sabato 23 luglio 2016
Un Vero Amore è Per Sempre
Se non ci fosse tanta malvagità, egoismo e opportunismi di ogni specie, tutti sarebbero in grado di capire che gli animali, non sono tanto diversi da noi, anche in intelligenza. E’ tanto vero che non sono rare le occasioni in cui si preferisce gli animali agli umani. E questo non certo perché gli animali amano in modo incondizionato come alcuni credono. Anche gli animali come gli umani, amano coloro che si prendono cura di loro. Tale precisazione per sfatare un luogo comune, che gli animali amano in modo incondizionato.
La scienza che non è quasi mai verità assoluta, afferma che gli animali più che dotati di intelligenza sono dotati di istinto. Con tutto il rispetto per quella parte della scienza che sostiene una simile idiozia, prima di stabilire chi è veramente dotato di intelligenza, dovremmo stabilire cosa intendiamo per intelligenza!
Se per intelligenza intendiamo la capacità di costruirsi un ambiente confortevole e saper usare sempre nuovi strumenti reperibili in natura. Allora gli animali non sono da meno. Lo stesso vale per l’arte. Certi animali costruiscono habitat che sono delle vere opere d’arte. E gli uccelli oltre a volare in formazione, nel farlo assumono delle forme geometriche intelligenti e creative. Chi vive in campagna, o ci va spesso, sa di cosa parlo.
Anche loro come noi, sono in grado di sviluppare con l’ausilio di strumenti naturali l’ambiente più adatto alla loro natura. Certamente un castoro non si sognerebbe mai di costruirsi una casa su più piani, per la semplice ragione che non ne ha bisogno. Senza voler enfatizzare troppo, se osservate la natura, ogni specie vivente, è in grado di costruirsi il proprio habitat secondo le proprie necessità, allo stesso modo dell’uomo. Non sono animalista per il semplice fatto che essere animalista significa appartenere ad una categoria. Per me, la vita in quanto tale, a prescindere della specie è sacra. Anche se mi rendo conto che nel mondo in cui viviamo dove non si rispetta neppure la vita umana, è quasi un obbligo definirsi a tutela degli animali.
La chiesa per esempio, riguardo le categorie, fino a qualche secolo fa, negava che le donne possedessero l’anima. E ancora oggi crede che gli animali non abbiano l’anima, così come prima credeva che fossero le donne a non avere l’anima. Nonostante, quasi a beffare la sorte, stranamente, sono soprattutto le donne che sostengono la chiesa, come se realmente rappresentasse qualcosa di sacro, e non una opportunità per vivere alle spalle dei più deboli.
Come in tutte le cose più autentiche, la gente comune è più avanti della chiesa e di tanti illuminati filosofi, da Aristotele a Kant, che hanno affermato a gran voce che gli animali non possedevano l’anima.
Un recente sondaggio stabilisce che la metà degli italiani crede che gli animali abbiano un’anima. C’è da chiedersi perché solo la metà? – La risposta è semplice!! – Tolto quel 9% che ci crede per cultura e ispirazione universale, il restante 41% ne è convinto perché possiede un cane o un gatto tra il proprio nucleo familiare. Come dire …… possiede la prova vivente che anche gli animali sono anima prima di essere involucro biologico. Esattamente come gli umani.
E non inventatevi che l’uomo è in grado di sviluppare tecnologie sofisticate, quali aerei, televisori, telefonini e altre diavolerie che sostanzialmente hanno ragione di esistere solo per affogare la noia e per l’incapacità di usare la fantasia. Gli animali non ne hanno bisogno, perché possiedono una magia molto più grande e appagante: la natura.
Se vi allontanate dal cemento, dopo qualche giorno di vita libera all’aperto, tra l’incanto dei grandi spazi e i suoni meravigliosi della natura …… il vento, l’alba e i tramonti. Vi dimenticherete di tutte le cavolate che servono solo per colmare quel vuoto provocato dal cemento. Ma appena a contatto con la natura quel vuoto scompare come per magia.
Alcuni anni fa, sono andato in campeggio in valle d’Aosta, ebbene dopo qualche giorno incominciavo a rifiutare anche le scarpe.
A dimostrazione di quanto gli animali ci somigliano e in tanti casi sono anche superiori, avevo un gattino meraviglioso …… una vera belva!! - Ma per me era meraviglioso per la sua natura libera e la potenza dei suoi 5 sensi, più un sesto senso metapsichico, oltre naturalmente alla sua splendida intelligenza. Mi fanno ridere quelli che affermano che gli animali sono poco intelligenti. Io conosco moltissimi umani che non reggerebbero il confronto con l’intelligenza e la destrezza del mio gatto. Le ho visto fare cose incredibili. Cose che l’uomo per attuarle deve prima pianificarle a tavolino. Il gatto in pochi secondi è in grado di prendere più decisioni.
In una delle sue tante acrobazie, raggiunse il divano con un volo degno di un grande campione, per poi raggiungere la mensola piena di piccoli soprammobili ad un metro dal divano senza sfiorare nè la pianta nè gli altri oggetti. Per compiere una impresa del genere non è sufficiente la sola destrezza. Occorre possedere una capacità di calcolo mentale e visuale, prima nella propria mente, e poi realizzarla nella realtà alla velocità della luce, con una sincronia spaziale che solo una mente superiore oppure un veloce computer è in grado di fare. (Sfido qualunque fisico a dimostrare il contrario.) Per un umano non sarebbe possibile perché il suo cervello non è veloce come quello di un felino. Un umano sarebbe costretto prima a saltare sul divano e dopo accurate pause e concentrazione, raggiungere la mensola, naturalmente travolgendo tutti gli oggetti presenti. Per il gatto è semplicemente un doppio salto privo di pause.
