domenica 31 gennaio 2016

Morte Apparente: Il Distacco Dell’Anima

La grafica è presa dal web

Nessuno sfugge alla propria natura; è altrettanto vero, chiedere ad un essere ciò che non è in lui, ciò che non può darti. Dato che ognuno può dare esattamente ciò che è.

Le foglie al vento cambiano le proprie convinzioni ad ogni nuova direzione del vento. Costoro non possono andare oltre il pensiero dominante perché mancano di visione, di lungimiranza e di luce propria. (Malanga direbbe che sono privi di anima.) Difatti alla fine ritornano ciò che sono sempre stati ….. dei burattini impauriti, continuando a mentire prima di tutto a se stessi.

Una persona consapevole, sa ascoltare quella vocina che viene da dentro che ti chiede chi sono coloro che controllano la nostra anima attraverso i subdoli meccanismi del corpo biologico, negandoci in questo modo, la possibilità di conoscere quella verità custodita nell’antica memoria dell’anima.

E’ nella natura dell’ essere, chiedersi dove vanno le anime, quando il corpo smette di funzionare, e se esiste la reincarnazione.

In questi ultimi decenni sono tanti gli studiosi che si sono interessati ai casi di premorte; di quei casi in cui il paziente è considerato privo di segni vitali. Almeno secondo le apparecchiature e le nostre conoscenze. Salvo che in alcuni casi, ritornano in vita, dopo essere stati rianimati, pur essendo rimasti a cuore fermo per decine di minuti.

Anche in questo caso, la scienza non è unanime nell’affermare, quando effettivamente un cervello può resistere senza ossigeno prima di subire danni irreversibili. Neppure in questi casi si ha un parametro univoco. Tuttavia, esistono casi in cui il paziente è rimasto a cuore fermo anche per delle ore, senza che il cervello subisse danni permanenti. E in altri casi, sono bastati pochi minuti per subire danni irreversibili. Tutto questo secondo me, dovrebbe significare, che non esiste un parametro che vale per tutti, per stabilire con esattezza, quando un corpo cessa realmente di funzionare; quando l’anima lascia definitivamente il corpo per non farvi più ritorno. Ciò che invece appare chiaro, è che la scienza, sa davvero molto poco delle reali potenzialità del cervello …… della vita e della morte.

Allora questi pazienti che sono stati privi di vita per un tempo anche lungo, sono realmente morti, oppure le apparecchiature non sono in grado di stabilire con precisione quando un essere è veramente privo di vita? Secondo alcuni studiosi, sottoscritto compreso, le nostre attuali apparecchiature, e le nostre attuali conoscenze non ci consentono di stabilire con esattezza quando il corpo viene abbandonato definitivamente dall’anima. Questo purtroppo significa che non possiamo escludere che i medici, certificano morte, persone che morte non sono. Per esempio chi pratica yoga, ad un certo livello, sa che è possibile controllare i battiti del cuore fino al punto di ridurre il ritmo cardiaco impercettibile ai strumenti diagnostici, e in atri casi indurre uno stato di rilassamento totale da provocare una morte apparente….

Gli studiosi, in questi ultimi anni hanno approfondito molto i racconti fatti da pazienti che sono ritornati a vivere. Raccontando di essere stati in un luogo di luce e di aver attraversato un tunnel o altro ancora. Uno studio in tal senso rivela che statisticamente i racconti di questi pazienti sono quasi tutti uguali.

Quasi tutti raccontano di un tunnel, una luce, e di essere accolti da persone care. Naturalmente non tutti gli studiosi sono d’accordo che questi pazienti ritornano dall’aldilà. Alcuni studiosi, ritengono che le esperienze di premorte sono provocate da una anomala attività del cervello per l’assenza di ossigeno. (Definito stato di alterazione mentale.) Ma il paziente in realtà è ancora vivo, benché le funzioni vitali sono al minimo. Ma come spiegare, che alcuni pazienti, dopo essere stati anestetizzati, si sono visti librare in aria, descrivendo l’attività medica intorno al proprio corpo. Raccontando particolari che solo i medici potevano conoscere, in quanto potevano essere visibili solo dall’alto.

Nulla può escludere che l’anima possa uscire dal corpo per un breve periodo di tempo, quando le condizioni vitali sono al minimo, per far ritorno appena le funzioni del corpo migliorano. – Quindi mi trovo d’accordo con quei studiosi che affermano che i racconti di premorte quando non sono in grado di produrre prove certe che effettivamente si è usciti dal corpo, altro non sono che una anomala attività del cervello causata da una momentanea carenza di ossigeno. Fin qui appare chiaro, che questi pazienti non sono mai ritornati dall’aldilà, per il semplice fatto che non ci sono mai stati.

Tuttavia, esistono casi documentati, in cui il paziente effettivamente è entrato nell’aldilà. Casi rarissimi, ma è accaduto. E l’esperienza non è la stessa dei tunnel di luce e quant’altro raccontato nei casi di premorte, ma esperienze di un vissuto molto legato alla persona, al proprio essere, al proprio futuro.

L’altro giorno, mentre mettevo ordine nella mia libreria, mi sono trovato tra le mani un libro acquistato oltre 30 anni fa. Un libro che avevo tanto cercato e che credevo di aver perduto, o prestato a qualcuno che non lo aveva restituito. Il libro in questione, è stato scritto da Jean Baptiste Delacour, il titolo: Di ritorno dall’aldilà – Armenia editori 1978. Prima edizione.

La sera stessa incominciai a rileggerlo con la sensazione di aver ritrovato qualcosa che era andato perduto dal momento che mi resi conto di non ricordare quasi nulla delle cose che leggevo. Erano trascorsi quasi 30 anni. Quindi lo leggevo come fosse la prima volta, rimanendo stupito per quello che leggevo e per alcune inedite e rare rivelazioni inerenti certe pratiche mediche e certe tecniche usate per carpire informazioni intime ai pazienti esaminati.

La scienza oggi è molto attenta a non divulgare certe scoperte, tecniche o conoscenze, affinché certe pratiche restino segrete per non veder sminuito il potere che esercitano sulle persone. Tra i tanti casi di “premorte” studiati dal prof. Cornish, quello che mi ha veramente appassionato è il caso della ballerina francese, perché ha potuto dimostrare di essere realmente stata in un aldilà. Tanto che ciò che ha visto e raccontato si è poi realizzato nel suo futuro. Devo dire che alcuni casi narrati in questo libro, sono veramente interessanti perché provano che qualcosa di sovrannaturale è realmente accaduto. Alcuni di loro sono realmente ritornati dall’aldilà. Quello che bisognerebbe stabilire è da quale aldilà sono ritornati.

Compatibilmente con il tempo a mia disposizione, ho intenzione di pubblicare i casi che effettivamente trascendono la sfera dell’umana esistenza. Casi importanti e illuminanti finiti nel dimenticatoio, allo stesso modo della conoscenza dell’antichità, perchè diversamente da quello che si crede la scienza e soprattutto la scienza medica, le scoperte degli ultimi secoli sono state tutte occultate. Tutte a parte la penicillina perché serviva per curare i feriti in guerra, altrimenti non l’avrebbero mai rivelata. E’ tanto vero che è rimasta chiusa in un cassetto per circa 20 anni prima di essere messa sul mercato. Ed ancora oggi, è l’unico farmaco della famiglia degli antibiotici in grado di curare le infezioni …. a prescindere da come agisce nell’organismo.

