domenica 29 agosto 2021

Scioccante intervista al Dott. Charles Hoffe

Terrificante per le persone vaccinate. E i complottisti saremmo noi? SE parli con le persone vaccinate dei danni che subiranno dai vaccini ti dicono che sei pazzo, sei ignorante etc. In altri termini, stanno sterminando le popolazioni occidentali. Dunque Montagnier ha ragione quando dice che i vaccinati moriranno entro 8 anni. (Affermazione grave e allarmante, soprattutto per i non vaccinati). MI aspetto che Montagnier dato la gravità della sua dichirazione faccia qualcosa di conreto per fermare il massacro. Ne ha tutta l'autorità esssendo un premio Nobel.

Comunque i conti tornano con il programma che nel 2030 i sopravvissuti diventeranno ibridi uomo-macchina.

Dato le rivelazione dello studio scioccante del Dott. Hoffe, per maggiori certezze che non fosse una notizia buttata li solo per creare allarmismo ho fatto alcune ricerche e quello che ho scoperto conferma punto per punto il suo allarme per le persone vaccinate.
Tenuto conto della gravita di quanto scoperto dal Dott. Hoffe, chi tiene a questo paese e nutre un minimo di amore per i suoi cari e la popolazione deve intervenire per fermare e porre riparo per poter curare le persone onde impedirgli una morte certa nel giro di alcuni anni. Lui parla come minimo del 60% delle persone che si sono vaxinate. Ma anche se fossero meno della metà, bisognerebbe intervenire per salvarle.

MI appello alle forze dell'ordine che hanno familiari, e amici e loro stessi che non vogliono perdersi e perdere. Lo stesso Invito è rivolto all'esercito.
Non posso credere che nessuno è in grado di fermare l'imminente catastrofe.
Se diversamente le istituzioni coinvolte, in particolare l'istituzione sanitaria ritiene che l'allarme diffuso dal Dott. Hoffe sia infondato, allora bisogna convocare il Dot. Hoffe per dimostrare la fondatezza del suo allarme. E in caso che il tutto si riveli una bufala consegnarlo alla giustizia per rispondere del suo reato.
Ma se le istituzioni scelgono di rimanere in silenzio adottando la solita strategia di impedire la diffusione della notizia, significherà che gli studi del Dott. Hoffe sono più che fondati, e in questo caso, non bisogna perdere un attimo per assicurare alla giustizia con le buone o con le cattive i criminali che si stanno macchiando di un crimine tanto orrendo, quale è lo sterminio di milioni, se non miliardi di persone.

Di seguito la mia breve ricerca:

Chi è il Dott. Hoffe:
https://www.ilsussidiario.net/news/62-vaccinati-moderna-ha-coaguli-di-sangue-ma-niente-prove-dal-medico-no-vax-hoffe/2200007/

Il video della città in fiammme:
https://www.panorama.it/video/notizie/canada-in-fiamme-video

I libri pubblicati dal Dott. Charles Hoffe. Il link amazon:
https://www.amazon.it/Peter-Charles-Hoffer/e/B001HCU6UE%3Fref=dbs_a_mng_rwt_scns_share

Il video dell’intervista:
https://www.youtube.com/watch?v=gX_WRUz2GJg

Il sistema lo diffama. Ormai è un classico. Il fatto stesso che lo diffama essendo il Doctor un professionista affermato e famoso per aver scritto e pubblicato importanti libri di medicina, ottengono il risultato opposto. E cioè accreditarlo come un professionista onesto e altamente professionale. Diversamente dai Doctor televisivi nostrani.

Gli chiedono le prove. Le prove le hanno cancellato dando fuoco ad una città anche se piccolissima. E come potete immaginare il suo studio completamente distrutto. Le prove esistono e sono alla portata di qualsiasi studioso onesto e serio. Come sostiene il Dottor. Charles Hoffe per riscontare i micro-coaguli è sufficiente sottoporre i vaccinati alla risonanza magnetica.

martedì 24 agosto 2021

Tutta la verità sulla pandemia da covid

FABIO MILANI E RED RONNIE: UNA IDIOZIA MONDIALE COVID DA SMANTELLARE PRONTO A MORIRE PER CIÒ IN CUI CREDO

Fabio Milani intervistato per due volte da Red Ronnie, allo scopo di raccogliere tutti i dubbi del medico bolognese sull’emergenza Civid. Trattasi di un documento eccezionale per importanza e chiarezza, un documento che è sfuggito a molta gente. Lo sintetizzo e lo rielaboro come spesso faccio, non certo alterandone il senso ma solo rendendolo possibilmente più sintetico e semplice, grazie anche ai miei sottotitoli. Aggiungo pure un mio saluto e tutta la mia gratitudine a Red Ronnie che conosco solo di fama, e al dr Fabio Milani che ho avuto il privilegio di conoscere e di apprezzare, nonché di averlo accanto a mio fianco in una conferenza congiunta a Firenze, assieme al dr Stefano Scoglio e all’avvocato Polacco. Fabio Milani. Un medico che si dichiara pronto a morire per le sue convinzioni, un medico di questo coraggio e di questa caratura. Un medico autentico che non teme di mettersi contro la massa di cialtroni che hanno spinto il pianeta sull’orlo della catastrofe, trasformando i popoli in obbedienti greggi di pecore sottomesse, non lo trovi dovunque e non lo trovi tutti i giorni.

SONO VENUTO IN POSSESSO DI MATERIALE SCIENTIFICO ESPLOSIVO
Avevo sentito di queste interviste di Red Ronnie al dr Milani, ma ho potuto leggermela con calma solo il 20 agosto grazie alla gentilezza dell’amico udinese prof Lucio Pasqualini che, con gli occhi lucidi di chi si rende conto di avere tra le mani qualcosa di grosso, me l’ha segnalata di persona. Chiamarla intervista è alquanto riduttivo. Si tratta di una lezione memorabile ed esplosiva sull’intera vicenda virale Covid che sta bloccando e annientando il mondo.
VOGLIAMO SÌ O NO LIBERARE IL MONDO DA QUESTA IDIOZIA COVID ?

Se solo noi tutti avessimo la saggezza e la coerenza di comportarci di conseguenza, di usare nel contempo buonsenso, cuore e cervello, saremmo in grado di mandare gambe all’aria l’intera puttanata (chiedo venia per qualche termine irriguardoso che userò di proposito nella mia versione interpretativa), l’intera stupidaggine, l’intera scellerata montatura ordita a danno dell’umanità.
DANNI CATASTROFICI CHE RICHIEDERANNO DECENNI PER ESSERE RIPARATI

I danni provocati dai sinistri e famigerati personaggi coinvolti nella infame storia Covid sono di proporzioni catastrofiche. Paralizzare l’intero pianeta Terra con una serie di farse e di paure, provocare in modo premeditato milioni e milioni di morti da restrizioni Covid e da vaccinazioni Covid, morti vere da inoculazione, da tampone e da panico, e farle passare per morti da virus, sono un crimine efferato e imperdonabile, un delitto da giudicare per direttissima.
LE MORTI DA VIRUS SONO IMPOSSIBILI, MENTRE QUELLE DA VACCINO PROLIFERANO A VISTA D’OCCHIO

Ma pare che la gente sia stata derubata della sua materia grigia, pare che non si sia ancora resa conto di tutta questa pantomima, di questo teatro delle beffe. Le morti da vaccino si susseguono a ritmo infernale e non vengono citate. Non pochi casi con dubbia correlazione, come il prostituito mainstream vorrebbe far credere, ma milioni di casi accertati, e tantissimi inconfessati. Gente che stava benissimo e che poche ore dopo il vaccino, si lamenta e sta malissimo, come la pallavolista Francesca Marion, tanto per fare un esempio. Ma basta seguire i vari canali Telegram per una lista aggiornata di vittime, inclusi tantissimi medici.
GLI ATTI ABOMINEVOLI NON TROVERANNO FACILE PERDONO

E i falsi profeti continuano a rovesciare la situazione e a traviare il mondo, accusando le persone normali e sagge e sane, le quali non si vaccinano, le quali non temono niente e nessuno, le quali sono immunizzate per natura sia dai virus che dalla stupidità umana imperante, le quali trasmettono solo eccellente energia elettromagnetica. Le accuseranno di essere degli apportatori di peste. A questa gentaglia, a questa abominevole feccia umana, a queste canaglie che si trovano nella sala di comando con l’imbroglio e l’inganno non andrà tutto liscio ancora per molto. Se le bugie hanno le gambe corte, le falsità ripetute hanno le gambe amputate dai fatti. Imploreranno invano pietà e clemenza. Noi propendiamo sempre per il perdono come principio di vita, ma chi ha perso ogni cosa, chi ha smarrito se stesso, chi ha subito la sottrazione dei suoi affetti famigliari non si farà facilmente intenerire.
DA CLEMENTE VIII A PAPA BERGOGLIO

Non siamo nel 1600 e non ci sono papi tipo Clemente VIII in Vaticano, ma solo un papa Bergoglio che con voce tremula, ipocrita e irriverente verso il suo stesso Dio invita la gente a vaccinarsi. Stranamente non si vergogna e non prova alcun imbarazzo. L’imbroglio cattolico e l’Inquisizione persistono ma non al punto di mandare la gente scomoda al rogo e a Campo de’ Fiori, altrimenti Fabio Milani farebbe l’identica fine di Giordano Bruno.
FABIO MILANI SULLA SCIA DI IPPOCRATE E DI WILLIAM OSLER

Per ora il medico Milani, eroico protagonista dei nostri tempi, è stato più o meno radiato, messo comunque in condizioni di non muoversi. Quale il suo crimine ? Ha soltanto chiesto, da medico trasparente e da scienziato, di cosa è composto il vaccino e se può fidarsi del vaccino stesso. Fino a quando non avrà queste due informazioni non si sottoporrà ad alcuna inoculazione. “Primo non nuocere”, diceva Ippocrate, padre della medicina antica. “Il vero medico non cura e non guarisce ma educa semplicemente sani e malati a stare lontani da farmaci, vaccini e integratori chimico-sintetici”, diceva William Osler, padre della medicina contemporanea. Ebbene, Fabio Milani è in perfetta linea con entrambi.
FABIO MILANI E DON LORENZO MILANI

Milani non è certo un elemento remissivo. Pare disarmante e giocoso col suo sorriso, ma dentro si sé cova la determinazione e la disobbedienza dei giusti e dei coscienti. Porta, forse non a caso, lo stesso cognome di don Milani, il grandissimo don Lorenzo Milani, quello di “L’obbedienza non è una virtù”. In aggiunta a tutto questo, ha curato centinaia di suoi pazienti a domicilio durante la fase acuta della cosiddetta pandemia, andando contro le indicazioni ufficiali. Li ha visitati inoltre senza dispositivi di protezione, perché questo toglieva fiducia agli ammalati. È diverso parlare a uno che soffre portando sul viso una mascherina e trattandolo come un residuo da lazzaretto anziché come persona umana normalissima e meritevole di rispetto. Altro crimine di Milani, agli occhi dei suoi detrattori, ha dichiarato di non ritenere i tamponi affidabili, considerandoli solamente strumento di guadagno e di speculazione nelle mani delle farmaceutiche.
DENUNCIA CLAMOROSA DELLE INADEMPIENZE STATALI SULLE AUTOPSIE

L’ultimo punto critico posto da Milani riguarda i morti per Covid. Il medico non solo nutre dubbi, ma denuncia apertamente lo scandaloso divieto statale di effettuare quelle autopsie che avrebbero potuto svelare con sicurezza i motivi dei tanti decessi in Bergamo, Milano e Brescia. Io sono pronto a morire per le mie idee, per dire alla gente come stanno le cose nella realtà e non nella finzione. Fabio Milani ha aiutato a guarire centinaia di persone con la sola forza della serenità. Pur non essendo di estrazione rigorosamente igienista, si sta comportando da igienista, da seguace della non cura sul sintomo, facendo magari uso di qualche innocente farmaco-placebo solo perché la gente lo richiede, solo perché la gente non ha ancora capito quanto importante sia la cura della non cura.
CONVERSAZIONE DEL DOTTOR FABIO MILANI CON RED RONNIE (del 3 luglio 2021) ALCUNI DATI