Si chiamava Birba. Stava con noi da 17 anni. Io con birba avevo un rapporto speciale. O meglio era stata lei a decidere di avere un rapporto speciale con me. Forse perché quando ci giocavo, la battevo in velocità. Ma non certo perché ero più veloce di lei, ma solo perché ero io a decidere quando colpire le sue zampe. Quindi avevo il vantaggio della sorpresa. Lei reagiva, ma io quasi sempre riuscivo a sottrarmi alla sua risposta.
Per lei il gioco non esisteva, perché quando giocavamo non ritraeva le unghie come fanno quasi tutti gli altri gatti. Quindi se non ero abbastanza veloce per sottrarmi al suo attacco i graffi che lasciava erano sempre molto profondi.
Birba era un gatto guerriero ….. lo affermo senza enfasi. Sua madre che viveva a Monte Verde, per strada attaccava sia umani che cani. Era un vero terrore. Birba, somigliava a sua madre, ma con il tempo e con il nostro amore divenne abbastanza docile. Aveva solo 40 giorni, quando ci fu regalata. Nostra figlia da tempo chiedeva un gattino e quella fu l’occasione per accontentarla. Per noi era come una persona di famiglia. Io ero molto legato a Birba. Lo so che non è credibile, ma spesso comunicavamo con il pensiero. Lei era speciale anche perché era dotata di facoltà medianiche. Non potrò mai dimenticare tutte le volte che la vedevo dirigersi in quell’angolo del salone e miagolare verso l’angolo in alto come se vedesse qualcosa o qualcuno. Miagolava e indietreggiava come davanti ad un pericolo, o qualcosa che la spaventava.
Era incredibile!! – Quando qualcuno di noi rientrava a casa, lei ci sentiva già prima di prendere l’ascensore. E dire che noi abitiamo all’attico. L’abbiamo sempre trattata come una di famiglia. Capiva tutto. Quando le dicevo di spostarsi perché mi stava sempre tra i piedi ubbidiva subito. Capiva ogni cosa. Ricordo quanto era straziante quando nell’ultimo periodo, si avvicinava per chiedere aiuto perché si sentiva male. Mi sentivo impotente perché potevamo fare nulla purtroppo!! – Aveva già subito un intervento chirurgico e, un’altra anestesia non l’avrebbe sopportata.
Il veterinario ci informò che le lastre all’addome non erano affatto buone. Soffriva molto e si perdeva tutto.
Vederla soffrire non era più possibile. Così la ricoverammo ancora una volta alla clinica per gli animali. Ma il veterinario ci fece capire che ormai, non poteva fare nulla.
Per me fu terribile prendere in considerazione la possibilità dell’eutanasia, ma ormai non mangiava da 4 giorni. Il veterinario ci assicurò che non avrebbe sofferto. Per non provocarle ulteriore stress, per addormentarla avrebbe usato il gas e poi la puntura terminale. Non si sarebbe accorta di nulla. Sarebbe passata dal sonno alla morte. Ho sofferto come se avessi perso un fratello o una sorella. Io nella mia vita ho pianto due volte nella realtà…… la prima fu quando mia madre ci ha lasciato….
Birba fu cremata martedì 27 Marzo e quando penso a lei non vedo un animale, ma un’anima che mi aveva amato molto ed era stata amata moltissimo da tutti noi. La pensavo intensamente, e quando martedì sera rientrai a casa, sentii la sua presenza. Soffrivo molto per la sua scomparsa.
Durante la notte, mi svegliai alle quattro di mattina con un suono incredibilmente forte alla parte destra del cervello. So che nessuno potrà crederci, ma non importa, perché solo io so cosa sentivo e provavo.
Birba era venuta a salutarmi. La sentivo viva nella mia mente e quel suono fortissimo sapevo essere lei. Le spiegai che non avevo avuto altra scelta perché non ce la facevamo a vederla soffrire. La decisione di sopprimerla era stato un atto d’amore. Le spiegai ogni cosa, ma sicuramente lei sapeva tutto.
La sera successiva nell’uscire dalla stanza la vidi passarmi davanti come faceva tutte le volte che uscivo dalla stanza. La vidi con la coda dell’occhio passarmi veloce davanti, come era sua abitudine. Non potrò mai dimenticarla, e so che un giorno la incontrerò come la vidi nel sogno che feci pochi mesi dopo la sua morte.
In quel sogno, Birba mi apparve come una dolce e bellissima fatina. Ricordo che la baciai teneramente tra alberi bellissimi con al centro un sentiero che conduceva ad una casa fiabesca. Lei aveva un viso incantevole e luminoso, ed io ero giovanissimo. Sapevo di essere io come sapevo che quella fatina era Birba. Ma anche nel sogno quel bacio tanto intenso, precedeva un distacco. Il distacco definitivo da questo mondo. Quell’anima dolcissima doveva andare lontano dal nostro mondo …. . Oltre. Ma sapevo che un giorno l’avrei rivista. Ci saremmo rincontrati in un'altra vita.
Il dolore per la sua scomparsa è grande e lo sarà per sempre nella mia anima. Almeno fino a quando non potrò riabbracciarla.
