domenica 5 ottobre 2014

Ebola: La Telenovela



Come negli ultimi dieci anni, i media anche quest’anno, annunciano la solita minaccia di una nuova epidemia che potrebbe mietere milioni di morti. Quest’anno il grande flagello si chiama EBOLA. Ma questa “signora” non è nuova alle cronache “mondane”, dato che la si conosce dal 1976. Il primo ceppo, secondo la cronaca, fu scoperto nella Repubblica Democratica del Congo.
I media, una volta riportano che i primi ad essere infettati dal virus furono due sorelline morte poco dopo per mancanza di farmaci, e in altre occasioni, che il ceppo si sarebbe diffuso attraverso un uomo di circa 44 anni. Insomma pare che questo virus, nel tempo, non modifica solo la sua pericolosità, ma anche le tecniche d’attacco. Quale sarà la verità, ammesso che esiste una verità?

Una volta dichiarano che il contagio avviene attraverso i fluidi del corpo e il sangue, e ultimamente pare che si sia evoluto, conquistando anche la via aerea.
Compare, colpisce un determinato numero di persone e poi misteriosamente scompare, (sembra l’uomo mascherato) per poi ricomparire altrettanto misteriosamente dopo qualche anno. C’è da dire che dal 1976 ad oggi sono trascorsi quasi 40 anni, senza che si sia riusciti a trovare una cura veramente efficace. (ammesso che ci sia l’interesse a trovare una cura, dato che la malattia in Occidente è vista come un business.) Un’altra caratteristica di questo fantomatico virus, è che si manifesta quasi sempre in africa, e poi stranamente come se avesse la capacità di fare lunghissimi salti, si diffonde in modo intelligente sempre negli stessi stati occidentali. Nell’ultimo periodo ha privilegiato gli USA, l’Inghilterra e la Francia. I due casi scoperti in USA pare che siano stati curati con un misterioso siero:

Guarigione USA:

NEW YORK - Tre fiale di un siero sperimentale e 'segreto' per salvare i pazienti americani infettati dal virus dell'ebola in Liberia. Conservate a temperature sottozero, sarebbero state trasportate dagli Stati Uniti alla Liberia durante la scorsa settimana, nel tentativo di salvare il medico e la missionaria statunitensi. A rivelarlo è stata una fonte della Cnn. Un rappresentante dei National institutes of health avrebbe contattato la Samaritan's Purse, l'organizzazione umanitaria per la quale il dottor Kent Brantly, 33 anni, e Nancy Writebol, 59 anni, lavoravano in Liberia, per offrire il trattamento sperimentale, conosciuto come Zmapp, sviluppato dall'azienda Biotech Mapp Biopharmaceutical.

Guarigione francese:

Un'infermiera francese, volontaria dell'organizzazione internazionale “Medici senza Frontiere” (MSF), rimasta contagiata dal virus Ebola in Liberia, è guarita completamente. Lo ha riferito il ministro della Salute della Francia Marisol Touraine. Secondo il ministro, la giovane donna ha ricevuto una cura sperimentale con l'impiego di farmaci giapponesi.

Guarigione africana:

In africa solo morti. Ad oggi circa 4000 morti. Sarà perché sono neri?

Cosa vuol dire curati con un siero segreto? – Allora questa cura esiste o non esiste? – E se esiste perché lasciano che migliaia di persone muoiono tra atroci sofferenze?
Se la cura esiste, perché i media quando intervistano i ricercatori, questi non fanno altro che auspicare che si trovi una vaccino al più presto e farmaci che funzionano? - Qual’ è la verità, e perché notizie tanto discordanti?
Se una cura contro Ebola esista già perché non viene usata per curare i malati? – Forse perché questa cura è riservata all’èlite, e a chi si può permettere di sborsare migliaia di dollari, e il “vaccino” italiano sperimentato negli USA riservato alla plebe, al costo di circa 100 dollari? – 100 dollari che se moltiplicati per milioni di persone, viene fuori una cifra stratosferica…..
Naturalmente dopo una campagna terroristica per indurre le popolazioni a vaccinarsi per paura di essere contagiati da una malattia che stranamente non si diffonde in Russia, in India e in Cina, ma solo in occidente e in africa. “Forse perché a Ebola, i russi, i cinesi e gli indiani, negano il passaporto?”
E come catalogare la notizia di questi giorni che l’Oms, ha deciso di adottare il vaccino italiano per vaccinare le popolazioni occidentali:
Un milione di dosi del vaccino italiano contro il virus ebola. Il farmaco è brevettato da un'azienda di Pomezia.
Ebola: l'Oms sceglie il vaccino italiano. Presto un milione di dosi.
A leggere sembra la pubblicità di un film ……

