domenica 30 novembre 2014

In Russia sarà creata l'antipubblicità dei fastfood



Canali televisivi a diffusione federale (nazionale) lanceranno sullo schermo l'antipubblicità dei fastfood. L'iniziativa è stata proposta dall'Assemblea Pubblica della Federazione Russa.

Ognuno conosce il danno arrecato da fastdood. E la maggioranza concorda perfino che le porzioni di macinato di pollo fritto oppure una cotoletta coperta da due pezzi di pagnotta bianca avranno un effetto negativo sulla figura, pelle, digestione. I punti di fastfood invece sono sempre pieni, mentre i clienti non rinunceranno mai a concedersi un barattolo di coca cola ghiacciata oppure un hamburger, dal quale spunta in un modo appetibile una salubre foglia d'insalata oppure una fetta di pomodoro. Tutte queste persone sono vittime di una pubblicità abilmente confezionata. Perciò anche per combattere il cibo dannoso ci vuole la pubblicità, sono giunti alla conclusione i membri dell'Assemblea Pubblica della Federazione Russa.

Se invece sono i produttori per pagare la pubblicità dei propri prodotti, versando le somme notevoli, allora l'antipubblicità va messa a carico del bilancio dello stato. Seguendo l'esperienza degli spot pubblicitari sociali già esistenti, si può affermare che rispetto alla forza dell'impatto sulla popolazione degli spot commerciali, essa, purtroppo, perde, fa notare Vladimir Kasiutkin, direttore editoriale della rivista "Giornalismo e il mercato dei media":

La pubblicità sociale in Russia si sta sviluppando. Tuttavia però rispetto alla pubblicità commerciale nel campo sociale ora è impiegato un numero insufficiente degli specialisti. Perciò spesso la pubblicità sociale non funziona. Bisogna coinvolgervi il pubblico e gli esperti. Allora si potrà contrapporre al dannoso fastfood qualcos'altro. Bisogna però far vedere qualcosa di diverso. La gente spesso non sa e non vede come si può nutrirsi a buon mercato e in modo salubre.

Non bisogna dimenticare anche l'aspetto esterno dei piatti salubri che dovrebbero sostituire quelli dei fastfood. Altrimenti la propaganda di una sana alimentazione di per sé si trasformerà in pubblicità di cibi dannosi. Così è avvenuto negli USA. Michelle, la consorte di Barack Obama, un'appassionata fan dell'alimentazione sana, si era fatta la promotrice dell'introduzione nelle scuole di un menù particolare, dove erano assenti sale, zucchero, e i piatti fritti sono stati sostituiti con quelli cotti a vapore. Di conseguenza la rete oggi pullula delle fotografie dei piatti poco appetibili provenienti dalle mense scolastiche. Sono pubblicate nei social network da giovani americani, i quali non solo non possono consumare questi piatti, ma neanche a vedere senza brividi i sostituti delle patatine fritte. E dopo le lezioni i bambini affamati si lanciano all'assalto dei fastfood.

Esiste però il problema di un'influenza negativa dei fastfood sulla salute umana, in particolare sulle giovani generazioni, e va risolto, ritiene Andrei Demin, presidente dell'Associazione russa della salute pubblica:

Bisogna occuparsi del problema dell'alimentazione nel suo insieme. L'antipubblicità di fastfood è uno dei piccoli aspetti. E' necessario far leva sulle reti dei fastfood affinché adottino le misure, anche se non sono economicamente profittevoli, ma necessarie per la salute pubblica, ad esempio, modificando le tecnologie della preparazione dei cibi. Poi bisogna fornire alla popolazione il massimo delle informazioni sui fastfood.

Come un'opzione, gli esperti propongono comunicare in un modo comprensibile ai cittadini la composizione dei prodotti presenti nei menù delle catene più popolari dei fastfood. Per molti, ad esempio, sarà utile apprendere che la composizione dei nuggets di pollo di McDonald's fa parte dimethylpolysiloxane, una sostanza chimica della quale è composta la cosiddetta "gomma da masticare per le mani", un giocattolo simile alla plastilina che non sporca, può liquefarsi e rimbalzare come un pallino! La "gomma da masticare per le mani" però non destinata per cibo.

( Questo articolo mette in chiaro la ragione per cui, gli USA e l’UE, sono contro il modello sociale della Russia, a tal punto che vorrebbero distruggerla, se non fosse tanto potente. E dato che non possono piegarla con l’uso delle armi, le hanno dichiarato la guerra commerciale …. ma anche in questo caso i satanisti USA e UE, non si sono ancora resi conto che a rimetterci saranno loro.)
Provate ad immaginare che i governi occidentali creano una agenzia governativa, antipubblicità dei fastfood, per difendere la salute dei cittadini. Assurdo!!! – Siete d’accordo, vero?

E sapete il perché?

Semplice! – In occidente contano e si difendono esclusivamente gli interessi delle industrie in generale.Della salute dei cittadini, non importa a nessuno, questo perché il cibo spazzatura, sviluppa malattie e grandi quantità di ciccia che a sua volta, è causa di altre malattie, per la felicità delle case farmaceutiche. Difatti non è un caso che soprattutto in USA, il 70% della popolazione è affetta da diverse patologie dovute principalmente dall’obesità per i cibi spazzatura che ingurgita. Meditate gente … meditate.

Per saperne di più: http://italian.ruvr.ru/2014_11_29/In-Russia-sara-creata-lantipubblicita-dei-fastfood-5890/

E per finire, l'Incredibile confessione di un soldato americano:

domenica 23 novembre 2014

Guerra USA RUSSIA


Sostenuta da un potenza militare risorgente, la potente politica estera della Russia espone i limiti dell’avventurismo statunitense indebolendo l’alleanza occidentale.

