sabato 28 maggio 2016

Dominio Alieno


Ho dedicato buona parte della vita a cercare quelle risposte che spiegassero il senso sia della nostra esistenza sia delle esperienze oltre la sfera umana; da quando non avevo ancora 6 anni. Esperienze che si sono ripetute ciclicamente nel tempo. Le risposte più importanti le ho ricevute dalle esperienze esterne. Esperienze che mi rendo conto non possono essere né trasferite né comprese dagli estranei, ma solo da coloro che condividono la stessa onda esistenziale.

Tale visione è rifiutata dagli estranei perché non possono accettare che altri riescono a vedere e sentire cose che a loro sono precluse, perché sono un'unica cosa con il pensiero unico plasmato dal potere per controllare la psiche umana; incapaci di comprendere che è proprio tale appartenenza a renderli estranei a ciò che è Oltre.
La conoscenza e la verità, non sono mai state patrimonio della moltitudine, ma dei solitari. La conoscenza non si compra al mercato dietro compenso, ma si conquista di vita in vita.

In virtù di quanto sopra, posso dire con certezza assoluta che le prove della esistenza degli alieni sono evidenti lungo il corso della storia di tutte le epoche. Lo testimonia il ritrovamento di strutture ciclopiche come le piramidi sparse su tutto il pianeta, sulla luna e su marte, oltre alle pitture rupestri raffiguranti strane creature non umane, a bordo di oggetti volanti.
Considerando che gli Egizi non possedevano neppure semplici cannocchiali per osservare le stelle, è davvero semplicistico affermare che furono loro a costruire le piramidi. La stessa Bibbia è piena di episodi riconducibili agli alieni e agli ufo. Molti credono che il “dio” cristiano sia una forza oltre la comprensione umana. La verità è che la bibbia descrive quel dio come un essere geloso, e irascibile per ogni piccola mancanza degli umani. Mostrando di possedere le stesse debolezze e emozioni degli uomini. Tra cui l’indifferenza verso la sofferenza e la guerra. Un comportamento troppo schizofrenico per essere un dio.

La volontà di sterminio e vendetta nella visione di “Dio” stravolge il concetto stesso dell’amore. “Dio” si serve della parola amore esclusivamente per controllare le masse. Da un lato, l’entità reclama “amore” e obbedienza dai suoi seguaci; dall’altra, non esita a condannare anche per la più piccola trasgressione, oppure pretendere sacrifici umani. Tutto questo è molto alieno, per non dire altro. I libri del Vecchio testamento, in special modo la Genesi e l’Esodo, sono pieni di crimini contro l’umanità, anche solo per capriccio, o per dimostrare la sua onnipotenza sugli uomini.

Quando Mosè chiede di vedere il volto di “dio”, l’alieno rispose che nessuno poteva vederlo faccia a faccia. (Esodo 33 : 20-23). Secondo il sottoscritto, la ragione di tale negazione, risiede nel fatto che “Dio” …. o meglio l’entità aliena, non si mostrò a Mosè semplicemente per non svelare la sua natura non divina.

Diversamente un Dio di luce e di amore, non si sarebbe mai nascosto. Ma sarebbe stato felice di mostrare il suo essere ai suoi “figli” affinché fosse evidente il suo amore. Lo stesso vale per gli “angeli”, che secondo alcuni ricercatori, e la stessa bibbia, sarebbero una razza aliena riconducibile ai nordici. Il libro “Illustrated Goetia” di Aleister Crowley pubblicato nel 2000 da DuQuette, Hyatt e Wilson, contiene numerose illustrazioni in merito. L’illustrazione di “Lucifuge Rofocal” e “Vassago” mostra esseri con teste grosse a forma di bulbo. Ai più scettici, suggerisco di leggere anche “The Day After Roswell” del Colonnello Philip J. Corso. L’autore espone l’intera storia, con nomi, date, fatti e documentazioni. Il colonnello Philip J.Corso, addetto al dipartimento della Ricerca e Sviluppo del Pentagono, al comando del Luogotenente Generale Arthur G Trudeau, attivamente coinvolto nel progetto HORIZON, era personalmente incaricato dei file di Roswell. Questo per significare che era ben informato degli eventi che racconta.

L’autore, tra l’altro, illustra la realtà dietro la “Guerra Fredda” dove USA e URRS secondo Lui, ammassarono armi nucleari capaci di distruggere la Terra più di cinque volte. Se entrambe le parti lo avessero fatto, il risultato sarebbe stato un suicidio per l’intero pianeta. Secondo il colonnello Corso, tra tante altre ragioni, gli USA e l’URRS non si fronteggiarono mai, perché coscienti della minaccia aliena.