Amate gli “animali” perché ovunque esiste la vita esiste l’anima ….. e non è detto che gli animali che scegliamo o che ci scelgono non siano le persone che abbiamo amato e perdute in questa vita o in una vita precedente. L’amore è oltre ogni forma e tempo.
domenica 17 luglio 2016
Miti, leggende e il grande inganno
Più domande ti poni, maggiormente ti rendi conto che sei stato ingannato dalla nascita. Le istituzioni religiose di questo mondo stanno in cima alla scala della corruzione e dei crimini. E sono state create dalle stesse entità che hanno creato le istituzioni sataniche che governano il mondo.
Ai demoni che governano il mondo non importa nulla delle popolazioni della terra. Tutto ciò che gli interessa è controllare ogni cosa di questo mondo. Altrimenti bisognerebbe chiedersi come mai la chiesa è contro il controllo delle nascite, nonostante due terzi dei bambini di tutto il pianeta, quei pochi anni che vivono, lo fanno tra atroci sofferenze perché non hanno abbastanza per nutrirsi e per curarsi. Per conto di chi, la chiesa, subdolamente attraverso il rifiuto del controllo delle nascite e di una chiara presa di posizione contro i demoni del mondo, favorisce la sofferenza e la disperazione di oltre i due terzi dell'umanità?
La chiesa si nutre, lucra e impera sulla sofferenza dei derelitti, poichè senza i poveri la chiesa non avrebbe ragione di esistere. Un gigantesco paradosso che quasi nessuno riesce a vedere. Lo stesso vale per i governi, che solo a livello di propaganda difendono la vita. La chiesa come la politica, negano alle persone il diritto di interrompere la vita, quando questa è ridotta a vegetale, adducendo il sacro principio che la vita e un bene prezioso. Diversamente è indifferente che milioni di persone muoiono di stenti, malattie e sterminati dalle bombe intelligenti . Se la vita è sacra come dichiara la chiesa, come mai la stessa chiesa per secoli ha sterminato le più prodigiose intelligenze!!?? Siamo stati portati lontano dalla verità delle origini della vita, su questo pianeta. I demoni che governano il mondo si sono inventati Dio e tutte le religioni per poterci controllare con il terrore del castigo divino. Condannandoci peccatori dalla nascita per un peccato di tradimento commesso da Adamo e Eva. Ammesso pure che fossero esistiti, mi chiedo noi cosa c’entriamo con questi due?? La colpa di questi due signori, è una delle più grandi bufale della storia dell’umanità inventata per farci sentire in colpa, ancora “prima di nascere”.
(Più si comprende da dove tutto nasce, e maggiormente si vedono bugie ovunque.)
Deve essere difficile per coloro che hanno sempre considerato le autorità come verità. Per questi sarà davvero difficile accettare che intorno a noi è tutto un inganno. Dovete diffidare di chi cerca di sedurvi, convincervi con false promesse e pretese esagerate.
Questi demoni, sono riusciti a convincere i popoli della terra, che c’è un essere invisibile che vive nel cielo, che vede tutto quello che facciamo ad ogni minuto di ogni giorno. E questo essere, possiede una lista speciale di dieci cose che non vuole che facciamo. Dieci cose che idealmente, mi sento di condividere, ma che pare che a metterle in pratiche … compreso Lui, siano veramente pochi….
L’Ente ci assicura, che se non facciamo almeno una di quelle dieci cose, andiamo in un posto speciale, pieno di fuoco e fumo, dove si brucia, si viene torturati e si soffre fino alla fine dei tempi … Dopo tutto questo, dovremmo credere che Lui ci ama. Provate a pensare se non ci amasse cosa ci farebbe …Ci ama e ci chiede di donare tanti soldi ai suoi ministri sulla terra. I preti, o meglio la chiesa e tutte le religioni ovunque esiste una comunità di persone; hanno sempre bisogno di soldi!
La chiesa, raccoglie continuamente in tutto il mondo, miliardi di dollari … non pagano tasse, e hanno sempre bisogno di altri soldi. Oltre 5 miliardi di persone nel mondo credono ad una entità che vede tutto e controlla le loro vite. (Voi non lo sapete, ma credete ad una storia che è una grande menzogna).
Pensate, il 40% degli americani, crede che Gesù possa ritornare nel corso della loro vita a scatenare la fine del mondo.
La religione cattolica, tra tutte le religioni è la più assurda. Con questa setta di preti vampiri, e la loro lista dei dieci peccati mortali…. Ci succhiano il sangue dal primo giorno che veniamo al mondo con il battesimo … naturalmente a pagamento. Loro, la chiamano offerta.
Ci succhiano il sangue e la vita, mentre la chiesa, il papa va in giro con la sua papamobile, protetto da un vetro antiproiettile spesso un metro. Questa è fede da trincea. Fede della più grande favola mai raccontata. E pochi sanno che l’invenzione di Dio e delle religioni deriva da antiche credenze pagane, e la religione pagana, da credenze ancora più antiche…
Dal 10 mila circa avanti cristo, la storia è piena di scoperta di grotte con graffiti e scritture che rappresentano, l’adorazione dei popoli verso il sole, in quanto ogni giorno il sole sorge, porta la luce, il calore e la certezza della continuità della vita. Salvando l’uomo dal freddo, dall’oscurità, e dai predatori nel buio della notte.
Dai primordi, l’uomo imparò a capire che senza il sole, il grano non sarebbe germogliato e gli esseri viventi sul pianeta non sarebbero potuto sopravvivere. Questi dati di fatto, hanno reso il sole l’oggetto più adorato di tutti i tempi. E allo stesso modo i popoli antichi, prestavano molta attenzione anche al cielo e alle stelle.