So che non è facile crederlo, perché si è convinti che il nostro tempo sia migliore del tempo passato. Ma vi assicuro che non è così, anche gli orrori che si compiono oggi, sono di gran lungo peggiori da quelli consumati nel passato. Per concludere ripropongo un mio aforisma tra i più cari:

Nell'altra vita si splende di luce propria,
e quello che realmente siamo
è visibile a tutti.

lunedì 25 gennaio 2016

Edward Snowden, e il controllo alieno degli USA


L’agenzia iraniana Fars scrive che i documenti trafugati dall’informatore Edward Snowden conclusivamente dimostrano che gli Stati Uniti sono governati da una razza di alieni i quali hanno anche assistito l’ascesa della Germania nazista fin dal 1930 ed hanno segretamente controllato politica interna ed internazionale degli Stati Uniti.

Contemporaneamente, il governo degli Stati Uniti sarebbe coinvolto in un “cataclisma”, una lotta di potere tra il presidente Obama, che dirige il governo ombra alieno, e una forza sconosciuta che si oppone all’alleanza USA-alieni.

“Sin dal 1945 gli Stati Uniti hanno un “governo ombra” guidato da alieni nascosti in una base del Nevada, e Barack Obama sarebbe una loro pedina. Di più: si tratta degli stessi extraterrestri che guidarono la Germania nazista”, (e sicuramente gli stessi che spinsero gli ebrei alla conquista della terra promessa e il mito della razza prediletta di Dio, con le nefaste conseguenze che tutti conoscono.NDR.)

La relazione spiega che la Germania ha costruito centinaia di sottomarini verso la fine della guerra, molto più avanzati tecnologicamente di quanto sarebbe stato possibile con la mera tecnologia umana.

È quanto scrive, secondo alcuni media americani, l’agenzia semiufficiale iraniana Fars News. In un rapporto, pubblicato recentemente dall’agenzia di stampa, si afferma che i documenti analizzati dai servizi segreti russi “dimostrano” che la politica statunitense è guidata da una “un’intelligenza aliena/ extraterrestre” e che la sorveglianza elettronica del NSA è stata progettata per coprire la cospirazione aliena, mentre gli extraterrestri hanno un piano per la dominazione totale del mondo.

Il loro obiettivo attuale sarebbe quello di installare un sistema di sorveglianza globale che, in qualche modo, permetterà loro di imporre finalmente un governo mondiale e di schiavizzare l’umanità.

Fars sostiene che Snowden ha dato questa informazione al servizio di sicurezza federale russo (FSB). Dice anche che tutto questo è stato confermato in maniera indipendente dall’ex ministro della Difesa canadese Paul Hellyer. (Hellyer ha effettivamente sostenuto che gli alieni hanno visitato la Terra molte volte).

Poche ore dopo Fars ha pubblicato una versione secondo cui ci sarebbe anche un complotto “false flag” per militarizzare lo spazio. Il rapporto aggiunge che il sistema di sorveglianza PRISM raccoglie i dati di contatto UFO, con l’obiettivo di creare una finta invasione aliena per giustificare le guerre e affermare il dominio su tutto il mondo.

Snowden però ha sempre detto di non aver portato con lui in Russia, dove ora vive, nessuno dei documenti segreti in suo possesso.

Fonte: ningizhzidda.blogspot.co.uk

Credere alle rivelazioni di Edward Snowden, mi rendo conto che non è facile dato il contesto in cui è tenuta la stragrande maggioranza dell’umanità, asservita al pensiero unico che il sistema costruisce nella mente e nella coscienza delle persone dalla nascita. Ma questo non significa che non vi siano individui che hanno conservato la facoltà del dubbio, spingendosi ad indagare per proprio conto che le rivelazioni di Edward Snowden, non sono rivelazioni di oggi ma contenuti storici di quella realtà umana che sfugge al controllo alieno. Per esempio, in quanti conoscono che l’ascesa di Hitler al potere, e i veri obbiettivi della sua politica razziale, furono suggeriti da un contatto alieno. Il progetto della trasformazione dell’uomo germanico, in una creatura psichica e mistica: la società del Vril. Hitler era in contatto con creature sovrumane. Esseri potentissimi. La loro presenza era talmente potente che gli umani sanguinavano al loro cospetto.

Un suo collaboratore, raccontò che Hitler, si svegliava la notte tra terrificanti urla. Invocava aiuto, seduto sulla sponda del letto come paralizzato. In preda a un panico che lo faceva tremare al punto da scuotere il letto.
E’ lì! Lì! Nell’angolo! E’ lì! …..lo vedo! – (Se tutto questo è vero, mi chiedo come potè Hitler allearsi con esseri così potenti rispetto alla sua misera condizione umana….) Batteva il piede sul pavimento e urlava dal terrore. Tali eventi documentati come è la norma, non figurano nella storia scritta dai vincitori. E come potrebbero mai farlo! Altrimenti dovrebbero svelare anche tutto il resto della condizione in cui versa l’umanità.

Fonte: http://arteeanima.blogspot.it/2014/01/il-mattino-dei-maghi.html

mercoledì 20 gennaio 2016

l'Impero degli Arconti


Le organizzazioni criminali non sono più quelle degli anni trenta che abbiamo visto nei film, con mitra ed esplosivi che terrorizzavano Chicago e altre città americane e siciliane. Negli ultimi decenni, si sono evolute e associate a alle più potenti e antiche sette esoteriche.

Nel frattempo, i figli dei vecchi mafiosi, hanno studiato …… nel senso che hanno frequentato le migliori università, diventando avvocati, magistrati, politici ecc. Si sono insediati in tutti i settori della società civile, ed in particolare nei posti di potere pubblico e privato diventando banchieri, capitani di industria ecc. Fino a scalare i posti più alti e autorevoli ai vertici dello stato e dei governi delle nazioni. E assurdo che possa sembrare, viaggiano con la scorta della polizia di stato. (non so se avete capito il senso??)

Difatti molti degli uomini più ricchi del mondo, soprattutto in occidente sono anche i capi di governo dei rispettivi paesi. I criminali che vedete in tv, sono solo manovali. Diversamente chi muove i fili si trova comodamente seduto su poltrone telematiche, magari dimenticandosi per otto anni una pratica di un mafioso assassino al punto da far scadere i termini per rimetterlo in libertà. Ma stranamente trovano il tempo per giudicare per direttissima povera gente che vive di espedienti.

In tutti questi anni tali organizzazioni criminali, occupando il potere politico, hanno non solo cambiato le regole della società, ma ne hanno introdotte di nuove. Per esempio la commissione economica europea unitamente alla banca mondiale hanno potere di vita e di morte su ogni singolo cittadino. E anche se la stragrande maggioranza lo ignora, siamo tutti sudditi della stessa organizzazione criminale.

Questi signori attraverso le loro organizzazioni controllano l’economia dei singoli paesi. Possono prelevare dalle nostre tasche, tutti i soldi di cui hanno bisogno. Viviamo sotto la più feroce delle dittature che la storia abbia mai conosciuto: quella delle banche, e organizzazioni criminali camuffate da istituzioni internazionali.

