domenica 28 giugno 2015

Grecia alza la testa e segui l’esempio dell’Argentina


Aggiornamenti del 29-06-C.M.-(*).

La Grecia non deve cedere ai satanisti della troika che intendono strozzarla con la scusa del debito pubblico; un debito fatto lievitare di proposito dai passati governi corrotti e conviventi con l’èlite delle lobby e delle banche. La Grecia culla della democrazia e della cultura, ridotta a elemosinare a dei farabutti, che con la complicità di politici corrotti, entrando in Europa hanno accettato una moneta di cui nessun politico aveva spiegato ai cittadini, le regole di un gioco che celava una vera truffa che sta distruggendo le economie delle nazioni. La più grave di tutte, l’aver ceduto la sovranità monetaria e politica dei paesi ad una banda di individui “parastatali.” Consegnando in questo modo l’Europa, nelle fauci di gente autoreferenziale senza scrupoli, dato che nessun cittadino europeo li ha eletti. I politici, per lo più gentaglia assetata di danaro e potere non hanno spiegato ai popoli europei che li avrebbero veduti ad un gruppo di banchieri e lobbysti come se fossero merce da banco. Quindi il 5 luglio al referendum i Greci tutti, devono votate NO, alle proposte della troika, perché quelle proposte seppelliranno definitivamente la Grecia affamando ancora di più i più deboli:i giovani e i pensionati. Mi pare chiaro che l’obiettivo della troika è distruggere il paese per poi poterselo comprare a prezzi di fallimento …. cittadini compreso, pagati peggio degli schiavi a 400 euro al mese.

Da che mondo è mondo, i popoli possono anche attraversare dei periodi economici “neri”, ma se il paese ha una sovranità monetaria, lo stato può sempre stampare moneta e superare il periodo di crisi. Si d’accordo, stampare moneta provoca inflazione, e la moneta sui mercati perde di valore, ma una moneta svalutata, ha il vantaggio di aumentare l’esportazione dei beni prodotti perché sui mercati sono competitivi, a vantaggio della produzione interna, che significa nuova occupazione, e nuova moneta per le casse dello stato.

Quando un paese è sovrano non esiste la possibilità che possa fallire, perché i creditori interni ed esterni, saranno costretti ad attendere momenti migliori per riscuotere i crediti. Di questo anche un bambino è in grado di rendersi conto. Il vero male della moneta unica, non è la moneta in sé, ma le regole tutte a vantaggio della troika, e soprattutto la perdita di sovranità monetaria e politica ceduta a dei privati cittadini….. perfetti sconosciuti che si sono comprati i nostri “cari” politici …. Politi, che hanno venduto i propri cittadini, il proprio paese ad una banda di perfetti “sconosciuti”. Quindi non è affatto vero che se la Grecia esce dall’Euro viene il diluvio universale, dal momento che la crisi Greca, Italiana, Spagnola, Francese, e domani non si può escludere la stessa Germania, è stata provocata dalle regole capestro imposte con la moneta unica e da un debito pubblico fatto lievitare di proposito. Se ricordate, appena entrati nella moneta unica, tutto sembrava vantaggioso, rassicurante, soprattutto per i mutui che sono diventati più convenienti, ma era solo un trucco, un inganno, perché dopo un po’ sono cominciati i guai, e i mutui sono ritornati a lievitare fuori controllo, così le tariffe e i beni di consumo, impoverendo sempre di più le popolazioni. La tecnica criminale è semplice: Aumentano i prezzi e le tariffe, lasciando che gli stipendi vengano corrosi dal caro vita, costringendo in questo modo il governo a chiedere prestiti alla troika per far fronte alla spesa dello stato, entrando in questo modo in un tunnel da dove uscire diventa quasi impossibile, perchè per lo stato e per le familgie, non c'è nulla di peggio che chiedere prestiti per pagare i prestiti precedenti.

Dulcis in Fundo se i paesi della comunità europea abbandonano l’euro e tornano alla sovranità monetaria dopo qualche anno il sole ritornerà a splendere come prima della moneta unica. L’argentina né è una prova. Quindi cari cugini o se preferite fratelli greci, non abbiate paura, non fatevi intimorire dal terrorismo che viene dalla troica perché per loro il solo pensiero di perdere il dominio finanziario sugli stati, li fa tremare dalla paura, perchè perderebbero ciclopici guadagni, frutto del nostro lavoro, lasciandoci come accade ora, solo le briciole, e tanta disperazione.