La Russia è ancora l’unico Paese con la possibilità di cancellare gli USA dalla faccia della Terra. Con 8500 testate nucleari (e almeno 30000 in riserva) le forze strategiche russe sono le più temibili del mondo. Contro tale massiccia potenza di fuoco, gli Stati Uniti hanno 7500 testate nucleari, più altre 20000 in deposito. La differenza non può essere ampia, ma le forze strategiche russe hanno un arsenale molto più potente di quello degli Stati Uniti. Gli statunitensi sanno che in una guerra tra le due potenze, i missili balistici intercontinentali (ICBM) russi, disposti nei silos super-temprati all’incredibile pressione di 6000 psi contro i 300 psi di quelli dei missili statunitensi, sono decisivi. Questa forza da fine del mondo è temprata per sopravvivere non solo a un primo attacco nucleare, ma per penetrare facilmente le difese antimissile esistenti. Gli Stati Uniti non hanno alcuna protezione contro una salva di missili balistici intercontinentali russi. Mosca ha anche un’altra forza da Armageddon. Si tratta dei missili da crociera nucleari lanciati dai suoi potenti bombardieri strategici, i Tu-160 Blackjack, Tu-95 Bear e T-22M Backfire. Blackjack e Bear possono decollare dalle basi nella Russia occidentale e meridionale, sorvolare il Polo Nord e, a distanza di sicurezza, lanciare centinaia di missili da crociera nucleari contro gli Stati Uniti.
Contemporaneamente, i Backfire dal raggio d’azione relativamente breve nell’oriente russo possono lanciare missili da crociera nucleari sulle coste occidentali degli Stati Uniti. Già nel 1980, i russi erano così sicuri dell’esattezza dei loro missili che i Backfire trasportavano solo un missile a testata nucleare Raduga Kh-22 (nome in codice NATO AS-4 Kitchen). Secondo gli esperti Bill Sweetman e Bill Gunston questi missili potrebbero essere “programmati per entrare dalle finestre del Pentagono“. Infatti, proprio la forza dei 195 bombardieri strategici russi, contro i 171 statunitensi, può far sparire la vita umana negli Stati Uniti continentali in un’ora.


Confezionare un nuovo pugno.
Mosca ha una serie di nuove armi che escono dalle linee di montaggio per integrare questi guerrieri freddi. I potenti bombardieri strategici saranno accompagnati dal super-maneggevole Sukhoj Su-27 Flanker e il più recente membro della famiglia Flanker, il Su-35 Super-Flanker, in grado di trasportare un’enorme varietà e numero di carichi bellici. Una delle armi più potenti del Su-35 è la versione propulsa da un ramjet del missile aria-aria K-77 e il missile da crociera Kh-59. Entrambi i velivoli sono quasi invisibili ai radar durante il volo super-maneggevole. La costruzione dei sottomarini nucleari ha un posto di rilievo nella Russia post-sovietica. I nuovi sottomarini d’attacco nucleari della classe Jasen, ne saranno costruiti 10, saranno l’ombra dei sottomarini nucleari dell’US Navy, i “boomers” che si nascondono silenziosamente nelle profondità dell’oceano. Nel 2012, un vecchio sottomarino Akula poté infiltrarsi nel Golfo del Messico e pattugliare le acque degli Stati Uniti per oltre un mese senza essere rilevato dall’US Navy. La forza dei sottomarini strategici è stata rinnovata con i battelli della classe Borej, lunghi 170 metri e armati con 20 nuovi missili balistici Bulava dalle capacità difensive avanzate progettate per penetrare i sistemi di difesa missilistica degli USA. Inoltre, dalla guerra dei cinque giorni in Georgia, nell’agosto 2008, l’esercito russo è diventato più agile, meglio collegato ed armato. Con 300000 soldati e 2500 carri armati (tra cui l’avanzato ‘carro armato volante’ T-90), e con i missili antiaerei e antimissili S-400 e S-500, l’esercito russo ha una potenza di fuoco senza eguali in Europa. La Russia ha circa 845000 truppe da combattimento pronte e quasi 2,5 milioni di riservisti. Gli Stati Uniti hanno 1,4 milioni di soldati in servizio attivo e 850000 riservisti. Ma mentre quasi tutte le truppe russe sono disponibili in Russia, le forze statunitensi sono sparse su 598 basi in tutto il mondo. Come la lenta risposta dei militari statunitensi in Crimea e la continua crisi ucraina dimostrano, affrontare l’esercito russo non è compito per deboli di cuore. Inoltre, dopo anni di lotta incessante e perdite imbarazzanti in Iraq e Afghanistan, le truppe statunitensi sono stanche e demoralizzate, se non ancora mentalmente sconfitte. Le forze armate degli USA sono, quindi, contrarie a un altro impegno militare, soprattutto contro un Paese che ha sconfitto e rovinato Napoleone e Hitler. In ogni caso, l’esercito statunitense, nonostante la spesa per la difesa sette volte superiore a quella della Russia, fornisce poca potenza al dollaro. Il ‘successo’ delle armi statunitensi è dovuta in gran parte alla CNN piuttosto che al campo di battaglia, e anche contro le piccole forze di Iraq, Serbia e Libia. In tale contesto, la rinascita dell’esercito russo ha spazzato via anche la pretesa di un’azione militare contro Mosca. E’ questa scarsa reattività ha costretto gli Stati Uniti e il suo Venerdì, Regno Unito, a scegliere le sanzioni.

