martedì 17 novembre 2015

Arconti e dormienti

Dipinto Vulcano 60x50

Nei giorni di festa o durante il periodo delle vacanze si spostano come un esercito di automi guidati da un unico impulso verso mete turistiche che sovente sono degli infuocati formicai. Ci si accontenta di tutto pur di fuggire da questa realtà fatta di pensieri e gesti che si ripetano all’infinito. Una vita che non è vita ma un disperdersi nel nulla.

Si fugge dalla realtà, una realtà fatta di schiavitù che non ammettereste mai in pubblico, ma che non potete negare nel chiuso di quelle quattro mura che giorno dopo giorno, diventano più simili ad una prigione, senza mai trovare la forza, il coraggio di cambiare questa vita fatta di cose inutili. Tutto quello che sappiamo fare è cucirci addosso una maschera per nascondere la solitudine e la disperazione in attesa che qualcosa di questa esistenza fatta prevalentemente di sofferenze e inganni possa cambiare.

Qualsiasi essere libero di media intelligenza si ribellerebbe a tale condizione, facendo di tutto per trovare una via d’uscita. Invece restiamo immobili, succubi di forze oscure che sfruttando le nostre debolezze, ci sottraggono energia vitale, impedendoci così di lottare per uscire dalla schiavitù.

E’ un dato di fatto che la vita ovunque esiste necessita di energia. Purtroppo così come da noi, anche in altri sistemi del mondo invisibile esistono entità che pur di razziare ogni fonte di energia non si fermano davanti a nulla. Nessun limite morale o spirituale. Ma non tutte le anime sono predatrici, così come non sono malvagie tutte le anime degli umani. E se queste anime luminose restano in disparte è perché quello che potrebbero insegnarci non siamo pronti a riceverlo. Ma questo non significa che in certe occasioni speciali non vengono in nostro soccorso. Facendo lo stesso nel loro mondo con le anime più giovani e indifese, affinché non diventino prede di quelle malefiche schiere di predatori che controllano gli universi materiali, tra cui il nostro. Universi che sono delle vere megafabbriche per produrre energia, avendo noi umani come materia prima.

Il nostro pianeta come una megafabbrica per produrre energia per gli artefici! Ai più sembrerà assurdo, ma nell’ordine o nel disordine di ogni sistema, è quanto di più naturale possa esistere. Da noi non è diverso. Pesce grande divora pesce piccolo. Lo scopo lo stesso degli artefici: assicurarsi la maggiore fonte di energia possibile ad ogni costo e senza badare tanto alle conseguente per le vittime. (Come in cielo così in terra).

Quasi tutti gli umani, di fronte a tali concetti, reagiscono con scetticismo perché questi concetti sono talmente lontani dal loro mondo fatto di illusioni, da farli apparire paradossali e fantasiosi. Ma vi assicuro che la realtà, anche se non riuscite a comprenderla perché siete colmi di falsi insegnamenti, è molto più crudele e incredibile di quanto riuscite ad immaginare.

Tanto che nell’ultimo secolo l’orrore in cui è immersa la nostra esistenza, invece di diminuire per le scoperte scientifiche, per quanto impossibile è aumentato. Tutto lascia credere che qualcosa del sistema di controllo sia cambiato. Questo è riscontrabile soprattutto dal comportamento delle nuove generazioni, che senza dubbio sono più egoiste e cattive delle precedenti. Oltre alla corruzione dilagante in ogni settore della vita. Ed è ovvio che non mi riferisco solo all’Italia, ma al mondo intero. Semplificando, è inconfutabile, che i valori, i comportamenti e i sentimenti dei nostri padri, nella migliore delle ipotesi, sono stati drasticamente ridimensionati. E dato che nulla avviene per caso, e tenuto conto, che non abbiamo alcun controllo sulla nostra esistenza …. (a parte le piccole cose di tutti i giorni, come per esempio scegliere il colore di un vestito o cosa cucinare a pranzo) tutto lascia credere che i nostri padroni invisibili hanno inasprito le loro pretese per sottrarci maggiore energia vitale. Se poi teniamo conto come accennavo sopra, che l’umanità nell’ultimo secolo ha fatto passi giganteschi a livello tecnologico che non trovano eguali nella storia dell’uomo, non è difficile immaginare che se la nostra esistenza sta peggiorando, non si può escludere che sia intervenuto qualcosa o qualcuno dall’esterno.