RR: Fabio Milani, dottore, medico, medico di famiglia, radiato o no?
FM: No, ancora no, si spera di resistere il più possibile.
RR: Sei di Bologna?
FM: Di casa io sto a San Giorgio di Pianta.
RR: Però tu sei toscano?
FM: Yes.
RR: Razza strana i toscani, dicono quello che pensano, è quello che ti ha fregato.
FM: No no, no no, io non mi sento fregato per niente. Anzi sono contento.
RR: Tu sei medico?
FM: Sì, medico di base, medico della famiglia.
COME MAI SEI DIVENTATO UN LEADER ?
RR: Come mai sei diventato leader diciamo della resistenza, della resilienza, della verità? FM: Io non mi sento per niente leader, ho fatto solamente quello che mi sentivo di fare. Quando tutto questo è cominciato, tutti quanti me compreso abbiamo avuto paura. Credevi a quello che volevano tu credessi, e cioè che ci fosse questo virus che ammazzava, e che servissero guanti, mascherine, camici speciali, tamponi e quant’altro. Poi è successo che qualche cosa nell’ingranaggio messo su ha cominciato a cedere. Allora, passato il primo mese di sconcerto, ci siamo messi a fare domande che però non avevano risposta concreta, corretta, idonea, chiamala come ti pare. A cominciare dal discorso autopsie. Tutti quanti ci avevano raccontato che questa gente moriva di broncopolmonite, e poi venne fuori che in realtà la principale causa di morte era la coagulazione intramuscolare disseminata (condizione in cui si sviluppano piccoli trombi all’interno del torrente circolatorio, che ostruiscono i vasi di piccolo calibro). Avevamo dato per scontato che i dati comunicati dal governo fossero corretti, ma le autopsie smentivano tutto.
CI SONO STATI IMPEDIMENTI ALLE AUTOPSIE ?
Non è che le hanno impedite ma le hanno vivamente sconsigliate adducendo il fatto che il cadavere fosse particolarmente infettivo e che l’autopsia fosse pericolosa per chi la eseguiva. In realtà non è così. Abbiamo visto che con malattie peggiori tipo Ebola nessun medico legale è mai morto. Altro punto è che il virus, a differenza del batterio, muore con il corpo, per cui ha tutto l’interesse a far sì che il corpo si ammali, che stia male ma che non muoia, altrimenti anche lui muore. Questa differenza si vede dal fatto che quando lo seppellisci un cadavere si gonfia perché ci sono i batteri del corpo che continuano a lavorare, mentre un virus muore nel momento stesso in cui muore il cadavere. Pertanto tutto questo allarmismo, per persone come me che hanno cominciato a ragionare, non aveva ragione di esistere. E così noi abbiamo capito l’inganno dell’intera vicenda Covid e dei lockdown di contorno.
NARRAZIONE MEDICA CUMULO DI MENZOGNE
Avrebbero fatto bene a mandare il loro cervello in lockdown. Un medico che ha paura di un virus è come un bagnino che ha paura dell’acqua, e farebbe bene a cambiare mestiere. Nel momento stesso in cui il corpo muore, il virus muore anche lui, e quindi non ci sono pericoli. Il non aver sollecitato e incentivato le autopsie è stato seguito dal fatto che Stefano Manera, medico anestesista operante allora al Giovanni XXIII di Bergamo, ha rivelato che in quell’ospedale alcuni medici legali, contravvenendo alle disposizioni della regione Lombardia, avevano fatto le autopsie stesse, scoprendo che i morti erano morti per coagulazione intramuscolare disseminata e non di polmonite. La diga si è aperta e ci siamo accorti che tutta la narrazione medica ufficiale era un cumulo di menzogne. LE SEMPLICI POLMONITI NON FANNO PAURA A NESSUNO
Dopo il primo momento di sconcerto, ho cominciato a ragionare con la mia testa. Tutto lì. Mi sono pure accorto che la patologia virale, dipinta da governo e soci come pericolosissima e mortale, in realtà era già apparsa a ottobre, novembre e dicembre 2019, a gennaio e febbraio 2020, e non era morto nessuno perché si trattava di polmonitI atipiche come c’erano state negli anni passati, polmoniti che una volta curate non creavano alcun problema, salvo qualche rara eccezione.
HO MESSO ASSIEME DELLE ESPERIENZE FONDAMENTALI
Io stesso, senza fare il fenomeno, da maggio 2020 sia in ambulatorio che a domicilio, vado sempre vestito così, senza guanti e senza mascherine. Io, come tanti altri colleghi, vediamo pazienti con la polmonite e con la febbre alta, e non temo di essere smentito. Il 97% dei pazienti che assisto sono pazienti di altri medici lasciati a casa magari con della tachipirina. Questi dopo una decina di giorni si aggravano e allora arrivano da me. Li ho trattati come si deve e nessuno di essi è morto, nessuno ha dovuto ricoverarsi, tutti salvi.
ESISTE UNA MASSA DI PERSONE PRONTE A TESTIMONIARE A MIO FAVORE
Ci ho messo del mio, poi ci pensa chiaramente il loro sistema immunitario. Posso garantire perché ho la loro testimonianza, perché al di là delle chiacchiere io ho due cellulari e ho dei pazienti che mi contattano. Ho tenuto a casa persone con 63 di saturazione, quando già a livello 92 l’USCA (Unità Speciali di Continuità Assistenziale) ti ricovera, e con 80 ti intuba. Per fare questo tipo di lavoro devi prenderti delle responsabilità e noi siamo pagati per questo. Se c’è un piccolo problema vai in ospedale, vai dallo specialista, vai da quello e da quell’altro, ma questo non è fare il medico. Devi avere un buon rapporto di empatia. Ho avuto un paziente di 85 anni con 4 bypass e con 79 di saturazione e l’ho tenuto a casa senza alcun problema, ed è guarito, anche se ci ha messo più tempo rispetto a un 30enne.
LA SATURAZIONE È UN TERMINE POCO USATO E POCO COMPRESO, MA ESTREMAMENTE RILEVANTE
Forse sembrerà un termine strano o magari adatto a soli medici, ma la saturazione è in realtà un concetto piuttosto semplice. Essa indica la quantità di ossigeno presente nel sangue. Proprio quella molecola che attraverso vene e arterie raggiunge tutti gli organi e i tessuti del corpo, per fornire loro nutrimento. In altre parole, la saturazione è un indice ematico per valutare lo status del paziente, soprattutto se è affetto da patologie respiratorie. Eppure la gente comprende al volo i termini pressione e glicemia, mentre tira gli occhi se si parla di saturazione. VALORI NORMALI DI SATURAZIONE
Si tratta di conoscere il valore che fa riferimento a un indice ematico per monitorare la percentuale di emoglobina satura di ossigeno rispetto alla quantità totale di emoglobina presente nel sangue. In una persona sana e attiva i valori normali della saturazione stanno tra il 97 e il 99%. Se vanno oltre verso il 100% significa che siamo in presenza di iper-ventilazione temporanea da ansia. Saturazione bassa sotto il 97 significa presenza di qualche patologia tipo anemia, polmonite interstiziale, embolia polmonare, fibrosi polmonare, apnea ostruttiva notturna, tumore al polmone, edema polmonare.
FABIO, PARLAMI DI IPPOCRATE
RR: Tu per diventare medico hai firmato il giuramento di Ippocrate?
FM: Certo, come tutti quanti.
RR: Cosa dice in sintesi Ippocrate?
FM: In sintesi dice che devi agire secondo scienza e coscienza e che devi fare tutto il possibile per salvare la vita del paziente, per cui in primis ci devi mettere il paziente, in primis. Questo presuppone una empatia, un rapporto di fiducia che non viene a caso. Occorre ascoltare i pazienti. Se gli dai tempo di parlare il 90% della gente la risposta ai suoi problemi te la dà, non hai bisogno di fare diagnosi e di arrampicarti sugli specchi.
VIA QUELLA ORRIBILE MASCHERINA DAL VISO
Purtroppo, tutto quanto è venuto fuori da questa psico-pandemia, è che si è dimostrato il fallimento totale della medicina intesa nel senso tradizionale. Non si è capito che il cliente va visto nella sua entità, come energia, da un punto di vista olistico. Non medicine, non farmaci, ma anche solo parlarci, anche solo abbracciarli come vecchi amici. Quando tratto i miei pazienti la prima cosa che faccio è abbracciarli. Perché dici a tutti via la mascherina? Perché non puoi trasmettere o ricevere un messaggio di fiducia con una mascherina sul viso.
LA GENTE OGGI PENSA POCO E OBBEDISCE TROPPO
Purtroppo si dipende sempre più dai media, dalla televisione. Ho parlato con tanti colleghi. All’inizio ci discutevo. Dicevano, ma tu chi sei? Sei l’unico al mondo a dire che i tamponi non sono diagnostici, che il virus non è quello che ci viene descritto. Non voglio fare il saccente o dire che voi non vi siete laureati in 6 anni faticosi, come ho fatto pure io. Il problema è che su questa situazione contingente del cosiddetto Covid non avete studiato un bel niente, perché se lo aveste fatto vi si sarebbe accesa una lampadina. Voi avete delle grosse responsabilità. Da un vostro consiglio può dipendere la salute, la vita o la morte di un paziente. Vi fidate di chi? Di quello che dicono i presunti scienziati? Purtroppo tutti la pensano alla stessa maniera e nessuno pensa molto come sarebbe necessario. O si usa il cervello, la logica e il buonsenso, oppure si seguono meccanicamente degli schemi, dei dogmi e dei protocolli.
SIAMO CIRCONDATI DA UNA POPOLAZIONE ALTAMENTE MANIPOLATA
RR: A proposito di scienziati, mi risulta che Crisanti sia uno zanzarologo, la Capua una veterinaria, Pregliasco un alimentarista. Chiedo perché su questo virus si pensa solo al sintomo e mai alla causa? E perché non si fa prevenzione? Io sono vegetariano dal 1990 e vegano dal 1995. Non prendo una influenza ormai da 35 anni.
FM: Noi siamo figli di BigPharma tutti quanti. Qualcuno di noi ha avuto la fortuna di studiare quando i testi non erano manipolati come lo sono oggi. Basta guardarsi in giro e ascoltare la gente parlare per capire quanto essa sia manipolata.
I GUADAGNI SI REALIZZANO FACENDO AMMALARE LA GENTE
Il problema della prevenzione è che non porta soldi alle grandi aziende. Se fai una vita sana e genuina, se adotti una alimentazione adeguata, ti si apre un mondo del quale non avevi mai pensato. Devi essere sempre pronto a rimetterti in discussione a qualsiasi età. Mangi in modo totalmente sbagliato, vivi in maniera totalmente sbagliata, il mainstream ti ha obbligato a vivere e a fare tutte le cose sbagliate per mantenerti in stato di perenne malattia, i diktat sanitari ti impongono di stare in casa invece di esporti al sole.
I RAGAZZI INCREDIBILMENTE AMANO IL LOCKDOWN
Cosa fa la gente in casa? Piglia il cibo e se ne riempie lo stomaco, sta davanti alla tv e si carica di notizie terrorizzanti, mettendo sotto i piedi il sistema immunitario. La nostra generazione invece è campata sempre all’aperto. I ragazzi oggi sono completamente isolati. Ci aspettavamo una loro energica reazione al lockdown. E invece se la spassano con la playstation, i social e la DAD (didattica a distanza). Finalmente! Che pacchia, non si va neanche a scuola !
SE I MORTI POTESSERO PARLARE NE SENTIREMMO DELLE BELLE
RR: Quando ti trovi di fronte a un presunto virus sconosciuto che sta ammazzando sembra mezza popolazione mondiale, e poi in realtà non è così, quale sensazione provi? FM: Intanto si tratta di pura fantasia e di una narrazione a senso unico. Abbiamo parlato delle mancate autopsie, e vorrei proprio vedere dove esistono tutti questi morti. Vorrei vedere il motivo reale per il quale sono morti.
VACCINI SEGRETI, DANNI NASCOSTI E SOTTO-STIMATI, CORRELAZIONI NEGATE
RR: Ma queste ultime inoculazioni sono vaccini o non sono vaccini ?
FM: Li stanno spacciando come tali. Prima di tutto non sai dentro quello che c’è. Hanno inserito questo mRna, hanno inserito questa molecola modificata aggiungendo amminoacido sintetico, hanno creato dei ponti per renderla più stabile, le hanno applicato un involucro lipidico per farla penetrare nella cellula, e non si sa poi se era mRna modificato perché questo è coperto da segreto. Dicono che dovrebbe servire per un certo scopo, ma in realtà tengono nascosti i danni da vaccino e, quando questi ci sono, dicono che non c’è correlazione.
SORVEGLIANZA PASSIVA E NON ATTIVA, ENNESIMO TRUCCO
Non stanno facendo una sorveglianza attiva ma solo passiva e la differenza è stratosferica . Sorveglianza passiva significa che te paziente al quale faccio il vaccino sta a te decidere se dire a me medico se hai avuto sintomi di mal di testa, di ictus, trombosi o paralisi. Dopodiché sta a me medico filtrare le tue informazioni e decidere se inviarle al ministero della sanità e segnalarle come effetto collaterale del vaccino. La sorveglianza attiva invece significa richiamare tutte le persone vaccinate a intervalli regolari e fare una accurata indagine, chiedendo quali farmaci hanno assunto, quali malattie hanno avuto in modo da identificare in modo preciso e categorico gli eventuali effetti collaterali.
NON 20.000 MA 2 MILIONI DI MORTI DA VACCINO ! UNA BELLA DIFFERENZA
Il problema qual è? Che a fronte di 20.000 morti accertati a fine Maggio 2021, e su questo ci sono centinaia di studi in tutto il mondo che lo affermano, la differenza percentuale tra sorveglianza attiva e passiva in termini di decessi o di effetti avversi gravi è di 1 a 100, cioè 100 volte di più con la sorveglianza attiva. Allora capisci bene che di fronte a 20.000 morti ACCERTATI UFFICIALMENTE A SEGUITO DELLA VACCINAZIONE, se ci aggiungi due zeri fa un po’ tu i conti a quanto arrivi (non più 20.000, ma 2 milioni di morti per causa del vaccino). E il sistema continua a nascondere e a falsare tutto secondo i propri sporchi interessi, per cui esiste questo mantra del NON ESISTE CORRELAZIONE. Chiaro che se ci fosse onesta ammissione dei fatti e se si ammettesse il vero, cioè che C’È CORRELAZIONE, l’inganno finisce e la gente non si vaccina più.
SUL PIANETA TERRA C’È COMODAMENTE POSTO PER 80 MILIARDI DI PERSONE SOBRIE, SAGGE ED OPEROSE, NON CERTO DI MANGIONI O DI SPRECONI
RR: Ma perché vogliono che tutti si vaccinino?
FM: Tirano sempre fuori la necessità di ridurre la popolazione perché siamo in troppi. In realtà potremmo essere 10 volte di più e si vivrebbe tranquillamente modificando le attuali usanze alimentari basate sugli eccessi e sugli sprechi.
L’IMBROGLIO NUMERO UNO È PROPRIO QUELLO DEL TAMPONE
RR: Basterebbe dunque diventare vegetariani. Quello che consuma un carnivoro equivale a 10 volte tanto.
FM: Vero, ma poi ti passano per malato, positivo e contagiante anche quando stai benissimo e sei asintomatico. Tu stai bene ma c’è di mezzo un tampone, FALSO A TUTTI GLI EFFETTI, che per loro ti rende contagioso e appestato, che ti rende malato di Covid ma senza sintomi, e questo è un ALTRO MANTRA, un ALTRO DOGMA IMPOSTO, SVIANTE, FALSO E DECISIVO. Tampone costoso da farsi due volte volte la settimana sia per te che per tutti i familiari e pure quelli che sono venuti in contatto con te. Ne studiano sempre una più del diavolo. E questo è diventato il mercato numero uno, un affare enorme. In realtà il business reale non è quello dei vaccini ma quello dei tamponi !
VEDASI IL TAMPONE ALL’ARANCIA E ALL’ANANAS DEL PRESIDENTE MAGUFULI
RR: Ma è vero che hanno fatto il tampone all’ananas e all’arancia e sono risultati pure essi sieropositivi?
FM: Non solo quelli, ma anche succhi di frutta vari, kiwi, capre e altri animali (vedi prove inviate all’OMS dal presidente tanzaniano, ingegnere chimico John Pombe Magufuli, che ha pure pagato con la vita questa sua iniziativa). Questo è ovviamente spaventoso. Questo è stato dimostrato poi anche dal dr Mariano Amici in un video fatto col prof Scoglio. La cosa gravissima è che la gente crede solo alla narrazione ufficiale e non si pone delle domande. L’avvocato Sandri e il prof Scoglio hanno posto una domanda specifica al CDC-Centers for Disease Control-USA (maggiore autorità mondiale sulle malattie infettive). La domanda riguardava l’inaffidabilità dei tamponi. Il CDC ha dato una risposta a dir poco agghiacciante.
ISOLAMENTO DI QUALSIASI VIRUS IMPOSSIBILE !!!
Il CDC ha dichiarato cose sconvolgenti e di enorme portata, e cioè che l’isolamento dei virus in generale, non del Sars-CoV-2 ma di tutti i virus come da vocabolario, NON È ATTUALMENTE POSSIBILE PER NESSUN TIPO DI VIRUS AL MONDO, per cui la virologia non ha al momento attuale strumenti per isolare un virus ! Ma allora, domanda gigantesca da porsi all’OMS, a Bill Gates, a Fauci, per non dire ai papi, al dalai lama, ai presidenti, ai premier, ai ministri della sanità, ai governatori, alle task force, ai partiti, ai giornalisti dei vari canali televisivi, a tutti i lobbisti e ai lecchini del sistema: FINO AD OGGI CHE COSA CI AVETE MAI RACCONTATO ? Il mondo intero è stato preso per il culo, letteralmente per il culo, non serve nascondere la parola. In altre parole, tutti quanti i virus cosiddetti isolati, che ci avete detto di aver isolato, incluso AIDS, Ebola, morbillo e altri, dove sono ? Ecco che gli imbrogli sui tamponi e sui test e tutto il resto sono soltanto la parte emergente dell’iceberg di menzogne, mentre la parte sommersa è infinita.
LOCKDOWN GARANTITI PER I PROSSIMI 500 ANNI
A gennaio 2020 dal lab di Wuhan-Cina, via mail, hanno inviato una sequenza di 24 basi su teoricamente 30.000, poiché del Coronavirus esistono 30.000 basi. Ne hanno date 24 e hanno chiesto di analizzare il tutto e confermare se c’è presenza di Sars-Cov-2. Tutto basato sulla fiducia e non mediante chessò un pezzo operatorio di un deceduto di Covid da analizzare cercando il virus. Da rilevare che un discorso è l’isolamento e un altro discorso è il sequenziamento. Al momento esistono al mondo circa 2 milioni di sequenze diverse di Sars-Cov-2, per cui credendo ai diktat vaccinali, avremmo lockdown continui per i prossimi 500 anni !
ROVESCIAMENTO SISTEMATICO DELL’ONERE DELLA PROVA
Tutta questa teoria, tutta questa montatura sul virus non è dunque supportata da un minimo di buon senso e di scienza, ma solo da vaghe ipotesi immaginarie. Ma se vai a contestarli loro pretendono da te prove scientifiche, quando sono loro i primi a non fornirle. Rovesciano sempre su di te l’onere della prova, e questo è un fatto gravissimo che dimostra la loro coda di paglia.
VACCINARE SEMPRE IN OGNI CASO E IN OGNI CIRCOSTANZA
RR: Ma tu hai mai avuto dei dibattiti o un contraddittorio?
FM: Mai, perché rifiutano e si arrabbiano pure, ti danno del complottista e del negazionista. RR: Ma tu Fabio non ti vaccini ?
FM: Ovvio che no. Questa gente non si vergogna più di niente. C’è scritto anche sui bugiardini che il vaccino va valutato con cautela, soprattutto in chi ha problemi di pregressa allergia o in chi ha malattie trombo-emboliche. Ma questi ti dicono che non devi mai sconsigliare la vaccinazione a nessuno, poco importa se ha dei problemi ! Vai tranquillo, digli che tutto è OK e che si può tranquillamente vaccinare. Tant’è che i primi a doversi vaccinare sono i pazienti più fragili e malati.
UN MONITO DI FABIO MILANI AI GIOVANI DI OGGI
Però la gente purtroppo ancora la sento che non è pronta, non la vedo matura, non la vedo preparata, non usa il suo cervello ma quello degli altri. Ci sono dei valori nella vita. Devi essere disposto a morire per quei valori. I nostri nonni sono stati mandati al fronte russo con le scarpe di cartone e i moschetti contro i carri armati e te che fai? Baratti la tua salute per uno spritz, o per un gelato, o un biglietto allo stadio o per un giorno di vacanza al mare ? Assolutamente no. Io sinceramente le mie scelte già le ho fatte !
AGGIORNAMENTO DI RED RONNIE (del 1 Agosto 2021)