((L'attuale creazione di denaro dal nulla, ad opera del sistema bancario è identica alla stampa di moneta da parte dei falsari.)

La frase sopra, amava ripeterla Maurice Allais, premio nobel per l'economia nel 1988).

Machiavelli al suo principe consigliava, che il miglior modo per comandare si basa nell'incutere timore ai propri sudditi, i quali, impauriti, seguiranno alla lettera tutte le regole del loro signore, vivendo nella paura di potersi ribellare.

Oggi tale “strategia” è stata resa più sofisticata e occulta perché si nasconde dietro la farsa della democrazia. Ma il controllo globale sui popoli attraverso subdoli regolamenti e soprattutto... indebitandoli, è reso ancora più cinico poiché il peso di un debito eterno sui cittadini li rende inermi.

Tutto ebbe inizio con la Banca centrale d'Inghilterra, nel 1694; la prima banca che diede l'avvio alla schiavitù di un popolo, poiché riuscì a comprare il debito della Corona inglese, obbligando pertanto i suoi cittadini a ripagare quei prestiti nel corso dei secoli fino ad oggi. Questo esempio del sistema bancario inglese fu poi esteso a tutte le altre banche centrali sparse per il globo, riducendo in stato debitorio tutti gli altri popoli del pianeta, tutto ciò con la complicità dei governi nazionali.

In tal proposito Ezra Pound osava dire: "I politici non sono altro che i maggiordomi dei banchieri".

L'attuale sistema economico europeo prevede al vertice della nostra politica monetaria la BCE (Banca Centrale Europea), mentre le banche centrali nazionali, quali Bundesbank o Banca d'Italia, non sono diventate altro che delle filiali operative della BCE prive di poteri esecutivi.

Con l'entrata in vigore del Trattato di Maastricht (1 novembre 1993) l'autonomia della banche centrali dal potere politico è aumentata dal 50% (pre-trattato) al 90% (post trattato), tutto ciò confermato dalla costante influenza di consigli\obblighi proposti sulla politica economica interna a un paese membro.

Basterebbe soltanto soffermarsi sulla lettura dell' Art.107 del Trattato di Maastricht per comprendere lo strapotere della BCE, che dichiara apertamente il controllo, sulla politica monetaria degli stati:

Art.107 : "nell'esercizio dei poteri e nell'assolvimento dei compiti loro attribuiti… né la BCE, né una BCN, né un membro dei rispettivi organi decisionali possono sollecitare o accettare istruzioni dalle istituzioni o dagli organi comunitari, dei governi degli Stati membri, né da qualsiasi altro organismo. Le istituzioni e gli organi comunitari, nonché i Governi degli Stati membri si impegnano a rispettare questo principio e a non cercare di influenzare i membri degli organi decisionali della BCE o delle Banche centrali nazionali nell'assolvimento dei loro compiti ."

Questo controllo globale del sistema bancario sui governi ha inizio, come dicevo sopra, dal lontano 1694, quando il massone Paterson fonda con alcuni fratelli la Banca d'Inghilterra, emettendo 1.200.000 sterline (notes of bank), corrispondenti al debito di 700.000 sterline-oro che Re Guglielmo d'Orange avevo contratto con la banca.

Da allora, questa sorta di sistema economico si è diffuso ovunque, ammalando le politiche monetarie di ogni paese, facendo gravare sui propri cittadini il fardello di un debito pubblico da pagare in eterno nei confronti delle banche, attraverso la pressione fiscale e tagli della spesa pubblica.

Per capire meglio tutto ciò bisognerebbe meglio comprendere il concetto di signoraggio. Vedi link: http://www.signoraggio.com/

Solo quando capiremo che il sistema economico di cui facciamo parte è un cappio alla gola dei cittadini, saremo in grado di comprendere che esistano soluzioni in grado di cambiare in meglio la nostra vita.

"E' un bene che il popolo non comprenda il funzionamento del nostro sistema bancario e monetario, perché se accadesse credo che scoppierebbe una rivoluzione prima di domani mattina." (Henry Ford)

I demoni globalisti e del pensiero unico, controllano ogni nostro respiro al punto da darci anche il ritmo, ma a capirlo non sono molti perché la stragrande maggioranza, corre dietro le illusioni e le ipocrisie del vogliamoci tutti bene. La stragrande maggioranza delle persone, credono di essere libere solo perché possono decidere quale programma televisivo guardare.

Da allora, questa sorta di sistema economico si è diffuso ovunque, ammalando le politiche monetarie di ogni paese, facendo gravare sui propri cittadini il fardello di un debito pubblico da pagare in eterno nei confronti delle banche, attraverso la pressione fiscale e tagli della spesa pubblica.

La BCE, è il braccio di un corpo più articolato e potente che agisce da secoli dietro le quinte. Si chiama in mille modi diversi …. P2, massoneria, illuminati, chiesa ecc. Tante braccia dello stesso corpo. Potenti famiglie che si tramandano il potere da una generazione all’altra.

Se si dovesse fare una ricerca storica si scoprirebbe che da secoli a detenere il potere del mondo sono sempre gli stessi. Certo, nel frattempo con nuovi soci … anche se solo periferici poiché il potere … il controllo è nelle mani di pochi. Questi signori si riuniscono in “segreto” per pianificare il destino del mondo visto attraverso la lente dei loro personali interessi.

Non c’è che dire!! La schiavitù come è tipico del male, si è evoluta. Oggi uno schivo assurdo che possa sembrare si sente libero, solo perché il padrone ha pensato bene di fargli pagare anche l’affitto della casa.

Quindi il fatto stesso che può dormire in una casa che le costa quasi un intero reddito, le da l’illusione di essere libero. Diversamente ignorano che sono passati da una forma di schiavitù volgare, ad una forma di schiavitù sofisticata e gentile. Ma pur sempre schiavitù.

E quando vanno ad eleggere i loro rappresentanti per la formazione del governo, udite udite ….. eleggono i più corrotti e assetati di potere, e quelli che promettono maggiore sicurezza, dopo aver creato il fantasma di mille paure. Poi quando vanno al potere, concedono un piccolo contentino … come si fa con lo zucchero che si da ai cavalli.

Il presidente americano Franklin Delano Roosevelt, amava ripetere che quando un popolo per maggiore richiesta di sicurezza rinuncia ad una parte anche piccola di libertà, non è degno né della sicurezza né della libertà.

Svegliarsi è sempre possibile. Come è sempre possibile rinascere a nuova vita e votarsi all’Oltre contro il male e le illusioni di questa esistenza di morte, e di sofferenza.

Per vivere non affidatevi al protettore divino, perché finchè sentirete il bisogno di un protettore, non sarete liberi dalla schiavitù e dalle illusioni. Scolpite nella vostra mente, che finchè esisterà un padrone continuerete ad essere schiavi, poiché dove esiste un padrone esistono anche gli schiavi.

domenica 17 gennaio 2016

Edward Leedskalnin e Nicola Tesla


E' sempre molto difficile, visto il mondo dove viviamo, credere ai “miracoli!!” Ma, a volte, malgrado il nostro scetticismo, e la convinzione, di ciò che è possibile e ciò che non lo è, può accadere che, una forza dentro di noi sovverte e travolge ogni cosa, proiettandoci come per magia a sconfinare....ad andare oltre! Un luogo dove l'impossibile diventa la norma. Edward Leedskalnin, nel suo cuore custodiva la speranza di riconquistare la donna amata, che lo aveva lasciato il giorno in cui dovevano sposarsi. Non oso immaginare la sofferenza che Edward ha provato quel giorno. Il suo unico amore l'aveva abbandonato.