Secondo il sottoscritto si è scelto un fantomatico vaccino italiano, perché le case farmaceutiche americane in questi anni con i continui allarmi andati tutti a vuoto, hanno scelto l’Italia, per rimettersi in gareggiata; alla ricerca di una nuova verginità.

ROMA 31 agosto 2014 — Nasce a pochi passi da Roma il primo vaccino contro l’Ebola che sarà sperimentato nelle prossime settimane negli Usa e poi in Gran Bretagna. Le oltre 10 mila dosi previste per la sperimentazione e l’eventuale utilizzo sul campo, saranno realizzate nei prossimi due mesi a Pomezia, negli stabilimenti di Okairos/Advent, presso l’IRBM Science Park. Solo qui, dove è stato concepito, Chad3Ebola-Zaire (questo il nome tecnico) può essere realizzato. «Siamo gli unici in grado di produrlo. Lo realizzeremo e lo invieremo, via aerea in contenitori refrigerati e controllati, negli Usa e dove sarà necessario», ha spiegato all’Adnkronos Salute Riccardo Cortese, ceo Okairos, azienda venduta a GlaxoSmithKline lo scorso anno per 250 milioni di euro. «Abbiamo lavorato 5 anni a questo vaccino — ha continuato — e quando abbiamo capito che era maturo per poter essere testato sugli animali, ci siamo rivolti all’unico laboratorio al mondo dove è possibile fare esperimenti con il virus ebola, visto che in Europa non si può fare. Così abbiamo cominciato a collaborare con i National Institutes of Health: inviavamo loro i vaccini prodotti negli stabilimenti di Pomezia e Napoli per la sperimentazione sugli animali».
«Abbiamo già consegnato all'Organizzazione mondiale della sanità circa 3 mila dosi e altre 7 mila le consegneremo entro i primi di dicembre». A parlare è Piero Di Lorenzo, presidente dell'Istituto di Ricerca Bio Molecolare di Pomezia (IRBM Scienze Park), in merito al vaccino che potrebbe fermare Ebola, virus altamente letale che attualmente si sta diffondendo attraverso tutta l'Africa occidentale.

Vi sembra normale tutto questo pasticcio? –

Fonti:
http://www.repubblica.it/salute/medicina/2014/08/04/news/ebola_siero_segreto_avrebbe_salvato_i_pazienti_usa-93115956/
http://italian.ruvr.ru/news/2014_10_04/Infermiera-francese-guarita-dal-virus-Ebola-3770/
(Affaritaliani.it )
http://notizie.virgilio.it/videonews/ebola-oms-sceglie-vaccino-italiano-presto-1-milione-di-dosi.html

2 commenti:

  1. Mi sembra veramente caro Marco, un grande pasticcio, un non capire nulla e mascherare la vera informazione da "baggianate" varie per aumentare la paura in tutti noi!
    Abbraccio serale!

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  2. Ciao Nella, è tutta una strategia per indurre la popolazione a vaccinarsi, così loro, (i demoni) otterranno più di un risultato: incutere paura, intossicare l'organismo con un vaccino improvvisato, e tanti bei soldini che entreranno nelle loro casse. Se poi alcune migliaia di persone ci lasceranno la pelle, ebbene questo rientra nel programma.
    Ricambio l'abbraccio.


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