All’inizio di luglio ho intervistato un altro eroe: il dr Fabio Milani di Bologna. Lui ha disatteso i protocolli che ordinano ai medici di visitare a distanza, di prescrivere tachipirina e di rimanere in vigile attesa, per poi eventualmente ricoverare e intubare. No, lui non faceva questo. Lui andava a casa dei pazienti e se ne prendeva cura, li incoraggiava a riprendersi e li aiutava ad auto-guarire. Si sono salvati tutti. Ma ha ovviamente rifiutato di prescrivergli l’iniezione vaccinale e così la ASL di Bologna lo ha appena sospeso dal suo lavoro, fregandosene con cinismo e indifferenza dei suoi pazienti che così rimangono senza punto di riferimento.
LETTERA DI UN MEDICO DI FAMIGLIA (inviata da Milani al dr Perrino l’11 Maggio 2021) MILANI HA INFORMATO L’AUTORITÀ SU QUANTO STAVA FACENDO

Egregio dr Perrino, mi chiamo Fabio Milani e faccio il medico di famiglia a Bologna. Oltre a me c’è un nutrito gruppo di medici di famiglia sparsi in tutta Italia. Medici che sono stanchi di sentir pontificare presunti esperti che tutti i giorni ripetono pedissequamente le stesse cose e gli stessi numeri, all’evidente scopo di mantenere un clima di terrore che non ha alcuna ragione d’essere. Siamo fermamente convinti delle idee che portiamo avanti. Molti medici stentano ad esporsi in pubblico per timore di ritorsioni da parte dell’Ordine e delle ASL. Spero che Lei abbia 15 minuti del suo tempo. Riassumo qui di seguito i 15 punti fondamentali delle mie ragioni.
RIVELATA AL MONDO LA CAUSA REALE DI MORTE
IMMUNITÀ DI GREGGE.

L’immunità di gregge è un falso obiettivo. Non c’è nulla da temere, tranne le parole viscide di certe persone, mirate a sconvolgere gli animi e a creare una massa pronta ad obbedire ai diktat sanitari. 20 giorni fa il dr Manera, anestesista del Giovanni XXIII di Bergamo ha finalmente rivelato e riconfermato al mondo che la causa reale di decesso da Coronavirus non è la polmonite ma la CID-Coagulazione Intramuscolare Disseminata. Questo ha radicalmente cambiato l’approccio alla patologia. Oggi abbiamo l’idrossiclorochina che assieme a minima quota di antibiotico, anti-infiammatorio ed eparina evita i ricoveri e non dà effetti avversi. Ha il solo difetto che con 5 euro si trattano 2 pazienti !
ALTERAZIONE DEL GUSTO TRA I SINTOMI-BASE
SINTOMI COVID. In questo momento febbre, tosse, congiuntivite, alterazione del gusto, ecc fanno propendere erroneamente solo per il Covid, perché di virus in giro c’è soltanto lui. Inoltre il caldo ne limita la presunta contagiosità e la virulenza. Le terapie giuste e non invasive le possediamo. Se andiamo ad aspettare l’autunno per intervenire, i sintomi allora si confonderanno con quelli dell’immancabile virus stagionale-influenzale e rischieremmo di doverci vaccinare tutti secondo gli schemi perversi del regime sanitario attuale.
POCHI SEMPLICI RIMEDI NATURALI E IL GIOCO È FATTO
La burocrazia impedisce a noi medici di famiglia di intervenire nelle prime ore della malattie. Basta il sole con la vitamina D, il cibo crudo con la vitamina C, la curcumina e qualche integratore non sintetico.
SERVONO STRAORDINARIE ATTENZIONI VERSO IL SISTEMA IMMUNITARIO
SISTEMA IMMUNITARIO. A noi medici è chiaro che i vaccini demoliscono il sistema immunitario dei pazienti. Creare immunità non significa affatto demolire la forza reattiva del corpo mediante inoculazione offensiva di veleni. Esistono tanti metodi naturali per potenziare l’immuno-competenza. VACCINI E VARIANTI SONO UNA SPECIE DI ROULETTE RUSSA
VACCINI CHE NON DURANO E NON PROTEGGONO. I vaccini contro questi virus non danno immunità reale ed effettiva, ma sono uno specchio per le allodole. Non offrono per niente immunità di lunga durata, come sembra avvenire ad esempio con i vaccini anti-morbillo e anti-rosolia, ma impediscono soltanto alla forza immunitaria da essi bastonata a dovere, di reagire e di far sentire i sintomi. Un vero imbroglio e una illusione per i vaccinati, loro malgrado beati e contenti. Come succede per l’influenza, si rischia di fare un vaccino che, non proteggendoci a vita ma solo per 18-24 mesi, ci ri-esporrà al cosiddetto Covid dalla primavera/estate 2021 in avanti. Da rilevare che, ad oggi, ci sono almeno 32 varianti di questo virus, per non dire delle sotto-varianti. Fare un vaccino contro soltanto parte di esse, espone inevitabilmente i vaccinati a super-infezioni da parte delle altre varianti.
IL PUNTO CHIAVE STA NEL RIFIUTO DI FARE LE AUTOPSIE
DIRETTIVE SANITARIE SBAGLIATE E TASK FORCE INCOMPETENTI. Nessuno tra i cosiddetti esperti ha inteso il pericolo dei provvedimenti presi. A nessuno è venuto in mente di cercare la vera causa, i veri meccanismi di questa pretesa montatura pandemica. A nessuno è venuta comunque l’illuminazione di capire che l’unico modo sicuro per capire la causa di un decesso è l’autopsia.
SOLO IL COVID POTEVA BLOCCARE I MOTI DI HONG KONG
RESPONSABILITÀ DI XI JINPING, E DELL’OMS. Usare la finta pandemia per i propri vantaggi politici e speculativi. Grazie al Covid la Cina ha sgominato la pericolosa rivolta di Hong Kong e, nel contempo l’OMS ha guadagnato tanti soldi e tanto potere. Non è un caso che xi jinping e tedros adhanom siano stati visti brindare assieme in quel di Pekino.
LO STATO ITALIANO COLTO CON LE MANI NEL SACCO
DOCUMENTO QUI ALLEGATO SUL MINISTERO DELLA SALUTE CHE PROIBISCE L’USO DELLE AUTOPSIE. In questo documento (N. 0012302 dell’8/4/2020) dove si ordina che per l’intero periodo della fase emergenziale NON SI DEVE PROCEDERE ALL’ESECUZIONE DI AUTOPSIE. Come dire un contributo dello stato italiano a nascondere la vera causa dei decessi che è la CID (coagulazione intravasculare disseminata). Tale documento è avvallato dal procuratore di Milano Francesco Greco che di fatto le vieta.
MOLTA GENTE NON HA LA COSCIENZA A POSTO
TRASFERIMENTO DAGLI OSPEDALI ALLE RSA. Chi è che ha trasferito i cosiddetti e i presunti malati Covid dagli ospedali alle RSA per liberare banalmente dei posti letto ? Chi doveva dare direttive di salvaguardia e non lo ha fatto ? Qualcuno dovrà pur chiarire questi enigmi.
CLAMOROSA INAFFIDABILITÀ DEI TAMPONI
TAMPONI FALSI CHE PERÒ GENERANO UN ENORME BUSINESS. Tamponi che generano falsi negativi e falsi positivi, tamponi effettuati solo ai sintomatici e in modo pure esiguo, dando alla fine statistiche inaffidabili e schizofreniche.
MASCHERINA ANCHE SUGLI OCCHI
VIRUS NELLE LACRIME. La presenza di virus anche nelle lacrime a distanza di 3 settimane dal tampone, in pazienti con tamponi negativi, verificata alla clinica Spallanzani di Roma, fa capire che hanno ragione i Talebani, quelli che a Kabul ricoprono le loro donne nell’intero viso. Coprire naso e bocca è doppiamente ridicolo: serve mascherina anche sugli occhi per non infettare. Siamo al massimo della allucinazione.
SIEROTERAPIA SCOMODA AL SISTEMA PER I BASSI COSTI E GLI OTTIMI RISULTATI
SIEROTERAPIA SENZA DECESSI. Succede all’ospedale di Mantova e non è il solo, dove da un mese e mezzo si usa la sieroterapia (col siero a basso costo dei pazienti iper-immuni) e da allora non ci sono decessi, mentre non a caso stanno facendo una guerra totale a De Donno.
PURE LA GERMANIA USA LA STESSA STRATEGIA
DECESSI LIMITATI PURE IN GERMANIA. La Germania la sa lunga a proposito di virus e di vaccini. Fanno più o meno come a Mantova e i decessi sono pure lì limitati.
È GIUSTO CHE OGNUNO IMPARI A DIFENDERE SE STESSO
CI SI DEVE DIFENDERE. E questo vale particolarmente per chi ha pluri-patologie pregresse, per cui è più esposto e vulnerabile. Ma questo vale anche per la stessa influenza stagionale, dalla quale ci si difende con semplici miglioramenti negli stili di vita.
CI SI DEVE DIFENDERE SOPRATTUTTO DAL PANICO E DALLA PAURA CHE IMPEDISCONO ALLA MENTE DI FUNZIONARE LE FALSE NARRAZIONI E LE FALSE STATISTICHE VANNO SMASCHERATE.
Concludo dicendo che le voci secondo cui la situazione sta precipitando e che i cosiddetti contagi sono in aumento sono tutte basate su numeri manipolati. La ringrazio per l’attenzione.
Fabio Milani, medico di famiglia.
Un saluto e un complimento ai miei lettori per la pazienza che stanno evidenziando nel seguire in modo regolare e assiduo questi lavori non sempre divertenti e rilassanti. Del resto, chiunque sia dotato di un minimo di giudizio e di senso critico saprà cogliere da sé i punti cruciali e le rivelazioni eccezionali che questo documento contiene. Scoprire ad esempio che i tamponi generano affari miliardari ancora più degli stessi vaccini è di fondamentale importanza. Scoprire poi direttamente dalla CDC-CentralDiseaseControl che nessun virus al mondo e che tanto meno nessun virus Covid è stato mai isolato, è addirittura sbalorditivo. Questo dovrebbe aprire gli occhi a chi dunque li avesse tuttora socchiusi e impigriti.
Valdo Vaccaro
Roma 24 agosto 2021