Anche l’Argentina finì nella fossa dei serpenti “decidendo” di appoggiarsi al dollaro, e tutti sanno come finì. Fu praticamente devastata dalla moneta americana, e dagli speculatori. E anche in quel caso si terrorizzò la popolazione che abbandonare il dollaro significava la fine per l’Argentina. Contrariamente ai scenari di terrore prospettati dalle lobby statunitensi, l’Argentina poco a poco ritornò a crescere e risalì la china. Incominciò a cresce talmente bene, che attualmente hanno persino le risorse per mandare un razzo nello spazio. Se restava legata al dollaro, il paese sarebbe stato condannato ad una crisi economica endemica, con il risultato che i cittadini si sarebbero impoveriti sempre di più, pur lavorando come schiavi. Esattamente quello che accade a voi Greci e quello che sta accadendo a noi italiani se resteremo ancora con il cappio al collo dell’euro; cappio che si stringerà sempre di più. Uno stato privo di sovranità monetaria, cessa di essere stato e diventa una colonia governata da forze straniere predatrici. Nella fattispecie, lobbysti, affaristi senza scrupoli e banchieri satanisti
Greci, mandate al diavolo la troika … mandateli esattamente da dove sono venuti: all’inferno.

-(*)- Aggiornamenti del 29-06-c.m.

Al telegiornale delle 13, su rai new24, del 29-06-2015, ho sentito il presidente della commissione europea Jean Claude Juncke, spiegare le ragioni del mancato accordo con la Grecia. Ebbene questa figura sinistra, ha avuto il coraggio di addossare tutte le responsabilità a primo ministro Tsipras. Questo signore che nessuno dei cittadini europei ha eletto, ignorando totalmente la decisione di chiudere le banche, ha avuto il coraggio di parlare di democrazia. Una vera bestemmia che grida vendetta. Questo tizio, non ha neppure la più vaga idea di cosa sia la democrazia.
Ma senza saperlo questo losco individuo con il suo discorso ha reso un grande servizio ai cittadini europei: ha svelato il vero volto della BCE, e lo ha fatto nel momento in cui ha dato ordine al sistema bancario della Grecia di chiudere le banche per impedire ai cittadini di prelevare i loro soldi.

Un vero e proprio colpo di stato; un atto estremo di terrorismo perché quella miserabile decisione cancella i più elementari diritti civili dei cittadini, e li espone ai vari pericoli quotidiani perché non potendo prelevare i loro soldi potrebbero andare incontro a grave conseguenze. Per esempio potrebbero non poter comprare medicine, o far fronte ad importante improvvise necessità, e in tanti altri casi, a vere e proprie tragedie personali.

Chiudere le banche significa voler dimostrare che comandano loro, e che i greci andando a votare Tsipras nelle ultime elezioni, hanno eletto un primo ministro privo di qualsiasi potere di governo. Quindi non in grado di rispettare degli impegni assunti con gli elettori.
Se un primo ministro eletto dal popolo, non ha il potere di poter amministrare i fondi delle casse dello stato per decidere come ripartire la ricchezza prodotta dai cittadini, in quanto tali decisioni sono prerogativa esclusiva della famigerata organizzazione europea, attraverso quella terribile arma di distruzione di massa che conosciamo come: BCE, significa che chiederci di andare a votare per eleggere i propri rappresentanti, è una vera e propria presa per i fondelli.

Se ai greci è rimasto anche solo un minimo di coraggio e di orgoglio, il 5 luglio devono votare in massa contro le proposte criminali della Commissione Europea e riprendersi la propria vita e la propria indipendenza e sovranità, ponendo in questo modo, le basi affinchè i popoli europei, sul loro esempio, e ancora prima dell’Argentina, possano liberarsi di tale mostruosa tirannide.

Sotto ho pubblicato una sintesi di due articoli molto eloquenti di come l’Argentina, non si lasciò intimorire dal terrorismo dei banchieri e da giornalisti asserviti, che fecero da cassa di risonanza. Uscire dall’Europa e dall’euro significa appropriarsi della propria vita, attualmente nelle mani di gente senza scrupoli. Se l’euro era una cosa buona, l’Inghilterra non sarebbe rimasta fuori. E’ talmente vero che vogliono uscire anche dall’Unione Europea.

Rigore? No, sovranità: così l’Argentina ha fatto il "miracolo".