Lui aveva 26 anni, veniva dalla Lettonia e si chiamava Edward Leedskalnin; Lei si chiamava Agnes Skuvst e aveva solo 16 anni. Lui era sicuro che Agnes avrebbe accettato di sposarlo, perché per Lei, aveva deciso di costruire qualcosa di speciale. Qualcosa che non potesse dimenticare. Per Agnes Edward aveva deciso di costruire, con le sue stesse mani, un intero castello. Con questa idea in testa Edward era partito dalla Lettonia alla ricerca del posto giusto, del luogo ideale per il suo sogno d'amore. Girò Europa, Canada e Stati Uniti ma solo quando giunse in Florida capì che aveva trovato il luogo adatto. Lo capì, perché in Florida scoprì un particolare tipo di pietra locale. Una pietra bellissima ed estremamente pesante. Da queste parti la chiamano Coral Stone, la pietra di Corallo. Edward farà allora per Agnes un Castello di pietra solido e pesantissimo che avrà il nome di Coral Castle.

Prima di inoltrarci più a fondo nel romantico mondo di Edward Leedskalnin, vediamo quali altri grandi monumenti sono stati costruiti per amore. L'ispirazione d'amore di Edward trova eco attraverso lo spazio e il tempo. Difatti gli uomini, certi particolari uomini, per amore hanno costruito ovunque, opere mozzafiato. Una di queste opere si trova in India, ed è il Taj Mahal, voluto dal re Shah Jahan in memoria dell'adorata moglie Mumtaz Mahal. Ma anche una delle leggendarie Sette meraviglie del mondo, i Giardini Pensili di Babilonia, fu fatta costruire da Nabucodonosor per la sua consorte. E ancora, il meraviglioso Castello di Chenonceau, sospeso su un fiume, nella regione della Loira francese, fu un regalo del giovane re Enrico II alla sua amante di vent'anni più vecchia, Diane di Poitiers. Ad Istanbul, invece, il Sultano "Solimano Il Magnifico", fece erigere un Hammam, un bagno turco, in onore di Roxelana, la prediletta del suo Harem: una schiava di origine russa, che divenne Sultana Madre.

Tornando a Coral Castle ed entrando nella reggia che Edward aveva costruito per Agnes, si rimane incantanti dall'imponente struttura che ci accoglie. La "coral stone" è meravigliosa. Ma quanto pesa? I muri spessi sono costruiti con pietre che pesano 6 tonnellate. Uno degli oggetti preferiti da Edward, "The Rocker", una sedia a dondolo di roccia, pesa 10 quintali!
Nella fontana della Luna, che rappresenta le fasi lunari; luna crescente, piena e calante, i quarti di luna pesano 18 tonnellate ciascuno. La luna piena, pesa 23 tonnellate.

Il Great Obelisk, l'obelisco alto oltre 8 metri arriva a sfiorare i trentamila chili: 28 tonnellate di pura pietra. Come si sposta una pietra da sei tonnellate? E una da 9? E una da 28, alta 8 metri? Poteva bastare l'argano costruito da Edward con tre pali del telefono? Credo proprio di no. Nessuno però ha mai visto lavorare Edward. Ha costruito tutto questo castello pesantissimo senza nessun aiuto, lavorando, da solo, da mezzanotte all'alba. Tra le cose che ha usato per l'edificazione della sua reggia, ci colpiscono alcuni oggetti strani: bottiglie avvolte da filo di rame, e sintonizzatori radio. Come ha fatto a tagliare e a spostare queste pietre da solo?

E perché non voleva che nessuno lo vedesse? Una delle poche immagini di Edward, lo mostra accanto ad un tripode realizzato con un semplice sistema di carrucole e pali di legno. Secondo molti non poteva bastare a spostare i massi. Non con la semplice meccanica dell'argano. L’argano, doveva servire a qualcos'altro. Il congegno segreto era in una scatola montata in alto. Alla cima del palo.

Indubbiamente, Edward aveva scoperto il modo per sconfiggere la gravità.

Per i suoi complessi calcoli astronomici, tra cui il disegno della reale orbita che la Terra compie intorno al Sole, Edward si servì di un Telescopio Polare che pesava circa trenta tonnellate. Per spostarlo, Edward avrebbe usato le stesse tecniche che spiegherebbero alcuni misteri che conosciamo bene: Piana di Giza, Yucatan, Perù, e altri luoghi simili. Tutti luoghi che ospitano monumenti megalitici la cui costruzione è difficile immaginare possano essere state costruite da contadini sprovvisti delle tecnologie per costruire opere simili migliaia di anni fa. Secondo ricercatori non ufficiali, ritenuti eretici, il segreto sarebbe nel magnetismo terrestre. Difatti nel suo diario Edward riportò che la materia consiste di magneti individuali, ed è il movimento di questi magneti nella materia, che attraverso lo spazio produce fenomeni come il magnetismo e l'elettricità". Da un punto di vista scientifico questa affermazione ha ben poco senso se riferita alle attuali conoscenze che abbiamo in fisica, ma nulla esclude che esistono leggi fisiche che ignoriamo al momento, come per esempio le chiavi che permettono di decifrare la forza di gravità. Chiave che evidentemente, possedeva Edward, forse appresa da antichi libri, trovati nella sua fanciullezza per puro caso.

L'idea di alcuni studiosi, è che tutta la materia abbia delle proprietà magnetiche e che basta avvolgerla con del filo di rame e poi mandare il giusto impulso radio per annullare la sua gravità. Un impulso che potrebbe partire da una piccola stazione radio, che secondo molti era nascosta nella scatola sopra il tripode.
Edward ha anche costruito ambienti molto particolari come la "Grotto of 3 bears", la "stanza dei giochi" pensata per i bambini. Oppure la "Repentance Corner", la stanza costruita per mettere in punizione gli stessi bambini. Certo un pensiero strano ma che, come vedremo, forse nasconde un altro significato... Questa stanza come si pensava, agli inizi, non sarebbe stata destinata alle punizioni, perchè la sua posizione strategica e le sue fessure particolari potevano invece servire ad ascoltare e a "sintonizzare" le frequenze radio che venivano dalla sua scatola.
C'è chi, a questo punto, ha parlato di conoscenze esoteriche, chiamando in ballo termini come Levitazione Sonica e nomi come quelli di Madame Blavatsky e John Keely.

Testimoni oculari raccontano di aver conosciuto monaci tibetani in grado di sollevare e frantumare enormi blocchi di pietra, utilizzando il suono prodotto dai tamburi e dalle loro caratteristiche trombe lunghe tre metri. Parlano della leggendaria Levitazione Sonica. In tempi recenti è stato dimostrato che è possibile sollevare piccole pietre utilizzando vibrazioni sonore. Secondo i ricercatori non riconosciuti dalla scienza ufficiale, la forza di gravità attirerebbe le cariche positive e respingerebbe quelle negative, per una ragione ancora ignota.
Non si esclude che gestendo opportunamentela carica negativa della materia si potrebbe addirittura costruire un motore sonico regolando la propulsione, la velocità, e la direzione di una macchina volante.