domenica 8 agosto 2021

Studio sulla vera forma della terra

Sette anni di ricerche sulla forma della terra. Esperimenti scientifici condotti da ricercatori brasiliani alla Dakila Research e al Centro tecnologico Zigurats in collaborazione con professionisti di varie aree del Brasile e di altri paesi, come Stati Uniti, Russia, Cile, Paesi Bassi, La Spagna, ha dimostrato che la Terra non è sferica.
Le prove sono state presentate nel film Terra Convexa: The Documentary, disponibile in tre lingue: portoghese, inglese e spagnolo e pubblicato sui siti web terraconvexa.com.br e convexearth.org Sono stati effettuati sette esperimenti scientifici, tra cui la geodetica, che consisteva nel misurare le distanze tra le basi e le cime di un edificio a Torres (RS) e un altro a Natal (RN), con una distanza di 3.050 km tra di loro. riferimento al livello del mare. "Le misure erano le stesse: se la Terra fosse sferica, la misura della distanza tra le basi dovrebbe essere minore della misura tra le parti superiori degli edifici perché seguirebbe la curvatura della Terra", spiega Urandir de Oliveira , fondatore di Dakila Research. Hanno partecipato all'azione gli ingegneri dell'Istituto Nazionale di Colonizzazione e Riforma Agraria (INCRA).

Un laser a lungo raggio è stato utilizzato per misurare la planarità e il livellamento delle acque della diga di Três Marias (MG); a Lagoa dos Patos (RS), sul lago Titicaca, in Perù; e nei mari di Ilhabela (SP) e nello stretto di Gibilterra. I test eseguiti fino a 35 km non hanno evidenziato alcuna curvatura.
Esperimenti con telescopi rifrangenti e riflettenti hanno dimostrato che le barche non scompaiono all'orizzonte, ma abbiamo perso la capacità di osservarle a causa di un fenomeno ottico. Questo fenomeno è stato studiato dai ricercatori, che hanno formulato una nuova teoria fisica, che spiega fisicamente e matematicamente come funziona.
Esperimenti con l'impianto idraulico (verticalizzazione) e il livello (l'orizzontalizzazione) hanno dimostrato che la gravità non esiste, perché il comportamento fisico dell'acqua è cercare la sua forma originale, cioè la piattezza. Secondo Urandir, ciò che ci tiene saldamente al suolo è l'MDPL (magnetismo, densità, pressione e luce).

Attraverso immagini ottenute attraverso diverse sonde atmosferiche lanciate dai ricercatori, così come di incursioni fatte, anche in Antartide, con la collaborazione delle Forze Armate del Brasile, così come altre analisi dei materiali trovati nei ghiacciai della Siberia e sulle rive del L'oceano glaciale artico, come il polline, la polvere e altri frammenti, è stato scoperto un nuovo continente, noto come il "Grande Nord", separato da una grande massa di ghiaccio.
La traiettoria delle stelle, incluso il Sole e la Luna, è totalmente diversa da ciò che dice la scienza. Le nuove informazioni hanno consentito il corretto posizionamento dei continenti. Le informazioni complete sulla ricerca, relative a equipaggiamenti, coordinate, immagini, tutte le tecniche, contenuti di ricerca, relazioni tecniche, articoli scientifici, calcoli matematici e teorie proposte saranno presto disponibili sui siti http://www.terraconvexa.com.br e http://convexearth.org Presto uscirà un libro con la compilazione completa della ricerca.
Il link:
https://www.youtube.com/watch?v=t64BSEx9nGE&t=307s

venerdì 30 luglio 2021

Esperimenti sulla popolazione


Esperimenti sulla popolazione tra il 1940 ed il 1979 - (2020).
Il Ministero di Difesa britannico, trasformò grandi parti del paese in un laboratorio gigante per condurre una serie di prove di guerra biologica segrete al pubblico. Un rapporto statale rilasciato solo ora offre per la prima volta una storia ufficiale e comprensiva delle prove di armi biologiche dell'Inghilterra tra il 1940 ed il 1979. Molte di queste prove rilasciarono chemicals potenzialmente pericolosi e microrganismi su fasce enormi della popolazione senza che fosse comunicato al pubblico. Mentre dettagli di alcune prove segrete sono emersi nei recenti anni, il rapporto di 60 pagine rivela informazioni nuove su più di 100 esperimenti celati.
Il rapporto rivela che il personale militare fu addestrato per mentire agli indagatori, gli esperimenti erano parte di progetti di ricerca sulle condizioni meteo e sull'inquinamento dell'atmosferico. Gli esperimenti, portati avanti da scienziati statali a Porton Down, furono progettati per aiutare il MOD a stimare la vulnerabilità della Gran Bretagna nell'eventualità che i russi avessero rilasciato dai cieli germi mortali sul paese. In più casi, durante gli esperimenti non vennero usate armi biologiche, ma armi alternative che gli scienziati pensavano potessero imitare quelle biologiche e che il MOD dichiarava innocue. Ma le famiglie che in determinate zone del paese hanno bambini con i difetti genetici stanno richiedendo un'inchiesta pubblica (Naturalmente sono state ignorate, come tutti noi che ci stiamo chiedendo che cosa diavolo stanno spruzzando nei cieli sopra le nostre teste che sta rendendo molti di noi malati.)
Un capitolo del rapporto 'Esperimenti su Particelle Fluorescenti' rivela come tra il 1955 ed il 1963 gli aerei volarono dall'Inghilterra nord-est alla punta di Cornwall lungo le coste meridionali e dell'ovest, irrorando enormi quantità di sulfide di cadmio di zinco sulla popolazione. I componenti chimici andarono alla deriva per miglia nell’entroterra, la sua fluorescenza ne permise l'analisi. In un altro test, durante il quale si usò sulfide di cadmio di zinco, un generatore fu rimorchiato lungo una strada vicino a Frome in Somerset dove fuoriuscì il composto chimico per un'ora.

Mentre il Governo ha insistito nell'affermare che il composto è sicuro, il cadmio è riconosciuto come una causa di cancro al polmone e durante la Seconda Guerra mondiale fu considerato dagli Alleati come un'arma chimica. In un altro capitolo 'Esperimenti di copertura di grandi aree', il MOD descrive come tra il 1961 ed il 1968 più di un milione di persone, lungo la costa meridionale dell'Inghilterra, da Torquay alla Foresta Nuova, furono sottoposte a batteri inclusi e.coli e globigii, il batterio usato per l'antrace. Questi rilasci provennero da una nave militare, l'Icewhale, ancorata lungo la costa di Dorset e che spruzzò i microrganismi in un raggio di 5-10 miglia. Il rapporto rivela anche dettagli di esperimenti del DICE in Dorset meridionale tra il 1971 ed il 1975. Questi hanno coinvolto gli Stati Uniti ed il Regno Unito.
Scienziati militari spruzzarono nell'aria quantità massicce di batteri di marcescens serratia, con un antrace stimolante e fenolo. Batteri simili sono stati liberati durante test di sabotaggio' fra 1952 e 1964. Questi erano test atti a determinare la vulnerabilità di grandi edifici statali e di trasporto pubblico. Nel 1956 i batteri furono rilasciati sul sottosuolo londinese all’ora di pranzo lungo la Linea Settentrionale tra Colliers Woodi e Tooting Broadway. I risultati mostrano che l'organismo si disperse approssimativamente per 10 miglia. Prove simili furono condotte in tunnel sotto edifici governativi della Casa Bianca. Gli esperimenti che furono condotti tra 1964 e 1973 coinvolsero attacchi di germi alle ragnatele dei ragni in scatole per esaminare come i germi sopravvivrebbero in ambienti diversi.
Queste prove furono eseguite in una dozzina di località attraverso il paese, incluso l’ovest-end di Londra, Southampton e Swindon. Il rapporto inoltre fornisce i particolari di altri esperimenti effettuati su più di un'altra dozzina di piccole aree fra 1968 e 1977. Negli ultimi anni, il MOD ha affidato a due scienziati di verificare la sicurezza di queste prove. Entrambi riportarono che non c'era rischio per salute pubblica, anche se uno suggerisce che anziani e persone che soffrono di malattie respiratorie si sarebbero potuti aggravare seriamente se avessero inalato sufficienti quantità di microrganismi. Comunque, alcune famiglie sono convinte che gli esperimenti hanno indotto ai loro bambini difetti congeniti, handicap fisici e difficoltà di apprendimento. David Orman, un ufficiale dell'esercito, da Bournemouth, sta richiedendo un'inchiesta pubblica.

Sua moglie, Janette nacque a Lulworth Est in Dorset, vicino a dove molte degli esperimenti successero. Ha avuto un aborto spontaneo, quindi ha dato alla luce un figlio con paralisi cerebrale. Tre sorelle di Janette, anche loro nate nel villaggio mentre gli esperimenti erano in atto, hanno dato alla luce bambini con i problemi non spiegabili; lo stesso è accaduto ad un certo numero di loro vicini. L'autorità sanitaria locale ha negato che vi sia un caso, ma Orman la pensa diversamente. Egli afferma: “Io ne sono convinto: è accaduto qualche cosa di terribile. Il villaggio era una piccola comunità ed avere una così elevata percentuale di difetti di nascita in un'area così circoscritta ed in lasso di tempo così limitato, deve essere più di una coincidenza”.
I governi successivi hanno provato a mantenere i particolari delle prove di guerra biologica segreti, mentre i rapporti di un certo numero di esperimenti svoltisi sono emersi nel corso degli anni attraverso l'ufficio pubblico delle annotazioni. Quest'ultimo documento del MOD - che è stato rilasciato dal liberal-democratico MP Norman Baker - dà la versione ufficiale più completa delle prove di guerra biologica. Baker ha detto: “Accolgo favorevolmente il fatto che il governo infine abbia divulgato queste informazioni, ma la domanda è perché si è preso così tanto tempo ?
È inaccettabile che il pubblico sia stato trattato come le cavie ed a sua insaputa e desidero essere assicurato dal Ministero della difesa che questi prodotti chimici e batteriologici usati erano sicuri. Il rapporto del MOD descrive la storia della ricerca del Regno Unito sulla guerra biologica a partire dalla seconda guerra mondiale, quando a Porton Down furono prodotte cinque milioni di balle di frumento piene di spore mortali dell'antrace, che sarebbero state lanciate in Germania per uccidere il bestiame di quel paese. Dà anche dettagli degli infami esperimenti all'antrace su Gruinard, sulla costa scozzese che lasciò l'isola così contaminata che essa non potè essere più abitata fino agli ultimi anni ottanta.

Il rapporto inoltre conferma l'uso dell'antrace e di altri germi mortali su esperimenti condotti a bordo delle navi nei Caraibi e fuori del litorale scozzese durante gli anni 50. Il documento dichiara: “L'approvazione tacita per esperimenti simili, dove il pubblico potrebbe essere stato esposto, è stata influenzata fortemente dalle considerazioni di sicurezza della difesa, mirate ovviamente a limitare la conoscenza pubblica. Un corollario importante a questo era la necessità di evitare l'allarme e l'inquietudine pubblici circa la vulnerabilità della popolazione civile all'attacco di BW [guerra biologica]”.
Sue Ellison, portavoce per Porton Down, ad esempio, afferma: “Le relazioni indipendenti di scienziati eminenti hanno indicato che non c'era pericolo per la salute pubblica in seguito agli esprimenti di rilascio di sostanze chimiche e batteriologiche, i quali sono stati effettuati per proteggere la popolazione. I risultati di questi esperimenti salveranno delle vite, se il paese o le nostre forze affronteranno un attacco di armi chimiche e biologiche”. Alla domanda se tali test sulla popolazione sono ancora in atto, ha detto: “Non è nostra politica discutere delle ricerche in atto”. (Lo stesso vale per le scie chimiche da circa 5 anni in Europa e da circa 10 in USA. Un ulteriore esperimento sulla popolazione inerme. Un esperimento letale!!?? - (ndr)).