Esattamente dieci anni fa, tra il 19 e il 20 dicembre 2001, l’Argentina esplodeva. Fernando de la Rúa, ultimo presidente di una notte neoliberale durata 46 anni, appoggiato da una maggioranza nominalmente di centro-sinistra, sparava sulla folla (i morti furono una quarantina.) per fuggire dalla mobilitazione di un paese intero.
Con la parità col dollaro, e con la popolazione addormentata dalla continua orgia di televisione spazzatura dell’era Menem (1989-1999), il paese aveva dissipato un’invidiabile base manifatturiera e tecnologica. Nulla più si produceva e si spacciava che oramai fosse conveniente importare tutto in un paese che aveva accolto, realizzato e poi infranto il sogno di generazioni di migranti e da dove figli e nipoti di questi fuggivano. In quei giorni, in quello che per decenni il Fmi aveva considerato come il proprio “allievo prediletto”, salvo misconoscerlo all’evidenza del fallimento, non fu solo il sottoproletariato del Gran Buenos Aires ridotto alla miseria più nera a esplodere, ma anche le classi medie urbane. Queste, che per decenni si erano fatte impaurire da timori rivoluzionari e d’instabilità, blandire da promesse di soldi facili e convincere che il sol dell’avvenire fosse la privatizzazione totale dello Stato e della democrazia, si univano in un solo grido contro la casta politica e finanziaria responsabile del disastro: «Que se vayan todos», che vadano via tutti.

Era un movimento forte quello argentino, antesignano di quelli attuali, e solo parzialmente rifluito perché soddisfatto in molte delle richieste più importanti. I passi successivi al disastro furono decisi e in direzione ostinata e contraria rispetto a quelli intrapresi nei 46 anni anteriori. Quegli argentini che a milioni si erano sentiti liberi di scegliere scuole e sanità private adesso erano costretti a tornare al pubblico trovandolo in macerie. Al default, che penalizzava chi speculava – anche in Italia – sulla miseria degli argentini, seguì la fine dell’irreale parità col dollaro.
Al dunque, l’Argentina ha dimostrato che perfino un’altra economia di mercato è possibile e dal 2003 in avanti il paese cresce con ritmi tra il 7 e il 10% l’anno. Le date-chiave di tale processo sono due: nel 2005 a Mar del Plata, soprattutto la sinergia Kirchner-Lula stoppò il progetto dell’Alca di George Bush, il mercato unico continentale che voleva trasformare l’intera America latina in una fabbrica a basso costo per le multinazionali statunitensi, mettendo un continente intero a disposizione degli Stati Uniti per sostenere la competizione con la Cina. E nel 2006 l’Argentina e il Brasile, con l’aiuto di Hugo Chávez, chiusero i loro conti col Fmi: «Non abbiamo più bisogno dei vostri consigli interessati», dissero, mettendo fine a mezzo secolo di sovranità limitata.

Per anni, i media mainstream mondiali hanno cercato di ridicolizzare il tentativo del popolo argentino di rialzare la testa, l’integrazione latinoamericana e la capacità del Sudamerica di affrancarsi dallo strapotere degli Stati Uniti e dell’Fmi. A dieci anni di distanza, tirando le somme, ci si può levare qualche sassolino dalla scarpa su chi disinformasse su cosa. Ancora un anno fa, nel momento della morte di Néstor Kirchner i grandi media internazionali – quelli autodesignati come i più autorevoli al mondo – avevano di nuovo offeso la presidente, con un maschilismo vomitevole, descrivendola come una marionetta incapace di arrivare a fine mandato. Il popolo argentino la pensa diversamente e il 23 ottobre 2011 l’ha confermata alla presidenza al primo turno con il 54% dei voti.

Cristina, e prima di lei Néstor, ad una politica economica che ha permesso all’Argentina di riprendere in mano il proprio destino, affianca una politica sociale marcatamente progressista, dai processi contro i violatori di diritti umani alle nozze omosessuali. Perfino nei media l’Argentina è oggi all’avanguardia nel mondo nella battaglia contro i monopoli dell’informazione: non più di un terzo può essere lasciato al mercato, il resto deve avere finalità sociali e culturali perché non di solo mercato è fatta la società.

A dieci anni dal crollo, l’Argentina sta vincendo la scommessa della sua rinascita. I paradigmi neoliberali sono sbaragliati e, dall’acqua alle poste alle aerolinee, molti beni sono stati rinazionalizzati per il bene comune dopo essere stati privatizzati durante la notte neoliberale a beneficio di pochi corrotti. I soldi investiti in educazione sono passati dal 2 al 6.5% del Pil e… la lista potrebbe continuare. Basta un dato per concludere: dei 200.000 argentini che nei primi mesi del 2002 sbarcarono in Italia (tutti o quasi con passaporto italiano) alla ricerca di un futuro, oltre il 90% sono tornati indietro: «Meglio, molto meglio, là».

http://www.libreidee.org/2011/12/rigore-no-sovranita-cosi-largentina-ha-fatto-il-miracolo/