Le sanzioni hanno portato a ulteriori sanzioni e controsanzioni, portando alla prospettiva di una guerra commerciale, ma ciò che non hanno compiuto è un cambio politico al Cremlino. Al contrario, la diplomazia calibrata del Presidente Vladimir Putin ha assicurato che la Russia rispondesse all’intero blocco occidentale. Mosca ha anche ricevuto l’ampio sostegno dei BRICS. La forza delle armi russe, al passo con una diplomazia soave ben esemplificata dall’arguzia di Vitalij Churkin alle Nazioni Unite, ha di fatto neutralizzato l’occidente. Tedeschi e francesi non sono minimamente interessati a una guerra con la Russia. I sentimenti filo-russi sono forti in Grecia, altro membro della NATO, come anche in Italia, Spagna e piccoli Paesi dell’Europa meridionale, che non vedono alcuna ragione per cui debbano intromettersi nel battibecco tra Russia e Ucraina. Ironia della sorte, è la NATO che ha contribuito a rendere rachitiche le forze militari di quasi tutti i Paesi europei. Compiaciuta dall’ombrello dell’Alleanza, l’Europa ha permesso che la spesa per la difesa precipitasse, ben sapendo che gli Stati Uniti s’impegnano a proteggerla. Alcuni Paesi, come Grecia e Bulgaria, filo-russi, sono nella NATO solo perché hanno paura della Turchia. Le guerre in Iraq e Afghanistan, in cui circa 22 Paesi hanno combattuto a fianco degli Stati Uniti, hanno ucciso l’appetito per altre guerre in quei Paesi. Il parlamento del Regno Unito, sapendo che poteva finire nella terza guerra mondiale, ha rifiutato di appoggiare l’attacco alla Siria. Ma ora che gli Stati Uniti si vedono incapaci di fare altro che lanciare stanche minacce di sanzioni, gli europei si chiedono che cosa diamine facciano le truppe statunitensi in Europa, se non possono combattere. Si tratta di un nuovo corso geopolitico, e la presenza statunitense in Europa potrebbe essere spazzata via dalla sua forza.


A giugno, mentre Putin partecipava alle celebrazioni del D-Day in Francia, un vecchio generale cinese disse in una conferenza sulla sicurezza regionale in Asia, che l’inazione degli Stati Uniti in Ucraina è sintomo inequivocabile della “disfunzione erettile” strategica degli USA. Peggio ancora, le sanzioni iniziando a mordere di nuovo. Le mele per i mercati russi marciscono in Polonia, danneggiando i piccoli agricoltori polacchi. I produttori di latte nei Paesi Bassi sono seduti su mucchi di formaggio marcio. Sono centinaia le storie del genere in ogni Paese europeo involontariamente trascinato nelle sanzioni. I più colpiti sono gli europei continentali che avevano fiorenti attività con la Russia. D’altra parte, il meno colpito sembra essere il Regno Unito, che continua a beneficiare del suo orgoglioso status di portiere dei miliardari russi. Ma nel complesso, l’Europa è malmessa in quanto non del tutto uscita dalla recessione economica. La povertà trasforma le relazioni, in peggio. Mentre l’angoscia economica aumenta, lo sfilacciamento dei legami nell’alleanza occidentale è quasi certo. A differenza delle generazioni precedenti, oggi gli europei, meglio informati grazie ai social media, vogliono risposte dalla loro leadership politica. Se l’alleanza da 1 trilione di dollari (bilancio militare annuale delle nazioni occidentali) non può nemmeno badare alla Russia, allora a che serve la NATO? Se gli Stati Uniti appoggiano i neonazisti ucraini, provocando una guerra in Europa, allora come contribuiscono alla sicurezza dell’Europa? Per Sun Tsu e Chanakya Aver la vittoria ideale è quella che si ottiene senza spargimento di sangue, con la diplomazia e i sotterfugi. La grande potenza militare di Putin potrebbe essere sul punto di dargli una vittoria senza sparare un colpo all’occidente.

Fonte:
https://aurorasito.wordpress.com/2014/10/05/come-la-potenza-militare-russa-erode-lalleanza-occidentale/#comments
borei_classTraduzione di Alessandro Lattanzio – SitoAurora.
Rakesh Krishnan Simha RIR 3 ottobre 2014

sabato 15 novembre 2014

Le Menzogne di Obama



Trovo disgustoso le dichiarazioni di Obama contro la Russia, di essere peggiore di ISIS …. (isis, un mostro creato dai crimini di guerra USA contro i popoli arabi per impedirgli di rendersi indipendenti dal dollaro e dalla politica criminale perseguita). E l'accusa che Mosca sia responsabile dell'abbattimento del volo della Malaysia Airlines nell’Ucraina orientale, è davvero patetico.
Quando un presidente di un grande paese come gli USA arriva a mentire così spudoratamente di fronte al mondo intero, significa che gli USA o hanno sbagliato presidente, oppure l'america ha già perso, dal momento che è noto a tutti che gli USA non hanno mai mostrato le prove di tale infamante accusa. Semplicemente perchè tali prove non possono esistere dato che l'aereo della Malaysia è stato abbattuto dai caccia di Kiev, e gli USA lo sanno bene. A dimostrazione di ciò esistono i tracciati satellitari.
Tutti i paesi che non si piegano alla criminale strategia imperialista americana diventano stati canaglia e per questo massacrati e derubati delle loro ricchezze, come è accaduto in Iraq, in Libia e come stanno cercando di fare in Siria con un esercito mercenario contro il popolo siriano per abbattere ASSAD, eletto da poco presidente con voto democratico, e come vorrebbero fare in Iran se non ci fosse la Grande Russia …… unico vero impero morale degno di questo nome, per fermare la sete satanica degli USA che vorrebbero impadronirsi del pianeta con la forza. A tale disegno criminale che farebbe impallidire anche Hitler, la Russia si oppone, anche perché vede minacciati i suoi confini. Secondo lo shomen Obama, sarebbe la Russia, la minaccia per il mondo. Come se negli ultimi due decenni fosse stata la Russia ad invadere e saccheggiare quei paesi che non si sono piegati al disegno satanico e massonico degli USA.