Osservando le stelle, impararono … con l’aiuto di entità esterne a prevedere e anticipare eventi che si ripetevano nel corso di lunghi periodi di tempo. Come le eclissi e le lune piene. Così impararono a catalogare in gruppi di stelle e a farne mappe celeste, che conosciamo come costellazioni.
La croce dello zodiaco, una delle immagini concettuali più antiche della storia umana, rappresenta il sole come se metaforicamente attraversasse le 12 maggiori costellazioni nel corso di un anno. Rappresenta anche i 12 mesi dell’anno, le 4 stagioni, i solstizi e gli equinozi. In altre parole le civiltà antiche non si limitavano ad adorare il sole e osservare le stelle, ma le personificavano elaborando mitologie circa i loro movimenti e legami.
Il sole con il suo potere di dare la vita era personificato come un rappresentante del creatore invisibile, o Dio. Era conosciuto come il “sole Dio”, la luce del mondo, il salvatore del genere umano. D’altro canto, le 12 costellazioni, rappresentavano delle tappe del viaggio del Dio sole, e venivano identificate con nomi che spesso rappresentavano particolari elementi della natura che si manifestano in quel particolare periodo dell’anno. Per esempio: acquario. Acquario, l’uomo che versa l’acqua, che porta le piogge di primavera.
Sopra vediamo Horus, il dio sole dell’Egitto, risalente al 3000 a.c. E’ la divinità sole antropomorfa, e la sua vita è una serie di mitologie allegoriche del movimento del sole nel cielo. Dagli antichi geroglifici in Egitto, conosciamo molto di questo Messia del sole. Infatti il termine “Horizon”, (orizzonte) viene dalla frase “Horus has risen” (Horus è risorto). “Hours”, anch’esso deriva da “Horus”, in quanto rappresenta il percorso del sole nel corso della giornata. Anche il termine “sunset” ha origine da questa mitologia, dato che Horus, aveva un fratello malvagio chiamato “Set”. E “Set”, era la personificazione dell’oscurità. Infatti ogni giorno “Horus”, vinceva la sua battaglia contro Set. Mentre alla sera set arrivava e sconfiggeva Horus, mandandolo negli inferi. Da qui il nome “Sunset”.
E’ importante sapere che “l’oscurità contro la luce” o “il bene contro il male”, sono delle dicotomie mitologiche più onnipresenti, mai conosciute. Ed è una dicotomia ancor oggi, presente su vari livelli. Sinteticamente, la storia di Horus è la seguente: Horus è nato il 25 dicembre dalla vergine Isis-Meri.
La sua nascita era accompagnata da una stella dell’est che i re seguirono per trovare e portare doni al neonato Salvatore; all’età di 12 anni, questo salvatore, era già un prodigo insegnante bambino, e all'età di 30 anni venne battezzato da una figura nota come Anup e da quel momento iniziò il suo ministero. (Che strano questa storia, somiglia molto, ma molto, alla storia di Gesù).
Horus aveva 12 discepoli che viaggiavano con lui, compiva miracoli, come la guarigione dei malati e il camminare sulle acque. Horus era conosciuto con vari nomi simbolici come "La verità", "La luce", "Il figlio eletto di Dio", "il Buon Pastore", "l'Agnello di Dio" e molti altri. Dopo esser stato tradito da Typhon, Hours venne crocifisso, sepolto per 3 giorni, dopodiché risorse. Queste caratteristiche di Horus, anche se potrebbero non essere reali, sembrano permeare molte culture del mondo antico, in quanto si è scoperto che molte altre divinità presentano la stessa struttura mitologica generale. Di seguito alcuni esempi di divinità dell’antichità che raccontano la stessa storia successivamente adattata anche per Gesù:
(1) Attis, Anatolia, divinità Frigia. Nato da una vergine, il 25 Dicembre, crocifisso, sepolto in una tomba e dopo 3 giorni, è risorto.
(2) Krishna, dall'India, nato da una vergine, Devaki, con una stella dell'est che segnalava il suo arrivo, ha compiuto miracoli con i suoi discepoli, fu crocifisso e dopo la sua morte è risorto.
(3) Dioniso della Grecia, nato da una vergine il 25 Dicembre, era un insegnante viaggiatore che compiva miracoli, come trasformare l'acqua in vino, veniva chiamato anche "Re dei Re".
É interessante notare che il giorno sacro del culto di Mitra era la Domenica. Ciò che intento, è che ci sono dozzine di salvatori, di differenti epoche, da molte parti del mondo, che condividono queste caratteristiche generali. Resta l'interrogativo: perché queste caratteristiche? Perché la nascita da una vergine il 25 Dicembre?
Perché morto per 3 giorni e poi l'inevitabile resurrezione? Perché 12 discepoli al seguito?
Per scoprirlo, esaminiamo i più recenti Messia legati al sole. Gesù Cristo è nato dalla vergine Maria il 25 Dicembre a Betlemme, la sua nascita è stata annunciata da una stella dell'Est, che tre Re, o Magi, hanno seguito per trovare e andare ad adorare il nuovo salvatore. All'età di 12, fu un insegnante adolescente; all'età di 30 venne battezzato da Giovanni Battista e da allora iniziò il suo ministero. Gesù aveva 12 discepoli che viaggiavano con lui e compiva miracoli, come la guarigione dei malati, il camminare sulle acque, la resurrezione dei morti. Era anche conosciuto come "Re dei Re", il "Figlio di Dio", la "Luce del Mondo", "l'Alfa e l'Omega", "l'Agnello di Dio" e molti altri nomi.