L’Argentina sovrana sfratta i vampiri del suo petrolio

L’Argentina della rinascita nazionale, basata sulla ritrovata sovranità monetaria, si scrolla di dosso i vampiri liberisti che – a suon di tangenti – le avevano “rubato” il suo petrolio. La presidente Cristina Kirchner ha annunciato l’inizio di un processo che porterà ad una rinazionalizzazione della compagnia petrolifera Ypf, svenduta da Menem nel 1992 alla spagnola Repsol che divenne così una delle principali compagnie petrolifere del mondo, nonostante la Spagna non possieda una goccia di petrolio. Da Madrid, venti di guerra contro il governo argentino, giusto per occultare l’incapacità del governo Rajoy di fronte alla crisi. E intanto viene alla luce la verità sulla privatizzazione di Ypf e sull’azione delle multinazionali iberiche in America Latina: mazzette ai politici corrotti, ricatti contro i lavoratori e zero rispetto per l’ambiente.

http://www.libreidee.org/2012/04/largentina-sovrana-sfratta-i-vampiri-del-suo-petrolio/

mercoledì 24 giugno 2015

Putin invita L'Italia a far parte del BRICS


Dalla fine della seconda guerra mondiale, gli USA non hanno fatto altro che ostacolare la crescita economica e il progresso tecnologico italiano, lo dimostra il fatto che hanno ammazzato (almeno secondo alcuni critici e politologi ... e giornalisti informati dei fatti) Enrico Mattei e successivamente fermato Adriano Olivetti e altri italiani che si attivavano per difendere gli interessi italiani nel mondo. Vi esorto a leggere il libro di Bruno Amoroso e Nico Perrone CAPITALISMO PREDATORE. Come gli USA fermarono i progetti di Enrico Matteo e Adriano Olivetti, per “normalizzare” l’Italia. Ed. Castelvecchi 2014, pag. 95, euro 14,50. E potrete rendevi conto che gli USA sono sempre stati i nostri peggiori nemici. Il link:
http://www.castelvecchieditore.com/capitalismo-predatore/

Spiano i loro alleati, vedi la Francia.... registrano ogni cosa che diciamo a telefono, via email e non si può escludere che ci spiano anche dentro casa attraverso i PC e i televisori smart di ultima generazione. E cosa ancora più grave per i loro sporchi interessi, ci spingono a fare la guerra alla Russia, come se ci invitassero ad un ballo. Sono davvero Pazzi. La Russia, un paese da sempre odiato dai lobbysti e banchieri USA perché il sistema sociale Russo è tra i più avanzati ed umano al mondo, e perché la Russia diversamente dall’èlite americana ama il proprio popolo e si adopera per il suo benessere e felicità. Un paese dove non esistono le immense mostruosità che negli states sono all’ordine del giorno, come per esempio, la discriminazione razziale mai del tutto risolta. Tanto meno esistono persone che si armano e incominciano a sparare contro chi capita per la strada, o nelle scuole come accade spesso negli USA. Dove per trovare una persona sana di mente bisogna cercare con la lanterna cinese; tanto meno gli uomini ammazzano le donne come succede in Occidente. Inoltre i russi sono leali e affidabili, e ci trattano alla pari e non da vassalli come gli USA. Diversamente i nostri “amici” americani ci avvelenano con gli OGM, e le scie chimiche perché stanno adattando l’atmosfera per trasformarci in ibridi (uomo-macchina). E non credete che se non faremo nulla per fermarli ci vorrà ancora chissà quanto tempo perché diventi realtà. Se non li fermeremo, Secondo il TIME, in 30 anni, l’uomo così come lo conosciamo almeno in occidente non esisterà più.

Scusate, ma davvero qualcuno può ancora credere che gli americani sono nostri amici e alleati? Gli amici e alleati non ti sparano come hanno fatto con il nostro dirigente dei servizi e la giornalista italiana.

Siamo davvero diventati così stupidi da non renderci conto che gli americani ci trattano come un esercito invasore e una discarica? I media tacciano, ma le 106 basi nato e americane, sul nostro territorio, di cui a sentire alcuni dei nostri politi 26 sono segrete, avvelenano il nostro territorio, e sono causa di malattie mortali come i tumori. In Sardegna esiste il poligono di tiro internazionale (per internazionale significa che qualsiasi paese NATO può venire a testare le proprie armi sul nostro territorio) avvelenando e facendo ammalare di tumore un gran numero di nostri concittadini.

Putin ha chiesto all’Italia di entrare nei paesi BRICS. Se i nostri governanti non accetteranno tale opportunità, l’Italia è destinata a finire come la Grecia. Contrariamente, entrando nei paesi BRICS, diventeremo, con le nostre capacità imprenditoriali e artistiche un paese ricco e rispettato nel mondo. Quindi, mai più persone disperate, con una pensione da fame; mai più i nostri giovani subiranno l’umiliazione della disoccupazione. Il 40% e oltre è una vera vergogna. In questo modo si uccide il futuro e si reprime l’intelligenza dei nostri ragazzi che diventeranno dei nulla facenti depressi, e non certo per colpa loro.