Per millenni siamo stati prevalentemente una società contadina, poi di colpo, in poche decine di anni siamo passati dalle stalle alle stelle, fino a manipolare i geni con lo scopo di modificare la vita. Tutto questo non è naturale. Alcuni credono che ci abbiano “aiutati” gli alieni buoni. Come se gli alieni ….. esseri occulti che agiscono nell’ombra, allo stesso modo degli artefici possano essere buoni. Per le mie conoscenze, tutto ciò che agisce nell’ombra cela scopi malvagi. E se gli alieni c’entrano qualcosa, questi benché inconsapevoli seguono il disegno degli artefici, poiché qualsiasi essere biologico è di loro proprietà, così come i negri erano proprietà dei bianchi. Ancora una volta le vicende umane imitano i comportamenti degli artefici. (A sua immagine e somiglianza). E funziona!! …. altro che se funziona! La base su cui si regge il sistema è l’egoismo, la competizione, la malvagità, l’indifferenza e l’istinto di sopravvivenza.

Gli artefici, inducendo l’uomo a preservare se stesso a qualsiasi costo, garantiscono a se stessi la continuità della materia prima, senza alcun dispendio di energie da parte loro. Il sistema funziona più o meno allo stesso modo di una catena di montaggio controllata da un sistema di intelligenza artificiale. In cui ogni automa è programmato per amministrare se stesso e all’occorrenza autoripararsi. Chi si intende di nane tecnologie, sa che le mie non sono fandonie, congetture per stupire i più sempliciotti, ma concreta realtà già oggi. E come ripeto spesso non c’è nulla di cui stupirsi perché in fondo l’uomo è una macchina. O meglio un’ anima chiusa in una macchina biologica.

E a coloro che non credono nell’anima, ma solo nella materia come se il corpo biologico fosse tutto ciò che crediamo di essere. Posso dire che il potere degli artefici su costoro è totale, perchè la materia è prodotta da loro per ospitare le anime, per un breve periodo di tempo, dato che l’energia dell’anima se rimanesse più a lungo nella materia finirebbe per dissolverla svelando in questo modo la presenza degli artefici. Ed è risaputo che ciò che si decompone non può essere considerata vita. Poiché la materia priva dell’anima è solo un composto tecnologico, che non può essersi formata attraverso un processo evolutivo come sostengono i seguaci di Darwin, dato che è dimostrato scientificamente che neppure miliardi di anni sarebbero stati sufficienti secondo le leggi della casualità, a formare le due eliche del dna …. ossia la matrice che contiene i codici genetici di tutte le specie viventi. Questo dimostra che l’uomo in quanto entità biologica non può essere che un progetto ad opera di potentissimi esseri extradimensionali.

Si può credere o non credere, ma è un dato di fatto che siamo immersi in qualcosa che chiamiamo materia che è prodotta da un evento metafisico artificiale, dal momento che la materia non può nascere da sé.

Naturalmente non pretendo che quanto sopra rappresenti la verità. Ho sempre sostenuto che i miei scritti, teorie, o fantasie, rappresentano una fonte di verità solo per me, perché sono io che ho vissute quelle esperienze che mi hanno indotto la visione di quanto sopra. Tutti gli altri sono liberi di credere ciò che vogliono. Nonostante è auspicabile che i più preparati riflettano sul fatto che non può essere un caso che esseri vissuti in periodi storici ed epoche diverse giungano alle stesse conclusioni nei minimi dettagli.
E’ mai possibile che sia tutto frutto del caso? – E’ davvero tutto dovuto al caso, o diversamente c’è un disegno di entità metafisiche …. conoscenze che portiamo con noi da una diversa esistenza. Come io credo oltre ogni dubbio?

