. esistere in un mondo in cui l’uomo è capace di vivere in sintonia con i propri simili e la natura in tutte le sue manifestazioni.
Invece, per interessi smisurati di pochi, costringono l’umanità, a vivere nella sofferenza, nelle privazioni, nella malattia, e tra continue guerre fratricide. Pensate; i medici non servirebbero più.
Ippocrate, sosteneva che il medico non deve intervenire nella guarigione con misture, droghe o sostanze estranee all’organismo, ma limitarsi a seguire il naturale decorso fino alla guarigione, dato che l’organismo possiede tutti gli strumenti per giungere spontaneamente alla guarigione. E queste non sono cavolate di una mente in libera uscita, ma è dimostrato scientificamente. E’ sufficiente liberarsi dei veleni che intossicano il nostro organismo per raggiungere la piena guarigione. (Negli ultimi 70 anni sono state catalogate circa 70.000 mila sostanze tossiche provenienti dalla produzione industriale.) Secondo voi, Ippocrate era un cretino? - Oppure sono criminali i medici servi delle case farmaceutiche che ci uccidono lentamente con il loro veleno?
Ovvio che queste domande le rivolgo ai visitatori del mio blog, dato che per me, le ragioni per cui viviamo in questa valle di sofferenze è ben chiara: che ci crediate o meno, siamo governati da entità aliene da quando migliaia di anni fa ci colonizzarono con la complicità di un piccolo gruppo di umani che facevano da intermediari. Esattamente come avviene ai nostri giorni. Magari, dietro compenso di una promessa di lunga vita, se non addirittura l’immortalità.

Allora mi rivolgo ai lettori del mio blog, di smettere di seguire gli insegnamenti che ci rendono schiavi, che ci impediscono di vedere oltre il nostro naso, e di incominciare un nuovo giorno, una nuova vita, per sconfiggere la sofferenza, e soprattutto per conquistare la vera conoscenza. Quella conoscenza, oltre le convenzioni, oltre i falsi bisogni, oltre i dogmi, oltre il pensiero unico, oltre i giocattolini che ci vendono per tenerci in uno stato di coma permanente. Vivere per vivere, non ha senso. Esiste un solo modo per rendere degna la vita: l’amore e la conoscenza. Amore e conoscenza che diventeranno magia. Magia attiva, in un mondo magico, e quindi privo di limiti …… privo di tempo e di spazio.
Non ci vuole molto, è sufficiente dire a te stesso che da questo momento in poi, smetterai di vivere per e nel sistema, e incomincerai a vivere per essere anima, e non corpo stupido e senziente.
Di seguito l’articolo di Panorama a firma di Eleonora Lorusso del 2-9-2013

Vivono ai piedi della catena dell'Himalaya, in una valle al nord del Pakistan, al confine con la Cina, e sono famosi in tutto il mondo per la loro longevità e il loro perfetto, quanto singolare, stato di salute: sembra non si ammalino mai. Vivono in media ben oltre i 100 anni, arrivando tranquillamente a 120-140 anni, gli uomini lavorano nei campi anche quando sono ultracentenari, hanno figli oltre i 70 anni, godono di un'ottima salute che li rende praticamente immuni da malattie, dalle semplici febbri fino ad arrivare a quelle degenerative, neurologiche o al cancro.
Sono gli Hunza, popolo misterioso, già oggetto di studi fin dal periodo della colonizzazione inglese di questa porzione di Asia. Un medico scozzese, Mec Carrison, accettò il posto di medico nelle Indie britanniche proprio per conoscere questa popolazione e il suo segreto di lunga vita, rimanendo sbalordito di fronte alla capacità degli Hunza di lavorare senza stancarsi, coltivando la terra o arrampicando in montagna, con carichi di pesi sulle spalle, o ancora di percorrere fino a 200-230 km in un solo giorno senza apparentemente affaticarsi. Tutte doti che li hanno resi famosi e particolarmente ricercati come portatori durante le spedizioni sull'Himalaya.
Il loro segreto? Nel suo libro, Gli Hunza, Ralph Bircher cerca di spiegare i motivi di tale longevità, da attribuirsi soprattutto allo stile di vita, basato su un'alimentazione vegetariana, frutto solo delle proprie coltivazioni. Questo popolo himalayano sembra infatti aver rifiutato il progresso tecnologico: si cibano (a volte molto poco, specie nel periodo invernale, quando il cibo scarseggia e arrivano a fare anche digiuni di una settimana) prevalentemente di miglio, orzo, grano saraceno, frutta, germogli di piselli, noci, legumi lessati, verdure come spinaci, rape e pomodori. Nella loro dieta rientrano anche formaggi (ma solo freschi o fermentati), pochissima carne e pressocchè nessun condimento.

