giovedì 24 dicembre 2015

Ciò che è in basso, come ciò che è in alto


opera di Jos de Mey
Questo è vero senza menzogna, certo e verissimo: Ciò che è in basso, è come ciò che è in alto e ciò che è in alto è come ciò che è in basso per fare il “miracolo” della cosa una. (Ermete Trismegisto).

Il versetto sopra può essere interpretato in mille modi diversi, ma uno solo illumina la verità. Ma cosa è la verità se non ciò che scaturisce dalla consapevolezza data dalla conoscenza oltre questa vita di morte e inganno. Dunque non potrà esserci vera consapevolezza senza la conoscenza della luce dell’anima nel regno delle anime libere. Questo per dirvi che quando scrivo della conoscenza, non intendo come tanti superficialmente hanno inteso che Socrate bevve la cicuta o che Einstein è il padre della teoria della relatività. O che Freud è stato il padre della psicoanalisi ecc. Questa non è conoscenza, ma nozioni scolastiche di persone che in teoria oppure di fatto, hanno lasciato il segno della loro presenza ai posteri, con il loro studio, visione, ecc.

Ma come valutare personaggi del tipo di Trismegisto? – Sono state persone con una ricca fantasia, oppure, realmente custodivano qualcosa oltre i sensi e le facoltà umane?? – E cosa pensare di Leopardi, Dante, Socrate, Aristotele e tanti altri illustri pensatori?? – E cosa credere, di altrettanti uomini del nostro tempo, che come i loro predecessori, si trovano fuori dal sistema che controlla ogni forma di pensiero, allo stesso modo in cui il potere di tutte le epoche esercitava il controllo sulle masse. Tutti questi umani, benché pochi, rispetto alla grande onda oceanica dell’umanità, vivevano, e vivono in una dimensione diversa da quella umana; una dimensione opposta rispetto alla stragrande maggioranza dell’umanità, che vive di piccole e misere cose; di vanità e illusioni. E quelle poche cose, sono indotte dai padroni di sempre. Dunque, l’umanità o meglio la stragrande maggioranza non esiste, poiché esiste solo ciò che vive della luce dell’anima.

A questi ultimi, non resta che amare Osho. Che stupito, perché le sue parole scelte dalla fede indù per illuminare l’anima , non risultavano efficaci a catturare l’attenzione del popolo, si rese conto che il modo di porsi alla gente era troppo aristocratico e risoluto; forse ascetico, così decise di rivolgersi alla gente con quelle parole che si aspettava volesse sentire. E fu così che diventò famoso.

Da quel momento, il suo disprezzo per la gente comune aumentò di molto, ma seppe conviverci bene perché lo resero ricco e famoso. Tale ritratto di Osho, al popolino non piacerà di certo, perché ama illudersi. Ma è la verità. O meglio la verità secondo i suoi più stretti discepoli …. o complici, riportato in un libro da loro pubblicato.

Si rese conto che alla gente non importava la verità, ma solo l’illusione di una verità che li facesse sentire bene con se stessi. Tale delusione, corruppe il suo cuore e la sua anima. E alla fine fu 2ucciso dai suoi stessi fedeli." O forse dalla CIA per vendetta, per quanto disprezzo e odio aveva suscitato in USA per i suoi corrotti insegnamenti verso i giovani discepoli, della comunità che aveva creata in quel paese. Per tali misfatti scontò parecchi anni di prigione e, a pena scontata fu costretto a lasciare gli USA. Questo per dirvi che gli umani amano coloro che meglio sanno trasmettere illusioni, e coloro che bramano il potere, poiché credono che amandoli riescano a godere di piccoli privilegi. E poco importa se quel potere è corrotto.

Diversamente da coloro che seppur pochissimi, vedono oltre lo spettro solare. Dimensioni stratificate come sottili fogli d’argento mostrano tempi e luoghi di altre creazioni ed esistenze. Esistenze di dei di luce che infondono certezze, in coloro che penetrano la nebbia bluastra dell’Oltre. Se non avete almeno una volta, oltrepassato la soglia dei “morti” o trapassati, non potete dirvi vivi, né potete comprendere veramente ciò che leggete. Nonostante molti ci abbiano provato, nessuno è riuscito in una cosa tanto semplice per i miei occhi, la mia anima, e per i possenti ricordi dell’altro tempo. E non sono state poche le volte che per rendere visibili le illusioni in certi dormienti, ho affondato le mani nella loro mente e nella loro anima per rendere visibile la vera natura di chi avvolto dalle tenebre, credeva di essere portatore di luce. Come non sono state poche le volte che questi esseri, vistosi scoperti di una verità ignorata persino a loro stessi, come era prevedibile, non mi hanno risparmiato nulla di ciò che di marcio ricopriva il loro cuore. Nonostante continuano a sentirsi portatori di verità, mai provate neppure a loro stessi. Sono stato generoso nel farli entrare, ma non ho dimenticato nulla di ciò che realmente sono e dove sono ritornati.

Quindi vi chiedo, cosa ha in comune Leopardi, Dante, o Aristotele, oppure Trismegisto dai semplici umani?? – In realtà sono mondi di dimensioni al di là dell’uomo massa. Dunque, quando ci si chiede chi è l’uomo e da dove viene, non si riesce a dare una risposta verosimile, perché la domanda si basa su elementi ingannevoli. Diversamente ci si dovrebbe chiedere, chi sono questi uomini, tanto diversi dalla grande onda umana che popola questo pianeta, e da dove provengono, dato che non hanno nulla in comune con la stragrande maggioranza degli umani.

Tali “umani”, non possono provenire, da dove ha avuto origine la massa oceanica dell’umanità, poiché ciò che posseggono è stato portato da una dimensione al di là del bene e male. Diversamente gli umani, sono esseri incapaci di porsi anche le domande più semplici, che non rispondano al pensiero dominante del sistema di morte che regna su questo pianeta. A loro non resta altro che vivere secondo le direttive e le illusioni costruite dagli artefici nella dimensione buia, di questa vita, dominata da uomini spietati, ma suadenti e astuti nel creare illusioni nella mente dei semplici, poiché questi, per vivere hanno bisogno di pensieri indotti, illusioni, dato che sono privi di visione propria. Per tale ragione, credono in tutto ciò che le viene somministrato dalla nascita. E a nulla serve cercare di strapparli dal controllo ipnotico esercitato dal sistema.
L’uomo non si evolve, perché non è nella sua natura, ma sa mascherare bene il finto cambiamento. Talmente bene che a volte riesce a nasconderlo anche a se stesso.

Vi siete mai chiesti, in virtù di quali convincimenti eleggete chi dovrà rappresentarvi al governo? Lo fate forse, dopo aver conosciuto la storia di ognuno, come sarebbe giusto per rendervi conto a chi state affidando il potere di governare la vostra vita??

No! – Assolutamente no! – Gli umani nella stragrande maggioranza, scelgono i loro rappresentanti non per il loro valore, che non conoscono, ma in base alle promesse che fanno, e alle parole che amano ascoltare. E quando gli eletti, puntualmente non mantengono le promesse fatte perché devono rispondere ai veri padroni, non fanno tesoro delle delusioni ricevute, ma continuano ad eleggerli perché non sono in grado di elaborare di essere stati ingannati. E perché sotto sotto, ammettono che al loro posto, si comporterebbero allo stesso modo, per quanto si sentono simili ai loro carnefici.

Non si combatte il male perché la matrice del male è parte dominante nell’uomo. E tra i tanti mali, il bisogno di credere svisceratamente in un Dio creatore che per quanto orrendo e crudele, dovrebbero almeno chiedersi la ragione per cui avrebbe creato un orrore del genere: l’uomo.

Questi umani così avvolti dal torpore delle illusioni, non sono neppure in grado di interpretare lucidamente la dottrina e gli insegnamenti della loro falsa fede.

Difatti non riescono a vedere, che nei vangeli è riportato che Gesù, venne tra gli umani per separare il bene dal male. (Fu scritto che venne per strappare l’erba marcia dalla pianta sana). Diversamente, gli umani, cristiani e non cristiani, ignorando tali insegnamenti, dimostrano di non essere in grado di distinguere il bene dal male. A tal punto da credere che il male, sia una componente essenziale del bene. E che quindi, coloro che compiono il male, sono anche loro parte del disegno di Dio, come se il male avesse la stessa dignità del bene.

Coloro che credono, o predicano tali convincimenti, sono talmente dominati dagli artefici da non rendersi conto di essere i loro servi più fedeli, affinché l’umanità perpetui l’inganno.

Questi esseri, che sono anche la stragrande maggioranza dell’umanità, si sentono beati e al sicuro perché confidano ipocritamente nel perdono del loro Dio. E tanti altri simili, sono convinti che tra pochi anni …. secondo alcune profezie, l’umanità ascenderà per grazia ricevuta o qualcosa del genere verso una nuova e più alta dimensione. Ignorando che tali profezie e insegnamenti, sono solo semi maligni, piantati dagli artefici per oscurare la verità della nostra vera condizione.

Illusioni e ancora illusioni indotte dagli artefici per confondere ulteriormente la mente degli umani. Che altro non sono, che clonazioni prodotte dalla matrice elettromagnetica che replica le forme di vita su questo pianeta. Ingenuamente gli umani, ignoranti e incapaci di connessioni, nella creazione vedono un dono di luce e di magnificenza per quanto appare sublime e meraviglioso il nostro universo e la miriade di specie viventi presenti. Incapace di comprendere che la creazione di specie viventi sul pianeta non è stata opera di un Dio, altrimenti mi dovrebbe spiegare i milioni di insetti e tante altre specie scaturite a caso dalla matrice sequenziale del DNA, tra cui animali orrendi e spietati, divoratori di ogni cosa che si muove sulla superficie terrestre. Persino nel mondo vegetale ci sono piante e fiori che si nutrono di cadaveri come l’uomo.

Un vero sadico questo Dio che con le sue manie di grandezza ha provocato tanto sofferenza nell’uomo e in qualsiasi altra specie, fino al punto da creare un sistema di morte in cui una specie si nutre di tutte le altre specie “inferiori”.

Diversamente la vita materiale, ha avuto inizio per effetto di una formula, in grado di produrre specie “viventi” biologiche per estrarre da loro una speciale energia di cui si nutrono i "creatori", in una gamma di tre varianti e molteplici forme sequenziali, casuale.
In ultima analisi, neppure gli artefici potevano minuziosamente prevedere tutte le specie viventi che sarebbero scaturite dalla formula del DNA da loro concepita. Benché ne conoscessero l’architettura.

Allo stesso modo, l’universo, contrariamente da quanto appare nell'immaginario collettivo, per le molteplici emozioni che trasmette, in realtà è ostile, poiché le particelle e le radiazioni cosmiche sono letali per la vita sulla terra e nello spazio. Difatti la vita è possibile solo in una specie di ampolla che gli umani chiamano atmosfera. Quindi ancora e sempre illusioni. E’ talmente vero che gli umani dispongono di capacità e sensi molto più limitati delle altre specie considerate inferiori. Per esempio un felino, oppure un delfino. Lo scopo di un universo tanto ostile risiede nella volontà di impedire all’uomo di conoscere le proprie origini. Nulla è stato creato a caso! – Ogni cosa è stata ideata per impedire alle anime giovani, imprigionate nel corpo materiale di scoprire l’inganno.

Einstein sbagliò clamorosamente nella sua affermazione che Dio o chi per esso, non gioca a dadi. In realtà tutte le carte di dio, o degli artefici sono truccate. Diversamente come avrebbe potuto la chiesa commettere tutti i crimini di cui si è macchiata e, ancora si macchia se fosse stata realmente al servizio del bene e di un Dio onnisciente. In quanti sanno che il più grande potere della chiesa, oltre quello di controllare le menti, risiede nella potenza economica di cui dispone? In quanti sanno, che il Vaticano è padrone del più grande patrimonio edilizio nella città di Roma. E, che da anni stanno buttando in mezzo ad una strada persone anziane prive di mezzi di sostentamento per liberare le loro proprietà a regime di equo canone per metterle sul mercato a prezzi dieci volte superiore, o per metterle a disposizione dei fiancheggiatori?

Gli umani, riescono a vedere solo quanto basta per credere nelle illusioni. Tra cui la ricerca dell’amore dei sensi, che altro non è che il motore principale del sistema di morte che regola la vita su questo pianeta. Una droga potente che solo quando diminuisce i suoi splendori per gli effetti impietosi del tempo, ci si rende conto di quanto fosse illusoria, effimera la ricerca di quel falso amore al servizio dei sensi, ma lontano dall’anima.

Una potente droga per impedire di vedere ciò che potenzialmente potremmo essere, se quella droga fosse in realtà vero amore universale, piuttosto che semplice trasporto dei sensi.

Chi possiede il grande dono dell’amore vero, non potrebbe mai credere che il bene ed il male sono parte della stessa fonte, poiché sono opposti.

Gli umani amano sentirsi dire ciò che li gratifica maggiormente. Quindi non amano la verità e il vero amore, altrimenti nessuno potrebbe restare indifferente di fronte agli orrori del mondo. Al continuo massacro dei bambini. Ora anche attraverso i psicofarmaci, per impedire che tra i nuovi nati possano entrare esseri di luce, in grado di sovvertire il sistema di potere e di controllo.

I bambini in quanto tali, sono le uniche creature che se sottratte alla perversa influenza degli adulti potrebbero liberare il mondo e questa dimensione dagli artefici. Ma il tempo da bambino dura troppo poco. Oltre i tre anni, l’influenza nefasta degli adulti, attiva il programma genetico rendendoli a loro simili.

