La
scienza con la ricerca per il cancro e altre malattie importanti, stranamente
nonostante centinaia di milioni di euro raccolti da telethon è ferma agli anni
20. E ancora oggi, resta ferma nella convinzione che le cause del cancro sono
genetiche. Contrariamente, un italiano, un oncologo romano certo della
concretezza della sua ricerca, sostiene che il cancro è un fungo. Ad affermarlo
non è un cretino qualsiasi ma un onesto e coraggioso medico oncologo: Tullio
Simoncini, che cura il cancro con il bicarbonato di sodio. Autore del libro, il
Cancro è un Fungo pubblicato nel 2005.
Il Dottor Simoncini per le sue ricerche è stato radiato dall’ordine dei medici, e condannato in primo grado per frode e omicidio colposo, perché secondo alcuni medici somministrando bicarbonato di sodio per curare una paziente affetto da tumore, le avrebbe causato la perforazione dell’intestino.
Il Dottor Simoncini per le sue ricerche è stato radiato dall’ordine dei medici, e condannato in primo grado per frode e omicidio colposo, perché secondo alcuni medici somministrando bicarbonato di sodio per curare una paziente affetto da tumore, le avrebbe causato la perforazione dell’intestino.
L’aspirina
nel mondo ha causato migliaia di casi di perforazione dello stomaco e
dell’intestino, e mai nessuno è stato radiato dall’ordine o incarcerato. Tanto meno, le case farmaceutiche sono state messe sotto inchiesta per aver prodotto
un farmaco che per alleviare un banalissimo mal di testa, può provocare la morte. Nel caso
del Dottor Simoncini, che io sappia, non esiste nessun caso in cui il bicarbonato
di sodio abbia provocato la perforazione dell’intestino o dello stomaco,
nonostante il bicarbonato è largamente usato dalla popolazione
italiana per molteplici scopi, tra cui i
bruciori di stomaco.
E’
innegabile che quando un medico, un ricercatore indipendente decide di
praticare una cura alternativa al sistema sanitario occidentale, entra in un
vero tunnel, e purtroppo né uscirà solo
dopo essere stato stritolato, sia come medico che come persona. E’ esattamente
ciò che è accaduto al Dottor Simoncini, e a tutti coloro che con le loro cure
alternative a basso costo hanno messo in serio pericolo i proventi della
maggior parte dei medici occidentali, al soldo delle case farmaceutiche, e
ancor peggio messo in pericolo i profitti delle case farmaceutiche con i loro
protocolli venduti a peso d’oro, senza per altro curare il cancro dato che i
pazienti colpiti da cancro ad un organo vitale, non sopravvivono alla malattia,
anche se i media al soldo del sistema, regolarmente annunciano statistiche di
sempre maggiori guarigioni e prolungamento della vita.
E’
sotto gli occhi di tutti che le case farmaceutiche non hanno nessun interesse a
produrre un farmaco in grado di debellare il cancro e altre malattie, altrimenti
vedrebbero diminuire paurosamente i loro profitti. Lo stesso vale per qualsiasi
altra scoperta. Vi ricordate la ricerca della fusione fredda? – Avete idea del
perchè non se ne parla più dopo che alcuni studiosi hanno dichiarato che la
fusione fredda era un dato di fatto?
Simoncini
come tutti gli altri ha pagato un prezzo enorme per aver osato mettersi contro
gli interessi economici di medici e soprattutto delle case farmaceutiche. Di
casi simili ce ne sono davvero tanti, e non solo in medicina. La distruzione si
pratica in tutti i settori, su tutti coloro, che con le loro ricerche e
innovazioni tecnologiche mettono in pericolo i profitti delle multinazionali, a
prescindere dei danni che provocano
all’ambiente e alla salute delle persone. Basta conoscere il numero dei
morti per leucemie e tumori provocati
da sostante cancerogene per rendersi conto di quanto sono spietati. Vedi il
petrolchimico di Marghera. Un altro caso vergognoso di morte per tumore avviene
in Sardegna da anni e questa volta con l’indifferenza dello stato. E mi
riferisco al poligono NATO di Quirra in Sardegna.
Nel
poligono si sperimentano proiettili all’uranio impoverito. La zona intorno al
poligono è altamente contaminata e la gente muore di leucemie e tumori da
decenni. Lo stato finge di non vedere nonostante l’intervento della
magistratura. La verità è molto semplice: la salute delle persone non conta
nulla, tutto ciò che conta, sono gli interessi economici delle lobby in tutti i
settori della vita democratica occidentale in particolare. (SIC)
Ritornando
a Simoncini, è di questi giorni la notizia che il Dr. Mark
Pagel della University of Arizona Cancer Center,
riceverà 2 milioni di dollari dal National Institutes of Health per studiare
l'efficacia della terapia personalizzata con bicarbonato di sodio per il trattamento del cancro al seno.