Secondo la mia esperienza possono essere tutto ma non certo frutto del caso, perché nulla avviene per caso. Che ci crediate o meno, per me non fa nessuna differenza perché non devo né vendere né comprare qualcosa. Il mio scopo ultimo è liberare le valvole per alleggerire la pressione….
Quanto sopra non è qualcosa che è nato da un momento all’altro, così per magia, ma frutto di elaborazione e ricordi atavici. Poi nel prosieguo della mia ricerca, scoprii che altri secoli prima, avevano avuto le mie stesse visioni, fu un momento fondamentale della mia vita, perché da questo scaturirono ulteriori risposte. Vorrei anche dire che sostanzialmente siamo soli nella ricerca di noi stessi, nella ricerca della vera libertà e nella visione della conoscenza. Diversamente dai dormienti, che sono in buona compagnia e felici di esserlo perché sono colmi di tutte le balle che dispensa il sistema, e scusate se sono così diretto, ma su certi temi, non si media più, perché si sente il bisogno fisico e mentale di dire le cose semplicemente come sono. O meglio, come io sento che siano.

Non penso di dire stranezze affermando che gli umani sono diversi tra loro, e che alcuni non è scontato che siano umani solo perché sono simili a noi. Così come esistono gruppi di umani che sono connessi agli artefici più di altri. Gruppi che inconsapevolmente agiscono come quinte colonne. Questi gruppi sono stati programmati per tenere occupate le masse sui maggiori temi e misteri della vita, senza mai giungere a nessuna conclusione. Parlano di quanto siamo schiavi in questa vita, e ciò che troveremo, nell’aldilà; parlano di religioni, di alieni e di tutte le attività occulte connesse a quest’ultimi temi sulla terra. Compreso le abduction, e non ultimo i cerchi nel grano, e tutti gli altri misteri passati e presenti che contribuiscono a confondere l’uomo, con lo scopo di tenerli impegnati per indurli a guardare all’opposto della verità. Oltre ad alimentare la speranza che un giorno la scienza riuscirà a dare quelle risposte che seppure consumate dalla retorica sono le più sentite: chi siamo, dove andiamo e bla, bla, bla.

Sarebbe anche il caso di domandarsi, come mai che studiosi e filosofi ritenuti eccelsi, come per esempio Platone e tanti altri illustri baroni della conoscenza antica e contemporanea, non sono mai riusciti a dare una sola risposta in merito al mistero della vita e della morte, che non fossero teorie di teorie. Contrariamente, quei pochi che hanno osato farlo, contrapponendosi ai baroni della conoscenza e al potere della chiesa, sono stati condannati al rogo, e tantissimi altri all’oblio. E tale pratica, rogo a parte, chi dissente, coloro che raccontano una storia diversa, vengono spenti, oscurati, quando non capita loro un incidente, diretto o indiretto. (Infarto indotto).

E’ verità che per porsi le giuste domande necessita prima di tutto, riuscire a spezzare il legame con agli artefici. Distaccarsi dalla vita e dalle forme di pensiero dominanti, affinché sia possibile espandere la mente fino a penetrare le sottili energie della vera essenza dell’essere … o se preferite dell’anima. Quella stessa energia da cui scaturisce ciò che è invisibile e ciò che è visibile.

In virtù di quanto sopra, posso dire che l’uomo, se continuerà a confidare nella scienza degli arconti, nelle religioni, nelle varie filosofie e salti quantici, oppure continuerà a credere nei falsi profeti e indovini che predicano la fine del mondo ad opera di un dio castigatore perché siamo stati cattivi, non riuscirà mai a trovare le risposte che cerca. (Ammesso che le cerchiate davvero). Perché è miope pretendere di suonare il trombone e aspettarsi che da questi scaturisca il suono di un violino. Il mondo sottile dell’anima non può essere penetrato con gli strumenti materiali, perché sono inadeguati e in antitesi, allo stesso modo dei poli delle calamite.

Tuttavia in certi casi è possibile che un particolare stato mentale di sublime contemplazione, possa generare una fusione di due diverse realtà. Quella sottile dell’invisibile e quella densa della materia. Va precisato che in tutto questo non c’entra nulla la stratificazione della materia così come la intendono alcuni appassionati basandosi esclusivamente su concetti filosofici, dato che il concetto di stratificazione della materia per chi è più esterno, è solo una metafora per intendere che un’anima dormiente si sta risvegliando, ed in virtù di questo incomincia a penetrare i sottili mondi dell’invisibile.