Allora vediamo con i fatti chi mette in pericolo la pace nel mondo:
Storicamente dal dopoguerra ad oggi ….. ma anche prima, non mi pare che la Russia abbia invaso e saccheggiato nazioni che dissentivano con la sua politica, diversamente dagli USA, si è sempre limitata a difendere i suoi confini come sta facendo attualmente in Ucraina. E udite, udite, gli USA hanno il coraggio di dichiarare che la Russia minaccia i confini della NATO. Mai menzogna è stata più mostruosa e vile, dato che è la NATO che si è attestata ai confini della Russia, minacciandola e provocandola.

. Diversamente dalla Russia, gli USA sono decenni che vanno in giro per il mondo bombardando quei paesi che hanno avuto il solo torto di non piegarsi al suo disegno satanico. Di seguito l’elenco delle guerre scatenate dagli USA nel mondo per estendere il suo dominio. Un dominio mai raggiunto e mai raggiungerà perché il male trova sempre potenti forze sul suo cammino per sbarrarle la strada. Questa potente forza oggi è rappresentata dalla Grande Russia e dalla Grande Cina. E Obama e i suoi stupidi seguaci potranno farsi anche viola, ma non riusciranno nel loro criminale piano …… neppure spargendo Ebola, che ricordo è un brevetto americano, che vergognosamente Obama ha paragonato alla minaccia Russa nel mondo. Questi satanisti, non hanno altro mezzo che la menzogna per cercare di confondere i più semplici, per affermare il loro diabolico piano di assoggettare tutte le nazioni del pianeta.

Come tutti i stupidi, sono arroganti e megalomani, a tal punto da non rendersi conto che non solo non possiedono la statura morale per governare il mondo, ma neppure la forza. Il mondo non si potrà mai governare con la menzogna e la negazione della dignità e dei diritti umani …. regolarmente calpestati dagli USA anche verso il suo stesso popolo.
Segue lista dei crimini degli USA commessi contro popoli inermi distanti migliaia e miglia di km dal suo territorio. E sarebbe la Russia che minaccia la NATO, e la pace nel mondo?

Guerra di Korea e China 1950-53
Guatemala, 1954
Indonesia, 1958
Cuba 1959-61
Guatemala, 1960
Congo, 1964
Laos, 1964-73
Vietnam, 1961-73
Guatemala, 1967-69
Cambogia,1969-70
Grenata, 1983
Libano, 1983-84
Libia, 1986
El Salvador, 1980
Nicaragua, 1980
Iran, 1987
Panama, 1989
Iraq, 1991
Kuwait, 1991
Somalia, 1993
Bosnia, 1994-95
Sudan, 1998
Afghanistan, 1998
Yugoslavia, 1999
Afghanistan, 2001
Yemen, 2002
Iraq, 2003 con distruzione totale del paese con migliaia di morti civili e armi proibite.
Pakistan, 2007
Somalia, 2007-8 / 2011
Yemen, 2009-11
Libia, 2011 – con distruzione totale del paese con migliaia di morti civili.


E non è ancora finita perché le distruzioni e i crimini commessi contro i paesi arabi, hanno generato un mostro sanguinario chiamato ISIS che non penso riuscirete a sconfiggere mai perché il male che avete seminato in quella regione è troppo grande per essere dimenticato da chi si è visto sterminare la famiglia, amici e parenti. Oltre ad essere ridotto a vivere di espedienti, avendo perso tutto.

E SAREBBE LA RUSSIA CHE METTE IN PERICOLO LA PACE NEL MONDO. LA RUSSIA, PER ORA SI STA LIMITANDO A DIFENDERE L’AGGRESSIONE CHE SUBISCE DAGLI USA E DAI SUOI STUPIDI SERVI EUROPEI.
Secondo il mio modesto parere, gli USA devono convincersi che la RUSSIA è ritornata sulla scena mondiale più forte e ricca di ideali umanitari di prima e nulla potrà fermare i suoi ideali di giustizia e di vera democrazia.

POTETE TAPPARE LA BOCCA A CENTO ….. FORSE MILLE, E ANCHE DIECIMILA VOCI CHE CHIEDONO GIUSTIZIA, MA NON RIUSCIRETE MAI A FERMARE LA VERITA’ CHE RAPPRESENTA LA GRANDE RUSSIA. E SARA’ PROPRIA LA VERITA’ A FERMARE I VOSTRI CRIMINALI PIANI DI SOTTOMETTERE IL GENERE UMANO, RIDUCENDOLO AD UNA APPENDICE DI UN COMPUTER.

E non posso dimenticare le due bombe atomiche su Hiroshima e Nagasaki …..un vero abominio.

sabato 8 novembre 2014

Ebola: arma biologica



il Dr. Cyril Broderick, Professore di Fitopatologia, elenca 5 punti shockanti e cupi del tema Ebola: un'arma biologica, deliberatamente creata e testata sulla popolazione africana. Le connivenze del governo USA, ONU e multiazionali del farmaco ed altro...