Data articolo: maggio 2007
Autore: © Antony Barnett, redattore di affari pubblici Observer.co.uk
Fonti: Guardian Unlimited e The Observer

L'infame esperimento di Tuskegee

La storia dello studio più infame della storia americana: centinaia di afroamericani di Tuskegee, in Alabama, usati come cavie da laboratorio per quarant'anni Le cavie perfette.
Nella prima metà del secolo scorso la sifilide era la malattia sessualmente trasmissibile che preoccupava di più. Non esistevano ancora cure molto efficaci contro l’infezione, e i pochi trattamenti disponibili avevamo spesso pesanti effetti collaterali.
Nel 1932 lo Us Public Health Service (Phs) decise di condurre uno studio per capire l’evoluzione della malattia nei maschi che non avevano mai ricevuto trattamenti, e la scelta cadde automaticamente sulle comunità rurali afroamericane presenti nel sud del paese. Non solo sembrava che qui la prevalenza della sifilide fosse più alta, ma la povertà e la segregazione impedivano che le persone ricevessero una normale assistenza sanitaria. Anche il fatto che si trattasse per lo più di mezzadri analfabeti non guastava: potevano essere facilmente (e impunemente) manipolati una volta guadagnata la loro fiducia.
Dalla città di Tuskegee furono quindi reclutati, con l’aiuto di un’infermiera di colore, 399 maschi malati e 201 sani come controllo. A questi uomini non fu spiegato che facevano parte di un esperimento sulla sifilide (e in cosa consistesse la malattia), sapevano solo che sarebbero stati curati gratuitamente dal bad blood, espressione che nel gergo locale comprendeva non solo la sifilide, ma anche anemia e affaticamento.
Se si presentavano puntualmente agli esami presso il Tuskegee Institute (ora Tuskegee University) oltre a essere “curati” avrebbero ricevuto assistenza medica gratuita e pasti caldi. Nel pacchetto era compresa anche un’assicurazione per coprire il costi del loro funerale, naturalmente dopo l’autopsia.
Nel 2010 il segretario di stato Hillary Clinton, ripeteva scuse simili dopo le rivelazioni su un esperimento altrettanto inumano condotto tra il 1946 e il 1948, sempre dallo Us Public Health Service e di nuovo riguardante le malattie veneree. In quel caso, però, le cavie erano prigionieri, soldati e pazienti psichiatrici ed erano stati deliberatamente infettati per studiare gli effetti della penicillina e di altri trattamenti.

Fonti:
https://www.wired.it/
E per non farci mancare proprio nulla:

Test sulla popolazione
I test nucleari in Nevada (circa 240) potrebbero aver provocato negli USA 50.000 casi di cancro alla tiroide, dopo che le mucche da latte e bestiame da allevamento furono contaminati da Iodio radioattivo, passando la radiazione agli uomini attraverso latte e carne. 2) Britannici: il governo britannico condusse degli esperimenti con radiazioni sulla propria popolazione per almeno 40 anni. Similmente come in America, ignari cittadini vennero alimentati con cibo contaminato, intriso di isotopi.
3) Australiani: centinaia di australiani vennero coinvolti in esperimenti radioattivi del dopoguerra che continuarono fino al 1960. Gli esperimenti comprendevano l'iniezione di ferro radioattivo negli ovini che venivano in seguito uccisi e dati da mangiare a "volontari"; l'iniezione a 5 donne incinte di iodio radioattivo per studiare il tracciato cardiaco Test batteriologici:
Le armi biologiche sono dette "il nucleare dei poveri", perché sono economiche e facili da produrre. La Gran Bretagna usò il vaiolo come arma nell'America coloniale durante la guerra francese  e indiana. In seguito all'uso dei germi contro la Cina, il Giappone, durante la Seconda Guerra Mondiale cercò di produrre una stirpe duratura di batterio della peste. Fra il 1949 e il 1969 l'esercito USA cosparse 239 aree popolate con agenti batteriologici e i cosiddetti simulatori biologici -versioni annacquate di agenti a base di germi- Alcuni di questi agenti vengono ancora usati nell'attuale programma di test atmosferici dell'esercito USA. Aspergillus fumigatus: questo fungo, che provoca l'aspergillosi, contamina le lesioni ed è un agente d'infezioni polmonari. Provoca la morte non solo in persone debilitate.
Bacillus subtilis: provoca l'antrace, e causa infezioni.
Serratia marcescens: causa meningite, infezioni alle ferite e artrite.
Ricerca sul controllo mentale:
Migliaia di persone servirono da cavie inconsapevoli negli esperimenti di controllo mentale della CIA, nome in codice MK-Ultra. condotti negli anni '60 e '70. Droghe psicotrope, ipnosi, elettroshock e lobotomia venivano studiati come parte di un vasto sforzo statunitense per sviluppare tecniche di controllo mentale.
Vaccinazioni sperimentali:
Durante gli anni '60, bambini e ragazzi con la sindrome di Down vennero usati come cavie da dottori britannici per testare un vaccino sperimentale per il morbillo.
Sterilizzazioni di massa:
Australia, Austria, Canada, Danimarca, Finlandia, Francia, Italia, Giappone, Norvegia, Svizzera, Svezia, e Stati Uniti hanno recentemente ammesso gli scandali delle sterilizzazioni forzate. Migliaia, in maggior parte donne, sono stati forzatamente sterilizzati secondo quella che è stata per lungo tempo una pratica normale per il bene di persone affette da squilibri mentali e psichiatrici.  Dal 1935 al 1976 in Svezia vennero "operate" contro volontà 60.000 persone, sulla base del fatto che mostravano caratteristiche razziali "indesiderate" o anche qualità "inferiori". Più di 16.000 donne giapponesi con infermità vennero sterilizzate. In Francia 15.000 donne con incapacità mentali vennero forzatamente sterilizzate dallo stato.

Articolo tratto da NEXUS NEW TIME edizione italiana n° 17

lunedì 26 luglio 2021

Arconti e dormienti

E’ un dato di fatto che la vita necessita di energia. Lo stesso vale anche per qualsiasi altra forma di vita di altri mondi e dimensioni, anche se con specificità diverse. Esistono entità che pur di razziare ogni fonte di energia non si fermano davanti a nulla. Nessun limite morale o spirituale.  Ma non tutte le anime sono predatrici, E questo è vero in tutti i sistemi visibili e invisibili. E se queste anime restano in disparte è perché quello che potrebbero insegnarci non siamo pronti a riceverlo. Ma questo non significa che in certe occasioni speciali non fanno sentire la loro presenza. Così come fanno nel loro mondo con le anime più giovani e indifese, affinché non diventino prede di quelle malefiche schiere di predatori che controllano gli universi materiali, tra cui il nostro. Universi che sono delle vere megafabbriche ( come ama definirle Salvador Freixedo) per produrre energia, avendo noi umani come materia prima. Ai più sembrerà assurdo, ma nell’ordine o nel disordine di ogni sistema, è quanto di più naturale possa esistere. Da noi non è diverso. Pesce grande divora pesce piccolo. Il nostro scopo, è lo stesso di tutti gli altri esseri … artefici compresi. E per artefici, intento quelle entità che sono in cima alla catena alimenta in tutte le dimensioni. Gli artefici, secondo le mie conoscenze (fino a prova contraria) sono anime iniziate dal nulla, fino a diventare energia intelligente. Mi rendo conto che il concetto è complesso, ma non deve stupire che ciò che è complesso per la comprensione umana possa essere la regola per la metafisica. Dunque anche queste entità per “nutrirsi” hanno bisogno di energia. Energia che prendono da tutti coloro che si trovano in una condizione di inferiorità. Senza porsi alcun problema morale o empatico, e conseguenze per le vittime.

  Quasi tutti gli umani, di fronte a tali concetti, reagiscono con scetticismo perché sono lontanissimi dal loro modo di intendere la realtà. Ma vi assicuro che la realtà, anche se non riuscite a comprenderla perché siete colmi di falsi insegnamenti, è molto più incredibile e spietata di quanto possiate immaginare. E tutto lascia credere che sia inarrestabile e priva di confini.
Nell’ultimo secolo, qualcosa nel sistema di controllo è cambiato. Questo si evidenzia soprattutto dal comportamento delle nuove generazioni, che senza dubbio sono più egoiste e incoscienti delle precedenti, prive soprattutto di empatia. Ed è ovvio che non mi riferisco solo all’Italia, ma al mondo intero. Semplificando, è inconfutabile,  che i valori, i comportamenti e i sentimenti dei nostri padri, nella migliore delle ipotesi, nelle nuove generazioni, sono stati drasticamente ridimensionati. E dato che nulla avviene per caso, e tenuto conto, che non abbiamo alcun controllo sulla nostra esistenza, (a parte le piccole cose di tutti i giorni, come per esempio scegliere il colore di un vestito o cosa cucinare a pranzo) tutto lascia credere che i nostri padroni invisibili hanno inasprito le loro pretese per sottrarci maggiore energia vitale. Se poi teniamo conto, che l’umanità nell’ultimo secolo ha fatto passi giganteschi a livello tecnologico che non trovano eguali nella storia dell’uomo, non si può escludere che sia intervenuto qualcosa o qualcuno dall’esterno.

  Per millenni siamo stati prevalentemente una società contadina, poi di colpo, in poche decine di anni siamo passati dalle stalle alle stelle, fino a manipolare i geni con lo scopo di modificare la vita. Tutto questo non è naturale. Alcuni credono che ci abbiano “aiutati” gli alieni buoni. Come se gli alieni, esseri occulti che agiscono nell’ombra, allo stesso modo degli artefici possano essere buoni.  Per le mie conoscenze, tutto ciò che agisce nell’ombra cela scopi malvagi. Se gli alieni c’entrano qualcosa, questi consapevoli, o inconsapevoli seguono le stesse strategie degli artefici. Anche loro si sentono padroni della nostra esistenza. Del resto anche tra di noi ci comportiamo nello stesso modo. Così come i negri nel secolo scorso, erano proprietà dei bianchi noi siamo proprietà degli alieni. La base su cui si regge il sistema è l’egoismo, la competizione,  la malvagità, l’indifferenza e l’istinto di sopravvivenza. In noi le stesse caratteristiche dei nostri padroni. (Come in cielo così in terra … e a sua immagine e somiglianza). I due pilastri fondanti su cui si regge il sistema vita, ovunque esiste.
  Gli artefici, inducendo l’uomo a preservare se stesso a qualsiasi costo, garantiscono in questo modo a se stessi, di potersi nutrire della nostra energia, senza alcun dispendio di energie da parte loro. Il sistema funziona più o meno nello stesso modo di una catena di montaggio controllata da un sistema di intelligenza artificiale. In cui ogni automa è programmato  per amministrare  se stesso e all’occorrenza autoripararsi. Chi si intende di nane tecnologie, sa che le mie non sono, congetture per stupire i più sempliciotti, ma concreta realtà già oggi. E come ripeto spesso non c’è nulla di cui stupirsi perché in fondo l’uomo è una macchina. O meglio un’ anima chiusa in una macchina.
  E a coloro che non credono nell’anima, ma solo nella materia come se il corpo biologico fosse tutto ciò che crediamo di essere, posso dire che il potere degli artefici su costoro è totale. La materia è una conduttrice inerte dell’anima, dato che ciò che si decompone non può essere considerato vita. Poiché la materia priva dell’anima è solo un composto biochimico, che non può essersi formata attraverso un processo casuale, ma intelligente per volontà di entità metafisiche. Neppure miliardi di anni sarebbero stati sufficienti secondo le leggi della casualità, a formare il DNA per lo sviluppo della vita. Questo dimostra che l’uomo in quanto entità biologica non può essere che un progetto ad opera di potentissimi esseri sovrannaturali.  E nulla per ora può smentire che l’anima non sia quella energia magnetica che circonda il DNA di tutte le specie.

   Ovviamente, non pretendo che quanto descritto sopra rappresenti la verità. Ma fino a prova contraria rappresenta la mia verità. Una verità maturata dalle mie esperienze in questa vita. Quindi una mia verità, dato che sono io che ho vissuto quelle esperienze che mi hanno indotto la visione di quanto sopra. Tutti gli altri sono liberi di credere ciò che vogliono. Nonostante è auspicabile che i più preparati e consapevoli, riflettano sui tanti misteri della vita e soprattutto sulle antiche civiltà, e sul fatto che non può essere un caso che esseri contemporanei giungano alle stesse conclusioni di esseri vissuti centinaia di anni fa se non migliaia. E’ mai possibile che sia tutto frutto del caso? O diversamente esiste una memoria non solo genetica ma anche spirituale che unisce passato presente e futuro. Nulla può escludere che sia una conoscenza ereditata dalle precedenti esistenze su questo mondo e universo, e di altri mondi e universi.
Secondo la mia esperienza può essere tutto ma non certo frutto del caso, dato che nulla avviene per caso.
Ai scettici, vorrei che rifiutassero l’idea che sia tutto frutto di una cieca presunzione di conoscenze astratte. Arriva un momento nella vita, che non si media più, perché si sente il bisogno fisico e mentale di dire le cose semplicemente come si pensa che siano. O meglio, come io sento che siano.
  Non penso di dire stranezze affermando che gli umani sono diversi tra loro, e che alcuni non è scontato che siano umani solo perché sono simili a  noi.  Così come esistono gruppi di umani che sono connessi agli artefici più di altri. Gruppi che inconsapevolmente agiscono come quinte colonne. Questi gruppi sono stati programmati per tenere  occupate le masse sui maggiori temi e misteri della vita, senza mai giungere a nessuna conclusione. Avendo lo scopo di confondere l’uomo, per tenerli impegnati, per indurli a guardare all’opposto della verità. Oltre ad alimentare la speranza che un giorno la scienza riuscirà a dare quelle risposte che seppure consumate dalla retorica saranno come lo sono adesso, le più quotate per la massa.
  Sarebbe anche il caso di domandarsi, senza offesa per nessuno dato la loro provata intelligenza e immaginazione, quali per esempio, studiosi e filosofi ritenuti eccelsi, come per esempio Platone e tanti altri illustri baroni della conoscenza antica e contemporanea, come mai, pur avendo scritto oceani di testi, non sono riusciti a dare una sola risposta in merito al mistero della vita e della morte, che non fossero teorie di teorie. Contrariamente, quei pochi che hanno osato farlo, contrapponendosi ai baroni della conoscenza e al potere della chiesa, sono stati condannati al rogo, nell’antichità, e all’oblio, nel mondo contemporaneo. E’ verità che per porsi le giuste domande necessita prima di tutto, riuscire a spezzare il legame con il pensiero dominante.  Distaccarsi dalla vita e dalle forme di pensiero indotte, affinché sia possibile  espandere la mente fino a penetrare le sottili energie della vera essenza dell’anima.

