domenica 15 febbraio 2015
ISIS e Gentiloni
Ultime di giovedì 19 febbraio 2015
I giornali di stamani, quasi tutti aprono sul nulla di fatto dell’ONU, riguardo l’avanzata dell’ISIS in Libia.Ebbene come avevo già anticipato gli USA attraverso l’ONU, ma anche per le dichiarazione dello stesso Obama, non intende intervenire contro l’ISIS. Obama afferma che per fermare l’ISIS occorrono almeno tre anni. Il tempo che ha concesso all’ISIS di impadronirsi di tutti i paesi arabi… sic.
Ma non è solo questo, gli USA attraverso il governo fantoccio insediato dagli americani in Libia, ha tuonato contro L’Egitto perché sta bombardando le postazioni ISIS, e per aver impiegato truppe di terra per scacciare i terroristi dalla Libia. Ma guarda caso gli USA e gli Europei invece di fermare l’avanzata dei jihadisti, continuano a tuonare contro la Russia con ulteriori sanzioni perché legittimamente difende i suoi confini dai satanisti Occidentali. E tanto per non farsi mancare nulla Obama in persona minaccia la Grecia di grave conseguenze che se non si piega alle pretese della Troika. Ma questi sono pazzi! Ma come si permettono di minacciare un paese solo perché non accetta condizioni economiche capestre. In questo modo si comporta Cosa Nostra. Se Tsipras rifiuta di applicare le “riforme” volute dalla Troika cosa fate? Bombardate la Grecia????? – Andate al diavolo, voi e la Troika. I popoli devono poter decidere la propria vita liberi dalle minacce dei dannati satanisti e mafiosi banchieri e politici corrotti Occidentali.
Aggiornamenti del 18/02/2015 Ultime dagli USA:Obama con le sue ultime dichiarazioni sull'ISIS riguardo la Libia, dimostra di non voler intervenire. Ma chissà perché interviene solo in Siria e in Iraq, lasciando che l’ISIS in Libia abbia carta bianca. Tanto è vero che l’Egitto e gli Emirati Arabi hanno incominciato a bombardare l’ISIS in Libia senza informare l’amministrazione americana, forse perché sapevano che si sarebbero opposti. Come al solito in virtù di una strategia che secondo me diventerà maggiormente visibile, tra non molto, Obama adotta due pesi e due misure. Non è un caso che Panorama on line, del 17/2/15, si chiede come mai la Libia non è tra le priorità di Obama.
Trovo ragionevole chiedersi, come si può distruggere una nazione come la Libia con il pretesto di difendere i diritti umani dei cittadini libici, e si lascia carta bianca all'ISIS, di decapitare ostaggi, di bruciare vivi cristiani, atei e musulmani, senza che gli USA intervengano con la stessa solerzia che li ha portati ad intervenire contro Gheddafi?
Vuoi vedere che la mia teoria che l’ISIS porta avanti la strategia americana di fare del Medio Oriente una confederazione di stati sotto un'unica bandiera come è stato fatto con l’Europa, avendo in questo modo un unico interlocutore come spiego più dettagliatamente sotto, è molto di più di una teoria??
Ma gli USA hanno fatto i conti senza l’OSTE, come recita un antico proverbio. Difatti, con il ritorno sulla scena mondiale della Grande Russia, PUTIN, non permetterà che si tocchi la Siria e l’Iran. E senza la Siria, e ’Iran non potrà esserci nessuna possibilità che l’ISIS riesca a conquistare il resto degli stati arabi. Tra questi ci sono paesi storicamente alleati degli USA che incominciano a perdere fiducia negli USA. L’Egitto e gli Emirati Arabi secondo me sono un segnale da non sottovalutare….