Cari cittadini del mondo:
Ho letto una serie di articoli da Internet ed anche da altre fonti, sui decessi in Liberia e in altri paesi dell’Africa occidentale, in merito alla devastazione umana causata dal virus Ebola. Una settimana fa circa, ho letto un riassunto pubblicato nelle notizie in internet degli “Amici della Liberia” (Friends of Liberia), che diceva che c’era un accordo, sul fatto che l’inizio della pandemia di Ebola dovesse iniziare in Africa occidentale attraverso il contatto di un bambino di due anni con pipistrelli, provenienti dal Congo.
Quell’articolo mi ha sconcertato per cio’ che vien detto su Ebola ed ha stimolato in me una risposta agli “Amici della Liberia” in cui ho detto che gli Africani non sono ignoranti o creduloni come invece si suppone che siano.
Ricevetti poi una risposta dal dr Verton Stone che diceva che l’articolo non era il loro e che gli “Amici della Liberia”, stavano solo fornendo un servizio. Mi chiese poi se poteva pubblicare la mia lettera sul loro forum in internet. Ho dato il mio permesso ma non l’ho vista pubblicata.
Dato l’ampia perdita di vite, la paura, i traumi fisiologici, e la disperazione tra i liberiani e altri cittadini dell’Africa occidentale, è d’obbligo che io dia un contributo alla risoluzione di questa situazione devastante, che può continuare a ripresentarsi, se non è propriamente e adeguatamente affrontata. Tratterò la situazione in cinque (5) punti:

1. Ebola è un organismo geneticamente modificato (OGM)
Il dr Horowitz (1998) deliberatamente e senza ambiguità, nel suo testo, Emerging Viruses: AIDS and Ebola - Nature, Accident or Intentional (Virus emergenti: AIDS e Ebola –naturali , incidentali o intenzionali), aveva spiegato la minaccia di nuove malattie. Nella sua intervista con il Dr. Robert Strecker nel capitolo 7, la discussione, nei primi anni 1970, rese evidente che la guerra era tra i paesi che ospitavano il KGB e la CIA e che la ‘produzione’ di virus come l’AIDS era chiaramente diretta verso l’altro. Durante l’intervista, si è parlato di Fort Detrick, “il Palazzo Ebola,” e di ‘un sacco di problemi con strane malattie “ a Frederick [Maryland].
Dal capitolo 12 del suo testo, aveva confermato l’esistenza di una industria medica militare, americana che conduce test su armi biologiche, mascherate come somministrazione di vaccini per controllare le malattie e migliorare la salute di “africani neri oltreoceano.”
Il libro è un testo eccellente, e tutti i leader e chiunque abbia interesse per la scienza, la salute, la gente, e l’intrigo dovrebbero studiarlo. Sono stupito che i leader africani non facciano alcun riferimento o menzione a questi documenti.

2. Ebola ha una storia terribile, e i suoi test sono segretamente avvenuti in Africa
Ora sto leggendo The Hot Zone, un romanzo, di Richard Preston (1989-1994); è straziante. Il prolifico e famoso scrittore, Steven King, viene citato per aver detto che il libro è “Una delle cose più orribili che abbia mai letto. Che opera eccellente“. Come bestseller del New York Times, The Hot Zone è presentato come ”una storia vera terrificante”.
“Terrificante, sì, perché la descrizione patologica di ciò che è stato trovato in animali uccisi dal virus Ebola, è ciò che il virus ha fatto ai cittadini della Guinea, Sierra Leone e la Liberia nel suo focolaio più recente.
Il virus Ebola distrugge gli organi interni delle persone e il corpo si deteriora rapidamente dopo la morte. Si ammorbidisce e tessuti diventano come gelatina, anche se viene refrigerato per mantenerlo freddo. La liquefazione spontanea è ciò che accade al corpo di persone uccise dal virus Ebola! L’autore indicato nel punto 1, il Dr. Horowitz, rimprovera l’autore di “The hot zone” di essere politicamente corretto; Capisco, perché nel suo libro fa del suo meglio per basarsi sui fatti.
Nel 1976, l’ incidente di Ebola in Zaire, durante il periodo del Presidente Mobutu Sese Seko, è stato l’introduzione dell’Ebola OGM in Africa.

3. Nel corso degli anni sono stati creati luoghi in Africa e Africa Occidentale per testare malattie emergenti, soprattutto Ebola.
La WHO - ’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS)- e diversi altri Enti delle Nazioni Unite, sono stati coinvolti nel selezionare paesi africani allettanti per partecipare agli eventi di sperimentazione, promuovendo le vaccinazioni, ma perseguendo varie unità di test.
Il 2 agosto, 2014, l’ articolo, “Africa Occidentale : cosa stanno facendo nella zona Ebola, i ricercatori americani delle armi biologiche?” di Jon Rappoport di Global Research, individua il problema che hanno di fronte i governi africani.

Di rilevante in questa e altre relazioni, tra l’altro:
(A) L’americano Army Medical Research Institute of Infectious Diseases (USAMRIID) – L’Istituto Medico di Ricerca dell’Esercito, per di Malattie Infettive - un notissimo centro per la ricerca di armi biologiche, che si trova a Fort Detrick, nel Maryland;
(B) la Tulane University, a New Orleans, USA, vincitrice di borse di studio di ricerca, tra cui una sovvenzione di oltre 7 milioni di dollari del National Institute of Health (NIH) – Istituto Nazionale per la Salute- per finanziare la ricerca sulla febbre emorragica virale Lassa;
(C) il Centro statunitense per il Controllo delle Malattie (CDC);
(D) Medici Senza Frontiere (conosciuto anche con il nome francese, di Medicins Sans Frontiers);
(E) la Tekmira, una società farmaceutica canadese;
(F) l’inglese GlaxoSmithKline; e
(G) il Kenema Government Hospital di Kenema, Sierra Leone.

I resoconti e articoli narrano di storie del Dipartimento della Difesa (DoD) che ha finanziato degli esperimenti di Ebola sull’uomo, esprimenti iniziati giusto qualche settimana prima dell’epidemia di Ebola in Guinea e Sierra Leone. I rapporti continuano e affermano che il DoD ha dato un contratto di 140 milioni di dollari a Tekmira, una azienda farmaceutica canadese, per condurre una ricerca su Ebola.
In questa ricerca-esperimento, a degli esseri umani sani viene iniettato e messo in vena il mortale virus Ebola.
Quindi, il DoD è elencato come collaboratore della ricerca-esperimento clinico “First in Human” Ebola (NCT02041715,) – primo ebola negli umani- iniziato nel gennaio 2014 poco prima che a marzo venisse dichiarata l’ epidemia di Ebola in Africa occidentale.
Molte relazioni concludono inoltre, in modo inquietante, che il governo degli Stati Uniti dispone di un laboratorio di ricerca di bioterrorismo per febbre virale in Kenema, una città epicentro del focolaio di Ebola in Africa occidentale.