Dopo essere stato tradito dal suo discepolo Giuda, (ma pare che neppure questo sia vero), viene venduto per 30 denari d'argento. Fu crocifisso, sepolto in una tomba e dopo tre giorni risorse ed ascese in Cielo.
Innanzitutto, la sequenza della nascita ha un'origine del tutto astrologica. La stella dell'Est è Sirio, la stella più luminosa del cielo, che il 24 Dicembre si allinea con le tre stelle più brillanti della Cintura di Orione. Queste tre stelle luminose sono chiamate oggi come lo erano nei tempi antichi: i Tre Re. "Tre Re" assieme a Sirio, la stella più luminosa, si allineano nella direzione in cui sorge il sole il 25 Dicembre. Ed è per questo che si dice che i Tre Re "seguono" la stella dell'est, affinché trovino l'alba: la nascita del sole. La vergine Maria è la costellazione Virgo, conosciuta anche come Virgo la Vergine. Virgo in latino significa vergine.
Alla costellazione Virgo ci si riferisce anche come "Casa del Pane", e la rappresentazione di Virgo è una vergine che tiene un covone di grano. Questa "Casa del Pane" e il simbolo del grano rappresentano i mesi di Agosto e Settembre, il tempo della mietitura. In effetti, anche Betlemme si traduce letteralmente come "Casa del Pane". Betlemme è quindi un riferimento alla costellazione Virgo, un posto che si trova in cielo, non sulla Terra. C'é un altro fenomeno molto interessante che si verifica nei giorni fra il solstizio d'inverno e il 25 dicembre... Dal solstizio d'estate sino al solstizio d'inverno, i giorni diventano più corti e freddi. Dalla prospettiva dell'emisfero nord, il sole appare muoversi verso sud e diventare più piccolo e più debole.
L'accorciarsi delle giornate e la fine dei raccolti, con l'avvicinarsi del solstizio d'inverno, simboleggiavano un processo di morte per gli antichi. Era la morte del Sole. E il 22 Dicembre, la morte del sole si realizzava completamente, in quanto il sole continua a muoversi verso Sud per 6 mesi, fino a raggiungere il punto più basso nel cielo. La cosa curiosa che accade è questa: il Sole smette di muoversi verso Sud per 3 giorni. Durante questa pausa di 3 giorni, il Sole rimane in prossimità della Croce del Sud: la Costellazione Crux.
E dopo questo periodo, il 25 Dicembre, il Sole si muove di un grado, questa volta a Nord, facendo presagire giorni più lunghi, calore e primavera. E per questo fu detto: il Sole è morto sulla croce. Morì per 3 giorni, solo per risorgere o nascere di nuovo. Questa è la ragione per la quale Gesù e numerose altre divinità legate al Sole, condividono queste idee di crocifissione, morte di 3 giorni e resurrezione. In realtà altro non è che il periodo di transizione nel quale il Sole inverte la sua direzione di nuovo verso l'emisfero nord, portando la Primavera e, quindi, la “salvezza”.
Tuttavia gli antichi non celebravano la resurrezione del Sole sino all'Equinozio di Primavera, o Pasqua.
Questo perché a partire dall'equinozio di primavera, il Sole ufficialmente supera la forza maligna dell'oscurità, in quanto il giorno da quel momento diventa più lungo della notte, facendo riemergere le condizioni rivitalizzanti della primavera. Probabilmente, il più ovvio dei simbolismi astrologici riguardanti Gesù é quello dei 12 discepoli. Sono semplicemente le 12 costellazioni dello Zodiaco, assieme ai quali Gesù, essendo il Sole, viaggia. In effetti, il numero 12 viene ripetuto di continuo in tutta la Bibbia.
Ritornando alla croce dello Zodiaco, la rappresentazione della "vita" del Sole, non era soltanto una rappresentazione artistica o uno strumento per identificare i movimenti del sole. Era anche un simbolo spirituale pagano, che veniva sinteticamente rappresentato in questo modo. Tale simbolo non è della cristianità, come vorrebbero farci credere. Ma era un simbolo pagano che raffigurava la Croce dello Zodiaco. Questa è la ragione per cui Gesù nell'arte sacra antica, veniva sempre mostrato con la testa di fronte alla Croce, in quanto Gesù è il Sole: il "Sole di Dio", "Luce del Mondo", il "Salvatore Risorto", che "ritornerà ancora", come ritorna ogni giorno, la "gloria di Dio", che ci difende contro le "forze dell'oscurità". E lui è "rinato ancora", come ogni giorno, e può essere visto "arrivare dalle nuvole", "lassù in cielo", con la sua "corona di spine" o "raggi solari".
Ora, fra le metafore astrologiche e astronomiche della Bibbia, una delle più importanti ha a che fare con le Ere. In tutte le scritture ci sono numerosi riferimenti alle "Ere".
Al fine di comprenderne la ragione, dobbiamo conoscere il fenomeno conosciuto come "Precessione degli Equinozi". Gli antichi Egizi, come tante altre culture molto prima di loro, scoprirono che ogni 2150 anni circa, il sole sorge nella mattina dell'equinozio di primavera, in corrispondenza di un differente segno dello Zodiaco. Questo è dovuto ad una lenta rotazione angolare della Terra intorno al suo asse.
É chiamata "precessione", in quanto le costellazioni vanno all'indietro, anziché nel normale ordine dell'anno. Il periodo di tempo necessario affinché questa precessione attraversi tutti i 12 segni é approssimativamente di 25.765 anni. Questo è anche chiamato "il Grande Anno". Le antiche civiltà ne erano ben consapevoli. Si riferivano a ciascuno di questi periodi di 2.150 anni come ad un' "Era".