Ma è verità, che finchè in questo mondo, ci sarà un solo bambino che soffre, anche se già assimilato, non avrete alcuna possibilità di avanzare verso la luce, dopo che sarete trapassati. Poiché anche dopo il trapasso, come ho più volte ribadito, continuerete ad essere schiavi degli artefici. Poiché non possedete la necessaria conoscenza per sfuggirgli: questi sono i signori del male, che voi credete essere il vostro Dio. Questo per dirvi che se è vero che all’uomo non è dato sapere alcuna verità, non esclude che altri esseri, pur essendo di carne e ossa come tutti, che vi piaccia o no, non provengono dalla stessa dimensione di morte governata dagli artefici. Quindi non a tutti è dato non sapere, poiché non tutti provengono dalla “zona buia”.

Gli umani, di qualsiasi religioni e fede, anche di quelle religioni fai da te, per distinguersi dalla massa, devono sapere, che dopo il trapasso, non accederanno ad una vita spirituale superiore sotto l’ala protettiva del Dio tanto amato più per paura che per vera fede. Dopo il trapasso non vi attenderà l’Oltre, ma una dimensione intermedia sotto il dominio degli artefici. Quindi niente paradiso, o purgatorio. E neppure l’inferno per i più ciechi, ma solo tanta nebbia e buio, fino al punto da non possedere coscienza di dove realmente vi trovate, poiché non avrete abbastanza luce per superare il buio.

Gli umani non riescono a vedere oltre le proprie illusioni, perché non comprendono che dall’alto ogni cosa diventa visibile. Coloro che vivono in alto, possono vedere ciò che accade in basso. E per questo possono anticipare il futuro e vedere l’Oltre.

Per esempio, chi vive al centesimo piano di un grattacielo, ha una maggiore visione di ciò che accade in basso. Può vedere che al secondo isolato, sta giungendo una macchina a forte velocità che tra non molto raggiungerà il primo isolato, e investirà un passante. Se chi vive in alto raggiungesse in tempo lo sfortunato che sta attraversando la strada al primo isolato, per avvertirlo del pericolo potrebbe fermarlo e impedirgli di essere travolto, in virtù di una più ampia visone d'insieme.

Solo coloro che sono desti comprenderanno il senso di quanto sopra.
Per mostrare quanto è facile illudere i dormienti, mostro un ulteriore esempio: se gli umani vedono un uomo librarsi in volo, come minimo penseranno di vedere un angelo, o un fantasma poiché è noto che gli umani non possono vincere la forza di gravità, se non dotati di mezzi tecnologici. Mentre nell’immaginario colletivo volare è concesso agli angeli o ai fantasmi.

Anche in questo caso è solo illusione, poichè sulla luna per una minore forza di gravità, gli umani possono fluttuare in aria senza per questo essere considerati angeli o fantasmi. Allora vi chiedo, cosa sia realmente la realtà rispetto alla magia della conoscenza e della consapevolezza?

Solo coloro che possiedono la consapevolezza del tutto, e la conoscenza del mondo in cui esistono, possono vedere ciò che realmente sono e, in quale fluido energetico sono immersi, o prigionieri. Tutto ciò è comprensibile ai savi, poiché i dormienti sono privi di visione propria. Per questo, per esistere hanno bisogno di vivere attraverso le illusioni, e il pensiero degli altri anche se menzognero.

Non passa giorno che coloro che governano la vita e la morte su questo pianeta, ci preparano ad eventi disastrosi, con l’obiettivo di convincerci che i futuri disastri sono opera della natura, mentre in realtà sono provocati da loro. E voi ciechi, sordi e pure clonati, come pecoroni abbassate la testa e lo sguardo pronti al martirio. Ma come fate, a non rendervi conto neppure delle cose più semplici? Stanno cercando di convincervi che l’acqua sta per finire. Quale immensa bugia, dato che la superficie del globo e per tre parti ricoperta di acqua. Allo stesso modo stanno convincendovi che il cambiamento del clima così repentino, da rendere scettici non pochi studiosi, per la velocità in cui la temperatura terrestre aumenta, sia da addebitare alle emissioni di C02, ma stranamente non fanno seriamente nulla per diminuire tale fonte inquinante. Per esempio scegliendo l'idrogeno. Pur consapevole che il CO2, è un danno perchè diminuisce la protezione dai raggi ultravioletti del sole, di certo, i dati scientifici del passato dimostrano che l’innalzamento della temperatura anche di pochi gradi impiega migliaia di anni.

Diversamente, è sotto gli occhi di tutti, che le temperature sono aumentate di svariati gradi in soli 15 anni. E cioè da quando il governo mondiale degli uomini in nero o illuminati, ha deciso di irrorare i cieli dell’intero pianeta con sostanze chimiche, per provocare il tanto famoso effetto serra, per aumentare la temperatura terrestre, con lo scopo di modificare chimicamente l'atmosfera terrestre per adattarla ad una nuova "umanità" ibrida, e per diminuire le popolazioni in esubero. Per sostituirle gradualmente con una sottospecie umana. Tutto questo quando non vi terrorizzano con eventuali epidemie mortali che dovrebbero flagellare l’intera umanità.

So che non potete credere ad un piano tanto diabolico, ma vi avverto che è nell’ordine della vostra natura negare quanto accade a soli pochi centimetri dal vostro naso. Potrei dimostrarvi con prove documentate quanto affermo, ma non ne vale la pena, visto che non vedete oltre le vostre pupille. Ma soprattutto perché chi ha il dono della vista non ha bisogno di prove. Ed io è a loro che mi rivolgo affinché fortifichino la conoscenza e la consapevolezza.

Così il bene e il male ….. due universi, o creazioni opposte, che non potranno mai né congiungersi, né incontrarsi.

Quindi coloro che sono in attesa di un cambiamento dimensionale, si rassegnino e si dispongano a rendersi vivi, se ne hanno la forza. E coloro che credono di conoscere ciò che è oltre questa dimensione, e il falso amore materiale, smettano di usare gli arnesi forniti dagli artefici per giungere alla verità, poiché gli arnesi di questo mondo sono stati costruiti per rendere irraggiungibile il lungo sentiero verso la luce. O meglio, conquistare la forza necessaria per sottrarsi all’abbraccio ingannevole della luce elettromagnetica dello spettro solare. Poiché la verità splende di luce propria e non di luce riflessa.

Credere o non credere, non è un atto di volontà o di convincimento; credere o non credere è nella natura di ciò che vive, rispetto a ciò che crede di essere vivo.

venerdì 18 dicembre 2015

Telepatia e Propaganda Massonica


Davvero credete di conoscere il mondo in cui esistete?

Con l’occasione della morte di Lucio Gelli ripropongo un post di porte temporali, il mio vecchio blog su Splinder chiuso da diversi anni a firma della dottoressa Elena Bignami. Lo ripropongo perché trovo che contenuto sia più attuale che mai, tenuto conto che la popolazione continua a regredire in tutti i sensi, impegnata com’è con sempre nuove frivolezze, demenzialità e crescente scarsità cognitiva. Insomma il sistema sa il fatto suo in quanto a controllo delle masse.

Ritornando a Gelli, ricordo che fu scomunicato dalla chiesa dato che secondo l’ordine religioso, la massoneria è inconciliabile con la dottrina cattolica; nonostante, i funerali sono stati celebrati in chiesa! Misteri del Vaticano e della religione cattolica…

Di seguito lo studio dottoressa Elena Bignami:

Mostrare la lingua fra i denti o le labbra, anche appena visibilmente, o muoverla da un lato all'altro della bocca, o delle labbra, sono fra i più diffusi segni sia di appartenenza massonica, che a volte un modo per rivendicare contemporaneamente sia l'appartenenza massonica che il possesso di capacità telepatiche, soprattutto la lettura del pensiero.

Nei miei studi sugli aspetti criminali dell'esoterismo massonico (occultista e non) e nell'osservazione della società che ne è conseguita, ho notato come persone che si autodefiniscano esplicitamente, o attraverso una simbologia gestuale, massoni (di solito con il suddetto modo di mostrare la linguetta) facciano coincidere il possesso di capacità telepatiche con l'essere massoni: esiste, ad esempio, tutta una letteratura che spiega come in molti paesi chi abbia capacità telepatiche entri nella massoneria a certi gradi più elevati senza passare da quelli minori, ulteriore prova, perché ce ne sono molte, di come la telepatia sia centrale nell'esoterismo massonico.

Succede inoltre che chi abbia capacità telepatiche possa fin dall'infanzia incontrare anche in famiglia persone che lo/a indirizzino alla massoneria. Questa convinzione l'ho maturata osservando bambini e bambine che hanno alte capacità intuitive di tipo telepatico (cioè capaci di leggere il pensiero) i quali e le quali fanno già in tenera età la linguetta di appartenenza massonica ogniqualvolta dicano qualcosa che sia inerente alle loro o altrui capacità telepatiche: ad esempio voi state pensando "berretto rosso", loro vi diranno una frase contenente la parola "berretto rosso" e per sottolineare la non casualità di questo intervento faranno la linguetta, come la farebbe un/a adulto/a affiliato alla massoneria (ufficiale o illegale che sia).

Ho quindi osservato questi/e bambini/e in relazione con i propri genitori notando come la loro formazione in senso immoralista massonico (o alla morale massonica che dir si voglia) sia di tipo simbolico-gestuale e legata a banali frasi di giudizio sui valori morali e/o etici; ho altresì notato come in relazione con i genitori non affrontino mai esplicitamente il tema della telepatia o del massonismo, ma piuttosto come i genitori (e altri parenti e presumo per logica anche educatori esterni/e alla famiglia ecc.) trasmettano loro la pratica della segretezza, sia sulla telepatia che sulla massoneria.

Inoltre da questi educatori ed educatrici i due termini di "telepatia" e "massoneria" ed i loro contenuti fattuali o di valori vengono associati: evitano cioè di parlare esplicitamente sia della massoneria che della telepatia, ma sottolineano le uscite più intuitive (nel senso della telepatia) sia dei bambini e delle bambine, che le proprie, con il gesto massonico del mostrare la linguetta. Gesto che usano anche quando sia usata la parola "massoneria", o i suoi contenuti fisici o metafisici.

Così è con il senso della più assoluta omertà, che questi/e bambine e bambini da me osservati/e imparano ad associare i due termini.

Va a ciò aggiunto che attraverso questa simbologia i/le bambini/e in questione assumono l'appartenenza massonica dei loro genitori, così come vengono informati/e (sempre non esplicitamente) dell'eventuale capacità telepatica dei genitori, o di altri parenti, o di altri/e educatori ed educatrici.

Nel caso sia presente una capacità telepatica anche nell'educatore o nell'educatrice, questa viene resa nota ai/alle bambini/e con il solito modo, ad esempio rivelandogli estemporaneamente loro pensieri, o loro "segreti": ad esempio il bambino o la bambina pensano "berretto rosso" e il genitore, l'educatore ecc., ripeterà "berretto rosso" facendo la linguetta massonica.

Questo parlando di una delle forme più blande della telepatia, cioè quella della percezione del pensiero altrui, mentre per quelle più pesanti, ad esempio la trasmissione del proprio pensiero facendo percepire alla persona ricevente addirittura la voce, si può dedurre per logica che valga la stessa segretezza e non menzione del fenomeno, quindi sempre per logica dedurre che bambine e bambini crescano "sentendo" voci che possono appartenere anche ai loro genitori o altri parenti, ma che di questa situazione non vengano affatto informati esplicitamente, anzi piuttosto che siano fortemente inibiti nell'esplicitazione del problema e del fenomeno.

Questa affermazione la faccio anche sulla scorta degli infiniti casi di diagnosticata schizofrenia in cui il/la diagnosticato/a accusi parenti, o persone vicine, di persecuzione nei suoi confronti; è assolutamente banale e superficiale rimandare automaticamente e in toto tali accuse al delirio di persecuzione, perché, al di là del sentire le voci, o del percepire i pensieri altrui, anche nella "normalità" delle relazioni le relazioni umane non sono affatto sempre pacifiche, idilliache e/o lineari, così che le persecuzioni, inimicizie, gli odi, le violenze reciproche ecc. anche in famiglia appartengono alla normalità e non al delirio (è semmai delirante il negarlo!). Per fortuna non tutti/e i/le medici e psicologi/ghe sono così superficiali e banali!

Oltre ad associare massoneria e telepatia, questo tipo di educazione associa, sempre nella gestualità-simbolismo, una serie di valori (quindi di contenuti) al contenitore che prende il nome di massoneria e anche questa attribuzione di valori ad uno stesso insieme avviene spesso di nuovo semplicemente con il gesto del mostrare la lingua. Ad esempio: un genitore che si professi cattolico, quando faccia affermazioni di tipo anticlericale, o addirittura satanista, sottolineerà queste affermazioni facendo la linguetta così che i/le bambini/e colgano sia il nesso fra massoneria e anclericalismo, sia quello della doppia morale genitoriale (cattolica/anticlericale-satanista), inoltre gli/le educatori/trici potranno in questo caso ad esempio fare comprendere ai/alle bambine/i la positività della loro affermazione anticlericali accompagnando l'affermazione con risa o altre esternazioni di allegria; oppure volendo insegnare il valore massonico della menzogna, accompagneranno bugie o incogruenze sempre con l'uso della linguetta.