L’unico ramoscello d’ulivo rilevante, positivo ed etico che ho visto in tutte le mie letture è che il Theguardian.com ha riportato che:
“Il finanziamento del governo degli Stati Uniti per la sperimentazione di Ebola su individui sani, avviene tra avvertimenti di scienziati di Harvard e Yale, sul fatto che tali esperimenti con virus, possano innescare una pandemia mondiale. “
Quella minaccia persiste tutt’ora.

4. Serve un'azione legale per riparare ai danni intercorsi, dato il perpetuarsi di ingiustizia, con le morti , i traumi, le ferite sulla pelle dei Liberiani ed altri Africani, causa Ebola ed altri agenti patogeni.
Gli Stati Uniti, il Canada, la Francia, e il Regno Unito sono tutti implicati in questi atti riprovevoli e diabolici a tema Ebola. Vi è la necessità di perseguire un risarcimento penale e civile per danni, ed i paesi africani e le persone stesse dovrebbero salvaguardare una rappresentanza legale , per chiedere i danni a questi paesi, ad alcune aziende multinazionali e alle Nazioni Unite.
L’evidenza sembra essere abbondante contro la Tulane University, e le denunce dovrebbero partire da qui.
L’articolo di Yoichi Shimatsu, The Ebola Breakout Coincided with UN Vaccine Campaigns -L’epidemia di Ebola ha coinciso con le campagne di vaccinazione ONU-
Così come pubblicato il 18 agosto 2014, nella Liberty Beacon.

5. I leader africani e le loro nazioni, devono prendere il comando e difendere i neonati, i bambini, le donne e gli uomini africani e gli anziani. Questi cittadini non meritano di essere usati come cavie!
L’Africa non deve relegare il continente a diventare il luogo per lo smaltimento di sostanze chimiche pericolose, farmaci pericolosi e agenti chimici o biologici di malattie emergenti. Vi è urgente necessità di azioni affermative per proteggere i meno abbienti dei paesi più poveri, in particolare i cittadini africani, i cui paesi non sono scientificamente e industrialmente dotati come gli Stati Uniti e la maggior parte dei paesi occidentali e che sono così le fonti di maggior parte degli OGM virali o batterici, strategicamente progettati come armi biologiche.
E altamente inquietante che il governo degli Stati Uniti abbia condotto una ricerca di laboratorio sul bioterrorismo della febbre emorragica virale, in Sierra Leone. Ce ne sono altri?
Dovunque esistono, è il momento di chiuderli. Se esistono altri siti, è il caso di fare un passo essenziale, anche se in ritardo,: la Sierra Leone ha chiuso il laboratorio statunitense di armi biologiche e bloccato ulteriori test della Tulane University .
Il mondo deve sentirsi in allarme. Tutti gli africani, americani, europei, mediorientali, asiatici, le persone da ogni conclave sulla Terra dovrebbero sentirsi shockate.
Il popolo africano, più in particolare i cittadini della Liberia, Guinea e Sierra Leone, sono vittime e stanno morendone ogni giorno. Ascoltare le persone che diffidano gli ospedali, che non possono stringere le mani, abbracciare i loro parenti e amici. Persone innocenti stanno morendo e hanno bisogno del nostro aiuto.
I paesi sono poveri e non possono permettersi tutto l’equipaggiamento di protezione che la situazione richiede.
La minaccia è reale, ed è più ampia di alcuni paesi africani. La sfida è globale, e chiediamo assistenza da tutto il mondo, inclusa la Cina, Giappone, Australia, India, Germania, Italia, e anche le persone di buon cuore negli Stati Uniti, in Francia, nel Regno Unito, Russia, Corea, Arabia Saudita, ed ovunque ci sia il desiderio di aiutare.
La situazione è più cupa di quello che all’esterno possiamo immaginarci e dobbiamo fornire assistenza , per quanto possibile.
Per garantire un futuro che abbia meno drammi di questo genere, è importante che noi ora chiediamo ai nostri leader e governi siano onesti, trasparenti, equi che si impegnino produttivamente.
Essi devono dare una risposta alla gente.

Per favore prendete posizione sui test Ebola e la diffusione di questa malattia cosi ignobile.
Grazie mille.
In fede,
Dr Cyril E. Broderick

fonte: http://www.liberianobserver.com/security/ebola-aids-manufactured-western-pharmaceuticals-us-dod

traduzione: Cristina Bassi per www.thelivingspirits.net

mercoledì 5 novembre 2014

Steve Jobs: i miei figli non useranno l'Ipad



Un articolo pubblicato sul New York Times ha rivelato che il fondatore dell’Apple, Steve Jobs, insieme ad altri dirigenti di società tecnologiche, limitava ai propri figli l’utilizzo di dispositivi elettronici fino a proibirli. Secondo il giornale, in una delle sue interviste, Jobs affermò che i suoi figli non avrebbero utilizzato, una delle sue creazioni più popolari, l’ iPad . “Cerchiamo di ridurre al limite la quantità di tecnologia che i nostri figli possono usare a casa “, ha detto il fondatore del colosso informatico.