Gentiloni va alla guerra, e Renzi di rimando: Armiamoci e partite. Mi sembra di assistere ad un film di Totò sull’antico Egitto. Affermare che Gentiloni e Renzi sono due burattini impazziti è un eufemismo. L’Italia dovrebbe mandare a morire i propri soldati per combattere l’ISIS, mettendo in questo modo il paese a serio rischio di attentati, pur sapendo, secondo le informazioni rilasciate da persone autorevole in tutta Europa e persino negli stati Uniti tra cui Hillary Clinon, che l’ISIS è una creatura costruita dagli USA? –
Incredibile, dicono di non avere un euro per rilanciare l’economia, oppure per dare pochi euro ai giovani per sopperire almeno alle necessità più urgenti; diminuiscono i posti letti negli ospedali per risparmiare, riducendo una città come Catania a non essere in grado di ricoverare una bambina per mancanza di posti letto, provocando in questo modo la sua morte mentre era trasportata in un'altra città, eppure sono disposti a impiegare ingenti risorse economiche e vite umane di nostri soldati per fare la guerra a della gente che abbiamo portato via tutto, anche la speranza. Fingendo di non vedere che i nostri nemici sono altrove, e purtroppo anche al governo e nel nostro parlamento.
Quindi secondo il Ministro degli esteri Italiano Gentiloni, i nostri soldati dovrebbero andare a combattere gli alleati degli USA? (ISIS) Personalmente mi sembra una follia ….. una cosa demenziale. L’ISIS dovrebbe essere fermato dagli USA dato che sono stati loro a finanziarli e addestrarli. Almeno secondo fonti autorevole che dimostrano con nomi date e prove fotografiche quanto dichiarato. Gli USA e gli Alleati in Libia hanno portato solo morte e distruzione. Trucidato Gheddafi e la sua famiglia perché secondo loro era un dittatore che non rispettava i diritti umani, e quindi bisognava intervenire per portare la democrazia. Risultato, un paese distrutto, la classe politica e militare decimata; le infrastrutture praticamente rase al suolo. Insomma gli Alleati in Libia, piuttosto che la democrazia, hanno portato morte e distruzione, perché non erano interessati ai diritti umani, dato che Gheddafi non li violava più di quanto facciano loro nei rispettivi paesi, ma erano interessati a distruggere la Libia, così come fecero con l’Iraq, perché Saddam come Gheddafi, rifiutò di piegarsi agli interessi USA.
Dopo la distruzione sono andati via, lasciando la popolazione nella più assoluta disperazione, in balia di fazioni armate che si contendono il territorio. Invece della democrazia, hanno portato l’inferno. Se questa è democrazia, gli USA e gli Alleati dovrebbero essere giudicati da un tribunale internazionale per crimini continuati contro l’umanità. Se non era per Putin, avrebbero fatto lo stesso in Siria, con il pretesto delle armi chimiche, da parte di Assad. Secondo loro usate contro la popolazione civile, quando in realtà, le avevano usate le forze mercenarie che combattono contro Assad per conto degli USA. E anche questo è ampiamente documentato. Altrimenti ora la Siria sarebbe stata dilaniata dai satanisti americani e europei solo perché Assad come gli altri capi di stato, rifiutarono di piegarsi ai loro interessi.
Alla fine dell’articolo, troverete un link dove è ampiamente documentato quanto sintetizzato in questo articolo. Dove risulta oltre ogni dubbio che l’ISIS è una organizzazione terroristica armata e addestrata dagli USA. E’ tutto nero su bianco. Trovo spaventoso di cosa siano capaci di fare gli americani pur di raggiungere il loro scopo di asservire il pianeta. I satanisti che perseguono tale obbiettivo, mi farebbero una grande pena perché è gente squilibrata che dovrebbe essere internata, se non fosse che le loro criminali azioni, fanno centinaia di migliaia di morti innocenti tra i civili, portando il deserto dove prima esistevano fiorenti città ricche di storia , bellezze naturali…. e purtroppo di petrolio, e altre materie prime, quale per esempio, l’oro, diamanti e uranio. Chi possiede tali ricchezze e non è abbastanza forte per difendersi rischia di essere sterminato, dai liberisti e democratici occidentali. Insomma non è cambiato nulla dalle crociate. Gli interessi sono gli stessi di allora. Allora si partiva con il pretesto di proteggere i luoghi sacri e i pellegrini, oggi con il pretesto di portare la democrazia. Poi ci lamentiamo se quelli si incavolano ….. sic.