C'è anche da presumere che queste allocazioni all'insieme massonico avvengano solo all'inizio di tale educazione simbolico-gestuale e che successivamente il/la bambino/a comprenderà la posizione morale genitoriale senza bisogno di ripetere il simbolo, perché semplicemente smetterà di sorprendersi dell'incongruenza logica delle affermazioni genitoriali avendo assunto che per questo genitore o genitrice massone la logica e la morale non sono quelli/e ordinarie e neppure quelle dallo stesso o dalla stessa normalmente professate, ma esiste per loro una logica parallela, una doppia morale, di tipo massonico, che deve però restare segreta.

Rispetto invece ad un giudizio di maltrattamento che si potrebbe evincere da questi comportamenti genitoriali, o peggio, di altri educatori ed educatrici, la situazione è estremamente complessa, perché non si può prescindere dal fatto che la società e la scienza propongano come alternativa di massa a questa omertà di un linguaggio gestuale e simbolico soltanto il dogma medico scientifico del carattere patologico di tali percezioni, sicché genitori che ricorrano a questi metodi, ad esempio sebbene non fanatici del massonismo, potrebbero anche in buona fede seguire questa via massonica, nel senso del "minor male", cioè per non rischiare in alcun modo la persecuzione psichiatrica sia propria che della propria prole e mantenere con i figli e le figlie un qualche livello di comunicazione sulle loro problematiche. Comunicazione che è però da biasimare per vari aspetti a partire da quello dell'imposizione del silenzio e della negazione del problema nel linguaggio esplicito che sono senz'altro giustamente percepite dai bambini e dalle bambine come violenza, indifferenza e mancanza di protezione, per arrivare al fatto che questo tipo di educazione fa propaganda al massonismo che è un sistema di valori e d'associazione fortemente vincolante (un'obbedienza) che, anche quando legale e tollerata, resta assai discutibile per vari aspetti.

Ho poi avuto modo d'osservare l'atteggiamento rispetto al problema della telepatia dei figli e delle figlie già maggiorenni in genitori che usino simbologia e gestualità massoniche, quindi in genitori massoni (di massonerie sia legali che illegali, sia di persone che si definiscono gestualmente tali proprio per le proprie capacità ESP, insomma in persone variamente riconducibili per via della gestualità alla massoneria occultista): la situazione non mi è parsa molto differente, anzi ho visto semmai venire meno in molti casi la generosità educativa usata da genitori con figli e figlie piccoli/e (seppure nei limiti suddetti), nel senso che ho avuto spesso l'impressione che tale omertà fosse inscalfibile e ciò diventa meno giustificabile che non nell'infanzia, perché i rischi ad esempio di persecuzione psichiatrica per i genitori che esplicitassero con i figli e le figlie maggiorenni queste possibilità telepatiche sarebbero assai più bassi che non nei genitori di minori, quindi la continuazione dell'omertà è senz'altro da giudicare negativamente sia come fanatismo massonico, che in quanto crudeltà/indifferenza affettiva nel caso questa protrazione del silenzio comporti un abbandono dei figli e delle figlie con problematiche legate alle ESP.

Sebbene non sia da escludere in questi ultimi casi, ma anche negli altri, la totale negazione nella psicologia più profonda del genitore o della genitrice, magari come risultato di un'educazione di tipo negazionista ricevuta a loro volta nell'infanzia, credo che la causa principale di questo silenzio anche spietato, anche con i figli e le figlie vittime di problematiche profonde, stia invece nella più complessa natura mafiosa e ricattatoria della massoneria che minaccia conseguenze sociali, economiche, ma presumo anche mediche, nefande per chi ne sveli i segreti, nonché la condivisione di alcuni valori fra i quali uno sfrenato individualismo e l'indifferenza ai più profondi valori della solidarietà quando economicamente disinteressati.

Devo aggiungere per correttezza che esistono organizzazioni della massoneria legale per l'educazione dell'infanzia al massonismo, che al momento non conosco e delle quali non conosco le regole. E' noto inoltre come la teoria teosofica e in particolare quella steineriana, che si è anche applicata all'educazione dell'infanzia con un notevole successo nella società contemporanea, faccia pieno riferimento sia alla massoneria che all'esistenza dei fenomeni ESP.

Da un punto di vista criminologico invece la diffusione di questo semplice simbolo della linguetta e la difficoltà a sostituirlo con un'altra simbologia, proprio per tutto il carattere subliminale che comporta, a partire dall'educazione al massonismo nell'infanzia, risulta essere un vantaggio perché, appunto così difficilmente sostituibile a livelli di massa, aiuta meglio ad individuare la propaganda e la comunicazione massonica, così che l'introduzione di riprese video ad esempio nei concorsi o nei tribunali potrebbe fornire un quadro più esatto nell'individuare le trattative, o le minacce massoniche.

Fondamentale per le mie ricerche è stata la ripresa video di personaggi televisivi e la sua visione rallentata, per meglio percepirne la gestualità; a questa pratica sono arrivata seguendo le intuizioni della micropsicologia gestuale. Mentre devo all'etnografia etnoantropologica l'idea dell'osservazione semplice dei comportamenti nei gruppi umani e alla storiografia (in particolare alla mia tesi del dottorato di ricerca su Enrico Bignami) la scoperta della relazione fra telepatia e massoneria.

Elena Bignami
(dottoressa di ricerca in studi storici)

sabato 12 dicembre 2015

Bibbia e Demoni Alieni


Un dipinto può raffigurare qualsiasi cosa, e pur essendo un’immagine statica, può trasmettere dinamicità ….. soprattutto pensiero allo stato puro perché non è mediato, filtrato, o interpretato da terzi, ma esclusivamente dalla nostra capacità e sensibilità individuale …. nonché dalla nostra intelligenza e spiritualità. Un dipinto può raffigurare un fiore, un paesaggio, una rappresentazione scenica di un evento anche drammatico; ma se l’artista quando dipinge, riesce a fondere anima e talento, il dipinto, riesce a trasmettere la sua visioni, fino a raggiungere l’inconscio e l’emotività dell’osservatore, come nessun’altra rappresentazione artistica è in grado di fare.

Perché ciò che colpisce, che ci invade fino a toccare l’anima, sfiora confini della mente non ancora del tutto esplorati. Ma un delitto, un atto di violenza, di sopraffazione, di ingiustizia e di sterminio dovrebbe essere recepito orrendo allo stesso modo da qualsiasi persona di questo mondo. Invece chissà per quale diabolica ragione raggiunge la mente, l’anima e l’inconscio delle persone con la stessa soggettività di un’opera d’arte, come se uccidere, sterminare fosse un atto creativo. Tutto questo è pura follia perché sembra porre sullo stesso piano sia il bene che il male.

Allora dove sta l’inganno?

Diversamente dai dormienti, che credono che il bene è il male sono opera dello stesso “mistero divino”, in realtà sono due opposti che non si incontreranno mai. Chiedersi come può la mente umana porsi in modo cosi soggettivo di fronte ad un evento che non dovrebbe lasciare margini di ambiguità, è un vero “mistero”.

Forse c’è un ente, che ha il potere di manipolare la nostra mente, oppure la nostra mente, ha una vita propria distaccata da noi? - Siamo forse esseri duali? In noi coesistono più entità?

Tale modo ambiguo di recepire la realtà, da parte della stragrande maggioranza degli umani, prova che la mente è un congegno artificiale che non sempre risponde in modo indipendente. Tale sistema, soprattutto nelle menti più debole, adempie lo scopo di negare la possibilità di stabilire verità e inganni oggettivi, affinchè non sia possibile separare il male dal bene. Affinchè l'uomo attribuisca al bene e al male un valore positivo o negativo a seconda che questi risponda o meno ai suoi egoistici interessi di parte. Tutto ciò che ci appaga, conforta, rende felici, a prescindere dagli effetti nefasti che produce sugli altri, è percepito in modo positivo, e tutto ciò che ci appare negativo, non gratificante, a prescindere dagli effetti che produce sui nostri simili, e perfino con i nostri familiari, è percepito come negativo.

Dato il contesto, mi chiedo come collegare la credenza in un Dio che ci avrebbe creati, a sua immagine e somiglianza? Mi chiedo in virtù di quale arcano, un Dio, fa dono della vita e proibisce alle sue creature la conoscenza e la consapevolezza? Punendo coloro che non sono ancora nati con la stessa pena di coloro che hanno peccato? E guarda caso facendo colpevole la donna, per aver indotto l’uomo a nutrirsi del nettare della conoscenza! Se non fosse tragico, perché in nome di questo Dio, l’uomo compie e giustifica qualsiasi atrocità, ci sarebbe da ridere. Dato che Dio ha visto nella donna la parte peggiore della sua creazione, dal momento che l’ha condannata ad essere inferiore all’uomo. E contraddizione a parte, le ha conferito il dono di generare la vita, elevandola in virtù di questo, a suo pari? Mi chiedo dove era con la testa quando ha creato la donna? (Oppure la Bibbia è solo una favola …. magari intende tutto, ma non la parola di Dio?)

In qualità di Dio, essendo onnisciente, avrebbe dovuto sapere in anticipo, che la donna sarebbe stata la causa della perdita del paradiso. C’è da chiedersi anche, se Dio aveva preventivato che Adamo ed Eva avrebbero affollato il paradiso con tanti pargoletti? “Oppure aveva stabilito che dovevano essere gli unici a godere le tante magnificenze del paradiso?”

Se Dio aveva stabilito che i due avrebbero procreato, trovo assurdo che una volta cacciati dal paradiso, la loro colpa fosse ricaduta sulle future generazioni. Ossia, la colpa dei padri che ricade sui figli. Una cosa che reputo stupida e razzista. Più simile agli umani che ad un Dio. Ammesso che non sia la stessa cosa. Nel senso che non è stato Dio a creare l’uomo, ma l’uomo a creare Dio…

Poi successivamente, come se nulla fosse, Dio per redimere gli uomini che secondo lui stavano sbagliando, ha pensato bene di mandare suo figlio Gesù, per rimettere le cose nel giusto ordine, riscattando con la crocifissione i peccati dell’uomo. Se Gesù ha riscattato i peccati dell’uomo, come mai gli uomini da quell’evento in poi, invece di migliorare, in quanto a crimini, sono peggiorati?

Siamo davvero sicuri che Gesù è venuto per insegnare agli uomini ad amarsi, rispettarsi e essere giusti? – Da come si comportano gli umani, tutto lascia credere che la missione di Gesù si proponeva l’esatto contrario. (Ammesso che il “venuto al mondo” fosse davvero una divinità e non qualcosa che somiglia di più agli uomini, piuttosto che alle divinità, magari di un altro mondo, come sostengono decine di illustri studiosi?)

Sarà per questo che gli uomini non riescono a vedere quanto sono insensibili, stupidi, malvagi, e frustrati quando si trovano al cospetto di esseri che vedono la verità; che vivono senza ipocrisie e senza paure di gridare la loro rabbia di fronte alla malvagità degli uomini e il loro Dio razzista, vendicativo e spietato. Un Dio che in realtà esiste solo nella loro povera mente oscurata da esseri esterni al nostro mondo, come è ampiamente documentato con prove archeologiche e grafiche in ogni parte del pianeta, e persino su marte e la luna.

Sarà per tale cecità d’animo che gli uomini non riescono a vedere le atrocità che si compiono; atrocità che farebbero rabbrividire il peggiore dei demoni:
Guerre di sterminio, appropriazione dei beni del pianeta con l’uso della forza, e con tecniche di controllo mentale da parte di pochi indemoniati umani che agiscono in nome di Dio contro i più deboli, infliggendo loro sofferenze, criminalità e malattie nel silenzio della stragrande maggioranza dei credenti, così tolleranti, perbenisti, cattolici, cristiani, e moderati, che guardano dalla parte opposta per non vedere.

Nonostante, i suddetti insensibili devoti della parola del “signore” scritta nella bibbia e dei vangeli, continuano ad ignorare le atrocità che si compiono in nome di Dio e del “salvatore” senza mai mostrare un po’ di pietà per tutti gli innocenti e indifesi che vengono sterminati ogni giorno dalle bombe intelligenti, e dalle banche che producono fame e malattie con la benedizione dei banchieri di Dio. (Vaticano).

Questi esseri così buoni e servitori di Dio, in realtà sono delle povere vittime che per mancanza di visione, intelligenza e vera spiritualità giustificano qualsiasi crimine dell’uomo. Un uomo, che non va dimenticato è stato creato da Dio a sua immagine e somiglianza ….. ma che in realtà, altro non è che una triste e perversa storia, un diversivo, una specie di droga per controllare e oscurare che esiste una verità opposta ai falsi insegnamenti della bibbia, dei vangeli e di quant’altro oscura le menti delle anime dormiente.

La prova della vostra follia è contenuta negli stessi libri della bibbia e dei vangeli. Non riuscire a vederla prova quanto sia grande è tenebrosa la vostra anima. Ammesso che ne abbiate una.

Secondo me, gli umani, a parte rare eccezioni, sono figli di demoni che amano definirsi angeli.