  In virtù di quanto sopra, posso dire che l’uomo, se continuerà a confidare nella scienza degli arconti, nelle religioni, nelle varie filosofie e salti quantici, o nei falsi profeti e indovini televisivi prezzolati, non riuscirà mai a trovare le risposte che cerca. Perché è miope pretendere di suonare il trombone e aspettarsi che da questi scaturisca il suono di un violino. Il mondo sottile dell’anima non può essere penetrato con gli strumenti materiali, perché sono inadeguati e in antitesi.
  Tuttavia in certi casi è possibile che un particolare stato mentale di sublime contemplazione, possa generare una fusione di due diverse realtà. Quella sottile dell’invisibile e quella densa della materia.
 A tal proposito, a certi livelli, è più che verosimile che l’anima possa influenzare la materia. Non solo è possibile, ma è anche dimostrabile. Mentre è deviante l’ipotesi che la materia possa influenzare l’anima, per indurla a comportamenti malvagi. Questo non è possibile perché la materia essendo inerte non è in grado di comunicare con l’anima se prima non apre le giuste porte della conoscenza. E quando questo accade, la mente prova gioia, e prevale sulla materia, inondando la coscienza di sentimenti empatici e unificanti con il tutto. E soprattutto, riesce ad opporsi ai tentativi degli artefici di sottrarci quel tipo di energia che amplifica il loro potere sulle altre anime. Oltre a potenziare la forza creatrice.  Al contrario delle anime sagge e luminose che si nutrono di amore universale.   Difatti Bruce Lipton ricercatore biologo americano, conosciuto in tutto il mondo, può piacere o meno, ma la sua ricerca prova che la mente, o anima è più forte dei geni. Se un ricercatore così apprezzato nel mondo, afferma che la mente è più forte dei geni, non dico che bisogna crederci a priori, ma neppure può essere ignorato. Personalmente dubito molto che uno studioso del suo valore rischia il ridicolo dietro studi di fantasia. Del resto per i mistici Bruce Lipton non dice nulla di nuovo.

  Che la mente o l’anima, è più forte dei geni, e quindi della materia, è qualcosa che per me e, non solo per me, è dato per scontato. Per esempio le guarigioni spontanee e tanti altri eventi connessi quali per esempio, malattie incurabili, o di persone colpite da patologie deambulanti giudicate inguaribili dalla scienza, si ricorda che esistono documentazioni di guarigioni spontanee, in tutte le aprti del pianeta. I religiosi e i credenti, li chiamano miracoli. La scienza incapace di dare una risposta rimane in silenzio. Comunque anche se intervenisse, non sarebbe in grado di dare risposte perché questo tipo di eventi non è misurabile con i tradizionali strumenti in nostro possesso. Penso che non sarà mai possibile documentare eventi metafisici con strumenti per l’analisi di fenomeni fisici. Le guarigioni spontanee sono possibili perché l’essere quasi sempre inconsciamente, riesce a stabilire un contatto con il mondo invisibile perché non crede più nei mezzi umani per vincere la sofferenza. Ovvio che alla base deve esserci una profonda spiritualità. La spiritualità porta ad un processo di risveglio di anima, a tal punto, da essere in grado di influenzare la materia. Come? - E’ semplice. Ogni organo vibra ad una determinata frequenza, quindi per ristabilire lo stato di salute è sufficiente conoscere quel tipo di frequenza per guarire qualsiasi patologia. Alcuni fachiri indiani per esempio, sono capaci di cose incredibili …. tanti altri virtuosi di tutto il mondo, riescono a percepire cose e persone distanti migliaia di chilometri. Potrei citare centinaia di casi, sia di guarigioni spontanee che di eventi classificati inspiegabili. Gli USA e i Sovietici in particolare, negli anni settanta investirono milioni di dollari in un progetto denominato visione a distanza. I materialisti amano ricondurre tali fenomeni a facoltà sopite del cervello. Ma commettono un grossolano errore perché tutto ciò che agisce sul piano sensibile è connesso ad anima. E anche se certe capacità percettive, possono essere sviluppate con tecniche mirate, queste non potranno mai raggiungere livelli importanti. Difatti il progetto dopo alcuni anni fu abbandonato, perché non soddisfava in pieno le loro aspettative.

  Allora c’è da chiedersi come sia possibile che nonostante le centinaia di casi documentati, persone che si considerano intelligenti e pure istruite sono disposte a credere solo se questi fenomeni rispondono positivamente ad un indagine di tipo scientifico. Come se l’anima potesse essere indagata come un qualsiasi altro oggetto. Questo si che è un vero “mistero”. Di fronte all’ignoranza e alla stupidità mi arrendo. Anche perché chi potrebbe mai accettare una verità che viene da altri, soprattutto se si è convinti che all’uomo non è concesso conoscere la verità. Allora questa benedetta intelligenza di cui tanto si parla, a cosa serve? - Serve solo per piegarsi ai dogmi della chiesa, ai vangeli e alla bibbia? – O alle tante teorie scientifiche mai dimostrate attraverso la sperimentazione?
  Trovo sia molto stupido e presuntuoso affermare che tutto ciò che sfugge alla propria comprensione sia da rifiutare a priori con la stupida frase: tanto nessuno potrà mai conoscere la verità. In realtà a certi livelli spirituali l’uomo è in grado di penetrare l’invisibile e tutti i mondi e gli eventi connessi. Così come è vero, che c’è chi vede e chi non vedrebbe una trave nel proprio occhio a pochi centimetri. Anche perché, in troppi sono accecati dal tormentone di salti quantici, di profezie e quant’altro amate di catastrofico. Tutto questo prova solo che siete dormienti.
Piuttosto svegliate dal dal letargo e convertitevi alla fratellanza. Confidare nel salto quantico è quanto di più stupido possiate sperare. C’è un solo modo per liberarsi dagli artefici: fargli mancare la materia prima…cioè la nostra malvagità. Perché è di quella che si nutrono. Cancellare dalla nostra testa tutto ciò che crediamo di sapere e iniziare a creare sulla terra quel “paradiso” che auspichiamo nell’aldilà. Che significa abbattere tutte le barriere, rifiutare l’idea del nemico, del diverso, della vendetta e dell’odio, poiché chi odia è avvolto dalle tenebre. E soprattutto smetterla con le guerre e gli ammazzamenti per portare la democrazia. Questa malefica e deviante idea, fa davvero ribrezzo. Riconoscere a qualsiasi essere vivente animali e piante comprese, quanto di più bello e grande vorremmo per noi stessi. Se non riuscite neppure in queste piccole cose come potete pretendere di vivere in pace e serenità.  

giovedì 22 luglio 2021

LA SCOMPARSA DEL POPOLO ANASAZI

«Eravamo un popolo senza leggi, ma eravamo in ottimi rapporti con il grande spirito, Creatore e Signore del tutto. Ci giudicavate dei selvaggi. Non capivate le nostre preghiere; né cercavate di capirle. Quando cantiamo le nostre lodi al Sole, alla Luna o al vento ci trattate da idolatri. Senza capire ci avete condannati come anime perse solo perché la nostra religione è diversa dalla vostra. » La storia della civiltà degli Indiani d’America parte dal momento in cui, oltre 40.000 anni fa, in due successive ondate alcune popolazioni dell’Asia attraversarono l’istmo di Bering, (oggi sommerso dall’oceano) e discesero nel continente Americano occupandolo dall’Alaska fino alla Terra del Fuoco. Nel Sud-Ovest degli Stati Uniti, dove le frontiere dell'Arizona, Nuovo Messico, Utah e Colorado si incrociano, si trovano le spettacolari rovine di una delle culture indiane più misteriose del nord-America: gli Anasazi, termine Navajo che sta per "antichi". La storia di questo popolo risale al 6000 A.C.

I popoli che si insediarono in America del Nord diedero vita a Culture diverse, succedutesi nel tempo e in parti diverse del continente: dall’antica Cultura di Kociss (Utah), alla Cultura dei Mogollon (Nuovo Messico), in cui comincia ad essere praticata l’agricoltura, agli Hohokam (Arizona), abili artigiani incisori, e infine al misterioso popolo Anasazo (conosciuti dai Navajo come gli “antichi”). Furono costruttori di case in mattoni, e le (“kivas”).
Benché da anni si lavori sui resti archeologici il popolo degli Anasazi, per gli studiosi  costituisce ancora una grande enigma, vista la loro misteriosa scomparsa. Gli Anasazi, costruttori di importanti villaggi con i caratteristici Kivas, per gli studiosi è il più importante mistero archeologico del Nord America. Ed è difficile pensare il contrario quando si inizia a conoscere la storia di questo, popolo che nel New Mexico, prima di scomparire misteriosamente, circa 1000 anni fa, ha lasciato tracce di una grande e misteriosa civiltà. Chi erano? Che funzione avevano i loro enormi kivas? Cos’era per gli Anasazi Pueblo Bonito? Quali segreti del cielo e della terra conosceva questo popolo, e quale fu la causa della loro improvvisa scomparsa?
Nessun popolo può scomparire da un giorno all’altro senza lasciare tracce. Scomparvero oppure come racconta la leggenda furono trasportati in cielo?
L’ipotesi più accreditata dagli studiosi è che colpiti da una grave improvvisa siccità emigrarono per diventare nomadi, generando poi le moderne tribù americane, tra cui i Navajo. Ma tale teoria fa acqua da tutte le parti perchè un popolo ricco di una grande civiltà e cultura, ovunque avesse piantato le proprie radici, avrebbe messo in pratica le proprie conoscenze per costruirsi un nuovo inizio. Quindi come qualsiasi altra civiltà, nella nuova terra, avrebbe costruito attingendo alla propria cultura, religione e soprattutto alle conoscenze architettoniche. Diversamente, dei Kivas, non c’è nessuna traccia, oltre Pueblo Bonito.

Gli Anasazi costruirono molte strade, per un totale di circa 300 chilometri. Ciò che più colpisce è che molte di queste strade non portavano da nessuna parte. Né univano tra loro i villaggi e kivas. Ma portavano a particolari conformazioni geologiche, a sorgenti d’acqua, e tante altre strade non portavano da nessuna parte. Non si può escludere che tali strade erano state costruite a scopo rituale, che conducevano a luoghi sacri.
Tra queste strade va ricordata per la sua lunghezza la "Grande strada del Nord",che si estende, per oltre venti Km, in direzione Nord-Sud. Ma chi erano questi pellerossa e quali segreti del cielo e della terra conoscevano? E cosa li indusse ad abbandonare improvvisamente Chaco Canyon? La cultura indiana degli Anasazi si sviluppò nel Sud-Ovest degli attuali Stati Uniti d’America, molto prima dell'arrivo dei bianchi,ed ha lasciato una quantità di testimonianze archeologiche che ancor oggi si possono ammirare nel territorio di frontiera fra Arizona, Nuovo Messico, Utah e Colorado. Il centro più importante di questa cultura si trova nel Chaco Canyon ove esistono tuttora numerosi villaggi in pietra, chiamate "Le Grandi Case". Dotate di innumerevoli Kiva, cioè di luoghi sacri nei quali gli Anasazi si radunavano per celebrare i loro riti.
Le kivas, case per lo più di forma rotonda costruite con mattoni di fango essiccati al sole, gli adobes e utilizzate per convegni o cerimonie religiose e come veri e propri osservatori astronomici), rivelano allineamenti astronomici come le piramidi in Egitto. Come ad esempio la Casa Grande Hohokam, un gruppo di kivas rettangolari comunicanti tra loro, nel quale è stato possibile rilevare l’allineamento di alcuni ingressi con le posizioni del sorgere o del tramontare del sole ai solstizi, nonché della luna al momento della massima o della minima declinazione.