Usciamo dalla trappola dell’Europa unita dei banchieri e dei lobbysti, e dall’euro, perché se l’euro e le sue regole fossero state eque e convenienti, e non un cappio al collo dei cittadini, l’Inghilterra non sarebbe restata fuori. E da quello che dicono tra non molto usciranno anche dall’Unione Europea. E noi?? Cosa faremo? Continueremo a fare i pecoroni?
Putin ci tende una mano, stringiamo quella mano e ritorneremo ad essere un paese veramente libero e democratico, ma soprattutto ritorneremo ad essere un paese sovrano. Liberi di decidere il nostro destino. Oggi il destino degli italiani è tra le fauci dei banchieri e lobbysti americani, che stanno per umiliarci come stanno facendo con la Grecia. Riprendiamoci il coraggio del passato, riscattando prima di tutto la nostra dignità, prima di essere ridotti come zombi. La Russia è tra i paesi più ricco di opportunità, e democratico del pianeta ….. davvero il nuovo mondo; il mondo del futuro. Un futuro di pace e di benessere per tutti i popoli che avranno sentimenti e valori di reciproca fratellanza; valori che gli occidentali hanno quasi del tutto dimenticato, tanto che persino la chiesa schierata da sempre con gli USA pare aver capito che il futuro dell’umanità si trova ad EST, e precisamente nella Grande Russia.

Se Renzi e il resto dei politici italiani, faranno finta di nulla, allora è il momento di riprenderci l’Italia votando quel partito o movimento che sceglierà di accettare la proposta del Presidente PUTIN di entrare nei paesi del BRICS. Ma se nessuno dei partiti o movimenti, si farà avanti, allora è giunto il momento per i cittadini italiani, di creare un Movimento Pro BRICS, per poi presentarsi alle elezioni e vincere. Solo in questo modo l’Italia ritornerà ad essere un paese democratico, e libero di costruirsi il proprio futuro. Tutto questo in modo trasversale. Quindi aldilà delle ideologie. Del resto io stesso che sono sempre stato di sinistra, perché nella sinistra vedevo ideali di giustizia e democrazia per tutte le categorie di cittadini, attualmente alla luce dei fatti, l’icona della sinistra ha perso ogni significato dato che piuttosto che con i cittadini, è schierata con le lobby e le multinazionali al servizio degli USA.

Attualmente a parte la svastica e tutto ciò che la destra razzista pretende rappresenti, secondo il sottoscritto compiendo un vero abuso perché la svastica è un simbolo celtico e non razzista come si ostinano a rappresentarlo i destroidi non illuminati, sono più vicino alle posizioni politiche di Marine Le Pen e Alba Dorata che alla “sinistra” italiana, perché di sinistra non ha più nulla, mentre ha molto di sinistro e di mafia.
E questo penso che non dovrebbe scandalizzare nessuno! In fondo seguo i miei ideali di giustizia e di democrazia. Per esempio in Italia, ma anche in Europa, la Russia è seguita e apprezzata più dalla destra che dalla sinistra perché la Russia difende realmente i valori della famiglia, della propria cultura e identità, e ancora prima la sovranità e l’identità culturale della sua storia. La mia patria è dove mi trovo in sintonia con i miei valori, sentimenti e ideali. LO stesso deve essere per voi, se desiderate rimanere umani.

Di seguito l’articolo di Alfonso Piscitelli riguardo la proposta di Putin di entrare a far parte dei paesi del BRICS.

Vladimir Putin ha fatto la proposta più interessante per il nostro sistema paese: l’Italia nei BRICS. L’Italia è ancora una grande potenza industriale – per quanto interessi forti e una certa incuria nostrana puntino alla deindustrializzazione della penisola – questa grande potenza industriale (che è figlia della tradizionale laboriosità degli italiani e delle scelte positive compiute nel corso del Novecento) troverebbe a Est la sua collocazione più proficua. Il made in Italy spopola a Mosca come a Pechino, dalla Siberia può arrivare tutto ciò che serve per soddisfare il nostro fabbisogno energetico.

Per questi motivi “il Sole sorge ad Est”, per la nostra economia e per il nostro interesse nazionale. Il Forum economico di San Pietroburgo ha ribadito queste elementari verità. Alla politica italiana tocca ora di recepirle, con un pizzico di coraggio e una buona dose di buonsenso. San Pietroburgo in questi mesi si sta proponendo come verso centro di aggregazione dell’Europa, tra Lisbona e Mosca… altro che Bruxelles!