Corso, racconta che gli USA e la Russia, dietro le quinte hanno sempre lavorato di comune accordo per sviluppare una tecnologia in grado di fronteggiare una presunta invasione aliena. Diversamente ai popoli della terra viene fatto credere che tali tecnologie sono destinate ad intimorire la controparte per volontà di dominio dell’una sull’altra. Personalmente penso che gli USA si siano convinti, sicuramente anche forti dell’appoggio di alcune fazioni aliene di poter governare il pianeta. Ma dubito molto che L’URSS e USA fossero davvero in accordo per contrastare la minaccia aliena. Il colonnello Corso è pur sempre un americano, e potrebbe avere molte ragioni per confondere le acque.

Tanto è vero che il confronto per il dominio geopolitico, vede gli USA costantemente all’attacco dei confini della Russia.
Ritornando agli alieni, Corso nel suo libro racconta che dietro la missione apollo 11 del 1969, si celava lo scopo di esplorare la possibilità di stabilire una base sulla Luna per difendere la terra. Ma da quello che risulta dalle conversazioni tra Neil Armstrong, Buzz Aldrin, Michael Collins ed il Controllo Missione a Houston, gli astronauti durante la fase di immissione in orbita lunare del Modulo di Comando Columbia videro con i loro occhi qualcosa che allo stesso tempo li affascinava e terrorizzava. Qualcosa che poco più avanti durante la comunicazione chiameranno astronavi e dischi volanti.

Da quella data la luna ci fu negata. Difatti sulla Luna gli americani non misero più piede. Ora anche volendo essere ottimista e possibilista, è assai strano che gli USA dopo aver speso miliardi di dollari per mettere piede sulla Luna, rinunciarono senza dare uno straccio di spiegazione. ……questo potrebbe avvalorare la tesi della presenza aliena sul satellite della terra. (Cosa che io do per scontato.)

Corso conclude, documentando come la tecnologia ritrovata dal naufragio della navetta aliena in Roswell, Nuovo Messico, Luglio 1947 fu studiata con lo scopo di scoprire la possibilità di sviluppare armi in grado di fronteggiare un eventuale attacco alieno. Tale tecnologia secondo il Colonnello Corso, rese possibile la costruzione dello “stealth bomber”, ed altre armi ad alta tecnologia che servirono da deterrente per scoraggiare gli alieni ad invadere la Terra. Trovo poco realistico, che gli alieni, tenuto conto della loro tecnologia, si lasciano intimorire dalle nostre difese. Secondo se gli USA fossero davvero in possesso di tecnologie militari estremamente potenti, le avrebbero usate per piegare la Russia e prendersi tutte le risorse e ricchezze di quel paese. Ma anche ammesso che si spaventino delle nostre armi, secondo Corso non siamo in grado di difenderci dai loro potenti congegni psichici. (Ho l’impressione che Cosco avesse il problema di riempire le pagine del libro per farlo sembrare più corposo, dato che quest’ultimo pezzo, mi sembra riempitivo dato che non è di nessuna importanza, oltre ad essere contraddittorio.)

Dalla navetta di Roswell e le autopsie fatte sui 5 grigi che pilotavano l’UFO a forma di delta, la natura parassita degli alieni, risultò oltre ogni dubbio. La descrizione dell’entità chiamata “IL TUTTO” nel libro “The Watchers” di Raymond E.Fowler, supporta anch’esso la natura di parassiti e di come prelevano la nostra energia vitale e animica. Queste “creature” hanno utilizzato l’ingegneria genetica per modificare loro stessi, per potersi nutrire direttamente di energia. Io che non amo il cibo, e conoscendo che il nostro organismo, prende dall’aria quasi l’80% dell’energia di cui ha bisogno e mi riferisco all’ossigeno. Almeno per me sarebbe liberatorio fare a meno del cibo. Questo per intendere che non è poi tanto inverosimile che si nutrono direttamente di energia.

In seguito la navetta aliena, rivelò che non vi erano controlli di guida. Nessun interruttore on/off o circuiti visibili, ma solo sensori a forma di mano. Secondo gli studiosi per attivare e alimentare la navicella, era sufficiente il contatto delle mani sui sensori. Questo permetteva agli alieni di diventare parte integrante della nave, che si alimentava con la potente bio-elettricità che scorreva nei loro corpi.