P.S.
I credenti, in Gesù e soprattutto in Dio, sono coloro che conoscono meno di tutti la Bibbia … oppure non la conoscono affatto. Quindi, anche per curiosità, vi suggerisco un link che illustra la Bibbia, riga per riga.

http://www.utopia.it/

domenica 6 dicembre 2015

Anime e Ologrammi


Anime e Ologrammi Premessa:
Riproporre la teoria di Bohm, nell’attuale contesto, in cui il mondo, pare avviarsi verso una nuova catastrofe, penso sia utile per stimolare il pensiero di quanto siamo piccoli e insignificanti di fronte all’immensità del cosmo. L’uomo invece di saccheggiare, distruggere il pianeta e l’umanità per il delirio di onnipotenza di poter governare il mondo ….. come se il mondo potesse essere governato dagli umani; come se il mondo appartenesse all’uomo invece che agli artefici degli universi; dovrebbe unirsi per elevare prima di tutto ad un livello dignitoso le condizioni di vita di tutti gli esseri, umani e non per vivere nel rispetto reciproco.

Secondo David Bohm fisico e filosofo americano (Pennsylvania, 20 dicembre1917- Londra, 27 ottobre 1992), esiste nell'universo un ordine implicito che non vediamo e uno esplicito che è ciò che realmente vediamo. Quest'ultimo è il risultato dell'interpretazione che il nostro cervello ci offre delle onde di interferenza che compongono l'universo. In sostanza secondo il prof. Bohm, la realtà non sarebbe altro che l'ologramma di "oggetti" concreti posti in un'altra dimensione.

Noi stessi saremmo ologrammi, che esistono in un sistema olografico e per tale ragione non saremmo consapevoli di esistere in una realtà virtuale tipo matrix. Saremmo ologrammi che leggono altri ologrammi.

Nel 1982 un’equipe di ricerca dell’Università di Parigi, diretta dal fisico Alain Aspect ed il suo team, scoprirono, che alcune particelle subatomiche, come gli elettroni, in determinate condizioni sono capaci di comunicare istantaneamente l’una con l’altra, indipendentemente dalla distanza che le separa, sia che si tratti di 10 metri o di 10 miliardi di chilometri. Come se ogni singola particella sapesse esattamente cosa stanno facendo tutte le altre. In altri termini, la conferma, o presunta tale, che saremmo tutti parte di un unico “corpo”. Teoria molto amata da certi movimenti new age.

Secondo alcuni studiosi, il fenomeno può essere spiegato solo in due modi: o la teoria di Einstein, che esclude la possibilità di comunicazioni più veloce della luce è da considerarsi errata, oppure le particelle subatomiche sono connesse non-localmente. Tale esperimento secondo Bohm, conferma la sua teoria dell’universo olografico. Come dire che la realtà oggettiva non esiste. E che lo stesso cervello funzioni come un ologramma. Secondo alcuni, spiegherebbe anche le guarigioni spontanee e le percezioni extra sensoriali.

Insomma, io pur non essendo un fisico, non posso non considerare che Alain Aspect, in nessun caso ha potuto dimostrare scientificamente la validità del suo esperimento, perché non mi risulta che dall’altra parte … alla distanza da 10 metri a 10 miliardi di Km ci fosse qualcuno in grado di verificare se le particelle subatomiche stessero effettivamente comunicando tra loro in tempo reale. Benchè alcuni scienziati, hanno ragione di credere che la velocità della luce possa essere superata.

Indubbiamente, la teoria dell’universo olografico di David Bohm e di Alain Aspect, sono affascinanti e seducenti, ma secondo me, Bohm, non analizza le implicazioni della sua teoria, perché se lo facesse, risulterebbe tragica per l’umanità.
Ma Gerry Zeitlin, astrofisico statunitense di fama mondiale, pur essendo d’accordo della natura crudele e alienante della realtà, non è d’accordo nel paragonarla a un ologramma. Difatti, alla domanda di Karma One, di cosa pensasse del modello olografico della realtà sviluppatosi dalle ricerche di David Bohm e Pribram, il Prof. Gerry Zeitlin, risponde che la teoria dell’universo come ologramma, non è un modello da prendere in considerazione. Bohm e Pribram hanno visto che alcuni aspetti della natura, quali i sistemi quantici e le funzioni cerebrali, condividevano alcune proprietà degli ologrammi, in virtù di tale somiglianze, hanno pensato bene di costruirci una teoria.

Nessuno scienziato serio dovrebbe concludere che i sistemi della nostra realtà sono ologrammi. Ma quei due scienziati, altrimenti rispettabili, sembravano più interessati a farsi pubblicità, che a studiare empiricamente la realtà.

Una risposta cruda, che non lascia dubbi di quanto sia poco credibile la teoria dell’universo olografico di Bohm e Pribram.

E per restare in linea con Gerry Zeitlin, anche la teoria della relatività pare vacillare. Da una notizia apparsa su www.dailymail.co.uk sembra che superare la velocità della luce non sia più un limite invalicabile. Difatti due fisici tedeschi affermano di aver forzato la velocità della luce sfruttando lo strano fenomeno del tunnel quantico, nel quale le particelle assumono energia per valicare barriere apparentemente invalicabili. E dall'Università di Koblenza, il Dr. Gunter Nimtz definisce questo episodio come l'unica violazione che si conosca sulla legge delle relatività ristretta.

Sopra accennavo alle implicazioni che scaturiscono dalle teorie formulate con grande spettacolarità, e che quasi sempre gli autori omettono di analizzare le implicazioni perché altrimenti la teoria rischierebbe di svanire già prima di essere formulata. In questo caso, le implicazioni sono tutte di ordine elevato. Per esempio Bohm, non accenna minimamente da cosa, o da chi è generato tale immenso ologramma da contenere l’intero universo. Tanto meno ha menzionato l’esistenza di altre dimensioni.

Se esiste un ologramma, devono necessariamente esistere anche gli autori. Dato che un ologramma non si produce da solo.

Non mi pare che con la teoria di Bohm si possa spiegare cosa sia effettivamente l’universo, perché da come si evince, non si arriva a nessuna conclusione, salvo che artefici sconosciuti hanno dato inizio ad un universo abitato da esseri viventi, o che almeno si ritengono tali, allo stesso modo in cui un proiettore cinematografico tridimensionale proietta un film su uno spazio non definito. Uno spazio che potrebbe essere anche una piccolissima superficie, non più grande di una parete di una sala, dove si tengono riunioni di entità a noi ignote, che tra un discorso e l’altro si divertono a seguire gli eventi della nostra vita olografica.

Tra l’altro Bohm, non spiega che senso avrebbe e quali potrebbero essere le finalità di proiettare lo spettro elettromagnetico di un sistema vivente esistente in un altra dimensione.

Pur tenendo conto dei miei limiti umani, penso che non avrebbe senso creare su una superficie, o in un vuoto, qualunque sia la tecnica adottata, scene di vita vissute altrove. Considerando la vastità dell’universo e tutti i pianeti abitati e non, per alimentare un sistema olografico di tale portata, occorrerebbe una fonte inimmaginabile di energia. Bisogna ammettere che sarebbe un grande spreco di energia, visto che non servirebbe ad uno scopo preciso, salvo quello di vedere sadicamente il male che gli umani, riescono ad infliggersi gli uni contro gli altri.

Se noi realmente siamo proiezioni olografiche, che esistono in un altrove indefinito, parte di un unico “corpo”, l’anima, dal momento che non ne parla, non dovrebbe esistere in un ologramma, essendo noi “umani”, solo delle proiezioni, ma dovrebbe esisterebbe un’unica anima per tutti, essendo secondo il Prof. Bohm, tutti parte di un unico corpo. Se davvero fosse così, non dovremmo sbranarci ad ogni piccolo movimento gli uni con gli altri, come invece facciamo. Poiché essendo una proiezione di un unico ente dovremmo vivere in armonia. (Salvo essere proiezioni olografiche di un demone, che si nutre delle sue stesse membra.

Diversamente, come afferma il prof. Gerry Zeitlin, sono convinto che la teoria di Bohm e quella di Aspect, siano errate. Quindi come lascia intendere Gerry Zeitlin una eccellente trovata pubblicitaria per rendersi visibili.

Quante incertezze, e quanti proclami ancora oggi, su presunte scoperte presentate come la panacea di tutti i mali, salvo dissolversi nel tempo per ritornare alla triste realtà di tutti i giorni, in cui si continua a soffrire e morire perché siamo creature fragili e psicotiche.
Ci seppelliscono sia mentalmente che criticamente sotto un mare di banalità e illusioni. Mentre la realtà quella vera, diventa sempre più crudele.

Troppi, a parole sono capaci di grande amore. Sollecitano amore per cambiare questo mondo, ma sono sollecitazioni rivolte a tutti gli altri. Dato che coloro che sollecitano, pare si sentano esonerati dal mettere in atto comportamenti non dico di amore, ma almeno corretti. Purtroppo gli umani, quando parlano di amore, generalmente intendono esclusivamente l’amore per se stessi. Anche quando dicono di amare l’altro ….. il partner per intenderci. In realtà amano solo loro stessi.

Quando si parla di amore, bisognerebbe essere consapevoli che il vero amore, è soprattutto l’amore per gli altri, per quelli che maggiormente soffrono.
C’è troppa indifferenza nel cuore degli uomini. Troppo odio, troppa crudeltà e soprattutto troppa ipocrisia e qualunquismo. Come si può parlare di amore se non modifichiamo il nostro pensiero, il modo di rapportarci al resto dell’umanità. Che amore può esserci nel mondo, se riusciamo ad assistere impassibili ai crimini che si compiono poco lontano da noi. E mi riferisco alle guerre e alle ingiustizie che ogni giorno diventano sempre più aggressive; ai miliardi di dollari impiegati nella costruzione di armi di sterminio di massa, quando con la stessa cifra si potrebbero aiutare i paesi più poveri. Diversamente continuiamo a defraudarli delle loro ricchezze naturali come avviene in Africa e in altre parti del mondo dove c’è da prendere qualcosa. Ma mi riferisco anche al nostro modo di comportarci l’uno con l’altro. Basta un niente per azzannarci. Magari un attimo dopo di aver dichiarato eterno amore al mondo intero.

Penso sarebbe più utile smettetela di parlare di amore e incominciate a parlare di giustizia, di correttezza, di rispettare le regole, e di riconoscere a tutti gli altri esseri di questo pianeta i stessi diritti che riconosciamo a noi stessi. Non passa giorno, che la televisione promette un nuovo e raggiante universo olografico, o meglio, nuove illusioni, insieme a tante notizie di crimini, di ammazzamenti e infanticidi. Ma noi non ci rendiamo conto che nel mondo c’è qualcosa di profondamente sbagliato che richiede la nostra attenzione. Ma noi non riusciamo a vederlo perché siamo troppo impegnati verso noi stessi e poco o niente verso i nostri simili.

Questo è un mondo che ha smesso di credere di essere anima. Altrimenti non potremmo essere tanto rassegnati al buio, dato che l’indifferenza e l’egoismo conducono alle tenebre.

venerdì 4 dicembre 2015

Famiglia Cristiana e Putin


Per fortuna c'è l'impero del male!

Come ci hanno spiegato, i russi mentono sempre. Per fortuna! Pensate come dovremmo preoccuparci se, invece, i turchi aiutassero l'Isis, gli Usa aiutassero la Turchia che aiuta l'Isis, la Nato...

03/12/2015 - di Fulvio Scaglione

Noi occidentali siamo proprio fortunati! Sappiamo che la Russia è l'impero del male e che, quindi, nulla dalla Russia può venire che non sia menzogna. Pensate che disastro, se non fosse così.

Se non fosse così, dovremmo pensare che la Turchia, un Paese a cui l'Unione Europea, per mano della signora Mogherini (appunto Alto rappresentante dell'Unione per gli affari esteri e la politica di sicurezza, dicesi sicurezza!) vorrebbe consegnare 3 miliardi per controllare i confini e impedire che i profughi siriani si riversino verso l'Europa, usa uno dei suoi confini, quello con la Siria, per fare affari con i jihadisti che mettono a ferro e fuoco la Siria, producendo appunto quei profughi. Un bellissimo sistema, quello turco, per guadagnare tre volte su un'unica tragedia: comprando petrolio e opere d'arte dall'Isis; vendendo all'Isis armi e altre attrezzature e facendo passare i foreign fighters che vanno a rinforzare le sue file; infine, obbligandoci a versare milioni se non vogliamo veder arrivare i profughi.

Certo, l'impero del male ha prodotto foto e testimonianze. E anche chi scrive, visitando il Kurdistan iracheno, non ha mancato di notare le centinaia e centinaia di autobotti che ogni giorno partono per la Turchia, cariche di petrolio ”clandestino”, quello che il Kurdistan dovrebbe vendere attraverso il ministero del Petrolio di Baghdad e invece vende per conto proprio. Qualche tempo fa, inoltre, Hisham al-Brifkani, iracheno e presidente della commissione Energia della provincia di Ninive, aveva pubblicamente detto che le forniture di petrolio contrabbandato dall’ Isis in Turchia avevano raggiunto un massimo di 10 mila barili al giorno, per assestarsi poi sui 2 mila barili, anche se molti altri esperti parlavano di un potenziale da 250 mila barili al giorno.

Ma non importa, per fortuna l'ha detto l'impero del male e noi sappiamo che son tutte frottole. Il che ci tranquillizza a cascata. Perchè se la Turchia è amica dell'Isis, che cosa sono gli amici della Turchia? Barack Obama, per esempio. Il superdemocratico Nobel per la Pace che, quando la Turchia abbatte un aereo russo dice ”la Turchia ha diritto a difendere i suoi confini” come se la Turchia fosse stata attaccata, e quando i russi mostrano le foto dei traffici al confine ribatte ”la Turchia non c'entra”? Se non sapessimo che l'impero del male mente sempre, potremmo persino pensare che è Obama a mentire. E' Obama che spalleggia gli amici dei terroristi. E' Obama che finge di combattere l'Isis, lasciandogli invece aperte tutte le porte di rifornimento: quelle della Turchia, certo, ma anche quelle del Golfo Persico, le cui monarchie continuano imperterrite a distribuire quattrini e armi ai jihadisti.