L’articolo rivela che un numero significativo di amministratori delegati di aziende tecnologiche, come Jobs , vivono secondo regole del tutto diverse da quelle suggerite alla popolazione americana, dalle loro stesse aziende. Questo lascia intendere che quest’elite miliardaria sa qualcosa che il resto della società non deve sapere. Anche, il CEO della 3D Robotics, azienda produttrice di droni, Chris Anderson, ha il controllo totale sull’utilizzo di qualsiasi “gadget” dei suoi figli. Spiega questa sua scelta educativa perché ha vissuto “in prima persona i pericoli della tecnologia”. “Non voglio che i miei figli passino la stessa cosa” ha confessato.

I pericoli, secondo Anderson, deriverebbero dal libero accesso che gli smartphone, tablet e computer possono dare a contenuti dannosi come la pornografia, le molestie da parte di altri bambini e ciò che considera il peggiore di tutti, la dipendenza dal dispositivo.

Il fondatore di Twitter, Blogger e Medium, Evan Williams, e sua moglie, Sara Williams, per esempio, hanno regalato ai loro due bambini centinaia di libri che possono leggere quando vogliono invece che un iPad. Secondo diversi studi clinici, l’utilizzo continuativo di dispositivi elettronici da parte dei bambini può portare a un aumento dei disturbi della vista e del sonno. Inoltre, i ricercatori ritengono che le frequenze wireless per la connessione a internet usate dagl’iPad e da altri tablet possano rappresentare potenziali rischi per la salute ed essere cancerogene.... (oltre a rincretinire.NDR).

Fonte: http://actualidad.rt.
Link: http://actualidad.rt.com/sociedad/view/140431-steve-jobs-hijos-ipad
Traduzione per www.comedonchisciotte,.org a cura di LUIGI FABOZZI

domenica 2 novembre 2014

Stefano Cucchi

La sentenza della morte di Stefano Cucchi, rappresenta un precedente molto pericoloso perché secondo il comune buon senso, trasmette un segnale di impunità a tutti coloro che commettono crimini. E cosa ancora più pericolosa, la consapevolezza da parte della gente comune della incapacità della magistratura di riuscire a individuare i colpevoli di un crimine facilmente individuabile, dato che l’evento si è consumato in un luogo chiuso gestito dalle forze dell’ordine. In questo caso la caserma di Tor sapienza.
Lo stesso luogo in cui Stefano Cucchi secondo la prima sentenza, venne pestato al punto che dopo alcuni giorni morì nella cella del reparto carcerario dell’Ospedale Pertini di Roma. Sicuramente anche perché i medici per ragioni che non riesco a comprendere decisero di non intervenire per curarlo. E tale assurdo comportamento, non è semplicemente condannabile per ragioni morali ed etiche, ma per togliere da strutture pubbliche, persone inadatte a svolgere la professione del medico.
Inoltre, non ho mai capito perché le forze dell’ordine quando effettuano un arresto, in alcuni casi, pestano la persona fermata, fino a causarne la morte. Non trovo nessuna giustificazione per tale barbaro comportamento, anche in presenza di provocazione da parte del fermato. Tale comportamento da parte delle forze dell’ordine lo trovo assurdo e poco professionale. Essere giudice e carnefice, è un tipo di “attività” che non può coesistere con uno stato di diritto ….. se davvero esiste uno stato di diritto in questo paese …..

Se la convinzione che non viviamo in uno stato di diritto, si diffonde tra la società, le persone per avere giustizia, hanno una sola scelta: farsi giustizia da sole. E questo sarebbe davvero tragico.
Affinchè questo non avvenga, lo stato deve saper correggere il proprio errore e consegnare alla giustizia i colpevoli, dato che non è credibile, convincere qualcuno, che non è possibile trovare i colpevoli di un crimine, commesso in una struttura dello stato, pur sapendo chi fossero gli agenti presenti quella notte. Tale presa di posizione, equivale a sostenere che se una persona organizza una festa in un qualsiasi appartamento e uno degli invitati, viene pestato a morte alla presenza di tutti gli invitati, e questi si dichiarano non colpevoli, coprendosi a vicenda, trovo assurdo se il giudice assolve tutti i presenti per mancanza di prove……

Dai, per favore! – Non ci vuole un genio, un esperto per concludere che tale convincimento è ridicolo; offensivo anche per un quoziente intellettivo appena sopra lo zero.

Questa mattina, alle sei e trenta, rainew24 ha trasmesso una breve intervista all’avvocato di Cucchi, e questi ha dichiarato che se la magistratura vuole davvero trovare i colpevoli del pestaggio che ha causato la morte di Cucchi, devono indagare nell’arco di tempo di quel 15 ott. Del 2009, dalle 21,30, alle 9,30 della mattina seguente. Cioè, prima che Cucchi viene condotto in aula per essere sentito dal giudice. Perché è in quell’arco di tempo che Stefano Cucchi è stato pestato con conseguenti gravi lesioni che pochi giorni dopo lo condussero alla morte.
Inoltre è assrdo che in Italia si viene uccisi per pochi grammi di marijuana, e negli Usa, cioè la nazione che l'ha proibita in tutto l'occidente, ai cittadini di due stati, in partcilare, è consentito addirittura coltivarla in proprio e consumarla a piacere. Sarebbe ora di mettersi d'accordo e liberalizzare la marijuana, semplicemente perchè è meno letale del consumo del tabacco e dell'alcol, e in più è anche una formidabile erba medica. (Ragione per cui fu bandita dal mercato occidentale, per fare un favore alle case farmaceutiche per spacciare il loro veleno sintetito: i farmaci.)