Nella seconda metà dell'ottocento John Worrel Keely, inventò una serie di macchine per sollevare in aria gli oggetti e disintegrare la pietra. Keely utilizzava il suono prodotto da strumenti musicali e propagato attraverso un filo metallico. Molti i testimoni dei suoi esperimenti, tra cui Jules Verne e Thomas Edison, tanto da spingere i grandi finanzieri dell'epoca a costituire un'azienda, la Motor Keely, impegnando ben cinque milioni di dollari nell'impresa.
Keely rifiutò però di rivelare la natura della forza "eterea" utilizzata e il conflitto con i finanziatori, lo spinse, in preda all'ira, a distruggere parte di quanto aveva scoperto e creato. Morì povero e dimenticato.
Madame Blawatsky però gli riservò un intero capitolo del suo diario. Sosteneva che al signor Keely era stato concesso il permesso di oltrepassare un limite, che aveva inconsciamente scoperto la terribile forza siderale atlantidea, chiamata Miscela o Mash Mak. Una forza talmente distruttiva che in possesso di un moderno Attila ridurrebbe l'Europa al suo caotico primitivo stato in pochi giorni e senza testimoni in vita.

Molti monumenti antichi emettono vibrazioni a bassa frequenza: dagli obelischi di Karnak, alla Grande Piramide di Giza. I monoliti di Stonehenge amplificano i suoni prodotti durante le cerimonie e le rovine di Tihauanaco, in Bolivia mostrano intagli nelle colonne simili a diapason. Chichen Itza è una città Maya in cui l'eco si riflette da un angolo all'altro senza che si riesca a capir come sia possibile, mentre il suono prodotto alla base della Piramide del Mago ad Uxmal, riproduce alla sua sommità una specie di cinguettio...
Sarà solo un caso, ma i vicini di Edward affermavano proprio di sentire un suono continuo durante le notti in cui lavorava; come una vibrazione molto molto bassa...

Di certo, non fu un caso che un controverso e geniale scienziato di nome Nikola Tesla, entrò in contatto con Edward, sicuramente per comprendere la tecnologia che usava per muovere massi tanto pesanti. Entrambi avversavano la scienza ufficiale, nell'interpretare i loro esperimenti e le lunghe notte solitarie passate dai due ricercatori a lavorare su esperimenti misteriosi e affascinanti in un America che non era la loro patria.

Nato in Croazia, nel 1856, Nikola Tesla fu probabilmente uno dei più brillanti scienziati del Novecento. A lui si devono molte scoperte scientifiche, anche se non tutte gli vengono formalmente riconosciute: la corrente alternata, la prima stazione al mondo di energia idroelettrica, persino la radio. La sua vita è stata una serie incredibile di trionfi scientifici, seguiti da un'altrettanta serie di personali disastri commerciali. Le poche opere che seppe portare a termine ancora oggi lasciano sbalorditi, come l'illuminazione a fluorescenza o la sismologia In una delle sue ultime lettere scrisse: "Provo continuamente un senso di profonda soddisfazione nell'apprendere che il mio sistema polifase viene usato in tutto il mondo per illuminare i momenti oscuri dell'esistenza, per migliorare la qualità della vita e per dare felicità alla gente in ogni angolo del mondo". Il 7 Gennaio del 1943 Tesla morì come aveva vissuto: solo, povero e destinato all'oblio:l'FBI infatti requisì tutto il suo lavoro dichiarandolo "Top Secret."

Ritornando a Edward, il cancello "Tons Gate" pesa 9 tonnellate e la su apertura apre ulteriori dubbi. Per come è fatto il suo meccanismo (basta il dito di un bambino per far girare la porta) la realizzazione deve avere una precisione estrema: secondo alcuni per quanto è alta la precisione del congegno serviva un raggio laser.
L'anima di questo cancello è infatti attraversata per oltre due metri e mezzo da un foro che ospita l'asse portante e che passa, con precisione millimetrica per il centro di gravità dell'intero cancello. Che calcoli ha fatto Edward? E come ci è riuscito lavorando di notte e sempre e costantemente da solo?

Ma non è ancora tutto: il punto non è solo che Edward, lavorando ogni notte, di nascosto, da solo, usando strumenti insufficienti, sia riuscito a costruire questa meraviglia per il suo amore. Il punto è che ad un certo punto della sua vita abbia deciso di spostare il castello di poche miglia, ed esattamente da Florida City a Homestead.

Secondo alcuni questo fatto apparentemente senza senso è la chiave per comprendere Coral Castle. Secondo gli appassionati di scienza alternativa è come se Edward avesse in questo modo voluto lasciare dette due cose: La prima è che tutto il castello si può spostare senza fatica. La seconda è che si possono usare le griglie del campo magnetico terrestre. Una di queste passerebbe proprio per i due punti individuati da Homestead e Florida City.
Tutti i tentativi di spiegare Coral Castle finiscono, in un modo o nell'altro, per chiamare in causa conoscenze non condivise dalla scienza attuale, come se Edward conoscesse qualcosa di "magico". La Magia di Edward, poteva forse essere solo la conoscenza di come utilizzare la sua scoperta, in un modo ancora poco conosciuto.

Di certo, in questa storia, emerge che nessuna magia è più forte dell'Amore.
Edward Leedskalnin morì nel 1951 senza essere mai riuscito a mostrare il castello alla sua amata Agnes. Tutto ciò per cui aveva vissuto si rivelò un assoluto fallimento. E non solo: nel 1980, lo stato della Florida riuscì a contattare la ormai 83enne Agnes, offrendole viaggio e soggiorno per farle vedere ciò che Edward aveva costruito per Lei 30 anni prima. Ma lei rifiutò. Semplicemente: non le interessava. (Peccato, o fortuna per Edward che non sposò la sua amata Agnes, dal cuore di pietra.)

La storia di Coral Castle si chiude con un'ultima beffa del destino. Superati i 60 anni, Edward aveva dato segni di voler rivelare il segreto della sua costruzione. Sembra che avesse addirittura invitato alcuni amici stretti per il racconto finale. Era il 7 novembre del 1951. Edward andò a farsi controllare un piccolo dolore al Jackson Memorial Hospital. All'entrata del castello lasciò un cartello per gli amici con scritto: "Right Back", torno subito. Ma Edward non torno né subito né mai più. Quel dolorino era un male al fegato che lo portò via per sempre, insieme al segreto che le permise di spostare pesi di tonnellate usando una tecnologia misteriosa.
Forse la sua decisione di rivelare il segreto del magnetismo che le permetteva di spostare massi dal peso di svariate tonnellate, non fu gradito dai possibili custodi che regolano il flusso del tempo per gli uomini del pianeta terra.

mercoledì 13 gennaio 2016

Congegno anti-emicrania


Congegno anti-emicrania A differenza del comune mal di testa l’emicrania è caratterizzata da un dolore intenso localizzato su una zona della testa che può diffondersi al viso e protrarsi anche per due o tre giorni, spesso accompagnato da nausea, vomito e fotofobia. L’emicrania rappresenta quindi una vera e propria patologia dalla quale sono affetti, spesso inconsapevolmente, ben sei milioni di italiani, molti dei quali, non traggono grandi benefici dai farmaci.