Dall'anno 4.300 a.C. all'anno 2.150 a.C., era l'Era di Taurus, il Toro;
dal 2150 a.C. all' 1 d.C. era l'Era di Aries, l'Ariete; e dal 1 d.C. al 2150 d.C. abbiamo l'Era dei Pesci. L'Era dove ci troviamo attualmente.
E all'incirca nell'anno 2150, entreremo in una nuova Era: L'Era dell'Acquario. In generale, la Bibbia si riferisce ad un movimento simbolico entro 3 Ere, presagendone una quarta.
Nel Vecchio Testamento quando Mosè scende dal Monte Sinai con i 10 Comandamenti si infuria vedendo il suo popolo che venera un vitello d'oro. Infatti, lancia le sue tavole di pietra e ordina alla sua gente di uccidersi per potersi purificare. (Secondo me, istigare al suicidio per purificarsi è l’esatto contrario di cui hanno bisogno le persone per rendersi conto dei loro orrori.) Molti studiosi della Bibbia attribuirebbero questa furia al fatto che gli Israeliti stavano venerando un falso idolo, o qualcosa che lo rappresentava.
La verità è che il vitello d'oro rappresenta Taurus: il Toro. Mentre Mosè rappresenta la nuova Era di Aries, l'Ariete. Questa è la ragione per cui gli Ebrei ancora oggi, suonano il corno d'Ariete. Mosè rappresenta la nuova Era di Ariete, e con l'arrivo della nuova Era, tutti devono abbandonare quella vecchia.
Anche altre divinità mettono in evidenza queste transizioni fra Ere. Per esempio Mitra, una divinità pre-Cristiana che uccide un Toro. Gesù, quindi, è la figura che introduce l'era che segue quella di Aries, l'era dei Pesci, o dei "Due Pesci".
Il Pesce è un simbolismo molto comune nel Nuovo Testamento. Gesù sfama 5000 persone con pane e "due pesci". Quando ha iniziato il suo ministero, incamminandosi per la Galilea, fece amicizia con due pescatori, che lo seguirono. E credo che tutti abbiamo visto il simbolo del pesce "Jesus Lives" attaccato sul retro delle auto. Pochi sanno cosa significa veramente. É un simbolo astrologico pagano che indica il Regno del Sole durante l'Era dei Pesci. Anche la presunta data di nascita di Gesù altro non è che la data di inizio di questa Era.
In Luca 22:10, quando i discepoli chiedono a Gesù dove si preparerà la Pasqua dopo la sua morte. Gesù replicò: "Vedrete, appena entrati in città, venirvi incontro un uomo che porta una brocca d'acqua ... seguitelo nella casa dove entrerà."
Questa scrittura è di gran lunga la più significativa fra tutti i riferimenti astrologici. L'uomo che versa la brocca d'acqua è Acquario ….. l'uomo che porta l'acqua. Rappresentato sempre come un uomo che versa acqua da una brocca. Egli rappresenta l'era dopo i Pesci. E quando il Sole (il Dio Sole) lascerà l'era dei Pesci. (Gesù), entrerà nella Casa di Acquario, dato che Acquario segue i Pesci nella Precessione degli Equinozi.
Gesù sta solo dicendo che dopo l'Era dei Pesci, arriverà l'Era di Acquario. Ora, abbiamo tutti sentito parlare della fine dei tempi e della fine del mondo. A parte le rappresentazioni fumettistiche del Libro delle Rilevazioni, questa idea proviene principalmente da Matteo 28:20, dove Gesù dice: "Io sarò con voi, fino alla fine del mondo." Tuttavia, nella versione della Bibbia di Re Giacomo, la traduzione "mondo" è errata, assieme a molti altri errori di traduzione.
In realtà la parola esatta è "aeon", che significa "era". "Io sarò con voi, anche alla fine dell'era."
E questo è vero, in quanto la personificazione dell'Era dei Pesci in Gesù-Sole terminerà quando il Sole entrerà nell'Era dell'Acquario. L'intero concetto di fine dei tempi e di fine del mondo é un errore di interpretazione di un'allegoria astrologica. In virtù di questo, appare palese che tutti coloro che credono che la fine del mondo sia vicina, nella migliore delle ipotesi sono degli ingenui creduloni.
Inoltre, il personaggio di Gesù, essendo un ibrido letterario ed astrologico, più esplicitamente è un plagio della figura del Dio sole egiziano (Horus).
Per esempio, graffiti di oltre 3500 anni fa delle mura del Tempio di Luxor in Egitto, riportano immagini dell'Annunciazione, dell'immacolata concezione, della nascita, e dell'adorazione di Horus. Le immagini iniziano con Thaw che annuncia alla vergine Isis il concepimento di Horus. Dopodiché il fantasma sacro Nef ingravida la vergine, e da questo si costruisce, l’adorazione per la falsa credenza del parto della vergine.
Questa è esattamente la storia del miracolo del concepimento di Gesù. In effetti, le similitudini letterarie tra la religione egiziana e cristiana sono sbalorditive. E il plagio è palese.
mercoledì 13 luglio 2016
Gli Yazidi i figli occulti di Adamo
Lo Yazidismo, dal persiano yazd, "angelo”, il cui nome è Melek Ta’us… il loro dio, adorato anche dagli induisti. Un intreccio di dottrine che “inspiegabilmente” sono collegate tra loro, con popoli distanti migliaia di chilometri.