Gli allineamenti in questione riguardano l’intera pianta della costruzione nel suo insieme, allo stesso modo la disposizione di feritoie, finestre e porte; in tal caso sono realizzate con il metodo degli “stipiti alternati”. Lo stesso metodo utilizzato nelle costruzioni sacre Maya. Pueblo Bonito è il sito più noto di Chaco Canyon, nell’estremo nord ovest dello stato americano del New Mexico. Chaco Canyon è un canyon lungo circa 19 chilometri e largo poco più di un chilometro e mezzo. Pueblo Bonito è il sito più grande di tutta l’area abitata un tempo dagli Anasazi. Posto all'estremità nord del Chaco Canyon, Pueblo Bonito lascia ancora oggi in dubbio gli studiosi sulla sua natura: era la capitale di questo misterioso popolo oppure era il più importante centro religioso dell’area?
Gli Anasazi sono scomparsi senza lasciare niente di scritto, non sappiamo neanche se usassero la scrittura. Dobbiamo quindi affidarci a quanto gli archeologi hanno capito dalle pietre e dalle costruzioni rimaste?
Sugli Anasazi si sono dette molte cose da quando, nel 1888, due cow boy capitarono casualmente nel Chaco Canyon, all’epoca zona abitata dai pericolosi Navajos. E proprio ai Navajo è legato uno degli errori più diffusi sugli Anasazi, popolo che prende il suo nome proprio da una parola Navajo che significa "antichi" e non come affermano alcuni studiosi "i nemici".
In passato, e anche di recente, per raccontare le vicende degli Anasazi si è lavorato molto di fantasia, tra cui che erano cacciatori di bisonti. Diversamente i bisonti popolavano zone molto lontane da Pueblo Bonito. Si è scritto che montavano cavali, quando i cavalli è risaputo arrivarono con gli spagnoli, secoli dopo la "scomparsa" degli Anasazi. Anche le origini sono imprecise. Ci sono degli archeologi che affermano che risalgono a circa 6000 anni a.c. e altri a soli 3000 anni a.c. Questo per intendere che di preciso si sa veramente poco.
Pueblo Bonito si racconta che fu costruito tra il Mille e il 1150 d.C. Ma sono solo ipotesi. Pueblo Bonito, è una costruzione a ferro di cavallo composta da circa 700 stanze, tutte più o meno delle stesse dimensioni e distribuite su quattro piani. Si calcola che nel momento di maggior splendore ci vivessero oltre mille persone.

L’aspetto uniforme delle stanze hanno fatto in un primo tempo pensare ad una società priva di gerarchie sociali ma c'è chi crede che Pueblo Bonito fosse una specie di enorme convento, destinato ad ospitare la casta sacerdotale degli Anasazi, un popolo che regolava la sua vita attraverso l’osservazione dei segni del cielo e delle energie della terra.
La religione degli Anasazi ci riporta anche uno degli aspetti più impressionanti di Pueblo Bonito: i giganteschi kiva, queste enormi fosse perfettamente circolari tipiche di ogni insediamento Anasazi. La caratteristica di Pueblo Bonito è però il numero delle sue kiva, ben 37. Nessun altro sito ne ha così tante.
Ma per capire meglio cosa fossero le kiva bisogna raggiungere "Casa Rinconada". Si tratta di una delle più grandi kiva di tutto il Chaco Canyon, con i suoi 20 metri di diametro e i quasi cinque metri di profondità. Una gigantesca fossa perfettamente circolare che, a differenza delle altre kiva, non è inserita in un centro abitato ma è posta in cima ad una collinetta a mezzo miglio da Pueblo Bonito.
Ma a cosa servivano dunque le kivas? Erano fosse, per lo più perfettamente circolari, utilizzate per riunioni e cerimonie sacre. Al centro delle kiva c’era sempre anche un focolare. Gli Anasazi, molto attenti alle forze della natura, ritenevano non solo che da quel foro ci si potesse mettere in contatto con gli spiriti degli antenati ma anche con le forze del centro della Terra. Non a caso si è osservato come gli Anasazi abbiano costruito insediamenti e kiva vicino a luoghi particolari, cosiddetti "vortici". Luoghi dove si sprigionerebbe una strana energia.
Un'altra caratteristica di Casa Rinconada è il suo allineamento astrale. Sembra infatti che il sole, al momento dell’alba del solstizio d'estate, vada ad illuminare, attraverso una finestra posta sul muro a nord-nord est, una nicchia posta all'interno della kiva.

Gli Anasazi erano ossessionati dalle stelle e dal cielo. Di questo abbiamo infinite prove, tante quante sono le costruzione lasciate da questo popolo. Infatti una caratteristica comune a case, villaggi, kiva è che sono quasi sempre allineate ad un determinato fenomeno astronomico. La conoscenza che gli Anasazi avevano dell’astronomia lascia ancora oggi sorpresi: uno degli esempi più clamorosi della loro sapienza è rappresentata dalla famosa “Grande Strada del Nord".
 La "Grande Strada del Nord" partendo da Pueblo Alto, sulla Mesa che sovrasta Pueblo Bonito, si dirige per tre chilometri a 13 gradi ad est del Nord per poi disporsi esattamente in direzione nord per 20 chilometri con uno scarto di solo mezzo grado. Per capire la straordinarietà di questo allineamento bisogna pensare che una precisione del genere sarebbe difficile anche usando una bussola, che gli Anasazi non conoscevano. Oggi, per raggiungere risultati migliori di questo bisogna ricorrere alla tecnologia satellitare GPS, tecnologia che vanta poco più di 20 anni di vita! La più nota studiosa della cultura del Chaco Canyon, Anna Sofaer, ritiene addirittura che tutte le maggiori costruzioni degli Anasazi presentino correlazioni con i movimenti tanto del Sole che della Luna, sotto almeno tre punti di vista: il loro orientamento, le geometrie interne e le relazioni geografiche tra i vari siti. Uno sforzo immenso che ha segnato tutta la storia Anasazi: la loro vita e probabilmente anche la loro improvvisa scomparsa.
Uno dei cow boy che scoprirono Chaco Canyon poco più di un secolo fa, Alfred Witherhill, raccontò del suo stupore nel aggirarsi per le case degli Anasazi:
Quando entrammo nel Navajo Canyon e scoprimmo le rovine, riportammo il nostro mondo indietro di un numero imprecisato di secoli. Tutto era intatto, esattamente come era stato lasciato dagli abitanti originali. Gli oggetti erano sistemati nelle stanze come se le persone fossero appena uscite per far visita ai loro vicini.
Esemplari perfetti di stoviglie, erano adagiati a terra, mentre utensili di ferro e altri attrezzi domestici si trovavano lì dove le donne Anasazi li avevano usati per l'ultima volta". Se si dovesse esprimere un giudizio partendo da come risultavano gli oggetti, la conclusione non può essere che gli Anasazi scomparvero tutti nel giro di pochi secondi, come se fossero stati prelevati da un raggio trasportatore, oppure entrati una un vortice aperto su una diversa dimensione.
Destò meraviglia e curiosità anche la scoperta, presso due diversi antichi insediamenti Anasazi in Arizona (presso le rovine di un antico “pueblo” a White Mesa, e su di una parete del Navajo Canyon) di graffiti su pietra, raffiguranti una stretta falce di luna crescente e vicino ad essa una stella molto luminosa.

Scartata l’ipotesi che il petroglifo potesse ritrarre un allineamento tra Venere, “stella del mattino” con la Luna, evento non così raro da meritare una simile rappresentazione, non rimase che constatare che potesse raffigurare una stella straordinaria, una Supernova (l’esplosione di una stella di grande massa alla fine della sua vita) che brillò repentinamente nel cielo. Molti elementi fanno oggi ritenere che questa stella così immortalata dagli Anasazi sia stata la famosa supernova del 1054 registrata negli annali cinesi e che diede origine alla nebulosa del granchio, ed in particolare, tra questi, il fatto che essa, così luminosa (magnitudine -6) da essere visibile anche di giorno, il 14 Luglio di quell’anno venne a trovarsi a 2 soli gradi d’arco di distanza dalla luna, allora nella fase di “luna nuova”.
Intorno al 1200 d.C. un evento sconosciuto e improvviso determinò il repentino abbandono da parte degli Anasazi della zona che avevano abitato per oltre mille anni. Accadde qualcosa che ancora non sappiamo ma che si rivelò decisivo, inducendo una popolazione di alcune migliaia di persone ad abbandonare all’istante le proprie case. Il problema della scomparsa degli Anasazi è ancora aperto. Forse la spiegazione più fantasiosa, potrebbe essere quella più ovvia. E non solo perché è quella che si collega meglio a quella che gli archeologici, basandosi sullo stato delle case al momento della loro scoperta, chiamano "Evidenza archeologica di un rapido spostamento".
Splinder: Venerdì 26 dicembre 2008 ♥ 16:01

domenica 18 luglio 2021

DOMINIO ALIENO

Dominio alieno

La verità negata

Vi chiederete quale sia lo scopo che induce i potenti ad occultare la verità. E’ semplice, talmente semplice da essere sotto gli occhi di tutti e, forse proprio per questo non appare. Lo scopo è renderci ignoranti per conservare il potere e controllarci. I governanti che altro non sono che dei prestanomi, contro di noi, usano le stesse tecniche di controllo degli artefici. 
Fonti  sanscrite dell’India, meglio conosciute come “quaderni o scritti Veda”, raccontano dello sviluppo della vita e della  civiltà umana sul nostro pianeta, in un sistema ciclico che si ripete da  miliardi di anni ad opera di dei malvagi o artefici. 

Raccontano dei nostri creatori, e di Re, guidati e istruiti da Dei scesi dal cielo. Gli antichi documenti Indiani in Sanscrito parlano non solo di un'antica presenza umana su questo pianeta, ma anche di creature più evolute provenienti da altre parti dell'universo che viaggiavano su astronavi conosciute col nome di vimana. 
Nel Bhagavata Purana, noto anche col nome di Shrimad Bhagavatam, si racconta che una volta, mentre Shiva e Parvati erano seduti in un'assemblea di saggi, il Re Chitraketu giunse in volo sul suo vimana, proveniente da un viaggio su un altro pianeta.

Shiva e la sua consorte Parvati vengono considerati Dei, mentre Re Chitraketu, impegnato in un viaggio interplanetario col suo vimana, era un essere umano originario della Terra. In altri termini gli antichi testi in Sanscrito narrano dello sbarco di antichi Dei. Detti eventi, sono stati dipinti nelle grotte di antichissimi popoli antichi. I veda, provano che tutti i resoconti relativi agli dei presenti negli antichi scritti rappresentino i tentativi da parte di popoli antichi di tradurre l'esperienza visiva di visitatori di altri mondi, in mitici esseri soprannaturali considerati dagli umani Dei.
E’ dimostrato che i popoli antichi si sono imbattuti sia in astronauti con corpi materiali, che utilizzavano tecnologie avanzate per i viaggi interplanetari, sia in esseri evanescenti soprannaturali, provenienti da altra dimensione. A dimostrazione che i popoli “primitivi” quando si trovavano davanti ad esseri di una civiltà superiore li adoravano come Deri.
Difatti, all'inizio di questo secolo, quando i popoli tribali del Pacifico vennero in contatto con gli occidentali che scendevano dal cielo in velivoli pieni di merce e di regali per conquistare la loro fiducia, iniziarono ad edificare dei sistemi di adorazione, trasformando gli occidentali in esseri soprannaturali. Altra cosa importante, in base agli antichi calendari veda, oggi dovremmo trovarci a 2 miliardi di anni del giorno di Brahma. Questo significa che la terra prima di noi è stata abitata da altre specie umane.

Gli antichi scritti ci parlano anche di uomini scimmia.  L’idea di uomini scimmia non è stata inventata dagli  scienziati europei dal momento che già milioni di  anni fa i saggi che hanno scritto i veda ne fecero specifica menzione. 
Se le scritture veda, non fossero testimonianze di vita vissuta, c’è da chiedersi come potevano quelle antiche culture conoscere cose che noi crediamo possibili solo con la nostra tecnologia, e le nostre conoscenze?
Richard Thompson ha affrontato una approfondita analisi di tutti i riscontri a livello paleontologico ed  archeologico relativo agli ultimi  due miliardi di anni. Ed è emerso che, nonostante l’opinione attualmente dominante, la presenza umana sul pianeta è molto più antica di quanto racconta la scienza.

Il sospetto che la scienza asservita al potere, occulta sistematicamente le prove della vera conoscenza umana e le origini dell’uomo, è ampiamente dimostrato. Ma tale consapevolezza è di pochi perché sono pochi coloro che si pongono le giuste domande sulla comparsa dell’uomo su questo pianeta. La stragrande maggioranza degli umani si muove secondo le occulte direttive del sistema. Potrei citare mille esempi per dimostrare che si nasconde le vere origini dell’uomo. Tra questi citerò la scoperta nelle miniere d’oro californiane di antichissimi manufatti di milioni di anni fa, ma stranamente la scienza continua a sostenere che tutte le prove fisiche raccolte a tutt’oggi sono assolutamente coerenti con il quadro tracciato dalla scienza ufficiale sulle origini dell’Uomo. Ossia che la comparsa dei primi uomini risale a circa 250.000 anni fa. Dopo una graduale evoluzione dalle scimmie antropoidi. Ignorando deliberatamente le scoperte archeologiche che provano che la comparsa dell’uomo risale a milioni di anni fa.

Affermare che la comparsa dell’uomo risale a 250.000 anni fa è falso e forviante, dal momento che esistono centinaia di scoperte documentate che provano inequivocabilmente la presenza di esseri simili a noi, in periodi cronologici compresi fra i 250.000 e 2 miliardi di anni fa, dimostrando che le fonti Veda non sono mitologia come le lobby conservatrici del potere, accademico vorrebbero farci credere.  
Richard Thompson, operava come consulente di un programma televisivo sulle “Misteriose Origini dell’Uomo” (“The Mysterious Origins of Man”) realizzato dalla NBC, la più popolare rete TV degli USA. Durante le riprese del programma, raccomandò ai produttori di recarsi al Museo di Storia Naturale dell’Università della California a Berkeley in quanto in esso si trovavano manufatti di 50 milioni di anni fa estratti dalle miniere d’oro californiane. Ma i responsabili del Museo rifiutarono di concedere il permesso di filmare tali manufatti. Ciò nonostante, furono egualmente in grado di utilizzare ed esibire alcune delle vecchie fotografie scattate nel XIX secolo. Si ricorda inoltre che gli scienziati darwinisti americani fecero pressioni con ogni mezzo sulla NBC perché il programma non fosse mandato in onda. Fortunatamente senza riuscirci.
È significativo che la NBC abbia poi pubblicizzato la trasmissione rivolgendosi agli americani con lo slogan: “Guardate il programma che gli scienziati non vogliono che vediate!”. Non sarà mai tardi quando la scienza ufficiale, dominata dall’arroganza, comprenderà che l’ eredità di conquiste scientifiche acquisite in un passato senza ricordo, vanno considerate con maggiore rispetto ed attenzione. Anche se questo per gli accademici significa ritornare sui banchi di scuola per aggiornare le proprie conoscenze.