Dovremmo persino pensare (ma qui siamo proprio al colmo) che i satelliti del Pentagono hanno qualche disfunzione. Se un aereo russo esplode sul Sinai, dopo un paio d'ora sanno dirti per filo e per segno che cos'è successo. Ma se lunghissime colonne di autobotti attraversano il deserto (o una non meno lunga colonna di mezzi e blindati carichi di miliziani solca per ore il deserto per raggiungere Palmira) non vedono nulla. Misteri della tecnologia.

Non è dunque una gran fortuna sapere che l'impero del male mente sempre? E che sospiro di sollievo sapere che in ogni caso, a tenerlo a bada, c'è la Nato. L'Alleanza militare che per due anni ha taciuto sui maneggi della Turchia, e sul transito di armi e foreign fighters verso la Siria, ma si è tanto preoccupata dei bombardamenti russi sui ribelli. E che adesso, di fronte al generale smandrappamento dei suoi amici, e al ”liberi tutti” nell'intervento anti-Isis in Siria (Germania, Francia e Gran Bretagna perché l'opinione pubblica non sopporta più le ciance, la Cina in nome di vecchi alleanze), non sa far altro che organizzare qualche provocazione a base di aerei abbattuti, Governi ucraini all'attacco e inviti al Montenegro.

Quindi che gran fortuna che l'impero del male menta sempre. Se no, sai quanto ci dovremmo preoccupare?

Fonte:
http://m.famigliacristiana.it/articolo/per-fortuna-c-e-l-impero-del-male.htm#

sabato 28 novembre 2015

Cancro: Le cure proibite


Dal film di Massimo Mazzucco
Ogni giorno al mondo muoiono circa 20.000 persone malate di cancro. E credo almeno altre 10.000 di cui non si ha alcuna notizia. Le vittime del cancro ogni anno sono circa 8 milioni. (Numero riferito ai soli dati ufficiali). 500.000 delle quali sono americane. Oltre 150.000 mila sono italiane. All’inizio del secolo scorso veniva colpita dal cancro una persona su venti. Negli anni 40, la stessa percentuale era salita a 1 su 16. Negli anni settanta una persona su dieci. Oggi una persona su tre, nel corso della sua vita è destinata ad ammalarsi di cancro, e una su quattro è destinata a morire di cancro. (Questi due ultimi dati, contraddicono i dati ufficiali in merito al numero dei malati guariti. Come vedremo più avanti in realtà i dati delle guarigioni sono fasulli). A questi vanno aggiunti i nuovi malati che solo negli Stati Uniti sono circa un milione all’anno. In Italia la stessa sorte, tocca a circa 250.000 mila persone.

Tenuto conto dei veleni che ogni giorno si accumulano nel nostro organismo per gli eccessi nell’uso di fertilizzanti usati dalle multinazionali in agricoltura con alte percentuali di arsenico e altri veleni ambientali, non c’è da meravigliarsi se il cancro è diventato la prima causa di morte. E’ notizia di questi giorni che l’Unione Europea a proposito di arsenico nelle acque potabili, ha reso noto, che in Italia 1500 comuni, con in testa il Lazio, superano di ben 5 volte il valore consentito dalla legge. E tenuto conto, che tutti i richiami all’Italia affinché adottasse misure adeguate per difendere la salute dei propri cittadini, sono stati ignorati, ha decretato la chiusura di 150 dei circa 1500 acquedotti più inquinati in altrettanti comuni italiani, dato che l’arsenico è altamente cancerogeno. Tra alcuni decenni, considerato che le cose andranno sempre peggio, il rapporto di cittadini colpiti dal cancro sarà di 1 a 1. Facendo così la gioia delle case farmaceutiche. Almeno per i primi decenni …..

Il cancro è una malattia che fa precipitare gli ammalati, da un giorno all’altro, in un tunnel oscuro, che cambierà la loro vita per molti anni avvenire. Tra una sequela di esami clinici, controlli, e interventi chirurgici, cadono in totale balia della malattia. In quel tunnel, ogni paziente, alimenta un immenso apparato medico, che genera milioni e milioni di dollari di fatturato per l’industria medica ospedaliera e farmaceutica. Secondo alcuni specialisti del settore, il classico malato di cancro, nel corso della malattia (se riesce a sopravvivere alle costose cure della chemioterapia che è peggiore del male) spende mediamente almeno 50.000 dollari.

Un milione di nuovi pazienti di cancro ogni anno, significa 50 miliardi di dollari in più spesi in terapie solo negli Stati Uniti. Risorse che vengono sottratte alle famiglie per finire nelle casse delle case farmaceutiche, e di medici senza scrupoli. (Li chiamano primari….). Senza considerare la sofferenza di cui nessuno penso possa monetizzare. Il mondo scientifico, i governi e le case farmaceutiche, in accordo con una classe medica corrotta, pur di non rinunciare ai propri criminali guadagni, negano che la vera cura per il cancro esiste da circa novant’anni. Tale cura viene ignorata perché essendo a base di erbe, ed altri prodotti naturali, non può essere brevettata. Sarà per questo che tutti coloro che osano curare con erbe mediche, o altri prodotti naturali, vengono perseguitati, imprigionati e distrutti professionalmente. E se malgrado tutto continuano a resistere, un incidente stradale può sempre capitare …

Il nostro organismo in un ambiente sano, non dovrebbe ammalarsi mai, si ammala perché i cibi sono tossici, manipolati geneticamente e saturi di antibiotici e velenosi fertilizzanti, diversamente per restare in salute, basterebbe che i cibi fossero genuini ed esenti da veleni. Quindi ci ammaliamo perché siamo immersi nei veleni; sia per l’aria che respiriamo che per il cibo che arriva sulle nostre tavole. La malattia colpisce l’organismo quando le difese immunitarie non riescono più a fronteggiare i veleni che assorbiamo giorno dopo giorno, rendendo difettoso il nostro patrimonio genetico che inevitabilmente diventerà causa di trasmissione di malattie genetiche. Nessuno ammetterà mai che le cause delle malattie genetiche sono provocate dai vari veleni rilasciati nell’ambiente. La prova viene dalle continue allergie che aumentano di anno in anno. E questi non sono argomenti campati in aria, o teorie, ma il risultato di studi provenienti dai canali ufficiali.

Ritornando al business delle malattie, e ai costosi farmaci per “curarsi”, Ippocrate di cui la medicina vanta ipocritamente il giuramento, ha insegnato che il medico non deve curare la malattia con sostanze estranee all’organismo ma seguire il decorso della malattia fino alla guarigione, che avverrà spontaneamente per vie naturali. Mi fermo qui, perché quel mondo ormai non esiste più, e purtroppo non esiste più neppure l’uomo che ne faceva parte.

I dati sulle guarigioni dei tumori sono falsi. E come potete immaginare non sono io a sostenerlo ma quei pochi oncologi onesti che ancora resistono alla razzia della coscienza da parte delle case farmaceutiche per tenere sotto controllo l’intero sistema sanitario mondiale, non si fermano davanti a nulla. Sistema, foraggiato anche da Telethon, che come tutti gli anni, anche quest’anno ha raccolto fondi dai cittadini. Prima si chiamava ricerca per il cancro e aids, ora ricerca per le malattie genetiche. In questo modo nessuno potrà ch9iedere conto di come sono stati spesi i milioni di euro raccolti fino ad oggi. Comprensibile, visto che dopo circa 30 anni non sono riusciti a trovare una cura degna di tale nome. E per distogliere l’attenzione, hanno pensato bene di allargare gli obiettivi. Difatti ora i fondi si raccolgono per le malattie genetiche. Ma nessuno sa esattamente come vengono utilizzati tali fondi perché stranamente nel sito di Telethon non c’è traccia di come è stato speso il miliardo di euro raccolti fino al 2012.

Diversamente da quello che vorrebbero far credere, che io sappia, non risulta che dopo circa 30 anni di ricerca siano riusciti a brevettare una sola cura per le malattie genetiche e per la cura del cancro in particolare. Sul sito oltre alla propaganda di come donare e raccogliere fondi, ci sono solo chiacchiere. Annunci di questo e di quello, ma sostanzialmente nulla di concreto. Tutto è sempre fermo alla sperimentazione. Poi dopo qualche tempo di quella sperimentazione annunciata, non si sa più nulla……

Hanno decifrato la mappa del genoma umano, ed in virtù di questo riescono a far nascere gatti fluorescenti e altri animali, e chimere. Vedi link: http://www.focus.it/ambiente/animali/i-gatti-illuminano-il-futuro-della-medicina

Modificano geneticamente animali e frumento e altre piante per gonfiare la produzione, ma stranamente non riescono a scoprire una qualsiasi cura per le malattie genetiche, o per il cancro. La ragione è molto semplice: non possono rendere pubblica nessuna delle scoperte che curano il cancro e altre malattie simili, perché non intendono perdere gli enormi profitti che ricavano da queste malattie e da tutte le altre malattie. Se qualcuno ha dei dubbi che la cura per il cancro esiste da circa 90 anni è sufficiente scaricare il film del regista Massimo Mazzucco.
https://www.youtube.com/watch?v=1RUrIO3Emws

Introduzione a parte, per evitare il sequestro della pellicola, non occorre un genio per capire che rappresenta tutta la verità perché gli intervistati sono tutti seri professionisti che guarda caso nonostante lanciano accuse durissime al sistema e alle case farmaceutiche, nessuno smentisce tali accuse. Tantomeno la magistratura apre un fascicolo per indagare. Fanno finta di nulla perché temono che una denuncia, produrrebbe esattamente il contrario di ciò che desiderano. E cioè l’attenzione dell’opinione pubblica sulle loro sporche politiche criminali.

Un film che tutti dovrebbero vedere perché il vostro futuro, la vostra vita, dipendono da quanto siamo informati, di quello che potrebbero farci una volta ammalati di cancro, e di altre malattie ritenute incurabili. Le cure per il cancro sono molteplici, ma vengono ignorate, e screditate dai medici affiliati alle case farmaceutiche, che controllano anche le università, avendo nel consiglio di amministrazione loro rappresentanti. Lo scopo del controllo delle università da parte delle case farmaceutiche è importante perché in questo modo sono in grado di intercettare quei studenti brillanti che potrebbero fare scoperte mediche che andrebbero a ledere i loro interessi. Alla faccia di chi soffre. Tutto questo con la complicità dei vari governi, perché curarsi con i prodotti naturali costa pochi spiccioli rispetto al costo dei farmaci della scienza ufficiale, che si aggira intorno ai 50 mila euro. (E’ da precisare che quei 50.000 euro non servono per curare il cancro ma per tenere sotto controllo la malattia. Dato che il cancro è sempre lì in agguato. I dati parlano chiaro!!)

La scienza con la ricerca per il cancro e altre malattie genetiche, stranamente è ferma agli anni 20. E ancora oggi, resta ferma nella convinzione che le cause del cancro sono genetiche. Contrariamente, un italiano, un oncologo romano certo della concretezza della sua ricerca, sostiene che il cancro è un fungo. Ad affermarlo non è un cretino qualsiasi ma un onesto e coraggioso medico oncologo: Tullio Simoncini, che cura il cancro con il bicarbonato di sodio. Autore del libro, Il Cancro è un Fungo. Pubblicato nel 2005.

Il Dottor Simoncini per le sue ricerche è stato radiato dall’ordine dei medici, e condannato in primo grado per frode e omicidio colposo. Tutto nella norme, se non fosse che i pazienti malati di cancro in cura da lui, guariscono, spendendo solo pochi euro. Il Dottor Simoncini, consapevole che le maggiori resistenze ai suoi studi venivano dalle potenti case farmaceutiche americane, decise di affrontare la sfida facendo una serie di conferenze negli USA per informare sia i medici che i media. Oggi, non sono pochi i medici in Italia e negli USA, che riconoscono la validità della sua ricerca, e soprattutto che il cancro è un fungo. Nonostante, le istituzioni sanitarie internazionali e italiane, si rifiutano di sperimentare la cura a base di bicarbonato di sodio del Dottor. Simoncini. Al sottoscritto la ragione appare chiara: sanno perfettamente che funziona ma non possono ammetterlo per non dispiacere le case farmaceutiche che si arricchiscono sulla sofferenza delle persone.

Ma dato che non potevano ignorare tali gli studi, e i risultati ottenuti sul campo. Le case farmaceutiche con la complicità di centri di ricerca compiacenti, sulle riviste specializzate, pagate da loro, fecero pubblicare una ricerca vecchia chissà di quanti anni, che il cancro poteva essere curato con il supporto di una molecola antiacido, sottolineando che la cura ufficiale per curare il cancro, restava la chemioterapia. Un contentino per addolcire la pillola delle cure alternative a base di medicamenti naturali, per poi insabbiare tutto. Omettendo guarda caso, di dichiarare che il bicarbonato di sodio usato dal Dottor Simoncini per la cura del cancro, è un antiacido alla pari della loro molecola. Vedi link:http://salutiamoci.blogspot.it/2010/10/chemioterapia-alternativa-con-gli.html

Al mondo scientifico è noto che la candida essendo un fungo, viene curata con gli antiacidi. Considerando che Il Dottor Simoncini cura il cancro con il bicarbonato di sodio, ( un antiacido) e tenuto conto che la gente guarisce, non ci vuole un esperto per concludere che effettivamente il cancro altro non è che un fungo. Mi chiedo perché le autorità sanitarie rifiutano di sperimentare il suo protocollo di cura?
Forse perché temono di dover ammettere che Simoncini ha ragione? E soprattutto per non perdere quei famosi 50 mila dollari che ogni paziente affetto da cancro versa nelle casse delle case farmaceutiche?