Intanto prosegue la strategie di accerchiamento della Russia: aerei che volano a poca distanza appunto di San Pietroburgo (e i giornali titolano: caccia russi sfiorano i pacifici aerei NATO…); addirittura carri armati schierati sul terreno. L’arma più pericolosa messa in campo in questo momento è però quella delle sanzioni. Ma un’arma puntata contro chi? Decisamente contro le economie euro-occidentali che sempre più si proiettano verso Oriente. Mentre la Russia può rispondere incentivando le dinamiche di integrazione con la Cina.

In Germania crescono i malumori degli industriali nei confronti dei perversi effetti del regime delle sanzioni; in Italia è toccato a una figura autorevole, l’ex presidente Giorgio Napolitano, richiamare l’attenzione su quelle che sono le ragioni di Putin evitando i facili luoghi comuni della propaganda atlantista. E dire che il buon Giorgio (già capo dell’ala migliorista del PCI) è sempre stato un politico tradizionalmente attento alle ragioni dell’Ovest…

È tempo di fermare questa sorta di mobilitazione permanente contro la Russia, che si manifesta in mille modi. Pensiamo allo scandalo Blatter. Dopo quaranta anni si sono accorti di tutto il marcio che c’è nella gestione mondiale del pallone. Non è che l’obiettivo di tutta questa improvvisa moralizzazione consiste nello strappare un Mondiale già assegnato alla Russia?

Mercoledì, 24 Giugno 2015

Fonte: http://news.russia.it/l-italia-nei-brics-il-sole-per-noi-sorge-a-est.html

SE DAVVERO AMI IL TUO PAESE E TIENI AL FUTURO DEI TUOI FIGLI DIFFONDI OVUNQUE QUESTO MESSAGGIO:
L'ITALIA CON I PAESI DEL BRICS.

domenica 21 giugno 2015

Transumanesimo: Il progetto Kalergi è già realtà


Se il fenomeno delle scie chimiche si analizza in un contesto più ampio, allora il quadro diventa non chiaro, ma chiarissimo. Innanzitutto bisogna ritornare un passo indietro, ed esattamente a fine Ottocento: All’ aristocratico austro-ungherese Richard de Coudenhove Kalergi. (Tokyo, 17 novembre 1894 – Schruns, Austria, 27 luglio 1972).
Kalergi proclama l'abolizione del diritto di autodeterminazione dei popoli e, in seguito, l'eliminazione delle nazioni. Nel suo libro «Praktischer Idealismus», Kalergi dichiara che gli abitanti dei futuri “Stati Uniti d’Europa” non saranno i popoli originali del vecchio continente, bensì una sorta di sub-umanità resa bestiale dalla mescolanza razziale. Egli afferma senza mezzi termini che è necessario incrociare i popoli europei con razze asiatiche e di colore, per creare un gregge multietnico senza qualità e facilmente dominabile dall’élite al potere.

Le scie chimiche, le guerre degli ultimi 15 anni combattute dall’occidente, oltre ai vari interessi geopolitici ed energetici, nascondevano lo scopo primario di costringere le masse dei paesi distrutti ad emigrare in occidente …… in particolare in Europa, dato che gli USA pensano di averne abbastanza di “rifugiati”. E perché loro essendo un impero, gli immigrati li lasciano nel cortile dei vassalli europei.

Da questo si deduce che lo scopo dell’enorme esodo forzato verso l’Europa, serve a realizzare il progetto di Kalergi di cancellare l’identità dei cittadini europei per fonderli in un marasma ibrido ottenuto dall’accoppiamento delle varie razze, affinchè gli europei possano essere privati della identità culturale e genetica per dare vita ad una nuova razza umana. La moneta unica e l’Europa “unita” sono servite a sgombrare la strada al progetto in questione. Lo stesso vale per le scie chimiche che servono per trasformare l’atmosfera e la terra, da bio-chimica ad elettrica, per poter ospitare la nuova umanità potenziata con l’ausilio della nano tecnologia con il pretesto di migliorare le fragilità dell’uomo. Quale ad esempio, sconfiggere le malattie, diventare cento volte più intelligenti e forti. E nella seconda fase, (ammesso che ci sia una seconda fase) trasferire la propria personalità, in un corpo nano-sintetico per vivere in eterno. Naturalmente è tutto falso, dato che lo scopo è di rendere la nuova umanità, asservita all’èlite dopo averla privata, incredibile che possa sembrare, addirittura della sessualità perché, la sessualità secondo l'élite, crea conflitti e disordine mentale. Ma anche perché risulta inutile dato che le nascite saranno programmate in laboratorio.