Riguardo l’altro tema più o meno simile in merito alla possibilità dell’anima di influenzare la materia, non solo è possibile, ma è anche dimostrabile. Mentre è deviante l’ipotesi che la materia possa influenzare l’anima, perché la materia è inerte. Tanto è vero che quando l’anima lascia il corpo questo si decompone per disperdersi nella natura. (Cenere alla cenere, luce alla luce). Quindi la materia è un mezzo che serve lo scopo delle anime predatrici. I creatori degli universi materiali per sottrarci quel tipo di energia che moltiplica il loro potere sulle altre anime, contrariamente, dalle anime sagge e luminose che si nutrono di amore universale, piuttosto che depredare le anime più vulnerabili.

Quindi l’anima può influenzare la materia, essendo l’anima l’energia da cui scaturisce il tutto. C’è da dire che i cultori del pensiero unico, amano le parole piuttosto che i contenuti. Tant’ è che per anima si intendono tante cose diverse. Alla fine è solo una questione lessicale. Per esempio quando ci si riferisce alla mente, in realtà spesso si ignora che è sinonimo di anima, o di energia vivente intelligente , aumentando in questo modo la confusione. Il problema è nel lessico. Nel senso che anima e mente sono un'unica cosa, allo stesso modo di psiche e comportamento.

Difatti Bruce Lipton ricercatore biologo americano, conosciuto in tutto il mondo, può piacere o meno, ma la sua ricerca prova che la mente, o anima è più forte dei geni. Se un ricercatore così apprezzato nel mondo, afferma che la mente è più forte dei geni, non dico che bisogna crederci a priori, ma neppure può essere ignorato. Personalmente dubito molto che uno studioso del suo valore rischia il ridicolo dietro studi di fantasia. Del resto per i mistici Bruce Lipton non afferma nulla di nuovo.

Che la mente o l’anima, sia più forte dei geni, e quindi della materia, è qualcosa che per me e non solo, è dato per scontato. Per esempio le guarigioni spontanee e tanti altri eventi connessi con malattie incurabili, o di persone colpite da patologie deambulanti giudicate inguaribili dalla scienza, sono documentate in tutto il mondo. I religiosi e i credenti, li chiamano miracoli. La scienza incapace di dare una risposta rimane in silenzio. Comunque anche se intervenisse, dubito che riuscirebbe a dare qualche risposata perché questo tipo di eventi non è misurabile con i tradizionali strumenti in nostro possesso. Penso che non sarà mai possibile documentare eventi metafisici con strumenti costruiti per l’analisi di fenomeni fisici.

Le guarigioni spontanee sono possibili perché l’essere quasi sempre inconsciamente, riesce a stabilire un contatto con il mondo invisibile perché non crede più nei mezzi umani per vincere la sofferenza. Ovvio che alla base deve esserci una profonda spiritualità. La spiritualità porta ad un processo di risveglio di anima, a tale livello da influenzare la materia. Alcuni fachiri indiani per esempio, sono capaci di cose incredibili …. tanti altri virtuosi di tutto il mondo, riescono a percepire cose e persone distanti migliaia di chilometri. Potrei citare centinaia di casi, sia di guarigioni spontanee che di eventi classificati inspiegabili. Gli USA e i Sovietici in particolare, negli anni settanta investirono milioni di dollari in un progetto denominato visione a distanza. I materialisti amano ricondurre tali fenomeni percettivi a facoltà sopite del cervello. Ma commettono un grossolano errore perché tutto ciò che agisce sul piano sensibile è connesso ad anima. E anche se certe capacità percettive, possono essere sviluppate con tecniche mirate, queste non potranno mai raggiungere livelli importanti. Difatti gli americani, non avendo riscontri significativi, tanto da poterli utilizzare in scenari militari, rinunciarono. Diversamente, conoscendo la spiritualità dei russi, penso che la ricerca sia continuata.