Corpi che si ricaricavano con l’energia psichica umana. Energia che può essere immagazzinata per essere utilizzata quando ne hanno necessità. Questo spiegherebbe la ragione per cui gli ufo, compaiono dove si concentrano enormi masse di gente, quali gli stadi, i raduni, i concerti e le apparizioni mariane.

Tale energia, secondo gli studiosi, veniva potenziata da un misterioso congegno a forma di fascia avvolta intorno alla testa, che agiva da potente amplificatore. Neppure di questo bisogna stupirsi più di tanto, perché sono decenni che in tutti i laboratori del mondo si fa ricerca per riuscire ad utilizzare l’energia del pensiero. Fino ad ora pare che siamo riusciti a far muovere un treno giocattolo. Non è molto, ma prova che con la forza del pensiero è realmente possibile spostare gli oggetti.

(Quando feci presente al Prof.Malanga che spesso ricevevo flash di immagini in cui vedevo navi guidate dall’energia del pensiero, e la sensazione che avessero una loro intelligenza e vita. Malanga evidentemente non reputò possibile una cosa del genere, perché nella risposta, non fece alcun accenno in merito. Naturalmente in seguito non ritornai più sull’argomento. Ma non per questo dubitai di quello che vedevo.)

Cosco nel libro, racconta che alcuni ufficiali e ricercatori, vollero provare gli effetti di tali congegni. Il risultato fu sorprendente perché tutti i loro sensi risultavano enormemente amplificati, con conseguenti allucinazioni, o meglio strane visioni, accompagnate da un fortissimo mal di testa. In seguito, ad un più approfondito studio, risultò che quei strani dispositivi che sembravano delle bende, possedevano la capacità di stimolare determinate aree del cervello.

Secondo Cosco, ci stiamo confrontando con entità aliene, che hanno un grande potere psichico, tecnologia, intelligenza e conoscenze enormemente più avanzate delle nostre.
Inoltre non invecchiano come noi, perché sono riusciti a modificare il DNA. E Possiamo solo immaginare il livello di capacità che potrebbero raggiungere continuando a potenziare le loro facoltà, e la durata della vita millenaria. Penso che neppure di questo dobbiamo stupirci, dato che alcuni ricercatori hanno scoperto una proteina che allunga la vita. Del resto il DNA è risaputo che può essere manipolato … aggiungere, sottrarre, attivare o disattivare le funzioni che permettono al nostro organismo di formarsi e interagire con la realtà.

Per coloro che sono scettici, suggerisco di leggere i seguenti libri: “Extra-Terrestrials Among Us” di George C.Andrews. “The Day After Roswell”. Questi due libri rivelano tutto …. dalla copertura aliena, agli articoli giornalistici che contenevano la verità dietro le “Guerre Stellari” e il retroscena della “Guerra Fredda”.

Secondo Cosco, i due più grandi poteri del mondo (USA E URRS), avrebbero costruito migliaia di ordigni nucleari da usare in caso di invasione contro gli alieni, con lo scopo di provocare un cataclisma nucleare, affinché l’umanità non cadesse direttamente sotto il dominio alieno, con le conseguenze che tutti possono immaginare. (Devono essere veramente cattivi questi alieni…..)
Personalmente non credo a tale possibilità semplicemente perché ho fondati motivi di credere che gli alieni sono tra noi e ci governano nell’ombra, per controllarci ed assorbire la nostra energia, facendo di tutto per rimanere nascosti. Penso sia controproducente per loro farci sapere che si nutrono della nostra energia. A nessuno di noi farebbe piacere una simile realtà.

Per molti anni, soprattutto i delusi nella new age, hanno lanciato proclami contro la “follia” umana per le armi nucleari, e di come fossimo una minaccia per noi stessi e la natura, mentre gli extraterrestri sono evoluti e buoni. Io contrariamente, penso che tutti i paesi dovrebbero possedere l’arma nucleare, perché noi umani siamo talmente violenti e malvagi, che solo il terrore reciproco, ci impedirà di distruggere intere nazioni come fanno gli USA per accaparrarsi l’energia di cui hanno bisogno. Cioè esattamente come fanno gli alieni con noi.

Cosco nel suo libro, riporta anche episodi di contatti alieni con gli astronauti. Contatti confermati dai vari astronauti, di cui il più famoso fu Neil Armstrong. Difatti Neil Armstrong durante la missione apollo 11, raccontò di aver visto sulla luna una base aliena. Ma anche gli astronauti del Mercuri 7 furono agganciati dagli UFO:
Ci hanno seguito tracciando il nostro velivolo in orbita, e inviato segnali, per creare confusione con le comunicazioni con la NASA. Più di una volta fu necessario riprogrammare la sicurezza degli astronauti nei programmi Mercury e Gemini”. A seguito di ciò, il programma di atterraggio lunare Apollo, fu abbandonato perché non c’era modo di proteggere gli astronauti dalla minaccia aliena.