Ma secondo me, gli USA, non hanno creato l’ISIS esclusivamente per distruggere la Siria. Lo scopo ultimo secondo me è molto più ardito e criminale. E questo si capisce perché malgrado gli USA fino all’anno scorso era presenti in Iraq e in Libia con ingenti forze militari, hanno fatto finta di non vedere che a pochi passi da loro si stava formando un esercito ben addestrato di circa 50 mila uomini, di cui l’èlite, era stata istruita dagli occidentali. La stampa riferisce che molti dei professionisti a capo di tale esercito addirittura sono ex militari occidentali. L’ISIS è guidata da gente altamente specializzata in tutti i settori della vita di una nazione. La struttura organizzativa, sul territorio conquistato agisce con la competenza di un moderno stato occidentale, mettendo in campo quelle strategie sociali in grado di conquistare consenso tra la popolazione, e addirittura consenso in altre parti del mondo, tanto che ragazzi ingenui, esaltati e condizionati, mercenari, ed ex soldati, fanno a gara per essere arruolati nelle loro file.
Tenuto conto di come cono rimasti indifferenti gli USA di fronte alla crescita esponenziale dello stato Islamico, mi fa avanzare un ipotesi che pare l’unica possibile se consideriamo i fatti in campo: Gli USA in Medio Oriente, attraverso l’ISIS, intendono creare l’Unione Dei Paesi Arabi, così come dopo la guerra si sono impegnati a creare l’Unione Europea, questo perché avendo un governo centrale, tutto sarebbe stato più facile per loro, in quanto avrebbero avuto un unico interlocutore. Attualmente in medio Oriente, devono sudare per cercare di convincere i vari stati per portarli sotto la loro influenza per avere accesso alle risorse naturale del paese …. come per esempio il petrolio. Ma purtroppo per loro, sulla loro strada hanno trovato PUTIN, che con la politica di contenimento degli USA, mette in serio pericolo le ambizioni americane. Ed è per tentare di superare tale ostacolo che gli USA, hanno organizzato un colpo di stato ai suoi confini (Ucraina). Quello che non vedono è che Putin è in grado di anticipare ogni loro mossa, come per esempio, non abboccando al tentativo USA di scatenare una guerra tra i suoi alleati ex URSS, contro la federazione Russa.
Riguardo le basi nato ai suoi confini, non si facessero illusioni perché Putin alla prima occasione, non esiterà un attimo a distruggerle. Ma dato che gli americani non brillano molto in quanto a materia grigia perché la loro mente è ossessionata dal massimo potere possibile, tendono ad escludere tale possibilità. Il vero problema degli USA, è che ignorano, che con il colpo di stato a Kiev, hanno superato quella linea rossa ai confini della Russia, che non avrebbero mai dovuto superare, per evitare una catastrofe di portata planetaria. Solo l’Europa può far capire agli USA che si sta per superare la linea di non ritorno.
Non credo accorra un profeta per affermare che gli accordi di Minsk da Kiev non saranno rispettati, perchè gli USA hanno tutto l'interesse a far fallire la tregua. Difatti un membro del governo di Kiev ah avuto il coraggio di affermare che la tregua serve per ricombattare l'esercito e rifornirsi di armi dall'Occidente. Difatti,i separatisti continuano a denunciare che i militari di Kiev non rispettano la tregua. Personalmente non penso che la questione sia finita. Io penso che c'è un solo modo per raggiugere la pace ....... dato che gli americani continueranno a sostenere sia le bande naziste che i mercenari.
Per saperne di più:
http://blog.you-ng.it/2014/08/24/lisis-stata-partorita-dagli-americani-tutte-prove/
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