Nel mondo tutti coloro che tentano di curare il cancro con medicamenti naturali sono perseguiti e discreditati. Tra questi anche il fu Prof. Di Bella, (il famoso oncologo che fu costretto a lasciare l’Italia perché curava il cancro con medicamenti naturali). Anche se, diversamente dal Dottor Simoncini, la cura del Prof. Di Bella fu ammessa alla sperimentazione. Ma come risultò in seguito, solo per dimostrare che era inefficace. Anzi dannosa……
Dopo la sua morte alcuni medici dichiararono che la sperimentazione fu sabotata per impedire che fosse riconosciuta la validità del protocollo Di Bella. La stessa sorte toccò anche al Dottor Hamer. Difatti, anche questi fu perseguitato, calunniato, espulso dall’ordine dei medici e imprigionato per aver scritto un libro sulla sua ricerca, in cui affermava che avrebbero rivoluzionare la medicina a livello mondiale. Vedi qui.

Hamer, fu perseguitato e incarcerato per 18 mesi, solo perché sosteneva un nuovo e rivoluzionario approccio per curare le malattie. Tanti medici indipendenti in moltissime parti del pianeta hanno dimostrato che il cancro è curabile con prodotti naturali, privi di tossicità, e con una spesa davvero insignificante. Tutti questi pionieri della verità, vengono derisi, umiliati e radiati dall’ordine dei medici. E in tanti altri casi come risulta anche nel film, vengono imprigionati. In casi estremi, assassinati magari da un pirata della strada o da un “malato mentale”, come capitò al fisico statunitense della fusione fredda Eugene Mallove, a pochi passi dall’ abitazione dei suoi genitori. Fu aggredito e ucciso (poveretto…) a colpi di bastone. Una morte orrenda. Sicuramente perché il giorno successivo doveva recarsi al senato americano per riferire i successi ottenuti con la fusione fredda. Difatti, stranamente dopo la sua morte, negli USA e nel mondo non si è più fatto riferimento alla fusione fredda.

Le lobby del petrolio così come quelle produttrici di farmaci, non permetteranno mai al mondo di uscire dalla schiavitù del potere economico di cui sono i padroni assoluti.
Le testimonianze che il cancro è curabile con medicamenti naturali sono migliaia. Lo stesso vale per tutte le altre malattie che la scienza attualmente dichiara incurabili. Come del resto, dimostra senza ombra di dubbio il film.

La cura più efficace per curare il tumore e tutte le maggiori malattie incurabili del nostro tempo si chiama ESSIAC. Scoperta da una infermiera canadese di nome Rene Caisse nel 1922. Pensate, non era neppure un medico …… Renè fu perseguitata, minacciata, offesa, derisa e ingannata. Tutto questo per impedirle di divulgare la sua tisana che curava le maggiori malattie del secolo. Un preparato di erbe che ebbe dalle mani di uno sciamano di una tribù indiana (un nativo americano) per curare una zia ammalata di tumore.

(Una bevanda benedetta che purifica il corpo e lo riporta in armonia col grande spirito). Questo rende ancora più chiaro le ragioni per cui i nativi furono sterminati. La spiritualità, l’idea stessa che avevano della vita e della fratellanza, furono le cause del loro sterminio da parte dei ricchi bianchi che invasero le americhe, così come le cavallette invadono un campo di grano. Per tutti coloro, che per qualsiasi ragione, non fossero in grado di scaricare il film di seguito il link della breve storia dell’infermiera Renè Caisse: http://www.zea-mays.it/home/formula_caisse.htm

(Penso sia evidente la ragione per cui, tutti coloro che dichiarano di poter curare il cancro e tutte le altre patologie sopra riportate vengono derisi, distrutti professionalmente, e radiati dall’ordine dei medici. E infine imprigionati. (Oppure, vittime di incidente stradale …..). Se la tisana di ESSIAC fosse riconosciuta ufficialmente, le case farmaceutiche vedrebbero diminuire enormemente i loro profitti. Ma in compenso, ci sarebbe tanta sofferenza in meno. Ma questo a loro non importa. Ciò che conta realmente per loro è il massimo profitto ad ogni costo).

Anche se in misura minore, la stessa cosa capita con tutte le altre malattie. Tra cui le malattie della tiroide. Alla scienza, è noto che le donne durante la gravidanza possono subire uno squilibrio ghiandolare, che coinvolge il funzionamento della tiroide. Negli anni cinquanta la tiroide era curabile. E le donne dopo alcuni mesi di terapia, guarivano definitivamente. Poi è accaduto che è stato inventato un farmaco che sostituisce gli ormoni tiroidei: (L’EUTIROX). Stranamente dal quel momento in poi, la tiroide è diventata incurabile. “Tanto ci pensa l’eutirox a fornire l’ormone indispensabile al funzionamento dei principali organi del nostro organismo”. Quello che i medici non dicono è che l’eutirox nel tempo, provoca devastanti effetti collaterali, in particolare ai reni e cuore. Oltre a provocare irritabilità e altri disturbi collegati.

In altre parole vi convincono che siete malati a vita per indurvi ad acquistare l’eutirox. Che detta così sembra una cosa insignificante perché il farmaco costa poco. Circa 3 euro. Ma se quei tre euro al mese si moltiplicano per un anno, e il risultato per le centinaia di milioni di donne in tutto il mondo, (quasi il 25% dell’intera popolazione femminile mondiale assume l’eutirox) viene fuori una cifra stratosferica. Naturalmente ad affermare che la tiroide è guaribile non sono io, ma seri professionisti con dati alla mano. Vedi qui.

Centri Medici che operano a Roma. Ma né esistono di simili in tutte le maggiori città europee. Purtroppo le persone lo ignorano, oppure si fidano solo della medicina ufficiale. Ma quando diciamo medicina ufficiale, dovremmo sapere che non è sinonimo di verità e di garanzia di guarigione, ma di (sistema). La gente crede di essere malata di tiroide perché nessuno le dice che la tiroide non produce l’ormone tiroideo perché assumendo l’eutirox, la ghiandola resta in pausa. Ma appena viene meno l’eutirox, la ghiandola ricomincia a funzionare. L’eutirox è indispensabile solo nel caso in cui la tiroide è stata asportata completamente. Ma in tutti gli altri casi è curabile. Tanto è vero che prima, anche in presenza di tumore, la tiroide non veniva asportata completamente, perché anche una piccola parte è in grado di produrre l’ormone tiroideo.

domenica 22 novembre 2015

Ti Cercherò


Ti cercherò
***
Noi come ombre, fantasmi
aggrappati a frammenti di sogni
per non svegliarci;
e poi, quel bacio d’addio
inaspettato, sublime come un sigillo
sulla mia anima..
e dopo, il silenzio, l’abbandono
di chi avrebbe dovuto amarti
e proteggerti dalle tue fragilità;
le tue pene,
ma fu l’oblio a prenderti
tra le sue braccia,
ad amarti come la mia tenerezza.
Quando attraverserò
i confini di questa vita
ti cercherò;
ti cercherò per ricambiarti
quel bacio sulle labbra…
quella luce
che sempre mi riconduce a te.
Vulcano

sabato 21 novembre 2015

SILENTE APOCALYPSE


Esprimere la propria fede anche solo per il bisogno di sentirsi parte di qualcosa che ti fa sentire sotto l’ala protettiva di un Dio …. fosse anche una illusione, trovo sia un bisogno umano ed in particolare di quelle persone che per vivere sentono la necessità di ricavare la forza, il coraggio da una fonte divina, perché le loro forze sono inadeguate a sopportare la vita. Ma quando lo si fa in modo esclusivo, come se fosse l’unica cosa che dia senso all’esistenza, al punto di estraniarsi dalla realtà, come se si vivesse in una bolla virtuale, ignorando tutte le mostruosità del mondo, adducendo che non bisogna incolpare Dio per le atrocità che commettono gli umani, trovo che tali giustificazioni siano la prova della loro debolezza mentale. E serve a mascherare l’indifferenza e l’apatia verso il male che affligge il mondo. Benché a parole tutti vorrebbero che il male fosse sconfitto. Ma chissà perché, quasi nessuno si impegna a farlo. Mentre ci si mobilita per le partite di calcio, o per ascoltare le parole di un grande artista della mistificazione in piazza S. Pietro, oppure si fanno code stratosferiche davanti a negozi che vendono telefonini di ultima generazione, e ci si commuove per sciocchezze e discorsi smielati.

Internet, è un mezzo formidabile per divulgare il proprio pensiero ….. allo stesso modo si può manifestare il proprio dissenso. Se tutti insieme dimostrassimo nei nostri blog che siamo stanchi di ingiustizie e di stermini di innocenti; stanchi di assistere e ascoltare menzogne, si creerebbe una immensa onda capace di avvolgere la coscienza di milioni di persone. E’ certo che nessun demone, potrebbe ignorare la portata di tale evento, perché diventerebbe un evento sociologico di portata mondiale capace di modificare la realtà esistente. Ma l’essere umano, come accennavo sopra, riesce ad emozionarsi per una banalità, una illusione, un sogno d’amore per l’uomo, o la donna desiderata, per le partite di calcio, ma non riesce a mobilitarsi, ad emozionarsi profondamente per un vero atto d’amore al di fuori di se stesso, se non per recitare la solita commedia del tipo: mamma mia quanto sono mortificata/o. Ignorando che tale aridità d’ animo e di mente, poco a poco cancellerà ciò che rimane delle libertà individuali e collettive. Tutto il potere decisionale della vita verrà assunto dai signori che governano la nostra esistenza.

E’ esattamente quello che è accade da sempre, ma in questi ultimi 20 anni, sono saltati tutti i confini del buon senso. Da tempo ormai questi signori quando si riferiscono alle masse, pensano a creature che non hanno capacità critica e cognitiva. Non ci considerano entità pensanti, ma dei bambini. Questa è la sola ragione per cui non avranno scrupoli a decimarci, e poi sostituirci con un ibrido metà uomo e metà animale e altri interfacciati con le macchine. Tutto questo avverrà in modo silente. Nessuno, se non pochi si accorgeranno di quello che accadrà nel prossimo futuro.
Non è vero come da troppe parti sento continuamente, che non possiamo fare nulla per cambiare questo sistema di morte che abbiamo costruito con la nostra indifferenza. Niente di più sbagliato !!

Se tutti quelli che possiedono un blog, invece di scrivere esclusivamente di illusioni e di falsi amori; di tanto in tanto si guardassero intorno, si accorgerebbero che il mondo va da una parte e loro dall’altra, si potrebbe fermare il processo di dissoluzione in atto.
So perfettamente che non è concepibile da parte vostra credere che stiano preparando quanto sopra. Dato che il potere sa incantare, illudere, mostrare l’opposto delle proprie intenzioni. Per esempio le forze politiche parlano di aiuti alla famiglia, e dei diritti dei bambini. E poi parlano di libertà e di benessere. Mentono sapendo di mentire, dato che chiudono gli asili nido e un barattolo di latte in polvere e i pannolini costano quanto l’oro. Tutto questo è sotto gli occhi di tutti, ma le persone ….. il popolo, non è in grado di vederlo, perché troppo difficile da capire se non per pochi, dato che la maggior parte si diletta a scrivere, di quanto e meraviglioso il cielo, un filo d’erba e una cascata. Nel frattempo, i signori della vita ti aprono la testa in due per riempirla d’aria. Per crederci è sufficiente rendersi conto che le uniche cose in cui la scienza progredisce, sono le armi di distruzione di massa.

Se non foste ciechi e sordi, attenti solo a quello che accade a pochi passi da voi, queste cose dovreste saperle, perché riguardano la vostra vita. E se quanto scritto fin qui, fossero solo sciocchezze, il mondo non dovrebbe essere quel mattatoio che invece è. Il professor Eric R. Pinka alla conferenza dell’ Accademia delle scienze nel Texas ha paragonato l’umanità a dei batteri. Naturalmente quando faceva tali affermazioni non si riferiva né a se stesso, tantomeno all’elite del Nuovo Ordine Mondiale.

A dimostrazione di ciò, la Gran Bretagna, ha legalizzato gli esperimenti chimerici. Sono allo studio ibridi che dovrebbero affiancare l’uomo, per poi sostituirlo del tutto. Inoltre, con la nuova generazione di computer e di robot, il lavoro manuale sarà eseguito dalle macchine arricchite di una propria intelligenza artificiale, specifica per ogni compito a loro affidato. Gli umani, quei pochi che saranno risparmiati, avranno il compito di sovrintendere le macchine, e la massa sarà impiegata per assolvere compiti ausiliari, e gli ibridi assegnati a lavori pericolosi e di servitù. Uno scenario apocalittico, non c’è dubbio! Ma non più di tanto, se date uno sguardo a quello che è accaduto, e sta accadendo ancora oggi in Iraq, e con quale ferocia è stato distrutto il Libano e la Serbia, e quello che sta accadendo in Siria e in africa occidentale.