In soccorso di queste persone è giunto un piccolo congegno che spegne l’emicrania sul nascere, proprio come un telecomando. Lo strumento basa la propria azione sulla Stimolazione Magnetica Transcranica (TMS). Tale tecnica da qualche tempo è impiegata anche negli ospedali.

La notizia sopra è stata trasmessa dal TG 2 l’anno scorso, anche se la scoperta è di alcuni anni fa. Per tutti coloro che soffrono tale patologia, la scoperta in questione è sicuramente una benedizione, ma per me che da molti anni seguo gli sviluppi degli studi per il controllo mentale, tale notizia genera preoccupazione, perché significa che la fase sperimentale di tale tecnologia è ormai conclusa e quindi da questo momento in poi sicuramente sarà usata sulle popolazioni in modo sistematico, in tutte quelle occasioni in cui si renderà necessario, manipolare le masse attraverso il bombardamento di onde a bassa frequenza, con lo scopo di programmare il cervello dei cittadini secondo gli scopi dei demoni che si sono impadroniti del mondo e dell'umanità.

Mi rendo conto che quanto sopra, può sembrare fantasioso, ma vi assicuro che è la più semplice delle verità. Del resto è di opinione pubblica che l’ex presidente americano Clinton nel 1994, in risposta alle denunce del Comitato dei sopravvissuti agli esperimenti di controllo mentale da parte della CIA, non solo non poté smentire tali esperimenti, che costarono la vita a moltissimi cittadini, ma fu costretto a chiedere scusa, con la promessa che cose simili non sarebbero mai più accadute. “Difatti gli esperimenti furono estesi a tutta Europa”. A dimostrazione di quanto affermo, esistono da anni associazioni vittime di controllo mentale in tutta Europa.

In Italia oltre all’associazione AVae-m (ASSOCIAZIONE VITTIME ARMI ELETTRONICHE-MENTALI), è stato scritto un libro: Le nuove guerre. Pubblicato nel 2001 dalle edizione Rizzoli - BUR, autore Rametto. Tenente colonnello della Guardia di Finanza comandante del gruppo anticrimine e tecnologico, e dal collega Di Nunzio, capo ufficio stampa della BNL, e consulente delle strategie di comunicazione dello Stato Maggiore dell'esercito. Questi signori ammettono l'esistenza di tali tecnologie per il controllo mentale, come se fosse, la cosa più naturale di questo mondo. Diversamente è qualcosa che fa rabbrividire, perché significa che nessuno può avere più certezze delle proprie scelte ed azioni, comportamenti, e pensieri.

Le nuove armi per il controllo mentale sono state perfezionate, e si sono enormemente evolute, ad un punto tale che attualmente sono in grado di programmare il cervello umano, allo stesso modo in cui i programmatori programmano un computer. Oggi non hanno più necessità di inserire chip nel cranio delle persone. Ora usano onde elettromagnetiche a bassissima frequenza, in virtù dei risultati ottenuti dalle ultime scoperte, che ad ogni zona del cervello, corrisponde una precisa frequenza.

Non bisogna dimenticare che gli studi del controllo mentale iniziarono quasi per gioco dal Prof. Freud agli inizi della sua carriera. Precisamente sui cani. Studi che presto interessarono la CIA, dato i risultati ottenuti. Difatti istituirono una sezione scientifica per sviluppare tecnologie atte a controllare mentalmente le persone a distanza. Studi che permisero in poco tempo di passare alla fase sperimentale su indifesi cittadini.

Il congegno sopra è stato presentato durante il Convegno all''American Headache Society di Boston. Il dispositivo e di tipo (TMS) Stimolazione Magnetica Transcranica. Si tratta di un congegno simile a un telecomando e quindi facilmente trasportabile in tasca. L’autore del congegno è il dott. Peter Goadsby dell’Università della California che da anni conduce studi neurologici e dirige un centro di ricerca specifico. Il funzionamento, si basa sul principio dell''applicazione locale di un impulso magnetico che genera una corrente elettrica neuronale che interrompe l'aura (fase preliminare dell''emicrania) prima che si sviluppi il mal di testa.

In realtà la notizia della scoperta di tale congegno non è nuova, in quanto fu data già nel mese di giugno del 2006 dal corriere della sera, a firma di De Bac Margherita. Il link all’articolo in questione:

http://archiviostorico.corriere.it/2006/giugno/23/telecomando_contro_mal_testa_co_9_060623050.shtml

Intanto trovo quantomeno strano che la notizia pur essendo vecchia di due anni, è stata ripresentata come se fosse una scoperta attuale. Questo fa supporre, che tale congegno non sarà mai messo sul mercato perché come è accaduto con altre scoperte, le case farmaceutiche troveranno il modo di impedirlo, per non correre il rischio di perdere profitti dai malati in generale ed in particolare da chi soffre di mal di testa. Le case farmaceutiche sono decisamente contrarie a trovare soluzioni che curano le malattie. La loro più grande aspirazione in questa esistenza è che le malattie diventino croniche, così potranno vendere farmaci ad ogni cittadino del mondo mantenuto in uno stato di semi-coma. Una condizione per il controllo assoluto.

Ma ciò che crea maggiori preoccupazioni, è che come si può spegnere il mal di testa, allo stesso modo si possono programmare e all’occorrenza spegnere le persone.

giovedì 7 gennaio 2016

Dei del Suono

La caduta delle mura di Gerico

La stragrande maggioranza dell’umanità non sa esattamente dove esiste, nel senso che vive ai margini di tutte le possibilità e le potenzialità anche scientifiche di quel mondo di luce e di tenebre che ci viene nascosto. Di luce per le grandi scoperte scientifiche che ci vengono negate; di tenebre perché quelle scoperte che potrebbero elevare l’umanità, vengono usate contro di noi per impedirci di evolvere verso la conoscenza e la salvezza da questo universo di morte.

Ancora oggi, nonostante scoperte scientifiche di enorme interesse che potrebbero elevare l’umanità sia dalla sofferenza che conoscenza, a parte i cellulari di ultima generazione che rendono imbecilli e vittime di patologie anche gravi, per certi versi, si vive più o meno allo stesso modo di come si viveva 70 anni fa…. Se non peggio Una piccola minoranza invece vive godendo di ogni privilegio. Questi sono i servi blasonati dei padroni del mondo, che a loro volta sono serviti da un'altra piccola percentuale di umani che vivono di piccoli e miseri privilegi. Tutti gli altri, vivono di stenti. Anche se sono convinti di vivere dignitosamente perché fanno il confronto con le popolazioni del terzo mondo. Chi avesse dei dubbi che effettivamente esistono scoperte scientifiche tenute nascoste non deve fare altro che cercare e troverà. Piccoli “acconti”, per esempio la fusione fredda, la cura del cancro, il motore all’idrogeno, il controllo alieno del nostro mondo, e le menzogne delle religioni. Per il resto più si cerca e più si trova. Non ultimo, che gli umani non sono esattamente ciò che gli viene fatto credere dalla nascita.

L’élite è in possesso di verità scientifiche negate alla stragrande maggioranza dell’umanità. Usa tecnologie che i semplici umani non riescono neppure ad immaginare. Solo un esempio: avete presente le nuove antenne che sono sorte in questi ultimi anni in tutte le città italiane. Quelle che sono state istallate con il pretesto di servire i nuovi telefonini?