Tra i segreti della longevità degli Hunza ci sarebbe anche la particolare acqua alcalina: diversi studi hanno appurato che l'acqua bevuta da questa popolazione ha un elevato PH, con notevole potere antiossidante e un elevato contenuto di minerali colloidali, che renderebbero più sopportabile anche il digiuno. Anche ai piedi dell'Himalaya, però, sta arrivando il progresso e, nonostante il rifiuto da parte del popolo Hunza, qualcuno ha iniziato ad introdurre anche tipici prodotti industriali, dalla farina 0 impoverita, allo zucchero bianco raffinato, al sale sbiancato chimicamente. Secondo alcuni esperti, i primi segni di questa "globalizzazione" si starebbero già vedendo, dalla comparsa delle carie, alle prime patologie cardiovascolari. Colpa di quello che qualcuno chiama "inquinamento evolutivo"?

mercoledì 27 agosto 2014

Le ragioni della guerra in Ucraina



Premessa:
L’incontro tra Putin, l’Europa, e il golpista Poroshenko che ha deciso nuove elezioni per cambiare il parlamento, per far fuori i filorussi, guarda caso le stesse elezioni, non riguardano la sua presidenza, conquistata con un colpo di stato. E’ sarebbe questo, il tipo di democrazia che gli USA e l’occidente intendono esportare nel mondo? – Altro che Hitler, questi hanno superato anche “Lucifero”.
Secondo il sottoscritto la riunione del 26-08 non porterà a nulla di buono perché gli USA, l’Europa e Poroshencko non sono interessati alla pace ma al gas che si trova nelle regioni separatiste. Tanto è vero che i telegiornali di oggi, continuano a calunniare sia la Russia che il suo presidente Putin. I marpioni occidentali con la riunione di ieri secondo me, hanno voluto testare il polso al presidente Putin.

Per come penso di conoscere, sia la Russia che Putin, non penso proprio che si sia lasciato incantare. In virtù di questo, Putin, è consapevole che esiste una sola via per fermare il folle piano degli occidentali alle sue frontiere. E, tenuto conto di cosa si intravede all’orizzonte, penso sia il male minore, sia per gli USA che per l’Europa.
Gli USA, hanno mal digerito la mancata partecipazione al vertice del 26-08- perché Putin ritiene che la questione Ucraina, non riguarda gli USA, anche se questi, secondo alcuni analisti citati nei precedenti post, dirigono le operazioni militari contro i separatisti. E lascio da parte, le infamanti accuse verso Mosca di essere responsabile dell’abbattimento dell’aereo civile con la seguente morte dei 298 passeggeri. Difatti, da quando Mosca, ha prodotto i tracciati satellitari che mostrano chiaramente che l’aereo è stato abbattuto dai caccia di kiev, sembra che non interessa più a nessuno trovare i responsabili di tale crimine …..
Se gli Ucraini sapessero cosa li aspetta, una volta finiti sotto il tallone delle banche e degli occidentali, si ribellerebbero in massa.

Di seguito l’articolo di Giuseppe de Santis da Londra apparso sul giornale online ilnord.it:

Kiev con l’aiuto Nato sta mettendo a ferro e fuoco l’est dell’Ucraina, perché c’è il più grande giacimento mondiale di gas scisto.

Dietro tale colpo di stato con la regia degli usa e dei servi europei, c’è lo stesso interesse che hanno portato alla distruzione l’Iraq, la Libia, e la Siria: appropriarsi delle risorse energetiche.