Parlava sul serio il professor Eric R. Pianka, zoologo evoluzionista dell'università di Austin in Texas? La relazione che ha tenuto alla Texas Academy of Science è stata così delicata, che per ordini superiori è stata tenuta «off the records». Niente telecamere, niente pubblicazione: il grosso pubblico, ha spiegato lo zoologo, non è pronto a sentire quello che sto per dirvi.

Dobbiamo ad uno studente, che ha preso appunti di nascosto, se sappiamo qualcosa. Pianka ha esordito deplorando «l'antropocentrismo», la malaugurata idea che l'uomo occupi un posto privilegiato nel mondo. «Non siamo meglio dei batteri !», ha detto lo scienziato, fra gli applausi della platea. La crescita della popolazione umana sta «rovinando» il pianeta. Bisogna salvare il pianeta prima che sia troppo tardi. Per salvarlo, ha detto, occorre che la popolazione umana sia ridotta al 10% di quella attuale («oltretutto, i carburanti fossili sono alla fine»).

Ed ha proposto le varie soluzioni possibili al problema.
Ha ordinato: «prossima diapositiva», e sullo schermo dietro di lui è apparso un quadro dei Quattro Cavalieri dell'Apocalisse. Due di questi cavalieri, ha scherzato Pianka (decisamente era di buon umore) non sono «efficienti». La «fame» e la «guerra» non servono al nostro scopo. Pianka ha lodato la politica cinese del figlio unico, con sterilizzazione forzata delle donne che infrangono la norma: «dovremmo sterilizzare ognuno sul pianeta», ha esclamato: «se no, gli incoscienti erediteranno la terra» (applausi, risate). Ma la sua preferenza va al cavaliere della «peste»: una qualche forma di pandemia è quel che ci vuole per uccidere rapidamente miliardi di persone.

Nuova diapositiva: file di teschi umani. L'influenza aviaria ? Magari scoppiasse, ma ancora non basterebbe (risate dal pubblico). L'Aids ? Decisamente troppo lento. Il primato dell'efficienza va ad Ebola: è straordinariamente letale e uccide in pochi giorni, non in anni. «Si diffonde per via aerea e ammazza il 90 % degli infettati. Pensateci», ha detto sognante. L'epidemia non riesce ad espandersi per la morte dei portatori entro poche ore. Per questo non è mai uscita dall'Africa Centrale, dove appare per focolai sterminatori. E non è nemmeno certo che si diffonda per via aerea: in Africa i primi infetti sono gli infermieri e i medici a contatto coi malati, sicché la teoria prevalente è che Ebola si diffonde per contatto col sangue contaminato . A meno che il virus non venga adeguatamente «mutato» in laboratorio: dopotutto, basta modificare un singolo amminoacido.

E Pianka era mortalmente serio a questo punto.

Se una manipolazione del genere sta già avvenendo in qualche laboratorio militare, il dottor Pianka non sarà fra quelli che denunceranno il crimine. Il pubblico ha applaudito con calore ed entusiasmo. Poi, le domande: come prende le sue idee la gente a cui le propone ? «Parlo solo ai convertiti», ha sghignazzato Pianka. Risate e nuovi applausi. Il fatto è che i «convertiti» sono nell'establishment americano, e da lunga data. Risale al 24 aprile 1974 il «Memorandum 200» per la Sicurezza Nazionale dal titolo eloquente: «Implicazioni della crescita mondiale della popolazione per la sicurezza degli Stati Uniti e i suoi interessi all'estero».

In questo memorandum, Henry Kissinger proponeva: «lo spopolamento dovrebbe divenire la prima priorità della politica USA verso il Terzo Mondo». Ciò perché «l'economia USA richiederà grandi e crescenti quantità di materiale minerario dall'estero, e specialmente dai Paesi meno sviluppati», la cui instabilità politica cresce con l'esplosione demografica. «Poiché la diminuzione della popolazione può accrescere la stabilità, la politica demografica diventa rilevante riguardo alle risorse, forniture e interessi economici degli USA».

Kissinger trasformò poi questo memorandum in un vero manifesto ambientalista per il presidente (Jimmy Carter) che si chiamava «Global 2000»: dove tra l'altro si contemplava la scarsità alimentare programmata per spopolare il terzo mondo. L'idea di una eliminazione demografica forzata è da allora più volte riemersa. Il celebre Jacques Cousteau disse nel 1991 che «il danno che la gente impone al pianeta è in proporzione alla demografia e anche allo sviluppo. Un americano aggrava l'ecografia terrestre più di venti abitanti del Bangladesh. Il danno è direttamente proporzionale al consumo, e la nostra società avanza verso consumi sempre maggiori e superflui. È un circolo vizioso paragonabile al cancro». Ma dopo queste frasi condivisibili, Cousteau aggiungeva: «per stabilizzare la popolazione mondiale, dobbiamo eliminare 350 mila persone al giorno. È una cosa terribile a dirsi, ma è anche peggio non dirla».

Qualche anno fa si scoprì che Sir Macfarlane Burnet, premio Nobel per la medicina nel 1960, aveva consigliato già nel 1949 al ministero australiano della Difesa di sviluppare armi biologiche contro le coltivazioni indonesiane per diffondere malattie: l'Australia temeva un'invasione di emigranti dalla sovrappopolata Indonesia.

Era possibile sviluppare epidemie di tipo tropicale, diceva lo scienziato, da cui la più temperata Australia sarebbe rimasta immune. Egli raccomandava l'introduzione di patogeni intestinali endogeni «che in un Paese con bassi servizi sanitari può innescare un'ampia disseminazione, per esempio attraverso l'acqua contaminata». Anche «l'introduzione della febbre gialla» era raccomandata: «in un paese con i vettori-zanzara appropriati, può montare una epidemia disabilitante prima che siano messe in atto le misure di controllo».

Macfarlane Burnet ha ricevuto il Nobel proprio per i suoi studi sulla selezione clonale, che hanno aperto la strada all'ingegneria genetica. Il rapporto di Macfarlane Burnet non era stato accolto. I politici, allora, erano meno folli degli scienziati. Il documento era rimasto segretato negli archivi nazionali australiani: lo ha scoperto nel 1998 Philip Dorling, uno storico di Canberra.

Note:
Veramente credete che chi è stato tanto demoniaco da sganciare due bombe atomiche su Hiroshima e Nagasaki, di sterminare un popolo intero (i nativi) e appropriarsi di ogni cosa di quel popolo …. Vita compresa; chi ha esposto centinai di soldati americani a fare da cavia nei poligoni dove facevano i test delle bombe atomiche, per studiare gli effetti delle radiazioni sul corpo umano, oltre alle ultime guerre di sterminio, e all’irrisolta questione dei palestinesi che vengono sterminati da oltre 60 anni, siano esseri umani??

Nessun essere umano può concepire di sterminare i propri simili in un modo tanto barbaro e demoniaco. Questi esseri demoniaci, non hanno patria, perché non appartengono al genere umano. Prima lo capite e prima vi renderete liberi …… ammesso sia ancora possibile.

Riusciranno la Russia, la Cina, l’Iran e i paesi affiliati a fermare i piani criminali di dominio globale degli Stati Uniti ??

martedì 17 novembre 2015

Arconti e dormienti

Dipinto Vulcano 60x50

Nei giorni di festa o durante il periodo delle vacanze si spostano come un esercito di automi guidati da un unico impulso verso mete turistiche che sovente sono degli infuocati formicai. Ci si accontenta di tutto pur di fuggire da questa realtà fatta di pensieri e gesti che si ripetano all’infinito. Una vita che non è vita ma un disperdersi nel nulla.

Si fugge dalla realtà, una realtà fatta di schiavitù che non ammettereste mai in pubblico, ma che non potete negare nel chiuso di quelle quattro mura che giorno dopo giorno, diventano più simili ad una prigione, senza mai trovare la forza, il coraggio di cambiare questa vita fatta di cose inutili. Tutto quello che sappiamo fare è cucirci addosso una maschera per nascondere la solitudine e la disperazione in attesa che qualcosa di questa esistenza fatta prevalentemente di sofferenze e inganni possa cambiare.

Qualsiasi essere libero di media intelligenza si ribellerebbe a tale condizione, facendo di tutto per trovare una via d’uscita. Invece restiamo immobili, succubi di forze oscure che sfruttando le nostre debolezze, ci sottraggono energia vitale, impedendoci così di lottare per uscire dalla schiavitù.

E’ un dato di fatto che la vita ovunque esiste necessita di energia. Purtroppo così come da noi, anche in altri sistemi del mondo invisibile esistono entità che pur di razziare ogni fonte di energia non si fermano davanti a nulla. Nessun limite morale o spirituale. Ma non tutte le anime sono predatrici, così come non sono malvagie tutte le anime degli umani. E se queste anime luminose restano in disparte è perché quello che potrebbero insegnarci non siamo pronti a riceverlo. Ma questo non significa che in certe occasioni speciali non vengono in nostro soccorso. Facendo lo stesso nel loro mondo con le anime più giovani e indifese, affinché non diventino prede di quelle malefiche schiere di predatori che controllano gli universi materiali, tra cui il nostro. Universi che sono delle vere megafabbriche per produrre energia, avendo noi umani come materia prima.

Il nostro pianeta come una megafabbrica per produrre energia per gli artefici! Ai più sembrerà assurdo, ma nell’ordine o nel disordine di ogni sistema, è quanto di più naturale possa esistere. Da noi non è diverso. Pesce grande divora pesce piccolo. Lo scopo lo stesso degli artefici: assicurarsi la maggiore fonte di energia possibile ad ogni costo e senza badare tanto alle conseguente per le vittime. (Come in cielo così in terra).

Quasi tutti gli umani, di fronte a tali concetti, reagiscono con scetticismo perché questi concetti sono talmente lontani dal loro mondo fatto di illusioni, da farli apparire paradossali e fantasiosi. Ma vi assicuro che la realtà, anche se non riuscite a comprenderla perché siete colmi di falsi insegnamenti, è molto più crudele e incredibile di quanto riuscite ad immaginare.

Tanto che nell’ultimo secolo l’orrore in cui è immersa la nostra esistenza, invece di diminuire per le scoperte scientifiche, per quanto impossibile è aumentato. Tutto lascia credere che qualcosa del sistema di controllo sia cambiato. Questo è riscontrabile soprattutto dal comportamento delle nuove generazioni, che senza dubbio sono più egoiste e cattive delle precedenti. Oltre alla corruzione dilagante in ogni settore della vita. Ed è ovvio che non mi riferisco solo all’Italia, ma al mondo intero. Semplificando, è inconfutabile, che i valori, i comportamenti e i sentimenti dei nostri padri, nella migliore delle ipotesi, sono stati drasticamente ridimensionati. E dato che nulla avviene per caso, e tenuto conto, che non abbiamo alcun controllo sulla nostra esistenza …. (a parte le piccole cose di tutti i giorni, come per esempio scegliere il colore di un vestito o cosa cucinare a pranzo) tutto lascia credere che i nostri padroni invisibili hanno inasprito le loro pretese per sottrarci maggiore energia vitale. Se poi teniamo conto come accennavo sopra, che l’umanità nell’ultimo secolo ha fatto passi giganteschi a livello tecnologico che non trovano eguali nella storia dell’uomo, non è difficile immaginare che se la nostra esistenza sta peggiorando, non si può escludere che sia intervenuto qualcosa o qualcuno dall’esterno.

Per millenni siamo stati prevalentemente una società contadina, poi di colpo, in poche decine di anni siamo passati dalle stalle alle stelle, fino a manipolare i geni con lo scopo di modificare la vita. Tutto questo non è naturale. Alcuni credono che ci abbiano “aiutati” gli alieni buoni. Come se gli alieni ….. esseri occulti che agiscono nell’ombra, allo stesso modo degli artefici possano essere buoni. Per le mie conoscenze, tutto ciò che agisce nell’ombra cela scopi malvagi. E se gli alieni c’entrano qualcosa, questi benché inconsapevoli seguono il disegno degli artefici, poiché qualsiasi essere biologico è di loro proprietà, così come i negri erano proprietà dei bianchi. Ancora una volta le vicende umane imitano i comportamenti degli artefici. (A sua immagine e somiglianza). E funziona!! …. altro che se funziona! La base su cui si regge il sistema è l’egoismo, la competizione, la malvagità, l’indifferenza e l’istinto di sopravvivenza.

Gli artefici, inducendo l’uomo a preservare se stesso a qualsiasi costo, garantiscono a se stessi la continuità della materia prima, senza alcun dispendio di energie da parte loro. Il sistema funziona più o meno allo stesso modo di una catena di montaggio controllata da un sistema di intelligenza artificiale. In cui ogni automa è programmato per amministrare se stesso e all’occorrenza autoripararsi. Chi si intende di nane tecnologie, sa che le mie non sono fandonie, congetture per stupire i più sempliciotti, ma concreta realtà già oggi. E come ripeto spesso non c’è nulla di cui stupirsi perché in fondo l’uomo è una macchina. O meglio un’ anima chiusa in una macchina biologica.

E a coloro che non credono nell’anima, ma solo nella materia come se il corpo biologico fosse tutto ciò che crediamo di essere. Posso dire che il potere degli artefici su costoro è totale, perchè la materia è prodotta da loro per ospitare le anime, per un breve periodo di tempo, dato che l’energia dell’anima se rimanesse più a lungo nella materia finirebbe per dissolverla svelando in questo modo la presenza degli artefici. Ed è risaputo che ciò che si decompone non può essere considerata vita. Poiché la materia priva dell’anima è solo un composto tecnologico, che non può essersi formata attraverso un processo evolutivo come sostengono i seguaci di Darwin, dato che è dimostrato scientificamente che neppure miliardi di anni sarebbero stati sufficienti secondo le leggi della casualità, a formare le due eliche del dna …. ossia la matrice che contiene i codici genetici di tutte le specie viventi. Questo dimostra che l’uomo in quanto entità biologica non può essere che un progetto ad opera di potentissimi esseri extradimensionali.