Quelle per cui tanti cittadini lamentano malessere e denunciano malattie tumorali! Ebbene quelle antenne sono state istallate per il controllo mentale delle masse. Insomma ci friggono il cervello lentamente a nostra insaputa. Non ci credete? Pensate che siano tutte stupidaggini?

Come ogni verità è sotto gli occhi di tutti e proprio per questo è “difficile” vederla, perché pensate che la verità sia complessa. Invece la verità è semplice, è la mente ad essere complessa. Per vederla questa verità, è sufficiente uscire dalle città, per alcune decine di chilometri, per rendersi conto che lungo il percorso, man mano che ci si allontana le antenne in questione diventano sempre più rare, fino a scomparire del tutto.

Ora se quelle antenne servissero realmente ad irradiare il segnale per i nuovi telefonini, vi spiegate come mai nonostante non vi siano più antenne per decine di chilometri, il vostro telefonino, continua a ricevere il segnale di collegamento con la centrale?

Non è forse una prova che quelle antenne che ormai coprono tutti i quartieri delle città, non servono lo scopo di far funzionare i telefonini di nuova generazione, ma di controllare la mente affinché le capacità cognitive diventino sempre più deboli? – Quanti di voi si sentono apatici, depressi e soggetti a continui sbalzi di umore abbandonandosi all’ira per delle scemenze, mostrando una ingiustificata aggressività.

Ma non è solo questo! Una casta più elevata, dispone di conoscenze antichissime, che risalgono a quando il mondo era abitato da razze aliene. Attualmente tali conoscenze sono custodite nei sotterranei della città del vaticano. Non è una storia metropolitana, ma una grande verità. Ne sa qualcosa Alfredo Lissoni.

Durante l’impero religioso, i preti con le crociate, si impadronirono di antichi manoscritti, di grandi conoscenze e la storia negata dell’umanità. Oltre a rinvenire libri con rituali e formule di antiche conoscenze. Tali conoscenze hanno il potere di manipolare la materia e l’energia dell’universo.

Le antiche conoscenze non sono fantasie di esseri visionari. A sostegno, esistono grandi e autorevoli testimonianze. Per esempio le antiche scritture, a partire dalle tavolette sumere, fino ai misteri irrisolti della civiltà egizia, che si narra fu fondata da potenti civiltà aliene di cui le Piramidi sparse sull’intero pianeta e su Marte sono una prova inconfutabile, se non altro perché gli egizi non possedevano le necessarie conoscenze per spostare massi dal peso di decine di tonnellate; conoscenze che non possediamo neppure noi con tutta la tecnologia che vantiamo. Difatti tutti i tentativi di costruire le piramidi sono miseramente falliti. La Sfinge, Atlantide, Nazca, Osiride, fino alla bibbia, sono prove che non lasciano dubbi sull’esistenza di tale occulta sapienza.

Nelle migliaia di papiri, che sono stati trovati, gli scribi hanno meticolosamente riportato un po' di tutto sul popolo egizio. I suoi costumi, la religione, le pratiche magiche, e non ultimo il famoso libro dei morti ecc. Ma il sapere più grande è custodito nei libri di Thot, conosciuti anche come i libri della conoscenza.

Esistono le prove che i libri di Thoth furono trovati da Flinder William Petrie e Kinnaman. Della loro scoperta, informarono le autorità egiziane, giurando di non rivelare a nessuno il contenuto dei libri. Ma prima di morire, Kinnaman lasciò un foglio dattiloscritto dove indicò come raggiungere il passaggio segreto sotto la piramide di Cheope per accedere alla stanza dove erano custoditi i libri della conoscenza.

Per i mistici, la Piramide di Cheope, impregnata di grande spiritualità è soprattutto un tempio ove si svolgevano funzioni magiche dell’antico sapere tramandato dagli alieni. Insomma un luogo della conoscenza dove si forgiavano i futuri sacerdoti e faraoni.

Erodoto racconta che alcuni sacerdoti, di notte, venivano visti navigare su misteriose barche, con le quali passavano sotto le sabbie di Giza, percorrendo un canale sotterraneo del Nilo. Nessuno sapeva dove andavano, perché stavano attenti a non farsi seguire. Forse si recavano nella Piramide? Una volta dentro, attraverso scale e corridoi, avrebbero potuto raggiungere i vari locali. Erodoto riferisce anche di una pietra girevole. Un passaggio segreto all’esterno della Piramide.

Ritornando a Kinnaman, non si limitò alla ricerca dei segreti della piramide, ma grazie alla sua competenza dell’antico ebraico, ri-tradusse tutta la Bibbia, scoprendo molte diversità con le versioni tradotte in precedenza. Questo lo convinse che il testo originale era stato intenzionalmente manipolato e alterato. Oggi tutti sanno le la bibbia canonica contiene migliaia di manipolazioni e correzioni per adattarla al potere ipnotico che la chiesa di Roma esercita sulle masse. Mauro Biglino è uno dei grandi testimoni di questa semplice e banale verità. Verità conosciuta esclusivamente dagli addetti ai lavori dato che i credenti, stranamente non leggono la Bibbia, né i vangeli.

Kinnaman, fu talmente colpito da quanto aveva scoperto che si dedicò anima e corpo allo studio archeologico della Bibbia e ai racconti definiti “apocrifi”, specialmente dopo la scoperta con sir William Flinders Petrie, della tomba della Regina di Saba.

Durante una riunione massonica del 1955, Kinnaman tenne una conferenza e dichiarò che negli anni 20, lui e Petrie scoprirono un passaggio segreto sul lato sud della Grande Piramide, e di lì entrarono in numerose camere piene di reperti inquietanti. Sembra che i due archeologi avessero trovato un vero e proprio tesoro, comprese le prove dell’antica saggezza egizia e Atlantidea.

Videro anche oggetti incredibilmente moderni, alcuni eseguiti con metallo inossidabile e altri con materiale sconosciuto. Ma il “pezzo forte”, fu il ritrovamento di alcune macchine antigravità, usate per costruire le Piramidi. Oltre ai documenti che svelavano lo scopo per cui era stata costruita la grande piramide. Tra le varie cose, i due videro anche l’elenco completo di tutti i re egizi dall’inizio.

Erano forse le leggendarie 30 stanze “allestite” dal Re anti-diluviano Saurid, di cui parlava lo storico arabo Al Makrizi ?

Ritenendo che la collettività non fosse pronta per queste rivelazioni, decisero di comune accordo di non svelare a nessuno l’ingresso segreto della Piramide, così che nessuno potesse mettere gli occhi (e soprattutto le mani) sul prezioso contenuto. E siccome William Flinders Petrie non parlò mai di questa esperienza, nell’ambiente ortodosso si preferì sospettare che le 30 stanze fossero frutto della fantasia dello stimato Dr. John Ora Kinnaman.

Alla Kinnaman Foundation for Biblical and Archeological Research, che l’archeologo e biblista istituì nel 1960, Steven Mehler (Direttore di Ricerca della Fondazione) da anni sta cercando di ricostruire la vicenda, attraverso gli scritti e le documentazioni lasciate da Kinnaman, tra cui anche molte audio-cassette, compresa quella con la registrazione della famosa conferenza, in occasione della riunione massonica del 1955.