(Io aggiungo, che la distruzione di questi tre paesi, ha provocato la morte di centinaia di migliaia di donne vecchi e bambini, oltre a provocare una catastrofe umanitaria senza precedenti, facendo riversare sulle nostre coste centinaia di migliaia di profughi, di cui alcune migliaia morti annegati. Mettendo in questo modo ulteriormente in difficoltà il nostro paese, tenuto conto della grave crisi economica che attraversa l'Italia. Una crisi provocata dalla politica distruttiva, della Comunità Europea a seguito della unificazione monetaria, a beneficio esclusivo delle banche e delle lobby, dal momento che da quella unificazione i cittadini sono stati riportati indietro di oltre mezzo secolo. Quei geni degli USA e degli Europei, con le loro pazze guerre sono riusciti a rafforzare l'Iran, e a scatenare tanto di quell'odio in quelle popolazioni, da mettere insieme un potente esercito Jihadista, e di combattenti da ogni parte del mondo al loro fianco, decisi a cacciare a calci nel sedere tutte le forze di occupazione in medio oriente. Un esercito forte, e anche bene armato, che pare nessuno riesca a fermare. Si è vero gli americani, si sono presi i pozzi petroliferi, ma quanto gli costano anche in vite umane. Forse a conti fatti facevano bene a comprarlo il petrolio invece di prenderlo con la forza. Di questo passo, prima o poi i Jihadisti se li troveranno nelle camere da letto. Mi chiedo quando la smetteranno gli USA a giocare a fare la superpotenza, sapendo bene che è solo una illusione. Vi prego smettetela di farvi del male e di farci del male.... E sarebbero loro i terroristi e colpevoli di crimini d guerra? - Avete forse dimenticato che in Iraq, avete usato proiettili all'uranio impoverito, bombe a frammentazione e al fosforo .... e avete sperimentato armi a particelle. I popoli che sembrano addormentati, in qualche modo sanno riconoscere dove si annida il male. )

LONDRA - Era chiaro fin dall'inizio che il coinvolgimento di USA e UE nel conflitto ucraino non aveva niente a che fare con l'instaurazione di un regime democratico e solo un'idiota potrebbe pensare il contrario visto i risultati delle guerre umanitarie in medioriente. Anche perché (aggiungo io) in Ucraina non c’era un regime dittatoriale, visto che il legittimo presidente in carica, prima del colpo di stato, era stato eletto democraticamente.
Ovviamente si sapeva che lo scopo era di indebolire la Russia ma un'altro motivo che viene convenientemente censurato dalla stampa di regime e' dovuto alla presenza di depositi di gas di scisto, che i paesi occidentali dovrebbero apprestarsi a sviluppare e che si trovano nel sud est dell'Ucraina.
Secondo fonti del governo tedesco tali riserve ammontano a 5.578 miliardi di metri cubi (bcm) (per fare un paragone le riserve degli Stati Uniti sono pari a circa 8.976 miliardi di metri cubi) e pare che il controllo sarà dato agli Stati Uniti “. Il giacimento di gas shale Yuzivska è al confine tra le regioni di Kharkov e Donetsk le ciu risorse sono stimate in oltre 4000 miliardi di metri cubi.
Nel maggio 2012, la britannica-olandese Shell ha vinto il concorso per lo sfruttamento del giacimento mentre un’altra società, certificata per lo sviluppo di depositi nella zona di Dnepropetrovsk-Donetsk è l’ucraina Burisma, nella quale recentemente il figlio del vicepresidente americano Joe Biden è diventato un membro del consiglio di amministrazione. In pratica, questa azienda estrattiva ucraina è diventata una società americana.

L’anno scorso a Slavyansk, che è il centro del deposito Yuzivska, hanno organizzato proteste contro lo sviluppo del deposito tant'e' che avevano anche progettato di organizzare un referendum sulla questione.
Gli ecologisti sono preoccupati per le conseguenze del hydrofracturing utilizzato nella produzione dello shale gas visto che le sostanze chimiche utilizzate sono altamente velenose e possono inquinare non solo l'acqua, ma anche l’aria. Gli esperti dicono che l’utilizzo di queste sostanze tossiche è ancora un problema sottovalutato nel mondo e non e' un caso che la Repubblica Ceca, i Paesi Bassi e la Francia hanno vietato di sviluppare depositi di questo genere.
E così ancora una volta centinaia di migliaia di persone devono subire le conseguenze di una guerra illegale per arricchire poche persone.