Altrimenti non si spiega l'enorme esodo migratorio forzato verso l'Occidente, e i paesi confinanti con quei paesi che sono stati distrutti dalla furia omicida e criminale degli USA e dell'Europa. Solo nel 2014 i rifugiati sono stati circa 60 milioni, oltre 8 milioni in più rispetto al 2013. Nessuno può immaginare che sia normale una cosa del genere. Tenuto conto dei milioni di euro che spendiamo per l’accoglienza, e per i sussidi ai rifugiati di guerra, anche un cretino sarebbe in grado di capire che sarebbe più ragionevole e meno dispendioso aiutarli nei loro paesi, costruendo infrastrutture e corsi di formazione per avviarli alla produzione dei beni di prima necessità.
Chi pensa che i cittadini si rifiuteranno di collaborare, sbagliano perché per convincerli useranno il controllo mentale. Tale controllo viene praticato da anni in Occidente, anche attraverso le antenne dei telefonici che in realtà non sono affatto del tutto per i telefonini, ma anche per controllare le persone. E’ tanto vero che i cellulari funzionano egregiamente anche in zone fuori dai centri abitati, dove le antenne sono inesistenti. Su questo mi soffermo poco, ma sicuramente a tale problema dedicherò un post. Dico solo che le microonde a distanza ravvicinata sono letali. Se prestate attenzione, in città le antenne, sono situate a poche centinaia di metri l’una dalle altre. Questo vuol dire che irradiano un segnale a bassissima frequenza. Per esempio le onda ALFA pulsano ad una frequenza di 8hz. Esattamente una delle frequenze con cui comunica il cervello umano. E' talmente vero, che se osservate bene, sugli impianti quasi sempre sono istallate piccole antenne e amplificatori che con i telefonini non c'entrano nulla.

Il fenomeno del transumanesimo, il mondo della cultura, a parte qualche caso, sembra che non le presta la giusta attenzione, o perlomeno, finge di ignorare che il progetto è già in atto, e lo dimostro nel capitolo successivo.
L’èlite non prova compassione per la stragrande maggioranza degli umanai perché ritiene che chi non si ribella, significa che è pronto per essere convertito. Loro in qualche modo ci avvisano in anticipo di quello che intendono fare, e si aspettano una reazione. Se la reazione non arriva si sentono liberi di procedere perché nella sostanza ci ritengono senzienti. Personalmente per come si comporta l’umanità, mi limito ad osservare gli eventi, e chissà, che non abbiano ragione loro che chi non si ribella, merita esattamente ciò che le accade. Ma a torto o a ragione c’è chi ha paura di questa nuova tecnologia che sostituirà l’uomo così come lo conosciamo. Uno di questi è sicuramente Francis Fukuyama, membro del consiglio del Presidente degli Stati Uniti per la Bioetica.

Francis Fukuyama, ha indicato nella matrice ideologica del Transumanesimo l’idea più pericolosa al mondo per il benessere dell’umanità, ed ha affermato : « Mirano molto più in alto degli attivisti per i diritti umani, delle femministe, o dei sostenitori dei diritti dei gay: nientemeno che la liberazione della razza umana dai propri vincoli biologici.
La World Transhumanist Association (la più importante associazione transumanista a livello mondiale) è stata accusata di avere legami occulti con la massoneria; il Transumanesimo è finito sotto il bersaglio di parte dell’opinione pubblica per evidenti richiami al Prometeismo e al Luciferianesimo nelle dichiarazione di alcuni esponenti: nel saggio In lode del diavolo l’ideologo del Transumanesimo Max More scrive: « Lucifero è una forza benevola (dove io definisco “bene” semplicemente quello che io valuto come tale, non volendo implicare alcuna validità universale o necessità di orientamento). Lucifero significa “portatore di luce”, e questo dovrebbe indirizzarci nella sua simbolica importanza ».
Escludendo le critiche di natura ideologica e politica, rimangono quelle di natura scientifica: molti scienziati si sono detti scettici della possibilità della scienza di raggiungere le vette prospettate dal Transumanesimo; altri invece sostengono che a lungo andare sarebbe proprio il Transumanesimo a offrire scenari planetari di distruzione di massa che porterebbero gli esseri umani a distruggersi a vicenda.