Di seguito alcuni ritrovamenti di manufatti che dimostrano che sia la storia, che la preistoria dovrebbero essere riscritte, e che le antiche scritture VEDA riportano non mitologia come si vorrebbe far credere, ma la verità, sia sui creatori o artefici che sull’uomo e esseri che hanno abitato la terra prima di noi.
In tutto il mondo continuano ad essere rinvenuti oggetti risalenti ad epoche in cui secondo la scienza ufficiale, l'uomo non era ancora comparso sulla Terra. Tantissimi di quei reperti sono di natura non umana, quindi devono essere stati lasciati lì da esseri venuti da altri mondi che si erano fermati in quei siti. L'autenticità di tali reperti è dimostrata scientificamente. Di seguito alcuni esempi:
- La più antica impronta fossile fu trovata nel giugno del 1968 da William J. Meister ad Antilope Spring, Utah (USA). Si tratta di due impronte di scarpe risalenti a circa 300-600 milioni di anni.
- A Klerksdorp (Sud Africa), furono trovate dai minatori centinaia di sfere metalliche con una o tre incisioni parallele perpendicolari. Le sfere sono di due tipi: il primo tipo di metallo bluastro con punti bianchi, e l’altro tipo, di sfere cave riempite nel centro di un materiale elastico. Le sfere, che hanno una struttura fibrosa all'interno ed un guscio esterno, sono molto dure e non è possibile scalfirle nemmeno con una punta d'acciaio. Furono rinvenute in un deposito minerale del Precambriano, datato 2,8 miliardi di anni, e risalgono ad un'epoca in cui, secondo la storia ufficiale, della Terra, non esisteva alcuna forma di vita intelligente.
- Nel 1862 uno scheletro completo di Homo Sapiens fu scoperto in un bacino carbonifero risalente ad almeno 300 milioni di anni, presso Macoupin, in Illinois.
- Nel 1851 a Dorchester (Massachussetts) durante alcuni lavori di sbancamento, l’esplosione di una mina sbriciolò un blocco di granito e al suo interno fu trovato un vaso alto 13 cm fatto di una lega metallica sconosciuta e recante alcune incisioni in uno stile mai riscontrato in quella zona. Si tratta di un vaso a forma di recipiente a campana, di una lega metallica formata principalmente da argento ed ornato con motivi floreali. Il blocco di granito contenente il vaso risale a centinaia di milioni di anni fa.
- Nel 1999 è stata ritrovata una lastra di pietra dell'età di 120 milioni di anni ricoperta con la mappa in rilievo della regione degli Urali. Gli scienziati della Bashkir State University hanno trovato prove inconfutabili dell'esistenza di un'antica civiltà altamente sviluppata. La mappa contiene opere di ingegneria civile: un sistema di canali della lunghezza di circa 12000 km, chiuse, e imponenti dighe. Non lontano dai canali, ci sono territori a forma di diamante, la cui funzione è sconosciuta. La mappa contiene anche delle iscrizioni in un linguaggio geroglifico-sillabico di origine sconosciuta.
- Nel 1945 l'archeologo Waldemar Julsrud scoprì delle statuette di argilla, sepolte ai piedi del monte El Toro, nelle vicinanze di Acambaro, presso Guanajuato, in Messico. Le statuette sono perfette rappresentazioni di varie specie di dinosauri, che si ritiene siano scomparsi da almeno 65 milioni di anni.
- Scienziati sovietici affermano che certe ossa appartenenti a giganteschi Sauri della preistoria sono state spezzate da proiettili esplosivi. Infatti i reperti sono contraddistinti da fratture che non ammettono altre spiegazioni, sia per il modo in cui si presentano, sia per la posizione degli scheletri e la natura del terreno circostante.
- Un cranio neandertaliano (venuto alla luce nei pressi di Broken Hill, in Rohodesia) presenta il foro d’entrata e di uscita di un proiettile. Questa è una delle prove che fanno pensare che i parenti stretti del genere umano sono scomparsi per via di una pulizia etnica compiuta da alieni. (Per la serie, la storia che ritorna, sabato 18 luglio 2021).
- Nel maggio del 1970 è stata scoperta in Australia un impronta antichissima di un piede enorme di 59 cm e largo 18, impressa sulla roccia da un essere umanoide gigantesco, per non parlare delle innumerevoli impronte fossilizzate di sandali presenti negli strati sedimentari australiani, impronte che si riferiscono ad un passato lontanissimo e ad individui sconosciuti, visto che gli aborigeni non hanno mai utilizzato calzature.
- In tutto il mondo ci sono disegni preistorici dove gli antichi, tra le altre cose, raffiguravano astronavi ed esseri alieni con dei particolari perfettamente corrispondenti a quelli rilevabili dagli studi moderni sugli UFO. La stessa cosa avveniva con le statuine che gli antichi realizzavano. In particolare è innegabile la somiglianza di disegni e statuine agli alieni Grigi e ad astronauti con tute spaziali, così come è innegabile la perfetta riproduzione dei vari tipi di astronavi aliene. 
- Nel New Messico, nel museo “Million Dollar” di White City, ci sono i resti mummificati di strani esseri umanoidi ritrovati nelle vicine montagne. Essi hanno una testa grande su un corpo esile e lunghe braccia.
- A Fergana in Uzbechistan vi sono delle pitture risalenti a settemila anni fa, che mostrano in modo chiaro e dettagliato un disco volante che atterra ed un essere con una tuta d’astronauta. - Nel sud della Francia vi sono pitture rupestri risalenti a 15 mila anni fa, che mostrano ripetutamente dei dischi volanti di diverso tipo, tanto che è stato possibile fare una identificazione dei veicoli con altri trovati altrove.
- A Nazca, vi sono solchi enormi fatti in età remota, fatti apposta per comunicare con gli oggetti volanti che gli antichi vedevano sfrecciare sulle loro teste. Alcune linee proseguono per chilometri nonostante monti e valli sul loro percorso.
- In Colombia sono stati rinvenuti antichi artefatti che raffigurano mezzi aerodinamici, molto simili ad aerei (conservati nel museo di Bogotà), realizzati in seguito all’avvistamento ripetuto di mezzi volanti. Le analisi dell’Aeronautical Institute of New York rivelano la perfezione aerodinamica dei modelli in questione, alcuni dei quali sono simili ai recenti modelli di caccia realizzati dopo anni di studi.
- Ad  Acambaro, presso la Sierra Madre messicana, sono state ritrovate statuine di argilla che raffigurano uomini stranamente abbigliati, insieme ad animali preistorici.
- Ad Ica in Perù, durante la sua vita il dottor Javier Cabrera ha scoperto e catalogato scientificamente circa ventimila pietre decorate con incisioni antichissime che mostrano in maniera dettagliata oggetti tecnologici, quali macchine volanti, telescopi, apparecchiature mediche per trapianti, ed esseri in compagnia di tutti i tipi di dinosauri conosciuti.
- Le rovine di Mohenjo-Daro rivelano le caratteristiche di una città moderna che sembra distrutta da bombe atomiche poiché le rovine sono inesistenti al centro e più alte verso la periferia.
- Nel massiccio del Bayan Kara Ula, fra Cina e Tibet, nel 1938 dalla spedizione dell’archeologo cinese Chi Pu-Tei scoprì in una caverna  716 tombe disposte ordinatamente in fila, con all’interno giacevano resti di esseri particolari: il cranio era enorme, il corpo era esile, le cavità oculari erano molto larghe, le braccia erano lunghissime. Sulle pareti della grotta c’erano strani disegni e qualcosa che ricordava una mappa spaziale.
- Secondo alcuni miti, tra cui quelli della tribù africana dei Dogon, intorno al 7000 A.C. una razza aliena venne sulla Terra e portò a uomini ancora primitivi i concetti della scienza cosmica. Si fermarono sulla Terra per alcuni secoli. Prima di ripartire giurarono che un giorno essi sarebbero ritornati e si sarebbero stabiliti in mezzo a noi.
- In tutto il mondo sono state trovate statuette che raffigurano uomini, donne e bambini con fattezze insettiformi o comunque serpentiformi, risalenti fino ad oltre il 5500 A.C. che presentano anche il particolare del cranio allungato.
- In Marocco, presso Agadir, vennero ritrovati un set di utensili, risalenti a 300000 anni fa, concepiti per essere usati dalle mani di un uomo alto minimo 4,50 metri.
- Antichi testi Sumerici cuneiformi riportano incontri ripetuti con alieni, descritti con eccezionale accuratezza di particolari. Questi testi hanno inoltre moltissimi riferimenti biblici incredibilmente coincidenti.
- Sempre da testi Sumeri (3.800 a.c.) si riporta di esseri provenienti dallo spazio e scesi sulla terra con le loro barche celesti per colonizzarla; che crearono l'uomo e lo posero sotto la guida di Dei Minori chiamati Anunnaki . Contribuirono con i loro interventi sulla genetica ad elevare l'uomo a Homo Sapiens e lo istruirono alla sopravvivenza, e poi, sulla conduzione della vita donandogli una tecnologia elevata.
- Nelle antichissime cronache indiane in sanscrito (Manusa) come il Ramayana, il Rig Veda, il Drona Parva, il Vimanika, il Mahavira Bhavabhuti, ecc. sono menzionate dettagliatamente le gesta di "esseri superiori" che utilizzano tecnologie avanzatissime e vere e proprie astronavi, con descrizioni sempre molto ricche, sopratutto delle armi usate in varie battaglie. Sottolineo che si tratta di cronache e l'intento era quindi quello di descrivere fatti reali e non mitologici.
- La Genesi biblica risulta essere l’adattamento di quella sumerica, dove si dice che l’uomo è un ibrido alieno creato con un DNA metà terrestre e metà alieno. Secondo lo studioso Zecharia Sitchin, gli alieni sarebbero i responsabili dell’esistenza dell’umanità e questo si ricaverebbe dai testi sacri, che raccontano la creazione dell’uomo da parte di divinità cosmiche. Questa storia coincide con quelle di molti testi sacri di varie culture di tutto il mondo, che narrano di “dei del cielo” che hanno educato la razza umana alla civiltà, e che sarebbero stati responsabili della comparsa delle più antiche culture umane. Tra l’altro, la civiltà egiziana, olmeca e sumerica, sono apparse all’improvviso con una cultura artistica e scientifica sviluppatissima, senza alcun segno di uno sviluppo graduale di queste conoscenze avanzate.
- I primi a sostenere ufficialmente che le sacre scritture contenessero episodi UFO furono l’astronomo statunitense Morris Jessup e lo scienziato sovietico Matest Agrest. Ad esempio, le circostanze della distruzione di Sodoma e Gomorra richiamano alla mente un’esplosione nucleare come avrebbe potuto essere descritta da un osservatore vissuto in tempi antichi; in particolare, l’onda d’urto provocata dall’esplosione nucleare avrebbe spazzato i giacimenti di salgemma del Mar Morto e investito la moglie di Lot, trasformandola in una “statua di sale”. Inoltre è fin troppo evidente l’obbligo di non doversi girare per non guardare la luce dannosa dell’esplosione nucleare.
- La Bibbia parla di patriarchi, come Enoch, che vengono rapiti in cielo da oggetti volanti misteriosi, e dell’apparizione ripetuta di uomini misteriosi al servizio di Dio che sono dotati di alta tecnologia, come dimostra l’episodio in cui questi uomini misteriosi colpiscono con raggi abbaglianti delle persone spregevoli che volevano entrare in casa di Lot. Nei libri apocrifi di Enoch, si parla di Enoch che viene portato nello spazio da astronavi ed incontra Angeli astronauti, che gli mostrano la terra vista dallo spazio, ed altri esseri “bianchi” simili ma non uguali agli uomini.
- Dei veicoli UFO nella Bibbia descritti come il carro di fuoco ed il turbine rapiscono ripetutamente in cielo il profeta Elia.
- Il 15 ottobre del 1966 la NASA rivelò che tre oggetti sconosciuti erano in orbita intorno al nostro pianeta. Fu stilato un inventario degli oggetti in orbita e pubblicato nel 1971 dal Centro di Goddard e tre risultarono non identificati. A tal riguardo, i Russi, nel 1979, attraverso Serghiei Petrovic Bozhic, fisico e matematico dell’Istituto di Radiotecnica di Yauza, Mosca, dichiararono che in orbita attorno alla terra vi erano i pezzi del relitto di un’astronave aliena esplosa dopo un’avaria.
- Nel 2000, analizzando una foto NASA, viene identificata una struttura artificiale sull'asteroide Eros. L'evidenza della struttura artificiale non si presta ad interpretazioni di tipo personale.
Ognuno è libero di credere quello che più le è simile, ma la realtà è molto diversa da quella che ci hanno insegnato a credere dalla nascita. Liberarsi dall’inganno degli artefici è possibile, ma prima bisogna liberarsi dal condizionamento che il potere esercita su di noi dalla nascita.
Dal blog su SPLINDER – PorteTemporali del 2001
Roma sabato, 17 febbraio 2007 ♥ 19:32