Questo è un copione già visto ma la differenza è che stavolta questi guerrafondai hanno fatto male i conti visto che Vladimir Putin, oltre ad essere un osso durissimo, è anche un'eccellente stratega capace di ottenere quello che vuole col minimo sforzo, e lo scompiglio che sta creando col divieto di importazione di prodotti agro-alimentari lo dimostra. GIUSEPPE DE SANTIS – Londra giovedì 21 agosto 2014 Fonte: http://www.ilnord.it/

domenica 24 agosto 2014

Arkadij Petrov o Vjaceslav Lapsin



Non esiste la morte naturale. Tutti i casi così definiti sono soltanto il punto finale di una Progressiva Acidificazione dell’Organismo”.
Il Dr. George W. Crile, uno dei più famosi chirurghi al mondo.

Decenni fa, è stato dimostrato che una cellula potrebbe vivere per un tempo indeterminato in perfetta salute. Tale scoperta nel laboratorio del premio Nobel Alaxis Carrel. Il premio Nobel, al Rockefeller Institute for Medical Research, mantenne in vita il cuore di un pollo per circa 30 anni in una soluzione salina (che conteneva minerali nelle stesse proporzioni di quelle del sangue del pollo) che egli rinnovava tutti i giorni. Carrel giunse alla conclusione che il tempo di vita di una cellula è indefinito fintanto che viene fornito il nutrimento e viene ripulita dalle sue secrezioni.
L’introduzione sopra, si prefigge lo scopo di preparare il lettore a non essere scettico dei temi esposti in merito alle infinite possibilità dell’anima, o se preferite della mente, di influire sui processi biologici del corpo umano e più in generale sulla materia.

Chi conosce il popolo russo, sa che questo popolo è profondamente spirituale e affascinato dal mondo esoterico. Tale vocazione è stata espressa magnificamente nelle arti figurative, nella musica, nella danza ed in particolare nell’architettura. Oltre che in letteratura, con autori e opere di livello mondiale. La Russia ancora oggi sente forte il legame con il mondo degli sciamani. Ed è proprio da uno di questi sciamani, o se preferite sensitivo di nome Vjaceslav Lapsin conoscitore di una pratica esoterica a cui diede il nome di “tecnologia energoinformatica”, (secondo me solo per renderla maggiormente credibile al mondo scientifico) che Arcadij Petrov venne a conoscenza della sottile e profonda pratica di rigenerare gli organi, e le guarigioni ritenute impossibili dalla scienza ufficiale; e tanto altro ancora che avremo modo di approfondire in seguito.
Per onore della verità, la figura di Arcadij Petrov, in rete è esageratamente sopravvalutata perché gli si attribuiscono meriti scientifici che in realtà non aveva, e non ha. Nel libro dichiara di aver presentato più di un brevetto, ma non dice a quale scoperte o congegni si riferiscono. E’ vero invece che il suo lavoro è di natura letteraria, difatti, prima di incominciare ad interessarsi della tecnica “energo-informatica” era direttore della casa editrice Hudozestvennaja literatura.Un tempo tra le più prestigiose del mondo.