La scoperta di macchine antigravità trovate nelle stanze segrete della piramide di Cheope, potrebbe far sorridere i più scettici, ma dovete fare uno sforzo e cercare di non escludere a priori ciò che alla vostra mente appare impossibile, perché in altre parti del mondo e precisamente in Tibet, i monaci posseggono conoscenze tali da sollevare e frantumare enormi blocchi di pietra, utilizzando il suono prodotto dai tamburi e dalle loro caratteristiche trombe lunghe tre metri.

Dalle ricerche di Mauro Paoletti risulta, che un ingegnere svedese, Henry Kjellson, scrisse su misteriose e sconosciute tecnologie, in alcuni libri come "Teknik Forntiden" e "Forsvunden Teknik", nei quali riportò un paio di queste esperienze.

Scrisse anche di un medico svedese, che lui chiamò "Jarl", che nel 1939 poté assistere, a sud-ovest di Lhasa, come i monaci tibetani spostavano grossi blocchi di pietra a ben duecentocinquanta metri di altezza, dirigendoli dentro una caverna che si trovava su di una parete rocciosa davanti a loro.

Sembra che il dottor "Jarl" abbia riportato in Inghilterra testimonianza fotografica di quanto visto, e che il tutto sia stato confiscato dalle autorità e sparito nel nulla. (Un classico). Non è la sola vicenda in merito riportata da Kjellson. Sempre nel 1939 era presente ad una conferenza tenuta da tale Linauer, cineasta austriaco, il quale affermava di aver assistito in un monastero in Tibet, negli anni trenta, a fenomeni straordinari che rivoluzionavano le conoscenze della fisica.

Linauer parlò di un gong di tre metri e mezzo, composto da tre metalli. Al centro l’oro, e intorno un cerchio di ferro, entrambi racchiusi in un anello di ottone. Quando veniva percosso, il gong emetteva un suono sommesso e breve.

Vi era anche un secondo strumento, simile ad una grossa cozza, anch’esso composto da tre metalli, largo un metro e alto due, che aveva sulla superficie delle corde in tensione. Non veniva suonato, ma, come gli riferirono i monaci, emetteva un’onda di risonanza non udibile. Davanti a questi strumenti venivano posizionati un paio di schermi, in modo da formare uno strano triangolo e contenere l’onda prodotta nello spazio circoscritto. Nel momento in cui veniva prodotto il suono, un monaco poteva sollevare, con una sola mano, un gigantesco blocco di pietra.

I monaci dissero all’austriaco che con tale sistema, avevano costruito la muraglia che delimitava il Tibet e con lo stesso sistema potevano disintegrare la materia. Era un segreto tramandato fra i monaci che non potevano rivelarlo al mondo perché l’uomo lo avrebbe certamente impiegato male.

Il sollevamento di enormi massi da parte degli egiziani e monaci tibetani è stato materia di ricerca e studio soprattutto da parte degli USA in riferimento al caso di Edward Leedskalnin che costruì un castello da solo con enormi massi spostati con un congegno segreto, che permetteva ai massi di muoversi nello spazio apparentemente privi di gravità. Il castello è ancora dove fu costruito a testimoniare la veridicità della tecnologia sonica.

In tempi recenti è stato dimostrato che è possibile sollevare piccole pietre utilizzando vibrazioni sonore. La gravità attira le cariche positive e respinge quelle negative, per una ragione ancora ignota. Sembra che questa sia la strada giusta da seguire per scoprire tale mistero, già seguita da qualcuno nel passato, altrimenti perché alcune colonne egizie risuonano come diapason giganti?

Dal Tibet giungono storie incredibili, che narrano di un tempo in cui i nostri antenati erano a conoscenza di una tecnologia sonica impiegata nelle costruzioni. Una tecnica simile a quella narrata dagli Indios di Tiahuanaco agli spagnoli. Circa ventimila anni fa la città Inca fu eretta da uomini capaci di sollevare pietre e trasportarle dalle cave situate sulle montagne, al suono di una tromba.

Erano gli uomini di Ticci Viracocha, alti di statura, con la pelle chiara, gli occhi azzurri, i capelli biondi e una folta barba. Muovevano le pietre utilizzando un fuoco celeste che le avvolgeva senza consumarle e permetteva di sollevarle con le mani.

Anche i Maya presentano racconti simili, dove una razza di nani riuscivano a posizionare le pietre al posto voluto utilizzando un fischio.
Alcuni racconti Greci parlano di un figlio di Zeus, Anfione, gemello di Zete, con il quale cinse di mura Tebe, utilizzando ciclopiche pietre che da sole si posizionarono una sull’altra al suono della sua lira. Si racconta che quando suonava lo strumento le pietre lo seguivano. Dagli scritti di Sanconiatone veniamo a conoscenza che quando gli uomini vivevano in armonia con gli Dei, durante la famosa età dell’Oro, uno degli dei, Taautus, il Thoth egizio, fondò la civiltà Egizia.
Era il tempo in cui Urano, chiamato anche Cielo, fondò la città di Biblo, "Betulla", "creando pietre che si muovevano come dotate di vita propria".

Ma c’è ancora dell’altro che prova che gli egizi utilizzavano tecnologie aliene. Il sarcofago di duro granito rinvenuto nella piramide di Cheope, risulta essere levigato da tecnologie che gli egizi secondo le nostre conoscenze non dovevano possedere. Cristopher Dunn, autore di un articolo redatto nel 1983 (Macchinari avanzati nell’antico Egitto), riporta che per ottenere quel tipo di levigatura e fori in quel tipo di granito, doveva essere esercitata una pressione di almeno un paio di tonnellate.

La moderna tecnologia possiede trapani che ruotano a 900 giri al minuto, secondo Dunn gli egizi erano in grado di forare il granito con trapani che ruotavano cinquecento volte più veloci. Se le teorie di Dunn e di Dunley sono esatte la piramide assume ben altro e più grande significato. Siamo in presenza di un tempio, o di un congegno che, sfruttando l’energia sonica prodotta da qualche particolare nota musicale, riusciva ad aprire una porta spazio temporale?

E a proposito delle note musicali, Gustavo Rol, nei suoi scritti racconta di aver scoperto una tremenda legge che lega il colore verde alla quinta musicale e il calore. Sono troppe le testimonianze per reputarle coincidenze. (Secondo il saggio, quando le coincidenze sono più di tre, diventano una prova, e si è in presenza di una regola. Quindi di un sistema). Detto questo ognuno è libero di essere scettico come meglio crede. Del resto è risaputo che gli scettici, non hanno mai scoperto o prodotto qualcosa.

Non è da escludere che la tecnologia per il controllo mentale sia stata ispirata dalla scoperta di quelle antiche conoscenze. Dal momento che le nuove tecnologie per il controllo mentale sono una realtà dimostrata anche dalla testimonianza del presidente Clinton, quando chiese scusa a tutti gli americani vittime di esperimenti di controllo mentale da parte della CIA).

Non c’è nulla di assurdo, nella tecnologia sonica. Difatti ogni essere vivente possiede una specifica frequenza, definita "bodyprint", le frequenza della vibrazione del nostro corpo. Una impronta corporea personale che può essere monitorata anche attraverso un satellite.

L’uso delle risonanze magnetiche sono riportate anche nel corano, dove si narra di antiche tribù che combattevano con armi soniche, usate anche per costruire e combattere i demoni.