Gli Yazidi detti anche i figli di Adamo, si stabilirono in Iraq del Sud e migrarono sul Monte Lalish. Si ipotizza siano discendenti degli assiri che si rifugiarono dopo la caduta di Nineveh nel 612 a.C. Eridu, conosciuta anche come “Enkidu” era un’antica città nell’Iraq del Sud. La valle di Baten El Ghoul, che è appena sopra l’antica città distrutta. I Giordani e molti altri pensano che sia infestata da presenze. Le presenze sono state viste da molti che hanno passato lì la notte, principalmente soldati al bivacco. Coloro che sono stati lì per un certo periodo di tempo, sostengono di aver assimilato una potente energia, e il loro culto religioso è conosciuto, come, “la via della mano destra”.
Coloro che hanno passato la notte in quel luogo, dicono anche che l’intera area è immersa in “una strana luce bluastra”. Si vedono anche “apparizioni”. (Alcuni soldati USA sostengono che mentre campeggiavano in quella valle, sperimentarono inspiegabili fenomeni psichici e abilità che mai avevano posseduti prima. Uno di questi soldati, in virtù delle nuove facoltà psichiche, fu assegnato al dipartimento Psychic Warfare (guerra psichica) dell’Esercito USA.
Il Monte Lalesh è vicino all’antica città Assira di Nineveh e lungo una linea di circa 300 miglia ci sono gli Ziarahs; le Sette Torri di “Satana” con la torre centrale sul Monte Lalesh. La “Casa delle Sette Torri” è una struttura a forma di cono con raggi di luce che partono dalla sua punta”.
Ogni torre ha sulla punta un potente riflettore eliografico, che doveva servire come fonte di energia da cui ogni Sacerdote poteva irradiare la sua volontà ed influenzare gli eventi nel mondo.
I figli di Adamo sono stati spesso descritti come persone molto riservate, a cui non è permesso rivelare la propria religione agli altri; tengono nascosto il loro credo. La religione dei figli di Adamo è in qualche modo mutata rispetto alla maniera antica, a causa di interferenze esterne. I figli di Adamo sono stati pesantemente perseguitati e sono molto sospettosi degli esterni. E’ ovvio che le loro dottrine sono state alterate per conformarsi agli standard cristiani dato che nel Qu’ret Al Yezid, è scritto che è un Dio, ma in altri scritti si legge di lui come un “arcangelo”.
I figli di Adamo affinché potessero essere sterminati dai cristiani e dai musulmani, furono definiti figli di satana. Furono vittime di stermini di massa e genocidio fino alla quasi totale estinzione. Nell’anno 1415 i Musulmani sconsacrarono e bruciarono la tomba di Sheik Adi, rimuovendo le sue ossa e bruciandole. “Alcuni figli di Adamo furono imprigionati e schiavizzati, altri furono assassinati”. “Badr al-Din ordinò poi l’esecuzione di 200 membri rimasti di figli di Adamo.
Nel 1892, Farik Omar Pasa invitò molti capi dei figli di Adamo a Mosul. Il suo scopo era di incassare 20 anni di tasse arretrate e cercare di convertirli all’Islam. Cominciò dicendo che “se avessero rinnegato la loro fede, sarebbero stati ricompensati con ruoli di alto livello, e avrebbero compiaciuto il grande Allah”. Quando rifiutarono, Farik li imprigionò, marciò sopra il loro villaggio e “uccise circa 500 di loro”.
La maggior parte dei figli di Adamo rinnegano la scrittura; le poche dottrine che sono state tramandate per generazioni, sono state tramandate per via orale. Per evitare la persecuzione hanno di proposito evitato che gli esterni potessero accedere ai loro insegnamenti. Questo spiega perché ci sono così tante interpretazioni della loro fede. I figli di Adamo hanno pochissime scritture, e tutte forvianti per tenere segreta la loro religione…
Ai figli di Adamo è vietato pronunciare il nome del loro Dio “Melek Ta’us”. Melek significa Re. E’ conosciuto come l’Angelo Pavone a causa della sua bellezza e del suo coraggio. E’ il “Coraggioso” e “Governatore della Terra”. E’ un Dio di luce piuttosto che dell’oscurità, ed è preoccupato del destino del mondo. I figli di Adamo raffigurano “Melek Ta’us” con il serpente e il pavone. “Il pavone rappresenta la bellezza del Dio adorato e il serpente rappresenta la sua saggezza perché è sia bellissimo che sapiente”. La loro reliquia sacra è il sanjak di ramw, un’immagine del pavone.
“Il Jalwah ed il Resh sono le autentiche scritture sacre dei figli di Adamo. Essi non solo riconoscono la perdita di molte copie delle loro scritture ma anche dell’unica copia di Shaikh hayder del Libro di Resh. Quindi non c’è dubbio che le scritture di Resh vennero ricostruite a memoria. I figli di Adamo si sono mantenuti nascosti per secoli, ed i loro pochissimi libri sono rimasti misteriosi. A loro è vietato vestirsi di blu, che è il colore sacro di Melek Ta’us che a volte chiamano anche “Ankar”.