Si può credere o non credere, ma è un dato di fatto che siamo immersi in qualcosa che chiamiamo materia che è prodotta da un evento metafisico artificiale, dal momento che la materia non può nascere da sé.

Naturalmente non pretendo che quanto sopra rappresenti la verità. Ho sempre sostenuto che i miei scritti, teorie, o fantasie, rappresentano una fonte di verità solo per me, perché sono io che ho vissute quelle esperienze che mi hanno indotto la visione di quanto sopra. Tutti gli altri sono liberi di credere ciò che vogliono. Nonostante è auspicabile che i più preparati riflettano sul fatto che non può essere un caso che esseri vissuti in periodi storici ed epoche diverse giungano alle stesse conclusioni nei minimi dettagli.
E’ mai possibile che sia tutto frutto del caso? – E’ davvero tutto dovuto al caso, o diversamente c’è un disegno di entità metafisiche …. conoscenze che portiamo con noi da una diversa esistenza. Come io credo oltre ogni dubbio?

Secondo la mia esperienza possono essere tutto ma non certo frutto del caso, perché nulla avviene per caso. Che ci crediate o meno, per me non fa nessuna differenza perché non devo né vendere né comprare qualcosa. Il mio scopo ultimo è liberare le valvole per alleggerire la pressione….
Quanto sopra non è qualcosa che è nato da un momento all’altro, così per magia, ma frutto di elaborazione e ricordi atavici. Poi nel prosieguo della mia ricerca, scoprii che altri secoli prima, avevano avuto le mie stesse visioni, fu un momento fondamentale della mia vita, perché da questo scaturirono ulteriori risposte. Vorrei anche dire che sostanzialmente siamo soli nella ricerca di noi stessi, nella ricerca della vera libertà e nella visione della conoscenza. Diversamente dai dormienti, che sono in buona compagnia e felici di esserlo perché sono colmi di tutte le balle che dispensa il sistema, e scusate se sono così diretto, ma su certi temi, non si media più, perché si sente il bisogno fisico e mentale di dire le cose semplicemente come sono. O meglio, come io sento che siano.

Non penso di dire stranezze affermando che gli umani sono diversi tra loro, e che alcuni non è scontato che siano umani solo perché sono simili a noi. Così come esistono gruppi di umani che sono connessi agli artefici più di altri. Gruppi che inconsapevolmente agiscono come quinte colonne. Questi gruppi sono stati programmati per tenere occupate le masse sui maggiori temi e misteri della vita, senza mai giungere a nessuna conclusione. Parlano di quanto siamo schiavi in questa vita, e ciò che troveremo, nell’aldilà; parlano di religioni, di alieni e di tutte le attività occulte connesse a quest’ultimi temi sulla terra. Compreso le abduction, e non ultimo i cerchi nel grano, e tutti gli altri misteri passati e presenti che contribuiscono a confondere l’uomo, con lo scopo di tenerli impegnati per indurli a guardare all’opposto della verità. Oltre ad alimentare la speranza che un giorno la scienza riuscirà a dare quelle risposte che seppure consumate dalla retorica sono le più sentite: chi siamo, dove andiamo e bla, bla, bla.

Sarebbe anche il caso di domandarsi, come mai che studiosi e filosofi ritenuti eccelsi, come per esempio Platone e tanti altri illustri baroni della conoscenza antica e contemporanea, non sono mai riusciti a dare una sola risposta in merito al mistero della vita e della morte, che non fossero teorie di teorie. Contrariamente, quei pochi che hanno osato farlo, contrapponendosi ai baroni della conoscenza e al potere della chiesa, sono stati condannati al rogo, e tantissimi altri all’oblio. E tale pratica, rogo a parte, chi dissente, coloro che raccontano una storia diversa, vengono spenti, oscurati, quando non capita loro un incidente, diretto o indiretto. (Infarto indotto).

E’ verità che per porsi le giuste domande necessita prima di tutto, riuscire a spezzare il legame con agli artefici. Distaccarsi dalla vita e dalle forme di pensiero dominanti, affinché sia possibile espandere la mente fino a penetrare le sottili energie della vera essenza dell’essere … o se preferite dell’anima. Quella stessa energia da cui scaturisce ciò che è invisibile e ciò che è visibile.

In virtù di quanto sopra, posso dire che l’uomo, se continuerà a confidare nella scienza degli arconti, nelle religioni, nelle varie filosofie e salti quantici, oppure continuerà a credere nei falsi profeti e indovini che predicano la fine del mondo ad opera di un dio castigatore perché siamo stati cattivi, non riuscirà mai a trovare le risposte che cerca. (Ammesso che le cerchiate davvero). Perché è miope pretendere di suonare il trombone e aspettarsi che da questi scaturisca il suono di un violino. Il mondo sottile dell’anima non può essere penetrato con gli strumenti materiali, perché sono inadeguati e in antitesi, allo stesso modo dei poli delle calamite.

Tuttavia in certi casi è possibile che un particolare stato mentale di sublime contemplazione, possa generare una fusione di due diverse realtà. Quella sottile dell’invisibile e quella densa della materia. Va precisato che in tutto questo non c’entra nulla la stratificazione della materia così come la intendono alcuni appassionati basandosi esclusivamente su concetti filosofici, dato che il concetto di stratificazione della materia per chi è più esterno, è solo una metafora per intendere che un’anima dormiente si sta risvegliando, ed in virtù di questo incomincia a penetrare i sottili mondi dell’invisibile.

Riguardo l’altro tema più o meno simile in merito alla possibilità dell’anima di influenzare la materia, non solo è possibile, ma è anche dimostrabile. Mentre è deviante l’ipotesi che la materia possa influenzare l’anima, perché la materia è inerte. Tanto è vero che quando l’anima lascia il corpo questo si decompone per disperdersi nella natura. (Cenere alla cenere, luce alla luce). Quindi la materia è un mezzo che serve lo scopo delle anime predatrici. I creatori degli universi materiali per sottrarci quel tipo di energia che moltiplica il loro potere sulle altre anime, contrariamente, dalle anime sagge e luminose che si nutrono di amore universale, piuttosto che depredare le anime più vulnerabili.

Quindi l’anima può influenzare la materia, essendo l’anima l’energia da cui scaturisce il tutto. C’è da dire che i cultori del pensiero unico, amano le parole piuttosto che i contenuti. Tant’ è che per anima si intendono tante cose diverse. Alla fine è solo una questione lessicale. Per esempio quando ci si riferisce alla mente, in realtà spesso si ignora che è sinonimo di anima, o di energia vivente intelligente , aumentando in questo modo la confusione. Il problema è nel lessico. Nel senso che anima e mente sono un'unica cosa, allo stesso modo di psiche e comportamento.

Difatti Bruce Lipton ricercatore biologo americano, conosciuto in tutto il mondo, può piacere o meno, ma la sua ricerca prova che la mente, o anima è più forte dei geni. Se un ricercatore così apprezzato nel mondo, afferma che la mente è più forte dei geni, non dico che bisogna crederci a priori, ma neppure può essere ignorato. Personalmente dubito molto che uno studioso del suo valore rischia il ridicolo dietro studi di fantasia. Del resto per i mistici Bruce Lipton non afferma nulla di nuovo.

Che la mente o l’anima, sia più forte dei geni, e quindi della materia, è qualcosa che per me e non solo, è dato per scontato. Per esempio le guarigioni spontanee e tanti altri eventi connessi con malattie incurabili, o di persone colpite da patologie deambulanti giudicate inguaribili dalla scienza, sono documentate in tutto il mondo. I religiosi e i credenti, li chiamano miracoli. La scienza incapace di dare una risposta rimane in silenzio. Comunque anche se intervenisse, dubito che riuscirebbe a dare qualche risposata perché questo tipo di eventi non è misurabile con i tradizionali strumenti in nostro possesso. Penso che non sarà mai possibile documentare eventi metafisici con strumenti costruiti per l’analisi di fenomeni fisici.

Le guarigioni spontanee sono possibili perché l’essere quasi sempre inconsciamente, riesce a stabilire un contatto con il mondo invisibile perché non crede più nei mezzi umani per vincere la sofferenza. Ovvio che alla base deve esserci una profonda spiritualità. La spiritualità porta ad un processo di risveglio di anima, a tale livello da influenzare la materia. Alcuni fachiri indiani per esempio, sono capaci di cose incredibili …. tanti altri virtuosi di tutto il mondo, riescono a percepire cose e persone distanti migliaia di chilometri. Potrei citare centinaia di casi, sia di guarigioni spontanee che di eventi classificati inspiegabili. Gli USA e i Sovietici in particolare, negli anni settanta investirono milioni di dollari in un progetto denominato visione a distanza. I materialisti amano ricondurre tali fenomeni percettivi a facoltà sopite del cervello. Ma commettono un grossolano errore perché tutto ciò che agisce sul piano sensibile è connesso ad anima. E anche se certe capacità percettive, possono essere sviluppate con tecniche mirate, queste non potranno mai raggiungere livelli importanti. Difatti gli americani, non avendo riscontri significativi, tanto da poterli utilizzare in scenari militari, rinunciarono. Diversamente, conoscendo la spiritualità dei russi, penso che la ricerca sia continuata.

Allora c’è da chiedersi come sia possibile che nonostante le centinaia di casi documentati, persone che si considerano intelligenti e pure istruite sono disposte a credere solo se questi fenomeni rispondono positivamente ad un indagine di tipo scientifico. Come se l’anima potesse essere indagata come un qualsiasi altro oggetto. Questo si che è un vero “mistero” ….. di fronte all’ignoranza e alla stupidità mi arrendo. Anche perché chi potrebbe mai accettare una verità che viene da altri, soprattutto se si è convinti che all’uomo non è concesso conoscere la verità.Una bella contraddizione per chi si reputa intelligente. Allora questa benedetta intelligenza di cui tanto si parla, a cosa serve? -

Serve solo per piegarsi ai dogmi della chiesa, ai vangeli e alla bibbia? – Vi sembra che serve essere intelligenti per imitare il verso dei somari?? – Cioè dire solo e sempre sissignore?

Trovo sia molto stupido e presuntuoso affermare che tutto ciò che sfugge alla propria comprensione sia da rifiutare a priori con la stupida frase: tanto nessuno potrà mai sapere. In realtà a certi livelli spirituali l’uomo è in grado di penetrare l’invisibile e tutti i mondi e gli eventi connessi. La storia è piena di fatti inspiegabili. Così come è vero, che c’è chi vede e chi non vedrebbe una trave nel proprio occhio. Anche perché, in troppi sono accecati dal tormentone delle profezie e catastrofe connesse. Vi assicuro che di salti quantici, di profezie e quant’altro amate di catastrofico, testimonia solo quanto siete assopiti. (Tanto per essere indulgente).E’ dimostrato scientificamente che la vita su questo pianeta è ciclica. Quindi gli eventi sono programmati dai nostri cari artefici. Tra questi eventi, primeggiano le catastrofi. Di cui non bisognerebbe meravigliarsi perché l’universo tutto è una continua catastrofe. E noi stessi in quanto terrestri abitiamo su un vulcano. Le catastrofi ci sono sempre state e ci saranno sempre …. almeno fino a quando esisterà il mondo. Lo stesso vale per la fine del mondo. Chi è minimamente nutrito di fisica, sa che nell’universo i pianeti e tutti gli altri corpi celesti, comprese le stelle nascono e muoiono esattamente come tutte le altre forme di vita.

Addirittura anche se solo approssimativamente si conosce anche la data in cui il nostro sole … per esempio, ingloberà la terra e tutti i corpi celesti del sistema solare. E quando questo accadrà, la vita sulla terra risulterà estinta da migliaia di anni. (Ammesso che qualche evento cosmico non ci estinguerà prima). Allora di cosa stiamo parlando? Piuttosto svegliatevi dal vostro letargo e convertitevi alla fratellanza. Confidare nel salto quantico è quanto di più stupido possiate sperare. C’è un solo modo per liberarsi dagli artefici: fargli mancare la materia prima…cioè la nostra malvagità. Perché è di quella che si nutrono. Cancellare dalla nostra testa tutto ciò che crediamo di sapere e iniziare a creare sulla terra quel “paradiso” che auspichiamo nell’aldilà. Che significa abbattere tutte le barriere, rifiutare l’idea del nemico, del diverso, della vendetta e dell’odio, poiché chi odia è avvolto dalle tenebre. E soprattutto smetterla con le guerre e gli ammazzamenti per il troppo amore. Questa cosa fa davvero ribrezzo. Riconoscere a qualsiasi essere vivente animali e piante comprese, quanto di più bello e grande vorremmo per noi stessi. (Ovviamente secondo la natura di ogni specie). Se non riuscite neppure in queste piccole cose come potete pretendere di conquistare il “cielo”.

Prima bisogna liberarsi delle tenebre. Solo allora sarete in grado di percepire l’anima e incominciare a godere della percezione degli universi invisibili. Scoprire la forza dell’anima per combattere gli artefici o anime demoniache nel loro universo, perché finchè saremo di carne e sangue, non avremo nessuna possibilità di combatterli direttamente Non si può lottare contro le tenebre se non si diventa luce.