Ho letto il suo primo libro “La creazione dell’Universo”, secondo me, il titolo si propone di catturare soprattutto i lettori cattolici. Quindi un titolo all’insegna del furbescamente commerciale, dato che non c’entra in nessun modo con i temi trattati. E se letto con mente critica, ci si può rendere conto che è una grande bufala rispetto alle premesse. Perché sostanzialmente non rivela nulla di interessante. Tanto è vero che non sapendo come riempire le pagine, oltre la metà del libro che è composto da 440 pagine è riempito con un racconto di esperienze personali. (Secondo me provocate da sostanze allucinogene.) Racconti, del resto del tutto privi di fantasia perché ripercorrono più o meno la religione cattolica, buddista e rivisita la teoria degli universi paralleli, il tutto in chiave fantastica. ( A mio avviso di una noia mortale). Tutto questo assolutamente estraneo alla tecnica sviluppata dal sensitivo, o meglio stregone Vjaceslav Lapsin che rendeva la vista ai ciechi, e tanto altro ancora. Tanto è vero che il libro, sostanzialmente della tecnica in questione non rivela assolutamente nulla, e non certo perché Arcadij Petrov ha ritenuto di tenerla segreta, ma semplicemente perché lui di quella pratica non conosce assolutamente nulla. Quello che conosce della capacità di guarigione, è esclusivamente teorico, o per averlo sentito da Lapsin. E’ talmente vero che il suo stile di vita, non si discosta di molto da quello dell’uomo della strada. Ma soprattutto perché non è mai veramente guarito dalle sue patologie, ed in particolare quella renale. (Vorrei precisare che il mio intendimento non è quello di sminuire il Prof. Petrov. Non ho alcun motivo per fare ciò. Lo scopo che mi anima, è di stabilire un minimo di verità, rispetto a quanto riportato enfaticamente nei vari siti.) Il Prof. Petrov di magia ed esoterismo non conosce assolutamente nulla. Incominciò la ricerca delle pratiche “magiche” grazie a Lapsin, perché rimase sconvolto di ciò che riusciva a compiere. Ed in qualità di accademico, ritenne di dover indagare quel mondo così sconosciuto ed affascinante. Ma da quello che emerge dai suoi scritti, le meraviglie prodotte da Lapsin, per lui rimasero un sentiero ignoto. A mio parere fu per tale ragione, che incominciò a disprezzarlo, e a fare uso di droga. (Naturalmente tale affermazione è del tutto ipotetica, dato che affermarlo con assoluta certezza rischierei una querela per diffamazione….. anche se va detto che qualsiasi psicologo, è in grado di capire che i racconti riportati nel libro come “viaggi interdimensionali” altro non sono che grottesche e patetiche “allucinazioni” provocate da sostanze allucinogene.)

Penso sia proprio per la sua incapacità di penetrare i segreti esoterici di Lapsin, che Petrov incominciò ad odiarlo tanto. Odio che confessa direttamente e indirettamente nel suo libro. Odio e ossessiva frustrazione perché secondo lui era ingiusto che un rozzo e zoticone, analfabeta contadino, fosse capace di produrre prodigi che solo un essere divino era in grado di compiere. Mentre lui pur essendo un uomo di profonda cultura, non riusciva a piegare un filo d’erba. E badate che Lapsin, tali prodigi non li compiva in uno studio privato di fronte a poche persone, ma in un grande teatro con centinaia di persone, e in presenza di un nutrito numero di studiosi di ogni disciplina.
Arcadij Petrov attualmente è fondatore e direttore dell' Arkady Petrov Fonds, un'organizzazione no-profit a Mosca. In qualità di presidente del Centro " Bioinformation Technologies ", si è dedicato alla ricerca della " matrice di bio-informazione della persona", scoperta non da lui, ma da quel rozzo e ignorante sensitivo di nome Vjaceslav Lapsin. La percezione che ho di Petrov, è quella di un opportunista, e i risultati che vanta delle presunte guarigioni ottenute nel suo centro, altro non sono che il risultato spontaneo di alcune persone che seguendo i suoi corsi, hanno attivato, capacità dormiente, stimolate da una profonda suggestione. Non deve stupire se su centinaia di persone che frequentano assiduamente i suoi corsi, alcune di loro manifestano spontanee facoltà di guarigione, (le guarigioni spontanee sono documentate da tempo) di cui Petrov si prende il merito, con lo scopo di tener in piedi il centro di cui è il principale titolare. Tanto è vero che nonostante siano trascorsi quasi 15 anni dal suo inizio, non mi pare che in questo tempo, abbia acquisito conoscenze tali, da essere in grado di sviluppare un modello sanitario, in grado di provocare le guarigioni anche in persone non dotate di particolari capacità spontanee: quali per esempio, di far ricrescere i denti e di far ringiovanire le persone. Come non risulta che in questi 15 anni si siano verificati significativi fenomeni di ricrescita di organi da far supporre che il metodo da lui adottato funzioni davvero. L’unica vera scoperta di Petrov, è di aver conosciuto un astuto editore europeo che ha saputo consigliare e promuoverlo verso il mercato occidentale per pubblicare i suoi libri, visto che in Russia non mi risulta abbiano avuto tanta risonanza come da noi, creduloni cattolici addomesticati dalla chiesa di Roma.

Se in questa storia c’è realmente un protagonista questi non è Arcadij Petrov, ma il suo tanto disprezzato “maestro”. Un maestro sciamano, o sensitivo di nome Vjaceslav Lapsin, che non mi risulta abbia avuto alcun riconoscimento, né che abbia scritto alcun libro a scopo speculativo, per riempirsi le tasche, come ha fatto Arcadij Petrovo. Ma il fatto che ho buoni motivi per dubitare della buona fede di Petrov, non significa che far ricrescere gli organi mancanti, e guarire dalle malattie sia una pratica impossibile.