Allora c’è da chiedersi come sia possibile che nonostante le centinaia di casi documentati, persone che si considerano intelligenti e pure istruite sono disposte a credere solo se questi fenomeni rispondono positivamente ad un indagine di tipo scientifico. Come se l’anima potesse essere indagata come un qualsiasi altro oggetto. Questo si che è un vero “mistero” ….. di fronte all’ignoranza e alla stupidità mi arrendo. Anche perché chi potrebbe mai accettare una verità che viene da altri, soprattutto se si è convinti che all’uomo non è concesso conoscere la verità.Una bella contraddizione per chi si reputa intelligente. Allora questa benedetta intelligenza di cui tanto si parla, a cosa serve? -

Serve solo per piegarsi ai dogmi della chiesa, ai vangeli e alla bibbia? – Vi sembra che serve essere intelligenti per imitare il verso dei somari?? – Cioè dire solo e sempre sissignore?

Trovo sia molto stupido e presuntuoso affermare che tutto ciò che sfugge alla propria comprensione sia da rifiutare a priori con la stupida frase: tanto nessuno potrà mai sapere. In realtà a certi livelli spirituali l’uomo è in grado di penetrare l’invisibile e tutti i mondi e gli eventi connessi. La storia è piena di fatti inspiegabili. Così come è vero, che c’è chi vede e chi non vedrebbe una trave nel proprio occhio. Anche perché, in troppi sono accecati dal tormentone delle profezie e catastrofe connesse. Vi assicuro che di salti quantici, di profezie e quant’altro amate di catastrofico, testimonia solo quanto siete assopiti. (Tanto per essere indulgente).E’ dimostrato scientificamente che la vita su questo pianeta è ciclica. Quindi gli eventi sono programmati dai nostri cari artefici. Tra questi eventi, primeggiano le catastrofi. Di cui non bisognerebbe meravigliarsi perché l’universo tutto è una continua catastrofe. E noi stessi in quanto terrestri abitiamo su un vulcano. Le catastrofi ci sono sempre state e ci saranno sempre …. almeno fino a quando esisterà il mondo. Lo stesso vale per la fine del mondo. Chi è minimamente nutrito di fisica, sa che nell’universo i pianeti e tutti gli altri corpi celesti, comprese le stelle nascono e muoiono esattamente come tutte le altre forme di vita.

Addirittura anche se solo approssimativamente si conosce anche la data in cui il nostro sole … per esempio, ingloberà la terra e tutti i corpi celesti del sistema solare. E quando questo accadrà, la vita sulla terra risulterà estinta da migliaia di anni. (Ammesso che qualche evento cosmico non ci estinguerà prima). Allora di cosa stiamo parlando? Piuttosto svegliatevi dal vostro letargo e convertitevi alla fratellanza. Confidare nel salto quantico è quanto di più stupido possiate sperare. C’è un solo modo per liberarsi dagli artefici: fargli mancare la materia prima…cioè la nostra malvagità. Perché è di quella che si nutrono. Cancellare dalla nostra testa tutto ciò che crediamo di sapere e iniziare a creare sulla terra quel “paradiso” che auspichiamo nell’aldilà. Che significa abbattere tutte le barriere, rifiutare l’idea del nemico, del diverso, della vendetta e dell’odio, poiché chi odia è avvolto dalle tenebre. E soprattutto smetterla con le guerre e gli ammazzamenti per il troppo amore. Questa cosa fa davvero ribrezzo. Riconoscere a qualsiasi essere vivente animali e piante comprese, quanto di più bello e grande vorremmo per noi stessi. (Ovviamente secondo la natura di ogni specie). Se non riuscite neppure in queste piccole cose come potete pretendere di conquistare il “cielo”.

Prima bisogna liberarsi delle tenebre. Solo allora sarete in grado di percepire l’anima e incominciare a godere della percezione degli universi invisibili. Scoprire la forza dell’anima per combattere gli artefici o anime demoniache nel loro universo, perché finchè saremo di carne e sangue, non avremo nessuna possibilità di combatterli direttamente Non si può lottare contro le tenebre se non si diventa luce.

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