Giacomo Leopardi
Che l’umanità sia sotto il controllo di entità o dei
malefici, mi pare fuori dubbio. Ad affermarlo e scriverlo sono studiosi
riconosciuti e stimati a livello mondiale. Tali studiosi o meglio, esseri o
anime, attraversano da sempre il destino degli umani per indicargli ciò che
realmente sono e di quale malefico inganno sono vittime. E benché tale inganno
sia celato, le menti più sottili riescono a vedere l’inutilità e la banalità
della esistenza umana. La verità di tale parole, è scritta lungo tutta la storia
dell’umanità, sia conosciuta che nascosta, dato che della nostra storia
conosciamo veramente poco, e come ribadisco in questi casi, quel poco lo
conosciamo in modo disordinato e frammentario. Ma anche se gli umani non sono
liberi, per alcuni la realtà è talmente assurda da indurli a porsi le giuste
domande sulla vera realtà del nostro essere.
Lo so, sono parole che ho scritto e riscritto mille volte,
ma la verità di queste parole, è sempre attuale, anche se è risaputo, che
quando qualcuno parla di verità, quasi tutti girano la testa altrove perché la
verità secondo il pensiero dominante è irraggiungibile. In realtà non è così
perché si ignora, che coloro che diffondono tali convincimenti come fosse una
droga, lo fanno con lo scopo di indurre gli uomini, a vedere esclusivamente la
realtà che ci hanno costruito intorno, per disorientarci, distoglierci, dato
che la verità una volta svelata, segnerebbe la fine di questo mondo così come
lo conosciamo, o meglio così, come crediamo di conoscerlo perché anche qui, è
tutto un inganno, in quanto ogni cosa che vediamo non è propriamente la realtà,
perché la visione della realtà, è codificata dal cervello per mostrarci solo
una piccola parte della realtà in cui siamo immersi.
Ma se davvero il mondo, questo universo, non è come crediamo
che sia, e che ogni cosa, persino il più sublime dei tramonti è un inganno,
come è possibile che le persone non riescono a vederlo?
Non riusciamo a vedere
perché la nostra mente è controllata, o meglio posseduta da forse oscure, o demoni.
Il nome conta poco, ciò che conta è che davvero siamo come marionette nelle
mani di vampiri, assetati di energie. A dirlo come risulta sopra, non sono solo
io, perché se fosse così, sarebbe davvero insignificante, ma a dichiararlo sono
illustri personaggi di ogni epoca. Personaggi di grande ingegno e spessore, di
cui Freixedo è solo un piccolo esempio. Fa talmente paura che nessun editore
stampa più i suoi libri, visto che sono fuori catalogo da moltissimi anni.
Questo perché i suoi libri, le verità riportate sono pericolose per il sistema
di potere che controlla questo mondo, e più in generale, questo universo. Ma
quando a riproporre le stesse verità è il grande Giacomo Leopardi, nessuno può fingere di
non vedere, oppure dare per scontato che sono solo fantasticherie di gente
strana, o come dicono i più stupidi: fantasie in libertà di persone disturbate.
Con Leopardi questo sistema non funziona perché Leopardi è considerato una delle menti più brillanti e creative della storia del genere umano. Tanto che uno dei crateri del pianeta Mercurio è stato chiamato Leopardi. Se davvero Leopardi è quel genio indiscusso, come sostiene il mondo della cultura da due secoli, c’è da chiedersi come mai, l’umanità, il mondo, di Leopardi conosce solo le sue liriche, i suoi poemi, e non l’opera più grande: lo Zibaldone di pensieri, circa 4000 fogli che rappresentano il suo diario segreto, la sua vera anima, l’essenza stessa della profondità del suo pensiero alieno, scritto dal 1817 al 1832.
Per quale ragione l’opera più grande, più profonda e
spirituale nelle scuole è appena accennata, e del tutto ignorata dai media? – Come mai il pensiero
più intimo e profondo, quella vena di conoscenza che percorre i millenni da
mente a mente, nelle scuole è appena accennta e minimizzata?
Perché la più grande opera letteraria di Leopardi, è tenuta nascosta,
e bandita da tutti i presidi culturali e soprattutto spirituali dell’uomo?
Sto parlando di una delle più grandi opere di verità mai
concepita da un essere giunto da quel mondo di luce che il potere demoniaco, fa
di tutto per tenere nascosto …. in primis la chiesa.
Il potere del falso dio della bibbia, diversamente vigila
affinchè la verità rimanga sepolta. Mi chiedo cosa avrebbe mai portato alla
luce Leopardi se non fosse morto a soli 39 anni. E quale maleficio si cela dietro la morte di esseri tanto luminosi,
dato che non può essere un caso che le menti più eccelse, quelle anime che più
di tutte potrebbero elevare l’umanità con la propria conoscenza e spiritualità
muoiono prematuramente. E perché il suo più grande amico Antonio
Ranieri custode di tale immensa opera di verità, l’ha tenuta nascosta per
oltre mezzo secolo prima di farla
conoscere. Forse perché temeva che tali verità, potessero invalidare il valore,
la genialità poetica da tutti riconosciuta, oppure per paura del potere della
chiesa, dato che i suoi scritti coinvolgevano soprattutto loro, la chiesa.
Resta che ancora oggi, solo pochi conoscono la più grande
opera di Leopardi. La stragrande maggioranza delle persone, o dei dormienti, di
leopardi conosce solo i suoi poemi, ma Leopardi era molto di più …. sicuramente
alieno a questo mondo, come tutti gli altri che vibrano sulla stessa lunghezza
d’onda. Una lunghezza d’onda che fa tremare il potere costituito e gli stessi
artefici, perché per il fatto stesso che non si mostrano, che esistono nella
nostra ombra, significa che temono il risveglio dell’anima, poiché un’anima
risvegliata non può essere più controllata, e per questo nel loro universo, nel
luogo in cui esistono, né hanno paura.
La guerra contro i demoni che controllano questo universo
può essere vinta solo nella dimensione in cui esistono, poiché gli umani in
questo tempo, dal momento che sono isolati, resi aridi, non hanno alcun potere
per opporsi al loro dominio.
Mi chiedo quali potenti verità la chiesa nasconde
all’umanità affinché rimanga dormiente. Ma se è vero che il diavolo fa le
pentole, e dimentica i coperchi, è parte del bene e del vero che colui che
aiuterà l’umanità a svegliarsi, sarà partorito dai Gesuiti, dato che anche
Leopardi fu formato da loro. I demoni o dei oscuri, sono potenti, possono quasi
tutto, ma non possono controllare tutto, perché nell’essere delle cose si cela
l’imprevedibile, l’incognita ….. ciò che è oltre il loro potere. E’ provato da
quella linea di conoscenza che illumina alcune anime, oltre il tempo e lo
spazio. Leopardi, come Freixedo e altri sono parte di quella linea temporale
che fa tremare i demoni che controllano questo universo di tormenti e di morte.
Di seguito alcuni versi degli appunti segreti (Zibaldone) di
Leopardi, inviatomi dal lettore … o meglio amico Prof. Piero, che ringrazio.
(Tutto è male.
Cioè tutto quello
che è, è male;
che ciascuna cosa
esista è un male;
ciascuna cosa esiste
per fin di male;
l'esistenza è un
male e ordinata al male;
il fine dell'universo è il male;
l'ordine e lo stato,
le leggi,
l'andamento naturale
dell'universo non sono altro che male,
nè diretti ad altro che al male.
Non v'è altro bene
che il non essere: non v'he altro di buono che
quel che non è;
quel che non è;
le cose che non son
cose: tutte le cose sono cattive.)
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