Per esempio in Spagna, ad un giovane contadino, Miguel Juan Pellicer, il giorno 29 marzo del 1640, al risveglio si rese conto che la gamba che le era stata tagliata due anni prima era ricresciuta. Tale “prodigio”avvenne nel villaggio aragonese di Calanda, dove il giovane era ritornato per trascorrere qualche giorno con i genitori. L’evento fu certificato sia dalle autorità religiose che civili, e gli atti sono custoditi presso l’archivio centrale dello stato spagnolo e del Vaticano.
Nell’antichità, quando gli uomini erano maggiormente vicini agli “Dei” la pratica di far ricrescere gli organi era una cosa del tutto normale, in virtù della capacità di ripristinare l’integrità del DNA servendosi del suono. Tale apparente prodigio, è possibile, grazie alle centinaia di routine, genetiche. Tante quante sono le funzioni che permettono al nostro organismo, di organizzare difese e trasformazioni biologiche. E assurdo che possa sembrare ad una mente incredula, l’anima, quando è desta, è in grado di controllare la materia. E’ tutto scritto dentro il nostro codice genetico. Per entrare è sufficiente disporre delle chiavi per attivare ogni singola funzione affinchè il nostro organismo attivi la rigenerazione. Per raggiungere tale stadio, esiste un percorso. Un percorso percorribile, per tutte quelle persone che possiedono abbastanza dell’altra esistenza, oppure, attraverso un trauma di varia natura durante il corso della vita, che interrompendo il programma genetico di base, permette alla mente, di accedere a quel mondo dell’Oltre che fa da ponte tra il corpo e l’anima.

Lo stesso percorso, lo si può scegliere per vocazione spirituale. Nel senso che un certo giorno, vi svegliate e decidete di abbandonare il consueto modo di vivere perché dentro di voi, avete percepito una realtà più grande. Il primo atto che dovete compiere per iniziare il nuovo percorso è di smettere di nutrirvi di cadaveri. Cioè di ingurgitare carne animale. Animali allevati per essere macellati. Unitamente, a tale rinuncia, dovete cambiare il modo di rapportarvi a tutte le cose del mondo ….. naturalmente soprattutto verso i vostri simili. Capire che non si può odiare una persona solo perché non riuscite a comprenderla, o perché non segue i vostri parametri, o perché non accetta il vostro egoismo e egocentrismo etc. Per riuscire bisogna uscire dal proprio piccolo angolo e aprirsi al resto del mondo, e dell'universo.
E a chi vi dice che senza la carne il corpo va in sofferenza, si indebolisce e poi si ammala perché l’organismo umano ha bisogno della carne e i suoi derivati, rispondete che sono in errore. E' tanto vero che gli animali erbivori crescono sani e forti mangiando solo erba. La scienza oscura la vera conoscenza di come funziona il corpo umano e tutte le sue potenzialità. Un agnello, un bovino, la giraffa, e l’ elefante, pur mangiando solo erba e foglie di piante, la biologia del loro corpo è in grado di estrarre i principi basi, per sintetizzare, tutte le altre sostanze di cui necessita l’organismo: Proteine, aminoacidi, vitamine etc. Lo stesso è capace di fare l’organismo umano. Un po’ come avviene anche con i colori. E’ risaputo che con i colori primari: Giallo, Rosso e Blu, si ottengono tutti gli altri colori possibili, e le infinite combinazioni di sfumature. Nessuno sa come sia possibile tale meravigliosa magia, eppure esiste, e gli artisti lo sanno meglio di altri. Ma da bambini tutti abbiamo giocato a mischiare i colori, e purtroppo mai nessuno …. maestri compresi hanno pensato di insegnarci a riflettere su tale magia. E purtroppo, da adulti, non è cambiato molto, dato che siamo attratti prevalentemente da cose futili, o che diamo per scontato.