La fondatezza che gli alieni sono presenti sul nostro mondo da migliaia di anni, lo dimostra anche l’attività del Vaticano.
Alieni seppelliti in vaticano.

Un gesuita del SIV - (Servizio Informazioni del Vaticano la CIA Pontificia) confessa al giornalista Cristoforo Barbato le relazioni intrattenute per lunghi anni dal Vaticano con una razza Aliena. Dove il gesuita rivela di un incontro di una delegazione Aliena di Grigi avvenuto in California nella base di Muroc Airfield con il presidente americano Eisenhower e a cui presenziò il Vescovo di Los Angeles James Francis McIntyre. Inoltre il gesuita rivela anche di un accordo di collaborazione tra il Papa Pio XII e gli alieni.
Qualunque cosa quei resti rappresentino, c’è una ragione perché i Buoni Padri li seppellirono lì per essere dimenticati. E c’è una ragione perchè Dio ha permesso che venissero ritrovati”. I preti hanno sempre la risposta pronta. Come dire: “se la cantano e se la suonano”.
Michael Mareggi, pastore luterano avrebbe detto: “ gli ufologi speculano da molti anni sul fatto che gli alieni possano essere quelli che i nostri antenati chiamavano Angeli. Se questo fosse vero perché degli Angeli sarebbero stati seppelliti in Vaticano per essere dimenticati?”.
Padre Edward Muldoon alla domanda ha dato la seguente risposta: “ Forse loro (gli alieni) sono Angeli, ma ricordate che esistevano due gruppi di Angeli, quelli fedeli al Signore e quelli ribelli capeggiati da Lucifero”. Sono gli alieni “luciferini” a condurre la regia delle abduction e degli esperimenti sugli esseri umani? Alieni seppelliti in vaticano.

Una ulteriore prova che il vaticano sa molto sugli alieni viene dall’osservatorio astronomico fondato da Leone XIII, di cui una versione più tecnologicamente avanzata è stata costruita sul Monte Graham, in Arizona, che trovò forte opposizione da parte degli indiani della regione. Cosa deve farci il Vaticano con un osservatorio astronomico se non comunicare con gli alieni?? – E a cose serve, e quali sono i compiti di una organizzazione di spionaggio (SIV) al servizio del vaticano?? Cosa rappresenta veramente lo stato del Vaticano, e a quale dio risponde ….. agli alieni “neri”?

Quest'ultimo brano è Tratto Dall'Osservatore Romano di mercoledì 14 maggio 2008

Leggendo alcuni passi dei testi apocrifi del Vecchio Testamento le cose appaiono proprio come la storia ufficiale oggi non vuole ammettere e cioè che gli alieni non solo ci sono, ma ci sono sempre stati! Questo è il caso dell'Apocalisse apocrifa del profeta Baruk che piangendo sulla prigionia di Gerusalemme, stava presso il fiume Kibron, quando anche Abimelech fu salvato dalla mano di Dio nei possedimenti di Agrippa.
Egli sedeva presso le bellissime porte ove aveva sede il Santo dei Santi...

Così comincia la narrazione di Baruk, al quale, mentre si chiedeva come mai Dio permettesse al re Nebukadneazar di invadere la sua città, apparve un angelo mandato dal Signore con il compito di mostrargli i misteri del Cosmo.
"...suvvia - dice l'angelo - ...ti mostrerò i segreti di Dio". La storia ha dell'incredibile, di sapore pressoché contattistico. Baruk è il Kenneth Arnold di 2.600 anni fa. Baruk vede macchine volanti, satelliti artificiali e razze aliene.

Ma c’è molto altro!! Leggete cosa ha scoperto Alfredo Lissoni nella sua ricerca sugli antichi testi vaticani. Anche se in chiave inquisitoria per stanare satana durante la caccia alle streghe, svelano la possibile presenza di UFO ed extraterrestri anche nel Medioevo e nell"Era Moderna. Scambiati per diavoli" però...