Ecco il comunicato sul
quale è scritto :"Il fondo da 2 milioni di dollari servirà a migliorare la misurazione
sull'efficacia del bere bicarbonato di sodio nel curare il cancro al seno. E'
stato provato che bere bicarbonato di sodio riduce o elimina il diffondersi del
cancro nel seno, nei polmoni, cervello ed ossa”, e scusate se è poco!
In realtà, il bicarbonato di
sodio è già utilizzato per la cura di malattie come l'influenza e il
raffreddore; se assunto per via orale e transdermica, ecco che il bicarbonato
potrebbe diventare una prima cura per il trattamento
del cancro, delle malattie renali e diabete.
La notizia non è priva di fondamento
scientifico, anzi, è provata in questo documento
della NCBI (National Center of Biotechnology Information)
In sostanza, il bicarbonato agirebbe
sul grado di acidità del nostro
sangue. Guarda caso, come da anni
sostiene il Dottor Attilio Simoncini ….. radiato dall’ordine dei medici e
incarcerato per aver sostenuto la medesima cosa(!?)
La notizia
ha fatto il giro della rete suscitando forte emozione e interesse perché
finalmente le case farmaceutiche potrebbero uscire sconfitte con il loro
costoso, quanto inefficace protocollo denominato chemioterapia e affini.
Diversamente io sono del parere che i due milioni di dollari piuttosto che
servire per provare l’efficacia del bicarbonato di sodio per la cura del tumore
e le altre malattie, serve a dimostrare l’esatto contrario. E cioè che la
sperimentazione si propone l’obbiettivo di dimostrare che non solo il
bicarbonato di sodio è inefficace a curare i tumori e altre malattie, ma è
addirittura dannoso. Insomma si ripeterà la farsa che misero in atto in Italia
contro il Prof. Di Bella, salvo poi, dopo morto, un medico che partecipò alla
sperimentazione confessò che la sperimentazione fu sabotata.
Le case
farmaceutiche sono state costrette ad agire in tal senso perché negli Stati
Uniti, anche grazie al Prof. Simoncini non sono pochi gli oncologi che usano il
bicarbonato di sodio per curare i tumori e altre malattie. E questo loro, i
magnati delle case farmaceutiche e la stragrande maggioranza dei medici che
risultano nel libro paga delle stesse, non se lo possono permettere per non vedere diminuire i loro profitti. A
prescindere di quanta gente soffre e muore.
Certo
vorrei potermi sbagliare, ma so che non sarà così, perché i precedenti non
lasciano dubbi.
Come
afferma l’ex gesuita Dalvador Friexedo e tanti altri ricercatori e testimoni
non controllati da questo sistema di sofferenza, di ingiustizie e di morte,
questo mondo è un mattatoio e le masse sono carne da macello.
Vi sembra
che viviamo in democrazia? E’ questa la democrazia di cui tanti si riempiono la
bocca …… o meglio, il portafoglio?
In Italia
negli ultimi decenni ci sono stati due referendum, uno per abolire il finanziamento
pubblico dei partiti e l’altro perché l’acqua resti pubblica, dato che essendo
un bene primario dell’intera umanità non può essere messo sul mercato per
trarre profitto……. contrariamente, i
risultati sono sotto gli occhi di tutti quelli che amano vedere la verità. E
non una delle tante verità come amano distinguere gli stupidi, dato che la
verità è sempre una sola. Diversamente sono le persone, quelle più corrotte a
piegare la verità secondo i propri interessi, per poi affermare che ognuno ha la
sua verità. Menzogna ! - Bestiale menzogna! - La verità è una è vale per tutti.
Per
curarvi non rivolgetevi alla cultura della medicina dominante, ma alla cultura
della natura perché è l’unica che guarisce sul serio. La cultura della chimica
del veleno, illude perché non porta in sé la cura, ma il profitto. Qualsiasi
medico sa perfettamente che a guarirvi da una patologia, non sono i farmaci che
vi prescrive, ma l’azione del sistema immunitaria. I farmaci che vi prescrive
se va bene alleviano i sintomi.
A questo
punto c’è un solo modo per uscire dalla schiavitù, dagli inganni, e quindi
dalla sofferenza. Spezzare il dominio delle banche, o meglio dei banchieri e
chi c’è dietro.
Naturalmente
farlo con l’intelligenza perché qualsiasi altro mezzo sarebbe un inutile
espediente che dopo un po’, ci riporterebbe al punto di partenza, così come è
sempre stato storicamente.
Nessun commento:
Posta un commento
I commenti sono sottoposti a controllo.