Se l’attuale percorso umano, invece che guidato da una elite di malvagi sotto il controllo di entità aliene, si svolgesse, in un contesto di civiltà spirituale, l’uomo potrebbe scoprire le meraviglie dell’anima, o come preferite chiamarla. Del resto la storia dell’umanità, quel poco che conosciamo, è ricca di eventi fantastici apparentemente inspiegabili con i comuni mezzi psichici umani. Per chi è disposto a crederci, io stesso sperimento da anni alcuni dei processi di guarigione descritti nel post.
Petrov, vanta che nel suo Centro, ad alcuni pazienti sono cresciuti i denti. Ebbene, per ottenere tale risultato, esistono due modi: uno spirituale, e l’altro scientifico.
Il primo necessita, di una profonda spiritualità, una perfetta comunione con il tutto, e l’altro, molto limitato rispetto al primo, si serve di macchinose pratiche mediche di innesti cellulari dolori, costosi e lenti. Difatti in Giappone e in Russia da alcuni anni, in un centro medico, alcuni studiosi, sono riusciti a far ricrescere i denti. Va detto che ciò che per noi, sembra tanto incredibile, fantasioso, e quasi magico, la natura che non ha i nostri stessi limiti, in alcune specie animali, quando per varie ragioni, i denti cadano o si rompono, dopo poco ricrescono. Uno di questi animali e il coccodrillo, e l’altro è lo squalo. Allo stesso modo in cui alle lucertole ricresce la coda se viene amputata. Sembra tutto così complicato e assurdo, invece è tutto terribilmente semplice ….. come ripeto, ogni volta che si presenta l’occasione: è il nostro cervello ad essere contorto dopo migliaia e migliaia di anni di condizionamenti ad opera dei demoni che controllano la nostra vita.
Il meccanismo è semplicissimo, la coda ricresce, perché le cellule che provocano la crescita sono perennemente attive. Il programma genetico che permette la crescita della coda, non è stato disattivato. Lo stesso principio vale per ogni organo del nostro corpo. E’ talmente vero che da non molto tempo, è stato riscoperto che le cellule sono immortali. Quindi gli umani teoricamente, sono creature immortali. Siamo mortali, perché, primo, non siamo consapevoli di ciò che siamo perché dalla nascita la prima cosa che ci insegnano è che dobbiamo morire; secondo perché viviamo come se fossimo già morti, dato che ci nutriamo di cadaveri. Finchè ci nutriremo di carne, saremo malaticci, violenti, stupidi e intossicati.

(Non è un modo di dire che siamo ciò che mangiamo.)

E per finire, per dimostrarvi che quanto sopra è assolutamente corrispondente alla verità, in molte persone che superano i cento anni, avviene qualcosa di stupefacente:
i denti incominciano a ricrescere. Questo per dimostrare che quando affermo che coloro che hanno deciso il limite massimo della vita umana intorno ai cento anni (se va tutto bene) lo hanno deciso per impedirci di farci conoscere, che morire, è un limite che può essere superato, se possediamo abbastanza per decidere di girare lo sguardo all’opposto di dove guardiamo abitualmente.

giovedì 14 agosto 2014

Stephen Cohen storico americano dell'aereo civile abbattuto accusa kiev



Per la prima volta dopo l’inizio dell’operazione punitiva di Kiev nell’est dell’Ucraina l’Ufficio dell’Alto commissario dell’ONU per i diritti dell’uomo ha riconosciuto il fatto della crescita minacciosa del numero di vittime tra la popolazione pacifica del paese.

Solo nelle ultime due settimane il numero di morti si è quasi raddoppiato ammontanto ad oltre 2 mila.
Una settimana fa l’Ucraina è stata visitata dal direttore dell’Ufficio europeo dell’Alto commissario dell’ONU per i rifugiati, Vincent Cochetel, il quale ha dichiarato che "non era pronto a quello che ho visto nell’est dell’Ucraina”. A quanto risulta, l’Occidente, liberandosi dalla cortina di bugie e di disinformazione diffuse da Kiev e dai suoi sponsor di Washington, comincia gradualmente ad aprire gli occhi su quanto succede in Ucraina.
Si assiste già ad una spranghetta dopo la menzogna consumata. Sui giornali europei appaiono articoli immaginabili due o tre mesi fa.
“Per molti mesi – scrive The Daily Telegraph britannico – l’Occidente ha demonizzato il presidente Putin servendosi di figure come il principe britannico Charles e Hillary Clinton (ex segretario di Stato statunitense), i quali lo hanno paragonato a Hitler. Ma nel farlo non capivano assolutamente che tutta questa crisi era stata avviata dai tentativi assurdamente insensati di assorbire l’Ucraina nell’Ue. Come se nessuno fosse in grado di immaginarsi che Mosca non avrebbe lasciato senza risposta il tentativo di inghiottire la culla della identità russa e di trascinarla nell’impero di Bruxelles. Insieme con l’unico porto caldo profondo della Russia in Crimea che doveva passare alla NATO”.