Il Vangelo dei figli di Adamo:
Capitolo I
Ero, e sono adesso, e non avrò fine. Esercito dominio su tutte le creature e gli affari di tutti quelli che sono sotto la protezione della mia immagine. Sono sempre presente per aiutare tutti coloro che credono in me e mi chiamano nel momento del bisogno. Non c’è un posto nell’universo che non conosca la mia presenza. Partecipo in tutte le cose, che coloro che non sanno chiamano malvagie, perché la loro natura non è come essi l’approvano. Ogni età ha il suo capo, che dirige le cose secondo i miei voleri. Questo compito è modificabile di generazione in generazione, così che il governatore di questo mondo ed i suoi capi possano scaricare il peso dei loro rispettivi doveri, ognuno al proprio turno. Permetto a tutti di seguire la loro natura, ma coloro che si opporranno a me, se ne pentiranno amaramente.
Nessun dio ha diritto ad interferire con i miei affari, ed ho fatto una regola imperativa che chiunque dovrebbe evitare di adorare altri dei. Tutti i libri di coloro che non sanno sono alterati da loro stessi; e loro lo hanno negato, in quanto furono scritti dai profeti e dagli apostoli. Che ci sono varie interpretazioni è evidente nel fatto che ogni setta cerca di provare che gli altri si sbagliano, e distruggono i loro libri.
Conosco verità e falsità. Quando arriva la tentazione, io fornisco i miei collaboratori a colui che crede in me. Inoltre, do consigli ai direttori che io ho nominato per periodi di tempo a me conosciuti. Ricordo gli affari necessari e li eseguo per tempo. Insegno e guido coloro che seguono le mie istruzioni. Se qualcuno si conforma ai miei comandamenti, avrà gioia, piacere e conforto.
Capitolo II
Io ricompenso i discendenti di Adamo, con varie ricompense che solo io conosco. Inoltre, il potere ed il dominio di tutto ciò che è in terra, sia esso sopra o sotto di essa, è nelle mie mani. Non permetto associazioni amichevoli con altre persone, ma non privo coloro che sono miei e mi obbediscono di nessuna cosa che sia buona per loro. Io metto i miei affari nelle mani di coloro che ho potuto provare e sono d’accordo con i miei desideri. Appaio in diverse maniere a coloro che sono fedeli e sotto il mio comando.
Io do e tolgo; arricchisco e impoverisco; causo sia felicità che miseria. Faccio tutto questo secondo le caratteristiche di ogni epoca. E nessuno ha il diritto di interferire con la mia gestione delle cose. Coloro che si opporranno a me saranno afflitti da malattie; ma i miei non moriranno come i figli di Adamo – coloro che non sanno. Nessuno vivrà in questo mondo più a lungo di quanto io ho stabilito; e se lo desidero, invierò una persona una seconda o terza volta in questo mondo, o in qualche altro mondo, attraverso la trasmigrazione delle anime.
Capitolo III
Io porto alla via dritta, senza un libro rivelato; dirigo i miei amati e prescelti in maniere non evidenti. Tutti i miei insegnamenti sono facilmente applicabili a tutti i tempi e tutte le condizioni. Punirò in un altro mondo chi contrasterà la mia volontà.
Adesso i figli di Adamo non sanno quale stato di cose stia per arrivare. Per questa ragione, cadono in molti errori. Le bestie della terra, gli uccelli del cielo e i pesci del mare sono tutti sotto il controllo delle mie mani. Conosco i tesori e le cose nascoste; e come io lo desideri, posso prenderli da qualcuno e riporli in un altro.
Rivelo i miei pensieri a coloro che li cercano, ed al momento giusto i miei miracoli a coloro che li riceveranno da me. Ma coloro che non sanno sono miei avversari, poiché si oppongono a me. Né immaginano che una tale condotta va contro i loro interessi, poiché volontà, salute e ricchezza sono nelle mie mani, ed io le distribuisco su ogni discendente di Adamo in terra per cui ne valga la pena. Questo perché i governi del mondo, il ricambio generazionale, ed il cambio dei loro direttori sono stabiliti da me dall’inizio. Capitolo IV
Non darò i miei diritti ad altri dei. Ho permesso la creazione di quattro sostanze, quattro direzioni e quattro elementi ; perché queste sono cose necessarie per le creature.
Il libro degli Ebrei, Cristiani e Musulmani, cioè di coloro che non sanno, viene accettato solo in un senso, ossia finchè loro sono d’accordo e si conformano alle mie leggi. Qualunque cosa sia contraria ad esse, essi la hanno alterata; non accettata. Tre cose sono contro di me ed io odio tre cose. Ma coloro che manterranno i miei segreti riceveranno appieno le mie promesse. Coloro che soffriranno per mia mano, verranno certamente ricompensati in uno dei mondi sotto il mio dominio.
Desidero che i miei seguaci siano uniti, perché coloro che non sanno non prevalgano su di loro. Ora, adesso, tutti coloro che avranno seguito i miei comandamenti ed i miei insegnamenti, rifiutino tutti gli insegnamenti e le parole di coloro che non sanno.
Capitolo V
Voi che credete in me, onorate il mio simbolo e la mia immagine, perché vi ricorderanno di me. Osservate le mie leggi e regole. Obbedite i miei servitori ed ascoltate qualunque cosa che possano dirvi al riguardo delle cose nascoste. Ricevete ciò che viene detto, e non riportatelo a coloro che non sanno, Ebrei, Cristiani, Musulmani ed altri; questo perché loro non conoscono la natura dei miei insegnamenti. Non date loro i vostri libri, potrebbero alterarli senza che voi lo sappiate. Imparate con il cuore la maggior parte di essi, in caso vengano alterati.
(Almeno questo “Dio” parla chiaro…. Diversamente dal “Dio” della Bibbia che è ambiguo e malvagio).
Fonte: Trato da antiche religioni
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