Alfredo Lissoni, dopo essersi occupato dei files UFO islamici ed ebraici, si è dedicato allo spinoso argomento dei "Vatican UFO files", ovvero dei documenti antichi, contenenti manifestazioni extraterrestri, custoditi negli archivi ecclesiastici della Chiesa Cattolica.
Si tratta di una ricerca che, in realtà, ha condotto discretamente per molti anni, prima ancora che come ufologo, come ex bibliotecario ed ex insegnante di religione.
La difficoltà nel reperire il materiale che è stato raccolto nel libro "UFO i codici proibiti" non è tanto legata al riserbo ecclesiastico, quanto alla difficoltà di recuperare quelle fonti di prima mano, come ad esempio verbali dell'Inquisizione, dalle quali era necessario distinguere interpretazioni di fantasia ed invenzioni pure e semplici.

I documenti ecclesiastici, me ne rendevo conto, prosegue Lissone, potevano celare per gli ufologi molte sorprese; non va dimenticato che dopo la caduta dell'Impero Romano la preservazione del sapere, della cultura, della storia, passò nelle mani della Chiesa.
Alfredo Lissoni, oltre ad avere cercato le cronache storiche e gli annali, alla ricerca di episodi di avvistamenti UFO, ha passato al vaglio centinaia di verbali inquisitoriali e, selezionando le testimonianze dell’epoca, ha trovato alcuni resoconti che, pur se attribuiti al diavolo, appare evidente la matrice ufologica.

Lissone si domandava difatti se, in alcuni resoconti dell'epoca, il "demonio" altro non fosse che una creatura venuta dallo spazio e scambiata (o mascheratasi) per altro, fatti salvi tutti quei casi in cui questi racconti erano parte della fantasia delle streghe o degli inquisitori, o veri e propri abusi compiuti da violentatori mascherati da demoni.
Un primo indizio a favore di questa tesi la troviamo nelle leggende cristiane d'Italia, ove il demonio, una volta messo a nudo la sua natura non umana (infatti avrebbe amato mostrarsi mascherato in veste talare per corrompere i credenti), è stato spesso immaginato come un "globo di fuoco" affine agli UFO.
In una leggenda senese raccolta da Idilio Dell'Era si racconta del "demonio mascherato da prete" che si aggirava attorno al castello delle Moiane in Siena, all'epoca della contessa Dorilla in pieno Medioevo; scoperto dai monaci mentre stava celebrando una messa blasfema in chiesa, il demonio sarebbe svanito in un globo di fuoco.

E per finire da segnali dal cielo, l’incontro di papa Giovanni XXIII con gli alieni.

Nel 1961, Angelo Roncalli, ovvero Papa Giovanni XXIII, poco prima di morire, avrebbe avuto un incontro ravvicinato con un alieno. Loris Francesco Capovilla, il suo segretario personale, avrebbe assistito a questo incontro sensazionale, raccontando in seguito quanto era avvenuto.
Questa notizia apparve su un quotidiano inglese, e poi venne ripresa dal “Sun” nel 1985.
L’incontro avvenne nel 1961 nella residenza estiva di Castel Gandolfo e questo è il racconto di Loris Francesco Capovilla:

“mi trovavo con Papa Giovanni XXIII e stavamo camminando mentre chiacchieravamo come due buoni amici. Improvvisamente li avevamo sopra le nostre teste. Era un oggetto volante di forma ovale e aveva luci intermittenti azzurre e ambra. Improvvisamente è atterrato sul prato nel lato sud del giardino ed uno strano essere, simile agli umani, uscì da questa “nave”. Questo essere aveva le orecchie più grandi delle nostre ed era come avvolto in una luce dorata. Sua Santità ed io ci siamo inginocchiati e successivamente il Santo Padre si è avvicinato verso quell’essere. “I due rimasero insieme per circa 15-20 minuti e si intuiva che stavano dialogando, io rimasi in disparte e non ho sentito nulla di quello che si sono detti. L’essere, terminato il dialogo, si è avviato verso la sua nave e se ne andò. Il Sommo Pontefice mi disse: I figli di Dio sono dappertutto anche se a volte abbiamo difficoltà a riconoscere i nostri stessi fratelli.”

Poco prima di morire qualcuno chiese al Papa di quell’incontro e lui disse che se lo portava nel cuore. Una storia incredibile ed eccezionale che a distanza di tanti anni colpisce e fa riflettere sull’esistenza di esseri extraterrestri che probabilmente visitano il nostro pianeta da milioni di anni.

Bibliografia:

The Day After Roswell” del Colonnello Philip J. Corso Riferimenti.
Cristoforo Barbato: Alieni seppelliti in Vaticano
Dall'Osservatore Romano: Profeta Baruk
Alfredo Dissoni: Vatican Ufo Files

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