Purtroppo per loro, detti scienziati, sono in errore, perché nei laboratori americani e non solo, tale scienza, in pochi decenni ha fatto passi da giganti. Il testo che segue, è stato estrapolato da un video intervista di studiosi che lavorano alla costruzione di interfacce e sistemi a base di nano tecnologia che introdotti nell’organismo (attualmente di topi) riescono a trasformare il corpo e ad impossessarsi delle funzioni del cervello che già oggi, possono essere indirizzate, o se preferite guidate dall’esterno da appositi telecomandi. In altre parole sono in grado attraverso onde radio di far compiere al cervello qualsiasi cosa viene ad esso ordinato, bypassando in questo modo la coscienza e le capacità cognitive della persona trasformata. Il futuro è oggi, ma la gente, le popolazioni ignorano tutto questo perché la loro mente non è già più libera di decidere del proprio essere.

Segue l'intervista.

(Fino a poco tempo fa, la scienza non lo riteneva possibile.
Le cavità di cui parlo sono quelle dovute dalla presenza dei vasi che portano ossigeno al cervello, presumibilmente i percorsi che conducono all’interno del cervello.
In sostanza, produciamo fili elettrici di diametro inferiore alle cellule sanguigne. Li facciamo passare attraverso il sistema vascolare grazie ad un catetere inserito nella gamba; da qui, giungiamo fino al cervello, attraverso i capillari più piccoli, i vasi più minuscoli che vi si trovano.
Qui, gli elettrodi sono vicinissimi alle cellule nervose del cervello. E ciò senza la necessità di dover intervenire chirurgicamente, perforando il cranio per inserire gli elettrodi. …. Se ce la fa, afferma il dottor Ramecci Naam, autore di More Than Uman (Più che umano), ciò aprirà le porte ad una enorme conoscenza riguardo il cervello. Nonché la possibilità di modificazione sul cervello nei più disparati modi. Tutto questo, è estremamente entusiasmante. C’è la tecnologia…. ora la questione è: si possono collocare i nano conduttori esattamente la dove si vuole?
La risposta è no …. Non si può. Ma i nano conduttori sono molto piccoli. Il diametro di questi nano conduttori è molto piccolo, circa 100 volte inferiore a quello di un capello. Allora come si fa a spingere gli elettrodi nel cervello?
Ciò che facciamo è inserirne un certo numero, un fascio. Così questi nano fili elettrici si diffondono, galleggiando, trasportati dalla corrente sanguigna, movendosi grazie a questa.

Attualmente possiamo “connettere” un topo. Gli si lasciano gli elettrodi nel midollo spinale. Ora ci chiediamo, per quanto tempo i conduttori continueranno a funzionare correttamente. Si parla di 5 anni di tempo minimo necessario per condurre una ricerca di base. E molto interessante perché diventeremmo quasi perfetti, attraverso l’implementazione di qualcosa che si chiama, “interfaccia uomo macchina”.
Se si stimola il cervello, si possono stimolare la visione, il movimento, le passioni, il desiderio …. Praticamente puoi indirizzare il cervello, e fargli compiere qualsiasi azione, oppure indirizzare i suoi sentimenti. Penso che l’idea nel suo insieme sia fantascientifica, che nella sua semplicità catturi l’immaginazione della gente. Questa tecnologia ti permette di realizzare qualsiasi immagine desideriamo vedere.
Se volessimo “riprogrammarci”, afferma il Dottor Rodolf Linas di New York, attraverso la stimolazione del cervello per provare, ad esempio, la sensazione, ed anche la percezione del piacere di trovarsi su una spiaggia, ciò si potrebbe fare.

Che altro si può fare?

Beh, in linea di principio si potrebbe comunicare con un’altra persona direttamente …. Non solo i pensieri, ma principalmente i sentimenti, diventando così molto intimi. Si può entrare nella mente di qualcuno e viceversa. Le implicazioni di una cosa del genere sono abbastanza ovvie, ammette il dottor Rodolf Linas. Può essere una situazione di mutuo scambio, oppure monodirezionale: vale a dire, qualcuno che accede al tuo cervello, alla tua mente, e ti fa fare quello che vuole. SIC.

La NASA, è venuta a trovarci, tra questi tizi, ci sono delle persone dall’aria… “mistica”. Rivela il dottor Brian Ruddy, dell’ Institute of Technology del Massachusset. Questi individui sono molto intelligenti continua il dottor Ruddy. Indossano vestiti che costano più di quanto io guadagno in un anno. Credo che alcuni, dei loro interessi, siano, potenzialmente “sinistri”.)

Il video dell’intervista con traduzione italiana, a tre studiosi transumanisti inglesi.
https://www.youtube.com/watch?v=kBx1wSQs61w

Per saperne di più su Kalergi:
http://www.informarexresistere.fr/2014/05/07/il-piano-kalergi/

Per saperne di più:
http://www.echeion.it/costume-e-societa/il-futuro-transumano/

Associazione italiana transumanisti:
http://www.transumanisti.it/