Nei media elettronici si sente la voce degli esperti che nel pieno dell’“amore” verso Kiev non venivano ammessi alla radio e alla TV. Adesso a questi esperti viene già permesso di esprimere apertamente la propria opinione sia sulla operazione punitiva in Ucraina che sulla catastrofe del Boeing malese abbattuto nell’est dell’Ucraina. Il noto storico americano Stephen Cohen, professore honoris causa dell’Università di Princeton e dell’Università di New York, dice:
Non ho nessun conflitto con l’“opinione generalmente accettata” sulle cause della tragedia del Boeing 777 malese. Sono solo abituato ad interpretare i fatti, anziché voci e disinformazione. Mentre a noi chissà perché vengono imposte conclusioni senza che siano stati presentati fatti. Mi fa schifo vedere tutti questi giochi politici letteralmente sulle anime di quasi 300 morti. Qualsiasi detective di polizia vi dirà che in caso di ogni crimine dubbio la cosa più importante è stabilire il motivo.
La Russia non aveva alcun motivo per abbattere l’aereo. Non avevano alcun motivo neanche gli insorti che combattono nell’est del paese contro il governo ucraino. A che fine, mi dite, potevano abbattere l’aereo passeggeri? Le uniche persone o strutture che avevano dei motivi per farlo sono quelle interessate al peggioramento dello stato delle cose in Ucraina. Sono coloro che devono capovolgere l’opinione pubblica mondiale e forse anche avvicinare lo stato di guerra. Se ciò non è stato un caso tragico, se ciò è stato fatto intenzionalmente, l’unica struttura che aveva motivi per farlo è Kiev. Non è affatto Mosca.

Stephen Cohen è convinto che ci troviamo a pochi pollici dalla linea apocalittica oltre la quale può iniziare una guerra reale. Solo gli USA sono adesso in grado di costringere Kiev a cessare i bombardamenti dell’est del paese. Soltanto il presidente Obama e il segretario doi Stato Kerry possono mettere le autorità di Kiev al tavolo delle trattative, in quanto senza il sostegno di Kiev questo governo non si reggerebbe nemmeno un giorno. L’esperto continua:
Gli USA – cito la dichiarazione fatta la settimana scorso al Congresso dal Pentagono – “hanno consiglieri integrati nel ministero della difesa dell’Ucraina”. Ciò significa che dirigiamo questa guerra. Kiev non ha il denaro. Non ha né equipaggiamento, né esperienza. Siamo noi e la NATO a condurre questa guerra che è una specie di operazione congiunta di Washington e della NATO. Senza di noi il governo di Kiev cadrà.
Adesso molti hanno già cominciato a dimenticare come è cominciata tutta questa crisi. Le menti degli abitanti degli USA e dell’Europa sono stati obnubilati dalle voci e dalla disinformazione diretta sulla tragedia dell’aereo di linea malese. Il presidente Obama travisa tutti i fatti relativi all’Ucraina, dice Stephen Lendman, un altro storico, politologo e presentatore alla radio:
Washington e i suoi partner di Kiev portano tutto il carico di responsabilità per quello che succede adesso in Ucraina. Per tutta la violenza, per tutti i fallimenti economici. In Ucraina è stato organizzato un colpo di Stato, che viene sostenuto appunto da Obama. Tra i nuovi amici di Obama a Kiev ci sono molti estremisti nazisti, aperti bastonatori nazisti, elementi antisociali dichiarati. Il presidente Obama ha appoggiato l’instaurazione a Kiev del potere della folla.

Per quanto riguarda le sanzioni economiche contro la Russia imposte all’Europa, esperti europei ritengono che l’“ubbidienza” di Bruxelles porterà più danno a tutti i paesi dell’Ue presi insieme che non a sola Mosca. Per saperne di più