Di seguito alcune sintesi della tragica storia di Stefano Cucchi:

Tutti assolti: in secondo grado la Corte d’Assise d’Appello di Roma ha assolto tutti gli imputati per la morte di Stefano Cucchi, il geometra romano morto il 22 ottobre 2009 nel reparto protetto dell’ospedale Pertini di Roma, una settimana dopo il suo arresto. In primo grado erano stati condannati cinque medici per omicidio colposo e uno per falso; erano stati invece assolti i tre agenti della polizia penitenziaria e tre infermieri. In appello la sentenza è stata dunque ribaltata. La sorella di Stefano, Ilaria Cucchi, ha lasciato l’aula in lacrime.
Fonte: 31 - 10 - 2014TMNews

Guerra di interviste sui giornali: per la madre «È un verdetto assurdo. Mio figlio è morto dentro quattro mura dello Stato che doveva proteggerlo», mentre il Sap rimane sulla sua linea shock «Se uno ha disprezzo per la propria condizione di salute, se uno conduce una vita dissoluta, ne paga le conseguenze». Si difende Luciano Panzani, presidente della Corte d'Appello di Roma: «Il giudice penale deve accertare se vi sono prove sufficienti di responsabilità individuali e in caso contrario deve assolvere»
La sentenza che ha mandato tutti assolti gli imputati al processo per la morte di Stefano Cucchi, secondo l’accusa morto in detenzione per essere stato pestato dalla polizia ed essersi visto negare le cure dai sanitari, ha acceso roventi polemiche.

«UN FALLIMENTO DELLA PROCURA DI ROMA» - Ilaria Cucchi ha anche spiegato che a suo dire l’assoluzione per insufficienza di prove rappresenta un fallimento della Procura di Roma: «Chiederò al procuratore capo di Roma Giuseppe Pignatone che assicuri alla giustizia i colpevoli della morte di mio fratello, perché due sentenze hanno riconosciuto il pestaggio e lo Stato italiano non può permettersi di giocare allo schiaffo del soldato, come ha detto in aula ieri il mio avvocato. Mio fratello è morto e non si può girare e indovinare chi è stato, devono dircelo loro».

ASSOLUZIONE PER TUTTI - La formula adottata dal giudici è quella prevista dal secondo comma dell’articolo 530 «… quando manca, è insufficiente o è contraddittoria la prova», la conseguenza è l’assoluzione del primario del reparto detenuti del ‘Pertini’, Aldo Fierro, i medici Stefania Corbi, Flaminia Bruno, Luigi De Marchis Preite e Silvia Di Carlo e Rosita Caponetti; gli infermieri Giuseppe Flauto, Elvira Martelli e Domenico Pepe; gli agenti della Penitenziaria Nicola Minichini, Corrado Santantonio e Antonio Domenici.
Fonte: 01/11/2014 - di Redazione Da Giornalettismo

Stefano Cuchi, aveva 32 anni, e non avrebbe mai pensato di poter morire in quel modo. Stava bene, finalmente, dopo aver subito tanti traumi e avere passato momenti difficilissimi a causa della tossicodipendenza. Che però, purtroppo, lo tormentava ancora.
Quando la sera del 15 ottobre 2009 i carabinieri lo fermarono in un parco, gli trovarono addosso 20 grammi di “roba”: marijuana, (assurdo!!! – In Italia si muore per il possesso di pochi grammi di marijuana, e negli USA si compra nei bar, in farmacia, si coltiva nelle case e i pasticcieri la mettono persino nelle torte per i bambini. Smettetela di giocare con la vita delle persone e mettetevi d’accordo …. NDR) un po’ di cocaina e due pasticche. Per gli agenti si trattava di ecstasy, ma il padre provò a chiarire che era un farmaco prescrittogli dal medico per le crisi epilettiche, che Stefano portava sempre con sé. All’inizio, per errore, i carabinieri nel verbale lo qualificarono come «albanese senza fissa dimora». Poi, a casa sua, provarono a perquisirgli la stanza, la famiglia li invitò a continuare, ma loro rinunciarono. Portarono subito Stefano, che stava ancora bene, in caserma. Prima a quella di via Calice e poi a Tor Sapienza, per la notte.
I carabinieri hanno scritto che in quel momento non aveva ancora nemmeno un livido. Solo «epilessia e tremori». Poi però chiamarono l’ambulanza, ma quando gli operatori del 118 arrivarono lo trovarono a letto, sotto le coperte. Lui rifiutò di farsi ricoverare. Loro – per errore – lo definirono schizofrenico nella scheda che compilarono. Perché sia stata chiamata quell’ambulanza e soprattutto perché Cucchi abbia rifiutato le cure non è mai stato chiarito.

La famiglia Cucchi: "Sentenza assurda". "La nostra giustizia è malata, credo dovremo aspettare le motivazioni della sentenza". Così ai microfoni di RaiNews24, Ilaria Cucchi dopo la notizia dell'assoluzione di tutti gli imputati indagati per la morte del fratello, Stefano Cucchi, "Nella sentenza di primo grado non si è detto che Stefano non è stato picchiato, ma che la giustizia non era in grado di dire chi fosse stato tra gli agenti e i carabinieri - ha proseguito Ilaria Cucchi - Ora, in appello, mi aspettavo un passo in avanti che non c'è stato. Da semplice cittadina mi chiedo cosa mi devo aspettare dalla giustizia. Mio fratello è morto anche per colpa dei magistrati che non lo hanno guardato in faccia. Mio fratello - ha sottolineato - era un ragazzo come gli altri che ha commesso un errore e che, per questo, non doveva pagare con la vita. Io, mio fratello, la mia famiglia meritiamo giustizia". "Una sentenza assurda, Stefano è morto ancora una volta". È stato il commento del papà, Giovanni Cucchi. "È morto con la sentenza di I grado, e ora un'altra volta dobbiamo assistere a questa decisione" ha detto. "Lo Stato si è auto-assolto - ha dichiarato la madre di Stefano, Rita Calore - Per lui, unico colpevole sono le quattro mura".

Fonte: http://www.agoravox.it/Stefano-Cucchi-dall-arresto-alla.html

Nota: Ho omesso di pubblicare le foto del pestaggio perché l’evento è troppo serio per fare spettacolarizzazione.